Cinema giapponese
La signora Oyū / Oyū-sama
La famiglia del giovane Shinnosuke gli fa incontrare Shizu, avvenente ragazza, in vista di un matrimonio. Il ragazzo è in realtà affascinato dalla sorella maggiore, Oyū, ma si tratta di un amore impossibile per i vincoli che la legano alla famiglia del defunto marito. Si rassegna quindi al matrimonio con Shizu. Ma tra i tre si creerà una sorta di triangolo amoroso.
Il film sarà proiettato venerdì 18 dicembre alle ore 19.00 presso il Centro Incontri Culturali Oriente Occidente, Via Lovanio 8 (MM2 – Moscova) nel contesto della rassegna “Viaggio nel Giappone antico e moderno attraverso il cinema”, curata da Giampiero Raganelli.
Cinema giapponese
L’uomo che dorme / Nemuru otoko
Un uomo giace in coma, dopo un incidente avvenuto sulla montagna che sovrasta il suo villaggio natio, dove aveva fatto ritorno dopo lunghi viaggi. Il film segue i membri della sua famiglia, i suoi amici e altri personaggi di quella comunità rurale.
Il film sarà proiettato venerdì 4 dicembre alle ore 19.00 presso il Centro Incontri Culturali Oriente Occidente, Via Lovanio 8 (MM2 – Moscova) nel contesto della rassegna “Viaggio nel Giappone antico e moderno attraverso il cinema”, curata da Giampiero Raganelli.
Cinema giapponese
Tardo autunno / Akibiyori
Akiko, vedova da sette anni, vive felice con la figlia Ayako. Tre vecchi amici di famiglia vogliono far sposare Ayako, ma lei rifiuta. Allora cercano di far risposare Akiko con uno di loro tre, il professor Hirayama, anche lui vedovo.
Il film sarà proiettato venerdì 20 novembre alle ore 19.00 presso il Centro Incontri Culturali Oriente Occidente, Via Lovanio 8 (MM2 – Moscova) nel contesto della rassegna “Viaggio nel Giappone antico e moderno attraverso il cinema”, curata da Giampiero Raganelli.
Cinema giapponese
5 centimetri al secondo / Byôsoku 5 centimeter
Tre momenti della vita di un ragazzo, il tempo della scuola media, il liceo e l’ingresso nel mondo del lavoro. La delicata storia con una ragazza, iniziata contemplando i ciliegi in fiore, viene interrotta prematuramente: le strade dei due divergono obbligatoriamente per il trasferimento del padre di lui.
Il film sarà proiettato venerdì 6 novembre ore 19.00 presso il Centro Incontri Culturali Oriente Occidente, Via Lovanio 8 (MM2 – Moscova) nel contesto della rassegna “5 centimetri al secondo. Viaggio nel Giappone antico e moderno attraverso il cinema”, curata da Giampiero RaganelliLeggere di più
Ponyo sulla scogliera
Per i fans di Hayao Miyazaki, regista di punta della studio Ghibli, l'attesa è breve per poter vedere finalmente anche nelle nostre sale, il suo ultimo cortometraggio. Dopo il grande successo ottenuto con “La città incantata”(Sen to Chihiro no kamikakushi), “Il castello errante di Howl” (Hauru no ugoku shiro) e “I racconti di terramare” (Gedo senki), il papà di Totoro promette una nuova fiaba piena di magia e colore dal titolo Ponyo sulla scogliera (Gake no ue no Ponyo).
Il cartone, interamente realizzato a mano senza quindi l'aiuto della computer grafica, ricorda molto la celeberrima fiaba di Andersen, “La sirenetta”: Ponyo infatti è il nome di una ragazzina mezza pesce che vive nelle profondità del mare, e dopo aver conosciuto sulla spiaggia Sosuke ed essersene innamorata, decide di diventare un'umana. Il conflitto tra abitanti del mare e della terra, così come nel racconto dello scrittore danese, potrà essere placato solo dall'amore e dal coraggio dei due protagonisti. Pare che alcuni personaggi si ispirino ad alcuni collaboratori e amici di Miyazaki, mentre per l'ambientazione il regista si è rifatto alla cittadina di Tomonoura, in cui ha vissuto per un breve periodo nel 2004.
Elena Caloisi