Haiku - Non c'è nulla -

Non c'è nulla -

I campi e le montagne

Rubati dalla neve

 

No mo yama mo

Yuki ni torarete

Nani mo nashi

 

-Naito Jōsō


Tanka - Al primo albore,

Al primo albore,

quasi chiarore di luna

indugiante nel cielo,

riveste il paese di Yoshino

la candida neve.

 

Asaborake

ariake no tsuki to

miru made ni

Yoshino no sato ni

furerushirayuki

 

-Sakanoue no Korenori


Haiku - Languore d'inverno

Languore d'inverno:

nel mondo di un solo colore

il suono del vento

 

fuyugare ya

yo wa hito iro ni

kaze no oto

 

-Matsuo Bashō


Un Incontro su Poesia e Spiritualità

Sul sentiero di montagna
scorgo un non so che di grazioso,
un fior di violetta

( Matsuo Bashō )

Questo è uno degli haiku più famosi di Bashō relativi al tema delle stagioni. Un omaggio alla primavera. Un inno alla vita. Il primo verso ci introduce in un luogo, un sentiero di montagna, che, nel suo amabile silenzio, diviene lo sfondo di una fresca emozione. Fresca, come fresca e delicata è la violetta appena fiorita sul ciglio del sentiero. Graziosa e profumata, rasserena l’animo e concentra su di sè la bellezza del risveglio.
Tutto attorno si annulla, resta la vita, la violetta, e la contemplazione di chi riesce a vederla in tutta lasua nudità, in tutta la sua semplicità. Vita e contemplazione della vita. Nient’altro. Nessun artificio nel linguaggio, nessun eccesso nelle descrizioni. Solo un linguaggio spoglio, privo di ogni pretenzioso artificio, a testimoniare la verità. Solo la delicatezza della violetta, senza limiti imposti dall’inadeguatezza del linguaggio, a testimoniare una graziosa corrispondenza di amorosi sensi, tra l’uomo e la natura, la natura e l’uomo.

( Alessandro Lombardo )

Questo haiku e molto altro all'incontro presso Santa Maria Annunciata in Camposanto.


Un haiku alla settimana

Fiori di glicine.

Il muschio sull’orlo delle gronde

è invecchiato.

Akutagawa Ryūnosuke


Un haiku alla settimana

Com’è strano

anche vivere così.

L’ombra dei fiori.

Kobayashi Issa


Un haiku alla settimana

Orchidee di primavera

prese e abbandonate

tra le nuvole.

Iida Dakotsu


Un haiku a settimana

La pioggia di primavera

pesa sullo stendino.

Abiti dell’amore.

Takahama Kyoshi


Auguri di un buon inizio

Vapori
nella luce della luna

un inizio di primavera

KOBAYASHI ISSA (1763 . 1828)

 

La primavera, foriera di fresche novità, è ormai alle porte. L’augurio rivolto a tutti è di trovare nel nostro blog spunti di riflessione, approfondimenti, nuove conoscenze. E la possibilità di condividere i numerosi interessi culturali che trovano un filo conduttore nell’amore incondizionato per il Giappone.

 

Lo staff di Giappone in Italia