OSAKA MONOGATARI
Luogo dell’evento: CINEMA JOLLY, Via Marconi 14 – BOLOGNA
Data e ora dell’evento: martedì 25 Giugno Dalle ore 18:25
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Arriva martedì 25 Giugno presso il cinema Jolly di via Marconi 14 – Bologna, il film Osaka Monogatari di Kozaburo Yoshimura! Il film sarà visibile dalle 18:25 e verrà replicato il sabato della stessa settimana (29 Giugno) presso il cinema Europa, via Pietralata 55 – Bologna, dalle 21:30. L’evento verrà annullato in caso di pioggia.
Scheda Film
Yoshimura era unanimemente considerato un erede di Kenji Mizoguchi e alla sua morte nel 1956 lo sostituì alla regia del suo ultimo progetto: la storia tragicomica di un contadino diventato mercante e della sua ossessione distruttiva per la ricchezza. Mizoguchi aveva collaborato con il suo sceneggiatore abituale, Yoshikata Yoda (1909-91), a un adattamento di alcuni racconti di Ihara Saikaku, il grande autore satirico del periodo Edo che aveva documentato i costumi della classe mercantile e la cui prosa aveva già fornito a Mizoguchi la trama di Saikaku ichidai onna (Vita di O-Haru, donna galante, 1952).
Yoshimura realizzò dichiaratamente il film in memoria del collega scomparso. Si può solo ipotizzare cosa avrebbe potuto fare Mizoguchi con questo materiale, ma l’asciutto senso dell’umorismo e lo stile affilato di Yoshimura sono probabilmente più in linea con la visione ironica di Saikaku rispetto alla grazia e all’eleganza di Mizoguchi. Joseph Anderson e Donald Richie scrivono che il film è “ricco di eccellenti notazioni satiriche sul nascente capitalismo” e vi vedono un attacco alla capitale commerciale del Giappone, i cui abitanti erano, come da stereotipo, notoriamente ossessionati dalla ricchezza. Però lo considerano anche un “dramma storico ricco di significato per il pubblico contemporaneo”. Senza dubbio il tema appariva particolarmente rilevante nel momento in cui il Giappone postbellico si affrettava a sposare il capitalismo di stampo occidentale.
Il critico di “Kinema Junpo” Jun Izawa lodò la capacità di Yoshimura di coinvolgere lo spettatore con “scene rapide e brillanti” strutturate con precisione, come lo straordinario incipit. Espresse invece riserve sull’evoluzione del protagonista, osservando che “assume un’esistenza indipendente, come se la mano di Yoshimura si fosse assentata”. Ciò nonostante, l’interpretazione centrale di Ganjiro Nakamura (1902-83) è decisamente uno dei punti di forza del film. Nativo di Osaka, Nakamura aveva avuto una brillante carriera nel teatro kabuki. Il declino del kabuki nel Giappone occidentale del dopoguerra lo spinse a passare al cinema e alla televisione, dove visse una seconda carriera di tutto rispetto lavorando per maestri come Akira Kurosawa, Yasujiro Ozu e Kon Ichikawa.
Info link: https://festival.ilcinemaritrovato.it/proiezione/osaka-monogata