Scambio culturale tra le due citta: Gemelaggio Verona – Nagahama

Luogo dell’evento: 37100 Innovation Lab, Via Marchi 12, Borgo Roma (Verona)

Data e ora dell’evento: Sabato 17 Febbraio 2024, ore 10:00

Costo: gratuito con obbligo di prenotazione fino ad esaurimento posti

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Anche quest’anno inizia all’insegna dell’amicizia e dello scambio tra Giappone e Italia e tra le loro città. Protagoniste in questa occasione sono le città gemelle di Nagahama e Verona.

Sabato 17 febbraio 2024 alle ore 10.00 (durata 1 ora con apertura alle 9:45) siete invitati a partecipare allo scambio culturale tra le due città che celebrano quest’anno il loro 32° gemellaggio, un momento di incontro che rappresenterà anche una speciale occasione per conoscere la città e i cittadini di Nagahama.

Info link: https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=pfbid02Xpj9yF9t7WoxpUCFXgd2CKpPGciEz379xshcGooT9kzWRDeEhGZhduM7DnarhLaEl&id=100086542280327

Scambio culturale tra le due citta: Gemelaggio Verona – Nagahama

Immagini dal Giappone: visita guidata

Luogo dell’evento: Museo di Palazzo Poggi (Via Zamboni, 33 – Bologna)

Data dell’evento: MOSTRA ATTUALMENTE APERTA FINO AL 10 FEBBRAIO 2024

Costo: Ingresso con acquisto del biglietto

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Vi comunichiamo la possibilità di condurre una visita guidata sabato 10 Febbraio presso il Museo di Palazzo Poggi di Bologna il quale ospita un’importante collezione di Arte dell’Estremo Oriente, composta principalmente dalle xilografie Ukiyo-e (“immagini del mondo fluttuante”) che costituiscono un unicum nel panorama dell’arte mondiale. Esse presentano due caratteristiche apparentemente contraddittorie: una produzione di massa, con tirature anche di migliaia di copie, e un altissimo livello qualitativo.

Introdotta in Giappone dalla Cina alla fine dell’VIII secolo, la tecnica xilografica diventò un’arte vera e propria a partire dal 1600, favorita dalla pacificazione del paese e dal fiorire di attività economiche svolte da una nuova classe media (i chônin) che ritrovava nei soggetti rappresentati in queste stampe – belle donne, attori, paesaggi – il proprio gusto per i piaceri profani della vita.

Una nuova selezione di opere composta da 26 xilografie del XIX secolo, 8 pagine di libri illustrati, 8 oggetti, tra bronzi, lacche e cloisonné, oltre a un vaso cinese in porcellana sono attualmente esposte al Museo di Palazzo Poggi.

La visita guidata sarà condotta da Alessandro Guidi, direttore del Centro Studi d’Arte Estremo-Orientale.

 

Per info: https://sma.unibo.it/it/agenda/immagini-dal-giappone-tra-stampe-libri-illustrati-e-oggetti-di-vita-quotidiana

Biglietti: https://ticket.midaticket.it/universitadibologna/Event/1/Date/20240210/Shift/276467/Ticket

Scambio culturale tra le due citta: Gemelaggio Verona – Nagahama

Immagini dal Giappone: visita guidata

SPETTACOLO DI NŌ E KYŌGEN a Milano

Luogo dell’evento: Teatro d’ Arte Contemporanea Elfo Puccini, Corso Buenos Aires, 33 – Milano 

Data e ora dell’evento: 5 febbraio alle ore 20.30

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Lunedì il 5 febbraio alle ore 20.30 a Milano, presso il Teatro d’ Arte Contemporanea Elfo Puccini uno SPETTACOLO DI NŌ E KYŌGENun’immersione nella suggestiva atmosfera del nō e del kyōgen, antiche forme di teatro giapponese, per esplorare le luci e le ombre dell’animo umano

Nel kyōgen Fuku no Kami (Il Dio della Fortuna), ritroviamo l’aspirazione alla felicità dell’uomo, immutata nei secoli. Ma cosa rappresenta la felicità secondo il Dio della Fortuna…?Aya no Tsuzumi (Il tamburo di saia) è uno dei drammi più raffinati del repertorio del teatro nō; pochi sono gli attori in grado di interpretarlo. È la storia di un umile anziano che si innamora di una consorte dell’Imperatore. Cercare di esprimere la purezza dell’amore del protagonista, deriso dalla nobiltà, e il suo rancore dopo essersi tolta la vita per la disperazione è un vero banco di prova per ogni attore. Il fascino intrinseco alla qualità letteraria del dramma ha ispirato diverse riletture, quali l’interpretazione moderna di Yukio Mishima e la trasposizione operistica di Yoshirō Irino.

L’evento è organizzato dall’ Associazione Hōshōkai con il sostengo di Tokyo Arts Council,in collaborazione con Change Performing Artse con il patrocinio del Consolato.

 

Per maggiori info: https://www.elfo.org/spettacoli/2023-2024/spettacolo-di-no-e-kyogen.htm?fbclid=IwAR28EWvo5vtGk-lCYedNwZtEZf65oQ8K3UTSSoGawJWWwWo7CUzgvegusfs

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SPETTACOLO DI NŌ E KYŌGEN a Milano

“Ukiyo-e. Il mondo fluttuante” approda a Palazzo Braschi

Luogo dell’evento: Museo di Roma, Palazzo Braschi, Piazza di San Pantaleo, 10

Data dell’evento: dal 21 febbraio al 23 giugno 2024

Orari dell’evento: dal martedì alla domenica dalle ore 10:00 alle ore 19:00

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“Ukiyo-e. Il mondo fluttuante” è il nome della mostra che sarà ospitata, a partire dal 21 febbraio 2024, negli spazi del settecentesco Palazzo Braschi. Il termine Ukiyo-e si riferisce ad un genere di stampa artistica – su blocchi di legno – che si diffuse in Giappone durante il cosiddetto periodo Edo (1603 – 1868). Questa particolare tecnica tipografica, nota anche come xilografia, permetteva di creare numerose copie di una stessa illustrazione, ad un costo ridotto, rendendole così accessibili anche agli strati più poveri della popolazione che generalmente non si potevano permettere di acquistare dipinti.

A contribuire al successo internazionale della corrente artistica Ukiyo-e è stata, senza dubbio, la leggendaria opera denominata “La grande onda di Kanagawa” (1830) che porta la firma dell’artista Katsushika Hokusai. Essa fa parte di una serie di trentasei vedute del monte Fuji e raffigura, in primo piano, un’onda impetuosa che si infrange sull’oceano, minacciando alcune imbarcazioni di pescatori. Si tratta di una delle immagini più conosciute della storia ed attualmente è possibile trovarne circa cento esemplari che sono conservate nei più importanti musei del mondo.

La mostra “Ukiyo-e. Il mondo fluttuante” presenta una selezione di centocinquanta capolavori che vanno dai dipinti alle stampe fino ad arrivare ad oggetti tradizionali della cultura del Sol Levante (come kimono, ventagli e strumenti musicali).

Inoltre, i visitatori avranno l’opportunità di ammirare alcune opere provenienti dalle collezioni private di due viaggiatori italiani (Edoardo Chiossone e Vincenzo Ragusa) che hanno vissuto in Giappone nella seconda metà dell’Ottocento e sono stati, quindi, diretti testimoni di quel grande fermento artistico e culturale che si respirava durante l’epoca Edo.

La mostra ripercorre, quindi, la produzione artistica di quel periodo fino ad arrivare ai lavori di Utagawa Kunyioshi che è considerato uno degli ultimi grandi maestri della pittura e della xilografia giapponese.

Link: https://abitarearoma.it/ukiyo-e-il-mondo-fluttuante-approda-a-palazzo-braschi/

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Immagini dal Giappone: visita guidata

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“Ukiyo-e. Il mondo fluttuante” approda a Palazzo Braschi

YAYOI KUSAMA. Infinito Presente a Bergamo proroga fino al 21 aprile 2024

Luogo dell’evento: Palazzo della Ragione, Piazza Vecchia, 8A – Bergamo

Data dell’evento: ATTUALMENTE APERTA fino al 21 Aprile 2024

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Un grande successo sta caratterizzando la mostra, “YAYOI KUSAMA. Infinito Presente” a Palazzo della Ragione a Bergamo.

In virtù della continua richiesta di biglietti, The Blank Contemporary Art, che ha promosso l’iniziativa in intesa culturale con il Comune di Bergamo, è riuscita a ottenere dal Whitney Museum of American Art di New York, proprietario dell’opera dell’artista giapponese, una ulteriore proroga fino al 21 aprile 2024.

NUOVI BIGLIETTI

Dal 19 gennaio 2024, sarà quindi messo in vendita un ultimo nucleo di 15.000 ingressi, che andranno a sommarsi ai 70.000 già venduti, portando un totale di 85.000 visitatori. Inoltre, sui canali Instagram e Facebook di The Blank, si potrà accedere a contenuti esclusivi sulla mostra a disposizione di tutti gli interessati.

LA MOSTRA

La rassegna, nata in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, curata da Stefano Raimondi con un allestimento curato da Maria Marzia Minelli, si snoda lungo un itinerario che approfondisce la ricerca di Yayoi Kusama attraverso poesie, filmati, libri e documentazioni, creando infine uno spazio di condivisione fisica dell’esperienza vissuta e permettendo di entrare da più punti di vista nell’immaginario della celebre artista giapponese.

Il fulcro della mostra è Fireflies on the Water, una installazione dalle dimensioni di una stanza pensata per essere vista in solitudine, una persona alla volta.

L’opera consiste in un ambiente buio, le cui pareti sono rivestite di specchi; al centro, si trova una pozza d’acqua, che trasmette un senso di quiete, in cui sporge una piattaforma panoramica simile a un molo e 150 piccole luci appese al soffitto che, come suggerisce il titolo, sembrano lucciole.

Grazie al progetto The Blank LISten Project la mostra Yayoi Kusama. Infinito Presente è completamente accessibile alle persone sorde.

Accompagna l’esposizione un catalogo esclusivo, realizzato e pubblicato da Skira.

L’ARTISTA

L’arte e la vita per Kusama sono indissolubilmente legate: Yayoi Kusama è nata in Giappone, a Matsumoto, nel 1929, da una famiglia agiata che aveva previsto per lei una precisa posizione nella società. Fin da bambina però Kusama comincia ad avere delle allucinazioni uditive e visive. Come la stessa artista ha raccontato è iniziato tutto in un campo di fiori: “C’era una luce accecante, ero accecata dai fiori, guardandomi intorno c’era quell’immagine persistente, mi sembrava di sprofondare come se quei fiori volessero annientarmi”.

L’arte si rivela fin da subito un elemento necessario e terapeutico, con la quale gestisce le sue allucinazioni. I suoi genitori, tuttavia, non accettano la sua passione, tanto che sua madre distrugge i suoi disegni prima che lei riesca a terminarli. È proprio per questo motivo che una delle prime forme d’arte di Yayoi Kusama sono i pois, elementi veloci da disegnare.

Dedicandosi con grande dedizione allo studio dell’arte, nonostante il parere contrario della famiglia, rimase colpita dai dipinti dell’artista Georgia O’Keeffe, moglie di Alfred Stieglitz, e decise di scriverle. Fu proprio dopo aver ricevuto la sua risposta che Yayoi Kusama si trasferì nel 1958 negli Stati Uniti, prima a Seattle e poi a New York. Qui all’inizio trova notevoli difficoltà nell’ambiente artistico, sia perché fortemente maschilista, sia per le sue origini giapponesi, ma ben presto comincia a farsi notare con le sue opere. Già negli anni sessanta Kusama consolida la sua posizione nell’avanguardia newyorkese e viene considerata una rivoluzionaria per l’epoca.

Dopo aver raggiunto la fama in tutto il mondo, nel 1973 Yayoi Kusama torna in Giappone e nel 1977 si fa ricoverare spontaneamente in un istituto psichiatrico dove vive ancora oggi. Ma questo non le ha in alcun modo impedito di affittare un atelier davanti all’ospedale, in cui si reca ogni giorno per dipingere. In questi anni infatti ha continuato a lavorare, collaborando anche con celebri marchi di moda, e a dedicarsi completamente alla sua ricerca, dipingendo quadri e scrivendo romanzi e poesie.

Orari e informazioni: www.theblank.it

 

Scambio culturale tra le due citta: Gemelaggio Verona – Nagahama

Immagini dal Giappone: visita guidata

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“Ukiyo-e. Il mondo fluttuante” approda a Palazzo Braschi

YAYOI KUSAMA. Infinito Presente a Bergamo proroga fino al 21 aprile 2024

Inaugurazione mostra personale Shuhei MATSUYAMA “Mostra – Performance – Installazione”

Luogo dell’evento: iKonica Art Gallery, via N. A. Porpora, 16/A – Milano

Data dell’evento: dall’8 al 17 Febbraio; dal lunedì a sabato h. 16.30 – 19.30 / domenica chiuso

Costo: Ingresso libero

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Giovedì 8 Febbraio 2024 dalle h. 18.30 iKonica Art Gallery inaugura la mostra personale del Maestro Shuhei Matsuya che, in questa occasione, offrirà ai visitatori uno sguardo allargato sulla propria poetica artistica. La mostra continuerà fino al 17 Febbraio.
Tutto il lavoro e la ricerca dell’artista trovano origine nello “Shin-on”. Per meglio comprenderne il significato riportiamo direttamente la sua definizione: “Sin dall’inizio,
quando ho dovuto spiegare il significato di Shin-On, ho sempre detto che è una sorta di
grido del cuore, un’espressione in sintonia con il sé”.

La galleria mette a disposizione dell’artista le tre sale sì da offrire una panoramica il più ampia possibile della produzione del Maestro Matsuyama.
In Sala A una raccolta di dipinti
su tela di vari formati, in Sala B opere “Shodo”, l’arte della calligrafia giapponese ed in Sala C due installazioni, “Diario” e “Shin-on”.
Una speciale opportunità immersiva per comprendere al meglio come Shuhei Matsuyama attraversa la propria vita e l’arte.

Nel visitare la mostra siamo certi i visitatori comprenderanno la “delicata forza” delle sue opere. Spostandosi nei tre ambienti il pubblico non potrà non riscontrare un’intensa ed al contempo morbida energia che scaturisce dalla combinazione degli elementi che si osservano su ogni superficie dove strati di carte e colori di varia tonalità si miscelano tra loro per generare un esito estetico di assoluta raffinatezza.
Come le note di uno spartito che si fondono dando vita ad una determinata armonia, così l’ordine, l’equilibrio, l’atmosfera e la luce, sembrano comporre una silenziosa
melodia.

Si comunica inoltre la “Live Performance” che si terrà Giovedì 15 dalle h. 18.30 e che sarà dedicato in particolare allo “Shodo”, l’arte della calligrafia
giapponese.
Shuhei Matsuyama introdurrà il pubblico a questa disciplina, storia e tecnica, per poi dare vita ad una performance a partire dalle 19.00.

 

Note biografiche del Maestro

Shuhei Matsuyama nasce a Tokyo nel 1955. Dopo aver terminato gli studi all’Accademia di Belle Arti della sua città natale, si trasferisce in Italia nel 1976 per seguire i corsi dell’Accademia d’Arte di Perugia.
Nel 1991 arriva a Milano e inizia un’intensa attività espositiva che porta le sue opere in giro con più di 150 mostre personali e 300 mostre collettive principalmente in Italia, Giappone e negli Stati Uniti.
Inoltre le sue opere sono state acquisite per allestire uffici prestigiosi, alberghi, appartamenti e ristoranti. A titolo d’esempio, la President Suite Room del Four Seasons
Hotel in Arabia Saudita, gli uffici Banca Barclays, l’ingresso del palazzo della Sony Osaki TEC a Tokyo e della Residenza Arcimboldi di Milano, tutte le stanze del Mandarin Oriental Hotel di Blevio sul lago di Como.
Di particolare importanza sono le 5 mostre SHIN-ON presentate a Venezia in un arco di 10 anni in coincidenza con la Biennale.
In Francia le sue opere sono state usate per la
copertina del programma annuale del Conservatoire de Paris.
Ha tenuto inoltre personali nel PAC di Palazzo Massari delle Gallerie D’ Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, nel Museo Bargello a Firenze, al Vittoriale D’Annunzio, al Meeting di Rimini e negli Stati Uniti nel Chelsea Museum e alla galleria Loby.
Anche lo spazio pubblico è stato e continua ad essere una parte importante della sua attività. Opere principali sono la scultura colonnare alta 5m a Hakata, Giappone, il dipinto murale della Camera mortuaria all’Ospedale di Vimercate, la fontana in mosaico a Rieti.

Per maggiori informazioni: https://www.ikonica.eu/mostre-in-sede

 

Scambio culturale tra le due citta: Gemelaggio Verona – Nagahama

Immagini dal Giappone: visita guidata

SPETTACOLO DI NŌ E KYŌGEN a Milano

“Ukiyo-e. Il mondo fluttuante” approda a Palazzo Braschi

YAYOI KUSAMA. Infinito Presente a Bergamo proroga fino al 21 aprile 2024

Inaugurazione mostra personale Shuhei MATSUYAMA “Mostra – Performance – Installazione”

Aperte le iscrizioni ai corsi di lingua tenuti dall’Istituto Giapponese di Cultura di Roma

Luogo dell’evento: Istituto Giapponese di Cultura in Roma, Via Antonio Gramsci 74 – Roma

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Sono aperte le iscrizioni ai corsi di lingua tenuti dall’Istituto Giapponese di Cultura di Roma.

Per il secondo semestre sono aperte le iscrizioni ai seguenti corsi:
MARUGOTO INTERMEDIO 1(B1) T1 ONLINE
MARUGOTO INTERMEDIO 1(B1) T4 in presenza
Corso con progetto (B1-B2) ONLINE

PRENOTAZIONE APERTA ANCHE PER IL PLACEMENT TEST dal 24 gennaio all’8 febbraio 2024.

L’iscrizione di nuovi studenti richiede il superamento del Placement Test.
– Per i corsi Elementare 2 e Pre-Intermedio (A2.2-A2/B1): le prossime iscrizioni a settembre 2024 (info alla mail: scuola@jfroma.org)
– Per i corsi Principianti e Elementare 1 (A1-A2.1): le prossime iscrizioni a settembre 2024 (info alla mail: info.nihongomotto@gmail.com)

Per ulteriori informazioni, scrivere all’indirizzo scuola@jfroma.org.

TUTTE LE INFORMAZIONI SUI CORSI al seguente link: https://lingua.jfroma.it/corsi-marugoto/
Per le modalità di prenotazione per il Placement Test: https://lingua.jfroma.it/iscrizione-ai-corsi-placement-test-b1/

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Immagini dal Giappone: visita guidata

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“Ukiyo-e. Il mondo fluttuante” approda a Palazzo Braschi

YAYOI KUSAMA. Infinito Presente a Bergamo proroga fino al 21 aprile 2024

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Aperte le iscrizioni ai corsi di lingua tenuti dall’Istituto Giapponese di Cultura di Roma

Richard Gorman – Living through paint(ing) – Part II

Luogo dell’evento: Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone, Piazzale Giuseppe Mazzini 4 – Genova

Data e ora dell’evento: da giovedì 1 febbraio al 31 marzo 2024

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Vi aspetta dal 2 febbraio (inaugurazione giovedì 1° febbraio ore 16-18) presso il Museo Chiossone Living through paint(ing) – Part IIuna mostra temporanea di nuovi dipinti e lavori su carta di Richard Gorman che verrà esposta aMuseo d’Arte Contemporanea di Villa Croce.

Parallelamente, 
un’installazione di un’opera in carta giapponese realizzata a mano sarà collocata nel salone del Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone aprendo un dialogo con la collezione giapponese del Museo.

La mostra, realizzata in collaborazione con la Hugh Lane Gallery di Dublino, intende approfondire l’interazione tra colore e forma nei suoi lavori. Con questo nuovo corpo di opere Richard Gorman trasforma i suoi dipinti in un’arte spaziale, fatta di contorni, frammentazioni e sovrapposizioni, creando l’illusione di uno spazio che prende costantemente forma e si anima attraverso il colore.
Le mostre sono gentilmente supportate dal Culture Ireland, Ambasciata Irlandese in Italiae con il patrocinio del Consolato(cfr.https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/2024_sponsorship.html)  e il supporto della Kerlin Gallery di Dublino.

Richard Gorman (nato nel 1946 a Dublino) vive e lavora a Dalkey, Dublino (Irlanda). L’approccio di Gorman alla pittura si ispira ai luoghi che ha visitato e da cui è stato influenzato fra cui Milano, dove ha vissuto saltuariamente per molti anni, e il Giappone, patria della fabbrica di carta a conduzione familiare che ha visitato per oltre 30 anni per produrre la sua carta kozo washi fatta a mano. Le opere di Richard Gorman sono state esposte al Drawing Centre di New York, al Berkeley Art Museum in California, al Barbican Centre di Londra, al Koriyama City Museum of Art, alla Mitaka City Gallery of Art e all’Ashikaga City Museum of Art in Giappone, al MAC di Belfast, all’Irish Museum of Modern Art e alla Douglas Hyde Gallery di Dublino. Tra le mostre personali più recenti ricordiamo Living through Paint(ing), The Hugh Lane Gallery, Dublino (2023); Kerlin Gallery, Dublino (2020); Chigasaki Museum, Giappone (2019); Limerick City Gallery of Art, Irlanda (2017); Castletown House, Co. Kildare, Irlanda (2016). Le opere di Gorman sono presenti nelle collezioni dell’Irish Museum of Modern Art, Dublino; National Gallery of Ireland, Dublino; Crawford Art Gallery, Cork; Josef and Anni Albers Foundation; Koriyama City Museum of Art, Giappone; Centre of Contemporary Graphic Art, Fukishima, Giappone e New York Public Library

Per maggiori info: https://www.museidigenova.it/it/museo-darte-orientale-e-chiossone

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Immagini dal Giappone: visita guidata

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Richard Gorman – Living through paint(ing) – Part II

Corso di Legatoria giapponese

Luogo dell’evento: Centro di Cultura giapponese di Milano, via Sandro Sandri 2 (MM Turati)

Data e ora dell’evento: dal 10 Febbraio al 23 Marzo dalle 10.00 alle 12.30

Costo: euro 210.00 (+ euro 30.00 per la tessera associativa)
+ euro 35.00 per le carte e la loro preparazione (che verranno corrisposti all’insegnante al primo incontro)

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Sono aperte le iscrizioni al nuovo Corso di Legatoria giapponese, condotto da Luca Cisternino, presso il Centro di Cultura giapponese di Milano.

Questo è il calendario delle lezioni, che si svolgeranno sempre al sabato mattina e dureranno 2 ore e mezza ciascuna:
Febbraio 10 – 17 – 24
Marzo 9 – 16 – 23

Ogni allievo dovrà procurarsi un set di piccoli attrezzi che porterà ad ogni incontro e con i quali potrà fare esercizio a casa (verrà inviata una lista dettagliata alle persone iscritte).

I posti sono limitati.

Per qualsiasi informazione e per prenotare la propria iscrizione è necessario scrivere direttamente a Luca a questo indirizzo: lucacister@gmail.com

Le iscrizioni vere e proprie si potranno effettuare alla pagina dedicata sul sito del Centro dal 29 gennaio.

Per maggiori info: https://www.centrodiculturagiapponese.org/category/root/3/32/

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Immagini dal Giappone: visita guidata

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“Ukiyo-e. Il mondo fluttuante” approda a Palazzo Braschi

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Richard Gorman – Living through paint(ing) – Part II

Corso di Legatoria giapponese

Al Teatro Santa Giulia “Un affare di famiglia” di Kore’eda Hirokazu

Luogo dell’evento: Cinema Santa Giulia, Villaggio Prealpino, via Quinta, 4 – Brescia

Data e ora dell’evento: giovedì 1 febbraio 2024, ore 20,30

Costo: 3,50 euro

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Continua la rassegna la cinema giapponese!

Al Cinema Santa Giulia di Brescia giovedì 1 febbraio 2024 alle ore 20,30 sarà possibile assistere al Cineforum Un affare di famiglia di Kore’eda Hirokazu (Giappone 2018, 121′).
Con Lily Franky, Sakura Andô, Mayu Matsuoka, Kirin Kiki, Jyo Kairi, Miyu Sasaki e Kengo Kora.

In un umile appartamento vive una piccola comunità di persone, che sembra unita da legami di parentela. Così non è, nonostante la presenza di una “nonna” e di una coppia, formata dall’operaio edile Osamu e da Nobuyo, dipendente di una lavanderia. Quando, dopo uno dei loro furti, Osamu e suo figlio si imbattono in una ragazzina abbandonata dalla famiglia, la riluttante Nobuyo accetta di accoglierla. Benché siano poveri sembrano vivere felici insieme, finché un incidente imprevisto porta alla luce segreti nascosti che mettono alla prova i legami che li uniscono.

Il film è stato candidato all’Oscar, premiato al Festival di Cannes, candidato a Golden Globes, Bafta, e ha vinto un premio ai Cesar.

Link: https://www.quibrescia.it/evento/al-teatro-santa-giulia-un-affare-di-famiglia-di-koreeda-hirokazu/

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