Mostra: mostra collettiva di 11 artisti “Double & Duality” presso Galleria N.51 (Milano) , con Amano Tadao e Maeda Eri

Luogo dell’evento:Viale Emilio Caldara 51 

Data dell’evento:24 ottobre-22dicembre  

Orari: lun-dom 12.00-18.00, chiuso mercoledì

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Double & Duality” analizza la coesistenza di elementi diversi nel nostro mondo, offrendo un’esplorazione meticolosa della delicata interazione tra l’astratto e il realistico, il convenzionale e l’innovativo, il grezzo e il raffinato.

Il concetto alla base di “Double & Duality” nasce da un’osservazione riflessiva delle onnipresenti dicotomie all’interno dei nostri schemi percettivi ed esperienziali, che si tratti dell’oscillazione tra il giorno e la notte, dell’intreccio

tra gioia e dolore o della giustapposizione di forza e vulnerabilità. L’esposizione invita a trascendere le percezioni binarie e a confrontarsi con le sfumature delle interrelazioni in un dialogo che arricchisce e stimola la riflessione.

 

Questa mostra funge da spazio sinergico in cui gli artisti, attraverso espressioni artistiche e medium diversi, esplorano e articolano l’essenza della dualità, contribuendo ciascuno a un discorso sfaccettato sulle armonie e le tensioni tra entità opposte.

Si tratta di una rappresentazione articolata di sottili sinergie e tensioni intrinseche, che offre una visione profonda e intricata delle complessità e delle moltitudini dell’esistenza.

La scelta degli undici artisti per questa mostra si è concentrata sulle diverse espressioni artistiche e interpretazioni del tema. Ogni artista è stato selezionato per la sua capacità unica di raccontare l’essenza della dualità attraverso linguaggi e strumenti

artistici distinti, contribuendo a un dialogo ricco e variegato sul tema. Le loro opere servono collettivamente a evocare una riflessione sulla natura complessa della nostra realtà, incoraggiando una visione più profonda e completa dell’interconnessione

e delle variazioni inerenti al nostro mondo (i contatti per info seguono sotto la locandina).  

 

Costo: INGRESSO LIBERO

Info link: https://www.numerocinquantuno.com/

Mostra: mostra collettiva di 11 artisti “Double & Duality” presso Galleria N.51 (Milano) , con Amano Tadao e Maeda Eri

Mostra: Shoko Okumura. Sacri legni

Luogo dell’evento: galleria Manifiesto Blanco

Data dell’evento: 16 novembre – 16 dicembre 

Inaugurazione: giovedì 16 novembre ore 18.30

Orari: mar-sab dalle 16 alle 19 

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Il progetto artistico Sacri Legni segna il ritorno dell’artista giapponese Shoko Okumura alla galleria Manifiesto Blanco, dopo la sua personale del 2020, “Finestre di luce nei boschi”.

Questa nuova mostra nasce dall’innata attrazione di per gli alberi, soprattutto nei confronti dei venerabili “patriarchi arborei” che sopravvivono nelle aree sacre in prossimità dei templi giapponesi. Quando viene varcata la soglia di uno di questi spazi sacri, racconta l’artista, si percepisce qualcosa di speciale: un cambio degli umori atmosferici, un afflato spirituale, il manifestarsi di una presenza. Spesso, se le condizioni ambientali risultano favorevoli, gli alberi possono avere delle vite infinitamente più lunghe di quelle umane, e in Giappone esiste una specifica cerimonia, denominata Tobusatate, che viene celebrata quando un albero viene abbattuto per fornire il legname per la costruzione di un santuario o di un torii, il caratteristico portale che segna l’accesso ad un’area sacra. Il rito prevede che un ramo prelevato dall’albero venga inserito al centro del ceppo principale: infine si ringrazia l’albero per averlo potuto utilizzare. Le opere qui in mostra sono appunto ispirate a questa pratica rituale, dove la pittura viene stesa direttamente su sezioni di hinoki – il cipresso giapponese, un albero considerato sacro – e la composizione pittorica viene calibrata in corrispondenza del centro del tronco, poiché anche questo particolare è importante nella cerimonia sacra del Tobusatate. I materiali fittili sui quali sono state eseguite le pitture provengono direttamente dal Giappone, e più precisamente da Nishikawa Baum, un’azienda forestale di Hanno, nella prefettura di Saitama, che l’artista ringrazia sentitamente.

 

 

Info link: https://www.arte.go.it/event/shoko-okumura-sacri-legni/

Mostra: mostra collettiva di 11 artisti “Double & Duality” presso Galleria N.51 (Milano) , con Amano Tadao e Maeda Eri

Mostra: Shoko Okumura. Sacri legni

Mostra:”Passaggi in Penombra” – Mostra dell’artista Kanaco Takahashi, nell’ambito del palinsesto di artisti giapponesi “Pensieri Leggeri センサイナシコウ”

Luogo dell’evento: Sale d’Arte di Alessandria, via Niccolò Machiavelli 13, Alessandria 

Data dell’evento19 ottobre – 26 novembre 2023

Orari:da giovedì a domenica dalle 15.00 alle 19.00

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Questa esposizione rappresenta il primo evento nel contesto del palinsesto di artisti giapponesi, intitolato Pensieri Leggeri センサイナシコウ Sensai na shikou, che si compone di una serie di esposizioni monografiche e presenta un’ ampia panoramica delle opere di cinque artiste giapponesi (oltre a Takahashi, ricordiamo Hishiki Asako, Nakamiya Ayako, Miyayama Kaori, Ito Fukushi) , diverse per generazione, formazione con una significativa esperienza espositiva sia in Giappone che in Italia.

Le opere d i Takahashi si contraddistinguono per la loro leggerezza e precisione in cui i soggetti disegnati, come nel le serie delle finestre e delle conchiglie, emergono per sottrazione dai segni grigio matita stesi con libertà controllata sui bianchi e candidi cartoncini I chiaroscuri, le ombre e i giochi di trasparenza sono così i protagonisti dei suoi delicati lavori.

Una serie di appuntamenti monografici quindi che indagano le singole ricerche mettendone in luce i tratti distintivi, le personali riflessioni estetiche, i temi iconografici e sottolineando la contemporaneità dell’approccio delle artiste in relazione alla radicata tradizione del loro paese di origine, il Giappone. In questo senso le accomuna la capacità di coinvolgere lo sguardo dello spettatore pur nella diversità di immagini e linguaggi, attraverso una spiccata e connotata leggerezza poetica che si origina dall’imprinting culturale originario presente in ciascuna.

Mostra: mostra collettiva di 11 artisti “Double & Duality” presso Galleria N.51 (Milano) , con Amano Tadao e Maeda Eri

Mostra: Shoko Okumura. Sacri legni

Mostra:”Passaggi in Penombra” – Mostra dell’artista Kanaco Takahashi, nell’ambito del palinsesto di artisti giapponesi “Pensieri Leggeri センサイナシコウ”

A Palazzo Maffei la “Grande onda di Kanagawa” di Hokusai

Luogo dell’evento: Palazzo Maffei Casa Museo

Data dell’evento: dal 5 ottobre 

Orari: dalle 10:00 alle 18:00, chiuso il martedì e mercoledì

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È un’icona dell’arte mondiale, una delle immagini più famose al mondo con oltre un miliardo di visualizzazioni su Google e viene ad arricchire il percorso permanente della strabiliante istituzione in centro città insieme ad altre xilografie originali giapponesi

Palazzo Maffei Casa Museo a Verona è sempre più sorprendente. Ci sono opere che catalizzano l’immaginario, divenendo icone mondiali dell’arte. Tra le più note ed amate dal grande pubblico, «la più famosa immagine al mondo» come l’ha definita il British Museum, considerando il miliardo di visualizzazioni su Google, a fronte ad esempio dei 130 milioni della Gioconda di Leonardo e dei 13 milioni di Guernica di Picasso, è sicuramente l’immagine travolgente dal titolo Grande onda di Kanagawa, di Katsushika Hokusai (Edo, ovvero Tokyo, 1760-1849). «Un simbolo – spiegano da Palazzo Maffei – delle opposte tensioni provate dall’uomo nei confronti della forza mare: il terrore ancestrale verso l’ignoto e il desiderio incombente di superare le proprie paure, per valicare anche gli ostacoli apparentemente insuperabili». 

Secondo quanto annunciato giovedì 5 ottobre dall’istituzione che ha sede nel centro di Verona, ora anche a Palazzo Maffei Casa Museo sarà possibile ammirare una xilografia originale della Grande onda (1831) realizzata in stile “ukiyo-e” e divenuta, con il suo design lineare, le sorprendenti giustapposizioni e la ridotta applicazione del colore, tra le opere più ricercate da musei e collezionisti di tutto il mondo, come dimostrano i risultati strabilianti raggiunti nelle recenti aste internazionali.

Le ventinove sale espositive della Casa Museo di Piazza delle Erbe, con oltre seicento opere esposte tra dipinti, sculture e arti applicate, dal periodo greco-romano all’arte contemporanea, continuano ad arricchirsi grazie alla passione collezionistica di Luigi Carlon, artefice di questo incredibile museo. Preziose opere e autentici capolavori rendono la visita di Palazzo Maffei una continua sorpresa, ma soprattutto un punto di riferimento per la grande arte di tutti i tempi. 

«La Grande Onda di Hokusai – spiegano da Palazzo Maffei – fa parte della raccolta di xilografie a colori su carta intitolata Le trentasei vedute del monte Fuji, pubblicata in Giappone a partire dal 1830 da Nishimuraya Yohachi. Al mondo si contano pochi esemplari originali di questa xilografia, conservati nei più prestigiosi musei e nelle maggiori istituzioni internazionali, dal Metropolitan Museum di New York alla Biblioteca nazionale francese, e in Italia ne esistono solo altri tre esemplari: uno al Museo Chiossone di Genova e gli altri nei musei di Arte Orientale di Trieste e di Torino».

A contribuire a rendere iconica questa immagine, un’onda tempestosa che minaccia alcune imbarcazioni al largo della costa di Kanagawa, con una veduta del monte Fuji innevato sullo sfondo, anche la fortuna che essa ebbe e l’influenza esercitata dall’arte giapponese su artisti, letterati e musicisti tra Otto e Novecento: «Tra i pittori – sottolineano da Palazzo Maffei – ricordiamo Manet, Monet, Degas, Pissarro, Kandinsky e Klimt, ma in particolare fu Van Gogh a riprendere in molti suoi dipinti le tecniche dello stile giapponese ukiyo-e (termine che può tradursi letteralmente con “immagini del mondo fluttuante”). Inoltre la Grande Onda di Kanagawa fu così determinante per Claude Debussy nella composizione della sua opera sinfonica La Mer, che egli volle espressamente riprodurne l’immagine sulla copertina della partitura originale». 

Ma l’eccezionalità di questo nuovo ingresso, spiegano sempre da Palazzo Maffei, è data anche dal fatto che «l’iconica opera di Hokusai è accompagnata da un altro suo lavoro e dal nucleo rappresentativo di altre cinque xilografie originali di artisti coevi, sempre provenienti dall’allora città di Edo (Utagawa Hiroshige e Utagawa Kunisada), permettendo l’incontro con una cultura artistica a noi lontana ma fondamentale per la storia dell’arte mondiale e la scoperta di un altro aspetto dell’eclettica passione collezionista di Luigi Carlon».

Proprio il collezionista e presidente della Fondazione Luigi Carlon ha commentato così le nuove acquisizioni: «Siamo entusiasti di questa nuova presenza nel Museo, una Casa Museo che continua ad arricchirsi di opere significative per l’arte mondiale e spero appassionanti per i visitatori. Sono stati numerosi, e molto diversificati gli arrivi di nuove opere in questi mesi e vorremmo svelarli al pubblico via via anche per dimostrare come questo luogo d’arte possa essere una sorpresa continua e una continua fonte di nuova bellezza e conoscenza».

 

Info link: https://www.veronasera.it/attualita/grande-onda-kanagawa-collezione-carlon-casa-museo-palazzo-maffei-ottobre-2023.html 

Mostra: mostra collettiva di 11 artisti “Double & Duality” presso Galleria N.51 (Milano) , con Amano Tadao e Maeda Eri

Mostra: Shoko Okumura. Sacri legni

Mostra:”Passaggi in Penombra” – Mostra dell’artista Kanaco Takahashi, nell’ambito del palinsesto di artisti giapponesi “Pensieri Leggeri センサイナシコウ”

A Palazzo Maffei la “Grande onda di Kanagawa” di Hokusai

KAMIMURA KAZUO Il segno dei sensi.

Luogo dell’evento: Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi Palazzo Bisaccioni

Data dell’evento: 15 settembre – 19 novembre 2023

Orari: Inaugurazione 15 settembre ore 17,30, orari di apertura: lunedì – domenica 9:30-13:00 / 15:30-19:30

Scadenze e Prenotazione: per informazioni contattare: Tel 0731 207523 – email info@fondazionecrj.it

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KAMIMURA KAZUO Il segno dei sensi è una mostra a cura di Paolo la Marca con la collaborazione di Alessio Trabacchini e Giovanni Nahmias, con il coordinamento di Roberto Gigli e il manager di progetto è Mauro Tarantino.

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PAFF! – International Museum of Comic Art

Il grande fumetto torna protagonista a Jesi per la terza edizione degli appuntamenti dedicati alla nona arte che propone quest’anno il grande autore giapponese Kamimura Kazuo. 

La mostra, organizzata in collaborazione tra ACCA Accademia di Comics creatività e Arti visive Jesi, Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi e PAFF! di Pordenone, è un evento straordinario che permetterà di apprezzare un maestro assoluto del manga e le sue raffinate soluzioni tecniche e artistiche. Emozioni e sentimenti, magistralmente rappresentati, sintetizzati in 60 opere originali 50 delle quali esposte per la prima volta a livello mondiale.

L’esposizione, a cura di Paolo La Marca, curatore anche della pubblicazione dell’opera di Kamimura in Italia, con la collaborazione di Alessio Trabacchini e Giovanni Nahmias, e il coordinamento di Roberto Gigli, è itinerante: la prima tappa è in programma dal 15 settembre al 19 novembre 2023 a Jesi (AN), a Palazzo Bisaccioni, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, successivamente sarà riallestita al PAFF! International Museum of Comic Art di Pordenone. 

Kamimura Kazuo (1940-1986) è considerato unanimemente uno dei grandi classici del Fumetto mondiale. Il suo disegno elegante ma mai superficialmente decorativo, unisce una profonda conoscenza della pittura classica giapponese, specialmente quella sviluppatasi tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, con il dinamismo tipico dei manga.

Pittore e grafico prima che fumettista, Kamimura dedicava grande attenzione all’equilibrio della composizione e alla cura del particolare, caratteristiche che rendono unico il suo approccio alla narrazione disegnata e particolarmente seducenti i suoi originali.

«Il segno di Kamimura – come scrive il co-curatore Giovanni Nahmias – incide la pagina, la fa sanguinare, suscita sentimenti autentici. Genera punti luce, anzi controluce, che illuminano da dentro le azioni dei personaggi e conferiscono un valore speciale all’istante rappresentato. Un segno colmo di sensualità, perché capace di coinvolgere il lettore sul piano intimo dei sensi: ci fa provare dolore e piacere, ci fa sentire caldo e freddo, ci sorprende e ci placa, ci affama e ci appaga. Complice, rivelatorio. È struggente, sempre».

L’iniziativa prevede una ricca serie di eventi collegati di approfondimento che si svilupperanno per tutto il periodo della mostra, anch’essi gratuiti, in forma di laboratori, workshop e seminari rivolti a un pubblico ampio e alle scuole. 

Per avere maggiori informazioni sugli eventi collaterali alla mostra cliccare qui.

 

Costo: Ingresso libero

Info link: https://www.fondazionecrj.it/kamimura-kazuo-il-segno-dei-sensi/

Mostra: mostra collettiva di 11 artisti “Double & Duality” presso Galleria N.51 (Milano) , con Amano Tadao e Maeda Eri

Mostra: Shoko Okumura. Sacri legni

Mostra:”Passaggi in Penombra” – Mostra dell’artista Kanaco Takahashi, nell’ambito del palinsesto di artisti giapponesi “Pensieri Leggeri センサイナシコウ”

A Palazzo Maffei la “Grande onda di Kanagawa” di Hokusai

KAMIMURA KAZUO Il segno dei sensi.

L’Aikido, l’arte marziale dei Samurai, sbarca a Chioggia

Luogo dell’evento: Yamato Dojo di Sottomarina di Chioggia

Data dell’evento: da Ottobre 2023

Scadenze e Prenotazione: Per informazioni più dettagliate contattare il numero 3477336978 oppure inviare un’email all’indirizzo: aikidoiwama.chioggia@gmail.com. Le iscrizioni sono già aperte.

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Annunciamo che dal mese di Ottobre del corrente anno, presso Yamato Dojo di Sottomarina di Chioggia, in via F. Corner, saranno indetti corsi di Aikido tradizionale tenuti dal M° Geremia CAMPAGNA CN 2°dan stile AIKIDO DENTO IWAMA RYU. I corsi sono aperti a tutti, adulti, adolescenti e bambini senza alcuna distinzione di sesso e di età.

Il fondatore di questa arte marziale si chiama Ueshiba Morihei, vissuto tra il 1883 e il 1969, anno in cui si spense. L’Aikido tradizionale è un arte marziale di origine giapponese che affonda le proprie radici nel Giappone feudale, inizialmente definito Daito-Ryu AIKI JU JUTSU, praticato in battaglia dai Samurai. Ebbene l’Aikido oggi viene definito l’arte della pace, perché di difesa, ed è caratterizzato dal fatto che non sono previste gare e/o competizioni come le altre arti marziali (karate, judo etc etc.)

Il Dojo di Aikido Dento Iwama Ryu, situato presso Yamato Dojo, sarà un luogo di apprendimento e condivisione per gli appassionati di tutte le età e livelli di esperienza. Sarà guidato dal maestro Geremia Campagna 2°dan stile AIKIDO DENTO IWAMA RYU, un istruttore di Aikido con anni di pratica e una profonda comprensione della filosofia dell’arte marziale.

Il Dojo offre lezioni per principianti, intermedi e avanzati, uomini, donne e bambini. Gli studenti avranno l’opportunità di apprendere le tecniche di base dell’Aikido, sviluppare le potenzialità  del proprio corpo e migliorare le proprie capacità di autodifesa. Le lezioni saranno strutturate in modo da adattarsi alle esigenze e ai ritmi di apprendimento di ciascun partecipante, garantendo un avanzamento costante nella conoscenza dell’arte.

E’ un’arte capace di causare danni irreversibili ma la sua costante pratica in sicurezza e  i suoi principi filosofici posti a base di questa nobile arte vietano in modo assoluto lesioni o comportamenti scorretti. In Aikido tradizionale si pratica l’uso della Spada (Ken e/o Katana), del Bastone (JO) e del pugnale (Tanto) e tecniche a mani nude, con chiavi articolari e proiezioni (Tai jutsu). La pratica delle armi e le tecniche a mani nude sono praticate in egual misura come impone la tradizione di IWAMA.

L’Aikido è adatto a persone di tutte le età e livelli di conoscenza.  Non è necessaria alcuna esperienza precedente nelle arti marziali per partecipare. Il Dojo di Aikido Dento Iwama Ryu accoglie tutti coloro che desiderano esplorare questa disciplina e scoprire i benefici che può offrire a livello fisico, mentale e spirituale.

L’apertura del primo Dojo di Aikido tradizionale nella città di Chioggia e nella regione Veneto, rappresenta un’opportunità unica per avvicinarsi a un’arte marziale tradizionale, autentica,  immergersi nella sua cultura e storia. Gli studenti potranno sperimentare la disciplina e la crescita personale che l’Aikido può offrire.

 

Info link: Informazioni sui corsi: https://www.facebook.com/yamatodojochioggia/?locale=it_IT 

Mostra: mostra collettiva di 11 artisti “Double & Duality” presso Galleria N.51 (Milano) , con Amano Tadao e Maeda Eri

Mostra: Shoko Okumura. Sacri legni

Mostra:”Passaggi in Penombra” – Mostra dell’artista Kanaco Takahashi, nell’ambito del palinsesto di artisti giapponesi “Pensieri Leggeri センサイナシコウ”

A Palazzo Maffei la “Grande onda di Kanagawa” di Hokusai

KAMIMURA KAZUO Il segno dei sensi.

L’Aikido, l’arte marziale dei Samurai, sbarca a Chioggia

Mostra di SHINYA SAKURAI a cura di Stefano Bianchi

Luogo dell’evento: Galleria Centro Steccata Strada Giuseppe Garibaldi 23, 43121 Parma

Data dell’evento: dal 14 Ottobre al 19 Novembre 2023

Orari: Inaugurazione con la presenza dell’artista: sabato 14 Ottobre 2023, dalle 17 alle 19.30; apertura tutti i giorni, festivi esclusi (su appuntamento) 10:30 – 13:00 / 15.30 – 19:30

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La Galleria Centro Steccata presenta la personale dell’artista giapponese Shinya Sakurai. La sua ricerca pittorica si rivolge alla composizione, al colore e alle ricorrenze simboliche e percettive della nostra cultura globalizzata.

Allo zenit di ogni estate, in Giappone, si celebra la Tanabata Matsuri (tanabata significa “settima notte”), vale a dire la Festa delle Stelle Innamorate che sancisce il ricongiungimento di Orihime e Hikoboshi, le divinità che rappresentano le stelle Vega e Altair. Nella piccola baia di Hoshizuna, sull’Isola di Iriomote (la seconda per grandezza dell’Arcipelago di Okinawa) c’è invece una spiaggia dove i granelli di sabbia sono a forma di stella (Hoshizuna-no-Hama). Secondo la tradizione popolare, questo prodigio della natura sarebbe nato dall’incontro fra la Stella Polare e la Croce del Sud, agli antipodi del firmamento.

Nell’istante preciso in cui ho iniziato a interfacciarmi con le opere di Shinya Sakurai, classe 1981, nato a Hiroshima, di casa fra Tokyo e Torino, ho inevitabilmente ripensato a quel cielo stellato e a quelle stelle in riva al mare che avevano esercitato su di me, scoprendole in rete, non poche fascinazioni.

Laureato in Belle Arti all’Università di Osaka e studioso d’arte scenografica all’Accademia Albertina di Torino, Shinya lascia che a confluire nelle sue materiche, fluorescenti tecniche miste siano tanto l’Oriente quanto l’Occidente, auspicabilmente uniti nel nome della pace, dell’amore, della fratellanza. Procede per simboli, il pittore del Paese del Sol Levante, con la ferrea volontà di veicolarli in tutto il mondo intitolandoli Love and Peace, United Colors, Delicious Colors, Shower of Love. E dopo aver cosparso di “terrific colors” (nel senso di eccezionali) il fungo atomico che si tramuta in un cuore affinchè non debbano più ripetersi le apocalissi di Hiroshima e Nagasaki, nonché aver impresso a rilievo piccoli simbolici cuori e altrettanto piccole simboliche croci, a ritagliarsi lo spazio è una serie pressochè infinita di stelle, poste l’una accanto all’altra con militaresco rigore.

Citando la Pittura Analitica del “ripartire da zero”, è a questo punto che Shinya Sakurai sottrae anziché aggiungere, ampliando a dismisura lo sfondo monocromatico in chiave Neo Pop e concedendo il via libera a pennellate acide e fluorescenti. La forza gestuale/materica, il raggrumarsi del colore e il dripping, danno quindi corposità alle stelle ispirandosi all’Action Painting di Jackson Pollock e di Franz Kline (Occidente), ma ancor più padroneggiando le tecniche di quel Gruppo Gutai giapponese (Oriente) fondato nel 1954 da Jiro Yoshihara e gratificato da pittori- performer quali Shōzō Shimamoto e Kazuo Shiraga.

“E quindi uscimmo a riveder le stelle”, recita l’ultimo verso dell’Inferno dantesco. Non prima, però, di aver riconosciuto nel più profondo di queste empatiche pitture non solo le stelle Pop care a Mario Schifano, ma anche – e in modo particolare – il New Dada della bandiera a stelle e strisce dipinta da Jasper Johns.

Stefano Bianchi

All’inaugurazione ,sabato 14 Ottobre 2023, dalle 17 alle 19.30, si svolgerà uno straordinario intervento musicale, dove le Note e l’Arte troveranno un punto d’incontro creando un’atmosfera particolare. La performance sarà opera del musicista Michele Mammoliti, talentuoso studente di violoncello in procinto di ultimare gli studi accademici presso il Conservatorio di Parma.

In programma:

– J.S.Bach, suite n.6 per violoncello solo (Preludio, Allemanda, Corrente, Sarabanda, Gavotte 1 e 2, Giga);

– G.Cassadò, suite per violoncello solo (Preludio-Fantasia, Sardana-Allegro giusto, Intermezzo e danza finale);

– Michele Mammoliti, Taranta per violoncello solo

Info link: https://centrosteccata.com/

Mostra: mostra collettiva di 11 artisti “Double & Duality” presso Galleria N.51 (Milano) , con Amano Tadao e Maeda Eri

Mostra: Shoko Okumura. Sacri legni

Mostra:”Passaggi in Penombra” – Mostra dell’artista Kanaco Takahashi, nell’ambito del palinsesto di artisti giapponesi “Pensieri Leggeri センサイナシコウ”

A Palazzo Maffei la “Grande onda di Kanagawa” di Hokusai

KAMIMURA KAZUO Il segno dei sensi.

L’Aikido, l’arte marziale dei Samurai, sbarca a Chioggia

Mostra di SHINYA SAKURAI a cura di Stefano Bianchi

A Tropea torna Samurai Artist Kamui

Luogo dell’evento: Tropea

Data dell’evento: il 15 e 16 ottobre 2023

Orari: dalle 10:00 fino alle 20:30

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A Tropea torna Samurai Artist Kamui, Domenica 15 e Lunedì 16 con nuove esperienze!

Sperimentare il rito antichissimo ed affascinante della cerimonia del tè ed apprendere l’arte della spada giapponese. Sono le esperienze che impreziosiscono la nuova e rinnovata tappa della compagnia SAMURAI ARTIST KAMUI, guidata dal maestro Tetsuro Shimaguchi, coreografo di Kill Bill Vol.1 di Quentin Tarantino, che ritorna a Tropea per il secondo anno consecutivo per una nuova e suggestiva performance.

Il Principato ospiterà gli ambasciatori dell’arte giapponese domenica 15 e lunedì 16 ottobre.

L’evento sarà inaugurato al mattino con l’apertura della Mostra fotografica ospitata a Palazzo Santa Chiara e, nel pomeriggio, con uno shooting fotografico ambientato nel salotto diffuso di Tropea.

La cerimonia del tè, l’autentico esercizio di meditazione intorno al rituale di preparazione del tè matcha, si terrà dalle ore 15 alle ore 16,30 di domenica 15 al ristorante Waku Waku Sushi

Lunedì 16, dalle ore 15 alle ore 16 il workshop Samurai si terrà, invece, a Palazzo Santa Chiara. Per entrambe le esperienze occorre prenotarsi attraverso l’apposito format. 

(Rituale del tè clicca qui; workshop Samurai clicca qui.)

L’Auditorium, dalle ore 19 alle ore 20,30, si terrà lo spettacolo della Compagnia, con ingresso gratuito e fino ad esaurimento posti.

 

Info link: https://www.informazionecomunicazione.it/a-tropea-torna-samurai-artist-kamui-domenica-15-e-lunedi-16-con-nuove-esperienze/ e https://tropea-tourism.com/events/ritorna-samurai-artist-kamui-del-maestro-tetsuro-shimaguchi/ 

Mostra: mostra collettiva di 11 artisti “Double & Duality” presso Galleria N.51 (Milano) , con Amano Tadao e Maeda Eri

Mostra: Shoko Okumura. Sacri legni

Mostra:”Passaggi in Penombra” – Mostra dell’artista Kanaco Takahashi, nell’ambito del palinsesto di artisti giapponesi “Pensieri Leggeri センサイナシコウ”

A Palazzo Maffei la “Grande onda di Kanagawa” di Hokusai

KAMIMURA KAZUO Il segno dei sensi.

L’Aikido, l’arte marziale dei Samurai, sbarca a Chioggia

Mostra di SHINYA SAKURAI a cura di Stefano Bianchi

A Tropea torna Samurai Artist Kamui

Torna «Il Giappone nel chiostro» in una nuova location

Luogo dell’evento: MO.CA, Centro per le nuove culture

Data dell’evento: Sabato 14 e domenica 15 

Orari: dalle 9.30 alle 21.30

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Il 14 e 15 ottobre, per la prima volta al MoCa, è in programma la nuova edizione de «Il Giappone nel Chiostro». La manifestazione, giunta alla sua XVI edizione, ha avuto inizio a Perugia nel marzo del 2006 ed è poi proseguita a Brescia, assumendo di volta in volta sempre più notorietà ed incrementando il numero di visitatori.

Quest’anno, in particolare, il focus sarà sulla carta giapponese. I visitatori avranno la possibilità, prendendo parte a workshop e conferenze, di compiere un vero e proprio percorso che li porterà dal conoscere la pianta del gelso al realizzare un piccolo libretto rilegato.

Focus culturale con eccellenze in ambito accademico

L’iniziativa si rivolge a target differenti: appassionati, bambini, giovani e curiosi. Il palinsesto estremamente variegato solitamente propone itinerari culturali, mostre d’arte antica e contemporanea giapponese, conferenze a tema letteratura, viaggi, arti marziali, cinema nipponico e animazione.

Vi sono anche momenti maggiormente interattivi come workshop di origami, lingua, calligrafia, scultura; o anche momenti contemplativi come dimostrazioni di arti marziali. Tali attività nel corso degli anni hanno permesso di creare ed intensificare i rapporti con enti e Musei d’arte Orientale così come le collaborazioni con eccellenze in specifici ambiti di studio e ricerca e associazioni giapponesi del nord e del centro Italia.

La progettazione di tale manifestazione è ideata e curata da Paolo Linetti (direttore del Museo d’Arte Orientale – Collezione Mazzocchi). Per l’edizione 2023 l’organizzazione è stata svolta dall’Associazione culturale Mnemosyne, in collaborazione con il Gruppo Prawn. Nel corso delle diverse edizioni, come anche in questa, si è avuto il privilegio di ottenere il Patrocinio del Consolato Generale del Giappone. Si è ottenuto anche il patrocinio della Città di Brescia, della Fondazione Italia Giappone, così come l’inserimento nel palinsesto di Bergamo e Brescia Capitali della Cultura 2023.

Rispetto alle precedenti collaborazioni, come il Museo d’Arte Orientale – Collezione Mazzocchi, la Fondazione Puccini, l’Associazione Deai e l’Associazione Fuji, quest’anno si aggiunge anche IDRA Teatro attraverso il progetto attoriale e di poesia sotto l’installazione «Il Bosco di kimono» (con kimono forniti da QVP di Antonio Gelmi), Brescia Giovani ed anche il Comune di Dello.

 

Per i giovani

La nuova edizione prevede anche un concorso intitolato ad un noto collezionista bresciano d’arte orientale, Sergio Gnutti. si. I partecipanti sono invitati a realizzare opere in carta, le creazioni verranno selezionate da un comitato scientifico (TBD) composto da rappresentanti di rilievo in ambito, culturale, artistico e istituzionale della città. Le opere selezionate daranno vita anche ad una mostra artistica che verrà realizzata  all’interno del palazzo stesso.

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PROGRAMMAZIONE

SABATO 14 OTTOBRE

CORTILE

  • Preview di tamburi Musubi Daiko – Ore 10:00
  • Saluti istituzionali con partner e sponsor – Ore 10:30
  • Presentazione del Concorso artistico Sergio Gnutti – Ore 11:00
  • Presentazione di associazioni giapponesi – Ore 12:00
  • Presentazioni di realtà culturali giapponesi – Ore 13:30
  • Saluti istituzionali con partner e sponsor – Ore 15:00
  • Sfilata di Cosplay – Ore 15:30 
  • Esibizione di Aikido – Ore 16:30
  • Saluti con ospiti e partner – Ore 18:00
  • Presentazione di realtà artistiche e culturali giapponesi – Ore 18:30
  • Installazioni artistiche di Nobushige Akiyama – Orario continuativo

PIANO TERRA

  • Mostra-mercato – Orario continuativo

PRIMO PIANO 

  • Mostra di artisti Under 35 “Makers in Japan” – Orario continuativo
  • Mostra dell’artista ed esperta di kintsugi Anita Cerrato – Orario continuativo
  • Mostra di kimono di _q.v.p._ – Orario continuativo

SALA DANZE

  • Mostra fotografica dedicata al fotografo Kinbei Kusakabe (1841-1934), allievo di Felice Beato (1832-1909), ed al maestro stesso. L’esposizione è composta da fotografie risalenti alla fine del XIX sec. ed illustrano un Giappone in evoluzione – Orario continuativo

SALA DIANA

  • LABORATORIO CHOCHIN (lampada Giapponese) DECORATE CON LA CARTA GIAPPONESE con l’artista Meiko Yokoyama- Ore 10:00 
  • Mostra dell’artista Meiko Yokoyama. La tecnica innovativa della Washi arte, ideata dall’artista, mischia stile italiano, narrativa giapponese sfruttando al meglio le qualità della carta giapponese – Orario continuativo

SALA CONVERSAZIONI

  • Dimostrazioni della Carta Giapponese WASHI, tenute da Nobushige Akiyama  – Ore 10:00 – 12:00 – 14:00 – 16:00 – 18:00
  • Laboratori sulla produzione di un foglio di WASHI, tenuti da Nobushige  Akiyama – Ore 11:00 – 13:00 – 15:00 – 17:00 
  • Mostra sulla xilografia. Una mostra didattica dedicata alla tecnica della xilografia con opere di collezione private e materiale inviato dal Unsodo, ovvero la casa editrice che da 5 generazioni stampa opere del famigerato Hokusai con le matrici originali – Orario continuativo

TEATRO

  • Esibizione di tamburi Musubi Daiko – Ore 11:30
  • Presentazione del viaggio in Giappone da I viaggi del Sumarai – Ore 14:00
  • Presentazione del catalogo “Museo d’Arte Orientale – Collezione Mazzocchi. Lo scrigno dell’arte giapponese in Franciacorta” – Ore 16:00 
  • Performance “Haiku no Kisetsu – le stagioni dell’haiku” – Ore 16:30
  • Tao shiatsu – Ore 17:00
  • Installazione “Bosco di kimono” – Orario continuativo

SPAZIO IDRA

  • Conversazioni con l’artista Angelo Sturiale- Ore 18:30 
  • Mostra permanente di quadri di IDRA Teatro, dell’artista Lidia Petroni – Orario continuativo
  • Mostra 24 SOUNDSCAPES OF JAPAN di Angelo Sturiale, con visite guidate e conversazioni con l’artista – Orario continuativo

SPAZIO INFORMAGIOVANI

  • Intervento “Il contributo dell’Associazione Fuji nell’ambito degli scambi culturali tra Italia e Giappone”, a cura di Rosario Manisera – Ore 10:30
  • Lezione introduttiva per la lingua giapponese, tenuta da Marta Cherubini – Ore 11:30
  • Conferenza con la docente ed autrice Susanna Marino “Ainu immagini di un altro Giappone” – Ore 15:00
  • Scuola del Fumetto di Milano laboratorio “Character design: creare un personaggio Manga!” Con Silvio Cafferati – Ore 15:30 – 16:30 
  • Yokai, i mostri giapponesi – Ore 16:30
  • Scuola del Fumetto di Milano contest “You are Manga!” Contest a premi a cura della giuria della Scuola del Fumetto- Ore 16:45 – 18:00
  • Mostra dei partecipanti al Concorso artistico Sergio Gnutti, con possibilità di visite e conversazioni con gli artisti partecipanti – Orario continuativo

DOMENICA 15 OTTOBRE

CHIOSTRO 

  • Saluti istituzionali – Ore 11:00
  • Esibizione di Shinbu Kai- Ore 11:30
  • Esibizione di Samurai Seishin – Ore 12:00
  • Saluti istituzionali – Ore 15:30
  • Sfilata cosplay – Ore 16:00
  • Installazioni artistiche di Nobushige Akiyama – Orario continuativo

PIANO TERRA

  • Mostra-mercato – Orario continuativo

PRIMO PIANO 

  • Mostra artisti Under 35 “Makers in Japan”- Orario continuativo
  • Mostra dell’artista ed esperta di kintsugi Anita Cerrato – Orario continuativo
  • Mostra di kimono di _q.v.p._ – Orario continuativo

SALA DANZE

  • Mostra fotografica dedicata al fotografo Kinbei Kusakabe (1841-1934), allievo di Felice Beato (1832-1909), ed al maestro stesso. L’esposizione è composta da fotografie risalenti alla fine del XIX sec. ed illustrano un Giappone in evoluzione – Orario continuativo

SALA DIANA

  • LABORATORIO QUADERNO di rilegatura giapponese con bellissime carte giapponesi, con l’artista Meiko Yokoyama – Ore 10:00 
  • Mostra dell’artista Meiko Yokoyama. La tecnica innovativa della Washi arte, ideata dall’artista, mischia stile italiano, narrativa giapponese sfruttando al meglio le qualità della carta giapponese – Orario continuativo

SALA CONVERSAZIONI

  • Dimostrazioni della Carta Giapponese WASHI, tenute da Nobushige Akiyama  – Ore 10:00 – 12:00 – 14:00 – 16:00 – 18:00
  • Laboratori sulla produzione di un foglio di WASHI, tenuti da Nobushige  Akiyama – Ore 11:00 – 13:00 – 15:00 – 17:00 
  • Mostra sulla xilografia. Una mostra didattica dedicata alla tecnica della xilografia con opere di collezione private e materiale inviato dal Unsodo, ovvero la casa editrice che da 5 generazioni stampa opere del famigerato Hokusai con le matrici originali – Orario continuativo

TEATRO

  • Presentazione di realtà culturali giapponesi – Ore 15:00 
  • Presentazione Tao shiatsu – Ore 16:00 
  • Presentazione della Fondazione Puccini – Ore 16:30
  • Performance “Haiku no Kisetsu – le stagioni dell’haiku” – Ore 17:00
  • Conferenza sulla cultura giapponese – Ore 18:00 
  • Installazione “Bosco di kimono” – Orario continuativo

SPAZIO IDRA

  • Laboratorio di realizzazione di timbro hanko, a cura di Balene in volo – Ore 11:30
  • Corso di kintsugi – Ore 15:00
  • Conversazioni con l’artista Angelo Sturiale – Ore 18:30
  • Mostra permanente di quadri di IDRA Teatro, dell’artista Lidia Petroni – Orario continuativo
  • Mostra 24 SOUNDSCAPES OF JAPAN di Angelo Sturiale, con visite guidate e conversazioni con l’artista – Orario continuativo

SPAZIO INFORMAGIOVANI

  • Workshop di Origami “Con la carta i sogni diventano realtà”, con Sachimi Maeno – Ore 10:30
  • Presentazione del catalogo “Museo d’Arte Orientale – Collezione Mazzocchi. Lo scrigno dell’arte giapponese in Franciacorta” – Ore 15:00
  • Scuola del Fumetto di Milano workshop “Disegnare il volto di un personaggio” con Luciano Costarelli – Ore 15:30 – 16:30 
  • Scuola del Fumetto di Milano contest “You are Manga!” Contest a premi a cura della giuria della Scuola del Fumetto- Ore 16:45 – 18:00 
  • Premiazione del Concorso artistico Sergio Gnutti – Ore 17:00
  • Mostra dei partecipanti al Concorso artistico Sergio Gnutti, con possibilità di visite e conversazioni con gli artisti partecipanti – Orario continuativo

 

 

Costo: Il biglietto d’ingresso costa 5 euro

Info link: https://www.bresciaoggi.it/territorio-bresciano/brescia/torna-il-giappone-nel-chiostro-in-una-nuova-location-1.10306558  e www.ilgiapponenelchiostro.altervista.org

Mostra: mostra collettiva di 11 artisti “Double & Duality” presso Galleria N.51 (Milano) , con Amano Tadao e Maeda Eri

Mostra: Shoko Okumura. Sacri legni

Mostra:”Passaggi in Penombra” – Mostra dell’artista Kanaco Takahashi, nell’ambito del palinsesto di artisti giapponesi “Pensieri Leggeri センサイナシコウ”

A Palazzo Maffei la “Grande onda di Kanagawa” di Hokusai

KAMIMURA KAZUO Il segno dei sensi.

L’Aikido, l’arte marziale dei Samurai, sbarca a Chioggia

Mostra di SHINYA SAKURAI a cura di Stefano Bianchi

A Tropea torna Samurai Artist Kamui

Torna «Il Giappone nel chiostro» in una nuova location

INVITO ALL’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “CHIOSSONE E IL SUO GIAPPONE”

Luogo dell’evento: Museo di Arte Orientale “Chiossone”

Data dell’evento: Venerdì 13 ottobre 2023

Orari: ore 11:00

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In occasione del 190° anniversario della nascita di Edoardo Chiossone, la mostra a lui dedicata ripercorrerà la vita e le vicende storiche che hanno, in seguito, portato alla nascita del più importante museo d’arte giapponese in Italia.  

Di Edoardo Chiossone (Arenzano 1833 – Tokyo 1898), artista, incisore e successivamente collezionista saranno messi in luce aspetti diversi: il suo legame giovanile e familiare con la città di Genova, sede della sua scuola madre: l’Accademia Ligustica di Belle Arti, il suo talento artistico riconosciuto a livello internazionale di disegnatore e incisore, nonché l’abilità nella progettazione di banconote e carte valori, aspetto che gli valse un’offerta lavorativa da parte dell’Impero giapponese determinando il più famoso caso di emigrazione di alta professionalità italiana nel Giappone di periodo Meiji (1868 – 1912); qui prenderà forma il suo interesse per il collezionismo, alimentato dal suo gusto artistico, che con lungimiranza e generosità ne fecero uno straordinario collezionista di arte estremo-orientale.

 

Nel percorso di mostra sarà possibile ripercorrere la vita straordinaria di Edoardo Chiossone e il viaggio che da Genova lo condurrà in Giappone senza più fare ritorno: saranno esposte, per la prima volta al pubblico, alcune lettere autografe, due incisioni da lui realizzate, testimonianza della sua attività artistica giovanile, nonché rarissime prove di stampa delle banconote, dei francobolli e delle carte valori disegnate e progettate proprio per il Ministero della Finanza giapponese, primi esemplari da cui fu poi avviata la produzione della prima carta moneta mai circolata in Giappone.  

 

Una particolare sezione, indicativa delle maggiori categorie collezionate, veri e propri capolavori della storia dell’arte giapponese tra cui dipinti, stampe xilografiche, porcellane e bronzi, accompagnerà il visitatore a ritroso, alla scoperta della nascita della Collezione Chiossone e del suo incredibile viaggio, dal Giappone a Genova, per “diventare un museo”.

La mostra, a cura di Aurora Canepari,  sarà visitabile dal 13 ottobre 2023 al 14 gennaio 2024 ed è inclusa nel biglietto di ingresso al museo.

 

Info link: https://www.museidigenova.it/it/chiossone-e-il-suo-giappone

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