Il Giappone e lo sport - challenge editoriale

Articolo selezionato per la challenge editoriale "Il Giappone e lo sport" - autrice Nadia Loro .

Parlando di sport vengono subito in mente le imminenti Olimpiadi di Tokyo. Si faranno? Dalle notizie si deduce che la maggior parte dei giapponesi sia contraria, vista la situazione sanitaria attuale, anche se dispiaciuti per gli atleti e le aziende coinvolte. I giapponesi amano lo sport, fa parte della loro cultura e le vecchie generazioni ricordano ancora con entusiasmo Tomba alle Olimpiadi invernali di Nagano del 1998.

Agli appassionati di lettura, questo argomento farà ricordare il recente romanzo Il guardiano della collina dei ciliegi di Franco Faggiani, in cui si raccontano i fatti storici legati al maratoneta Shizo Kanakuri alle Olimpiadi di Stoccolma del 1912 e la centralità dello sport è messa in relazione con il senso dell'onore e l'impegno nei confronti dell'Imperatore.

Un'emblematica disciplina del panorama sportivo nipponico è l'Ekiden, nata intorno al 1917. Si tratta di una gara a staffetta a squadre su un percorso di lunghezza pari a quello della maratona (42,195 km) suddiviso tra un gruppo composto da 5 a 7 staffettisti e che riflette la vera passione dei giapponesi per la corsa e per il lavoro di squadra.

Parlando di sport e giochi paralimpici, come anche spiegato su Olympic Channel (https://www.olympicchannel.com/en/video/detail/make-them-run-with-the-wind-prosthetist-fumio-usui/ ), sicuramente dobbiamo ricordare il grande esperto in protesi, il dottor Fumio Usui. Di recente anche una fotografa italiana, Silvia Alessi, ha ritratto in pose artistiche dei lottatori di sumo e delle persone senza arti che indossavano le protesi create dal medico giapponese.
Lo sport in Giappone può coinvolgere anche i più pigri con il brivido della velocità della Formula 1 e i circuiti di corsa nel Sol Levante che negli anni hanno ospitato importanti e prestigiose gare automobilistiche.

Il Giappone sicuramente incentiva le attività sportive e vi investe più di altre nazioni. In generale, su incoraggiamento del Ministero dell'Istruzione, le scuole elementari e medie hanno palestre e campi da gioco. Capita spesso di vedere scuole affiancate da ampi campi da gioco ben attrezzati. Gli studenti devono praticare attività fisica durante le ore scolastiche e vengono incoraggiati a proseguire anche dopo la scuola. Alle scuole superiori è obbligatorio. Il culmine delle attività sportive scolastiche è rappresentato dal Taiku no Hi, il giorno dello sport, una festa nazionale. Nata in origine con le Olimpiadi del 1964, oggi viene celebrata il secondo lunedì di ottobre: ogni scuola organizza gare scolastiche a cui tutti gli studenti sono chiamati a partecipare per mostrate ai genitori e amici i risultati raggiunti nelle varie discipline sportive.

Se fossimo nati in Giappone che sport potremmo scegliere? Sport individuale o di gruppo? Sport tradizionale o "importato"?

Il Giappone offre un'ampia scelta perché considera lo sport come elemento di benessere fisico e spirituale. Inoltre, viene ad esso riconosciuto un ruolo fondamentale di socializzazione e partecipazione.

Sport occidentali, come il baseball arrivato in Giappone nel 1870, il golf o il tennis e il calcio sono molto apprezzati. Anche il rugby ultimamente ha riscosso maggiore successo rispetto ad alcuni anni fa, forse anche merito della Rugby World Cup del 2019, svoltasi proprio in terra nipponica.

A fianco di questi sport “importati”, troviamo quello che potremmo definire l'emblema della disciplina nazionale tradizionale giapponese: il sumo. Con radici che affondano nei riti scintoisti e nelle preghiere per raccolti abbondanti, definito sport giapponese per eccellenza è quello che viene maggiormente seguito. I lottatori di sumo attualmente sono considerati delle vere star! Ci sono poi molte arti marziali tradizionali che spesso sono state classificate e definite come discipline sportive. Le più praticate sono il kendo (la via della spada), il karatedo (la via della mano vuota), l'aikido (la via dell'armonia dello spirito), il kyudo (la via dell'arco) e il judo (la via della gentilezza). Ad accomunarle è la parola e ideogramma di Via/Strada (do), che sottolinea come si tratti di un percorso dell'anima, di avanzamento spirituale, oltre che fisico e mentale. Sono arti praticate per raggiungere il controllo, l'equilibrio, la precisione, la concentrazione e la strategia.

Nonostante il senso di competizione per un giapponese è importante partecipare dando il meglio di sé per il gruppo, inteso come squadra, ma anche per dimostrare il proprio rispetto agli avversari e al team che ha contribuito alla preparazione atletica. Vincere o perdere sarà il problema eventualmente successivo.

Nadia Loro


Dal 22 al 26 giugno

Cos’è successo in Giappone questa settimana? Ecco alcune news!

notizie raccolte dal 22/06/2020 al 26/06/2020

 

TORNANO GLI SPETTATORI NELLE PARTITE DI BASEBALL

Le partite del baseball professionistico sono iniziate il 19 giugno. Per prevenire la diffusione del Covid-19, attualmente stanno giocando senza spettatori, ma dal 10 luglio si prevede un ritorno agli stadi. Hanshin, una squadra di baseball, il 23 giugno, ha invitato circa 200 membri del fan club e ha giocato rispettando le misure preventive. All’ingresso dello stadio è stata installata una termografia che misura automaticamente la temperatura corporea e il pubblico è entrato con una mascherina. Ci si è seduti a circa 3 posti di distanza l’uno dall’altro e si è fatto il tifo solo applaudendo, senza urla. Inoltre l’usanza di lanciare palloncini gialli, gonfiati dagli spettatori per fare il tifo, è attualmente vietata; come alternativa si è sollevato sopra la testa l’asciugamano con il disegno di un palloncino. Uno spettatore ha esclamato: “Avrei voluto tifare di più, ma sono contento di avere sentito le voci dei giocatori e il suono di quando si colpisce la palla” e “ho potuto vedere la partita tranquillamente perché i posti erano ben distanziati”.

 

L’INFEZIONE È AUMENTATA DI NUOVO A TOKYO

Tokyo il 24 giugno ha annunciato che sono stati confermati 55 nuovi contagi da Covid-19. È stata la prima volta dopo il 5 maggio che ne sono stati confermati più di 50 in un solo giorno. La maggior parte ha un’età compresa tra i 20 e i 39 anni. 23 non hanno avuto canali d’infezione, mentre le restanti 32 hanno avuto contatti con persone a cui era stato diagnosticato in precedenza. 9 dei 55 lavorano per la stessa azienda. Precedentemente altri 7 dipendenti erano stati dichiarati infetti, per un totale di 16 persone infette. C’è il timore che si tratti di un’infezione di gruppo. Nella capitale, anche il 25 giugno, 48 nuovi contagi sono stati confermati.

 

IL TERMINE PER IL PAGAMENTO DELLE SPESE DI ELETTRICITÀ E GAS È PROROGATO FINO A 4 MESI

Finora, le persone che hanno difficoltà a pagare elettricità o gas a causa della diffusione del Covid-19 poteva prorogare il termine di pagamento per un Massimo di 3 mesi. Le grandi compagnie di energia elettrica e di gas hanno deciso di prorogarlo per un altro mese, considerando che la situazione economica era ancora negativa, decisione approvata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze il 24 giugno. Possono farne richiesta coloro che prendono in prestito denaro usando il sistema nazionale perché versano in condizioni di disagio economico. È necessario fare richiesta alla compagnia per telefono o su internet.

 

È POSSIBILE ANDARE IN VIETNAM DAL GIAPPONE PER LAVORO

Il governo ha vietato a persone provenienti da tanti paesi di venire in Giappone per prevenire la diffusione del Covid-19. Tuttavia, il governo ha trovato un accordo con il Vietnam, in cui il virus non è molto diffuso, per consentire alle persone dei due paesi di andare e venire per motivi di lavoro. Il 25 giugno, un aereo è partito dall’aeroporto di Narita in Vietnam per la prima volta dopo l’accordo. 150 giapponesi che lavoravano in Vietnam sono saliti a bordo indossando abiti e mascherine distribuiti dalla compagnia aerea per prevenire le infezioni. All’arrivo devono rimanere isolati per 2 settimane in albergo. Un uomo che è tornato in Giappone dal Vietnam ha detto : “è stato scomodo perché potevo solo fare riunioni online. Preferirei dedicarmi al mio lavoro osservando le regole vietnamite”.

 

Fonti:

 

TORNANO GLI SPETTATORI NELLE PARTITE DI BASEBALL

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20200623/k10012481101000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20200623/k10012481101000.html

 

L’INFEZIONE È AUMENTATA DI NUOVO A TOKYO

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20200624/k10012482021000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012482021000/k10012482021000.html

 

IL TERMINE PER IL PAGAMENTO DELLE SPESE DI ELETTRICITÀ E GAS È PROROGATO FINO A 4 MESI

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20200624/k10012482621000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012482621000/k10012482621000.html

 

È POSSIBILE ANDARE IN VIETNAM DAL GIAPPONE PER LAVORO

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20200625/k10012483421000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012483421000/k10012483421000.html