Sake Experience a Milano

Luogo dell’evento: nhow Hotel, Via Tortona 35, Milano

Data e ora dell’evento: domenica 22 settembre dalle 12 alle 19

==========

La Sake Experience 2024 è l’evento di Sake più straordinario dell’anno. Durante tutta la giornata, abili sommelier di sake ti accompagneranno in un eccezionale viaggio sensoriale, permettendoti di esplorare e degustare oltre 500 varietà di sake distinte.

 

Costo: gratuito

Prenotazione obbligatoria al link https://www.sakesommelierassociation.it/products/sake-experience

Info link: https://www.sakesommelierassociation.it/products/sake-experience

corsi@sakesommelierassociation.it

Sake Experience a Milano

Concerto: IL SOL LEVANTE È DONNA – Noi,le femmine, eravamo dee del sole nell’antichità

Luogo dell’evento: Antica casa Balsari, Piazza Martiri 16, Borgo Ticino (NO)

Data e ora dell’evento: domenica 15 settembre alle 18:30

==========

Il concerto presenta brani appositamente scritti per questa occasione. Ognuna delle sei compositrici (3 italiane e 3 giapponesi) ha scelto una dea che compare nel Kojiki, un racconto mitologico fra i più antichi del Giappone. Questi brani sono interpretati a voce sola, il più antico e primitivo modo per esprimere la musica, accompagnandosi occasionalmente con vari strumenti suonati dalla cantante stessa.

Sarà anche possibile visitare la mostra del reportage fotografico “Street life in Japan” del fotografo Enrico Caccia.

 

Il concerto e la mostra si terranno anche in caso di pioggia. 

Prenotazione obbligatoria al numero 335 5637453

Costo: offerta libera a partire da 15€

Info link: https://www.facebook.com/acbcultura/posts/pfbid08AXmnZFAMaLEZiEZKnbfpSZnuV1mLGfjw3ntkDrozvFxDcQQSWw3HDeNaZuHoaWjl

Sake Experience a Milano

Concerto: IL SOL LEVANTE È DONNA – Noi,le femmine, eravamo dee del sole nell’antichità

Japan Days di settembre a Roma, l’evento di J-Culture più grande della penisola

Luogo dell’evento: Pratibus, viale Angelico 52, Roma

Data dell’evento: sabato 21 settembre e domenica 22 settembre

==========

Tornano il 21 e il 22 settembre i Japan Days negli spazi del Pratibus a Roma che ospiteranno per un week end intero l’evento più accattivante e colorato della capitale. Un vero e proprio festival sulla cultura giapponese e le sue molteplici sfumature che vi regalerà un’esperienza unica, sospesa tra la tradizione elegante del Giappone classico e l’hyper colorato della community pop/nerd contemporanea. Spettacoli, show cooking, workshop, talk, intrattenimento, buon cibo e prestigiosi ospiti  ambasciatori della cultura giapponese in Italia andranno a completare il ricchissimo programma di questa straordinaria edizione. Presenti anche laboratori, dimostrazioni di arti marziali, un’area creativa Spazio bimbi dedicata ai più piccini e una food area con un gustosissimo street food tipico dei Matsuri giapponesi. L’Area Market, l’area mercato più eclettica della Capitale, con oltre 100 espositori provenienti da tutta Italia, proporrà una selezione che spazia dal classico del kimono e del bonsai al pop e al kawaii. Insomma, sarà come ritrovarsi in un vero e proprio villaggio del Giappone, ma nella splendida cornice di Roma.

Quest’edizione avrà ospiti ed eventi speciali da non perdere assolutamente! Chef Hiro, personaggio noto non solo nell’ambito culinario, ma anche nel mondo dell’entertainment mediatico, incontrerà (il 21 settembre) i fan per un live show cooking legato al mondo degli anime e a seguire un Meet&Greet per i suoi numerosi fan. Preparatevi quindi a un’esplosione di simpatia e cordialità dello chef giapponese più amato di sempre. Anche il celebre influencer nipponico Kenta Suzuki farà un intervento divertente e coinvolgente sulle differenze culturali tra Giappone e Italia (il 22 settembre) e a seguire un Meet&Greet per i suoi estimatori. Con il suo spirito indomito, Kenta è un ambasciatore del Giappone a Roma e in tutta Italia.

Inoltre, quest’edizione ospiterà l’area Experience che prevede La via del tè, un’area dedicata alla scoperta dell’antica arte della preparazione del tè, ove degustare dell’ottimo matcha; la Kimono Room, un’occasione unica per indossare un vero e proprio kimono nuziale uchikake; L’arte della calligrafia giapponese, un spazio incentrato sui segreti della calligrafia tradizionale giapponese, e infine, la Sake Class, una zona, ove degustare il sake.

L’area Talk consentirà ai visitatori di partecipare a un ciclo di conferenze su argomenti disparati, come Murakami, Akira Toriyama, gli yōkai, il fenomeno degli hikkikomori, le censure degli anime, le box letterarie sul Sol Levante, la nascita dei manga, ecc..

Novità di questa edizione, due “mini” mostre omaggio a Miyazaki, a Toriyama e ai mostri giapponesi. Le illustrazioni dedicate al famoso regista giapponese Hayao Miyazaki e al papà di Dragon Ball sono a cura di Manuel Terriaca. Quelle riguardanti l’universo degli yōkai sono a cura di Ludovico Ercolani di Scuola di Stazione Inchiostro.

 

Le talk del 21 settembre sono le seguenti:

A scuola di manga e videogame con Ludovico Ercolani e Giovanni Lo Re di Scuola Stazione Inchiostro ore 11.30

La cucina incantata illustrata (Trenta editore) con Silvia Casini con degustazione sake a cura di Kana Cappelli di Shibataya ore 12.00

Sapori d’animazione (Petite Box) con Sara Reolon ore 12.30

Giapponese da zero. Apprendi le basi della lingua nipponica con Mitsuhiro Sugiyama ore 13.00

A Tokyo con Murakami (Giulio Perrone editore) con Giorgia Sallusti (degustazione a cura di Bere Giapponese) ore 14.00

Akira Toriyama (Marotta&Cafiero editori) con Domenico Ascione ore 14.30

Mostri, spiriti e altre inquietudini con Paola Scrolavezza ore 15:00

Il grande libro degli yōkai (Mondadori Electa) con Irene Canino ore 15.30

 

Le talk del 22 settembre sono le seguenti:

Come si diventa manga editor? con Midori Yamane ore 11.30

Box letteraria per i Japan lover con Sara Reolon ore 12.00

La ragazza che amava Miyazaki (Einaudi Ragazzi) con Silvia Casini ore 12.30

Hikkikomori (Einaudi Ragazzi) con Ariela Rizzi ore 14.00

Kokopelli il vento che suona (CTL Livorno Edizioni) con Rodolfo Martinez ore 14.30

Il grande ricettario dello Studio Ghibli (speciale Sprea editori) con chef Ojisan e Silvia Casini ore 15.00

La storia italiana di anime e manga: le “invasioni”, i titoli cult, il futuro con Miki Moz ore 15.30

Bancha (Giovane Holden editore) con Micaela Giambanco (con degustazione tè) ore 18.00

 

In definitiva, tra tributi cinematografici, corsi, laboratori, esperienze gastronomiche e attività varie, tutti avranno la possibilità di conoscere a pieno il meraviglioso mondo del Sol Levante, dato che i Japan Days si configurano a tutti gli effetti come un vero e proprio festival della cultura nipponica.

 

Il programma generico delle due giornate è consultabile su: www.mercatinogiapponese.it

Il programma delle talk è consultabile qui: https://www.mercatinogiapponese.it/programma/talk-e-presentazioni/

Sake Experience a Milano

Concerto: IL SOL LEVANTE È DONNA – Noi,le femmine, eravamo dee del sole nell’antichità

Japan Days di settembre a Roma, l’evento di J-Culture più grande della penisola

Mostra “Tracce di vita”, la nuova personale di Koro Ihara alla Galleria d’arte Faber di Roma

Luogo dell’evento: Galleria Faber, via dei Banchi Vecchi 31, Roma

Data e ora dell’evento: da sabato 5 ottobre a sabato 7 dicembre, dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 19:00, domenica su appuntamento

==========

Sabato 5 ottobre la Galleria d’arte Faber presenta l’esposizione personale “Tracce di vita” di Koro Ihara. Il progetto propone per la prima volta in Italia l’intensa ricerca del giovane ma affermato scultore giapponese Koro Ihara, attraverso esposizioni monografiche, installazioni e talk.

L’arte di Koro Ihara è la narrazione di un cammino esplorativo che conduce a una serie di quesiti dai richiami ancestrali: dalla riflessione sulla natura e sul ciclo vitale al tentativo, attraverso il gesto scultoreo, di far emergere i valori culturali che gli organismi non umani possiedono intrinsecamente. Pertanto nel progetto “Tracce di vita” i temi più caldi del dibattito ambientale globale, il cambiamento climatico e geologico, la sostenibilità, delineano, ma non esauriscono, uno studio teso a estrapolare una nuova idea di scultura.

L’intera produzione di Ihara, pervasa da una rigorosa coerenza concettuale, può essere concepita in alcune serie principali, da intendersi come tappe del viaggio sulle orme della vita (fading-cycling-made in ground-dyeing-nestedbooking-still life); in ogni ciclo espressivo le tracce da seguire cambiano e, di conseguenza, mutano i materiali da utilizzare. Lo scultore nipponico conserva un rapporto viscerale con gli elementi, ne sonda e ne sfrutta le svariate potenzialità, mescolando sostanze di ogni tipo in ardite sperimentazioni. Pur utilizzando una vastissima gamma di materie, dalle più canoniche come i metalli, la seta, la terracotta, la ceramica, a quelle organiche, biologiche o viventi e servendosi di tecniche tradizionali e sperimentali, l’analisi di Koro Ihara si presenta come un’osservazione unitaria della natura, la vita, l’autonomia e la perfezione dei percorsi evolutivi e dell’intervento destabilizzante dell’uomo. In tal modo le opere, pervase da un empirismo latente, unito a un rigoroso controllo tecnico, manifestano un’estetica tanto primordiale quanto poetica e raffinata che va ad esaltare l’indagine di fondo.

“Cerco tracce di vita e sottoprodotti di creature viventi e con questi creo sculture utilizzando tecniche tradizionali. Concretamente, ad esempio, uso la lacca per indurire lo sterco animale e riportarlo alla forma fisica che ha originato l’escrezione, oppure considero i nidi di rondine e i cumuli di humus generati dai vermi come sculture realizzate dagli animali e li trasformo in opere di ceramica o terracotta. In alcuni lavori “in ground” sfrutto le forme plasmate da intelligenze animali e le mescolo con metodi e funzionalità proprie dell’uomo; muovendomi avanti e indietro tra le diverse prospettive umane e delle altre creature sperimento nuove possibilità per la scultura. Negli ultimi anni ho condotto una ricerca sulla “carta fotosintetizzante”, facendo reagire una miscela di cianobatteri, chiamata “ishikurage”, con il “kozo”, un vegetale che costituisce la materia prima della carta giapponese. I lavori realizzati con questa carta respirano e fotosintetizzano a seconda dell’ambiente, pur mantenendo la loro essenza di opere d’arte. In questo modo non solo l’essere, ma anche la scultura vive e si modifica. Nelle mie creazioni interagisco con la natura con il massimo rispetto; il senso della mia ricerca non è usare gli organismi come strumenti, ma capirli, capire la vita e rispettarne il percorso. Attraverso le tracce viventi voglio esplorare nuove esperienze e opportunità che la natura spesso cela nel proprio scorrere, invece di concentrarmi sull’atto di addomesticarla, basato sul presupposto di una gerarchia in cui l’uomo sta in cima. Mi domando se le tracce di vita che possiamo scorgere e che divengono sculture possano essere realmente considerate opere d’arte al pari delle creazioni dell’uomo e se è così, come credo, vi chiedo: è possibile pensare che organismi non umani siano depositari di cultura?”

a cura di Cristian Porretta

 

Info link: info@galleriadartefaber.com

https://www.pittorica.org/?p=34152

Sake Experience a Milano

Concerto: IL SOL LEVANTE È DONNA – Noi,le femmine, eravamo dee del sole nell’antichità

Japan Days di settembre a Roma, l’evento di J-Culture più grande della penisola

Mostra “Tracce di vita”, la nuova personale di Koro Ihara alla Galleria d’arte Faber di Roma

Arriva la “Biennale Jaku Kai 2024” a Genova!

Luogo dell’evento: Piazza delle Feste, Ponte Embriaco, Porto Antico, Genova

Data e ora dell’evento: sabato 14 e domenica 15 settembre dalle ore 9.30 alle 19.00

Sabato 14 ore 21.00: spettacolo “Movimenti Senza Confini” del gruppo di taiko “Kyoshindo”

==========

L’Associazione Sportiva Dilettantistica e Culturale JAKU KAI di Genova è lieta di presentare la Biennale Jaku Kai 2024, un evento unico che si terrà il weekend 14 e 15 settembre 2024 nell’area del Porto Antico di Genova.

“La manifestazione celebra il profondo legame tra Sport, Arte ed Educazione, proponendo una vasta gamma di attività, tra cui allenamenti interstile di Karate, Judo, Aikido, Jujitsu e Kali, esibizioni di Taiko (tamburi giapponesi), Shodo (calligrafia giapponese) e Danza. Saranno inoltre presenti laboratori di edutainment come il Japanese Club con gli origami e un laboratorio di Shibori, insieme alle esposizioni e attività curate dal Museo d’Arte Orientale Chiossone.

Il 14 settembre alle 21.00, la giornata si concluderà con uno spettacolo serale speciale, che unirà performance di arti marziali, musica e danza, creando un’esperienza culturale immersiva e suggestiva per tutti i partecipanti.

L’evento è aperto a tutti, compresi atleti con disabilità, e vedrà la partecipazione di campioni e artisti di livello nazionale e internazionale.

L’ iniziativa, inserita anche nel programma degli Eventi di “Genova 24 Capitale dello Sport”,  si propone di contribuire a rafforzare ulteriormente i legami culturali tra Italia e Giappone, offrendo un’opportunità preziosa di scambio e condivisione”.

Il Consolato ha conferito il patrocinio all’iniziativa: https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/2024_sponsorship.html#biennale-jakukai

 

Info link: Tel. 391 3791633 /e-mail: info@jakukai.it

https://jakukai.it/evento/biennale-jakukai-2024/

https://jakukai.it/movimenti-senza-confini-arte-marziale-e-danza-in-dialogo/

Sake Experience a Milano

Concerto: IL SOL LEVANTE È DONNA – Noi,le femmine, eravamo dee del sole nell’antichità

Japan Days di settembre a Roma, l’evento di J-Culture più grande della penisola

Mostra “Tracce di vita”, la nuova personale di Koro Ihara alla Galleria d’arte Faber di Roma

Arriva la “Biennale Jaku Kai 2024” a Genova!

“KŌRYŪKAI: Arti Giapponesi a Palazzo Rizzini” a Cazzago San Martino

Luogo dell’evento: Palazzo Rizzini – Biblioteca -Teatro comunale, via Duomo 2 (eventi), Palazzetto dello sport (esibizioni marziali), Cazzago San Martino (BS)

Data dell’evento: sabato 14 e domenica 15 settembre

==========

Vi aspetta a Cazzago San Martino (BS) “KŌRYŪKAI: Arti Giapponesi a Palazzo Rizzini”, un weekend dedicato alla Cultura nipponica con una serie di eventi che vedranno protagonisti Artisti e Delegati ufficiali di antiche Scuole di Arti tradizionali giapponesi.

“Il nome dell’evento trae origine dal termine kōryū, scritto con i kanji 交流, che significa “scambio tra scuole, scambio culturale” e l’omofonia con koryū 古流 “antiche scuole” è volutamente proposta” (cit. organizzatori)

Koryukai è una manifestazione ideata da Lorenzo Quaresmini dello Shinbu Kai e concretizzata con l’aiuto di Roberto Scazzariello di ArteRaku.it, dall’Assessorato alla Cultura e dalla Biblioteca del Comune di Cazzago San Martino, con la collaborazione di appassionati italiani con esperienza e cultura marziale come Claudio Regoli, Costantino Brandozzi, e Sandro Furzi. Il Consolato ha conferito il patrocinio all’iniziativa: https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/2024_sponsorship.html#koryukai

SABATO 14 SETTEMBRE (TEATRO)
ore 14:30 presentazione del libro “LA SPADA GIAPPONESE. STORIA, TECNICA E CULTURA” del Maestro Claudio Regoli
ore 15:00 “Bu, Marziale” conferenza del Maestro Costantino Brandozzi
ore 15:30 presentazione del libro “Unravelling the Cords – istruzioni di un maestro nella tradizione del Taisha-ryū“ a cura del Maestro Alex Allera.

SABATO 14 SETTEMBRE (PALAZZETTO)
ore 16:30 KOBUDŌ ENBU TAIKAI
Esibizione di dodici Scuole Antiche di Arti Marziali Classiche Giapponesi (Koryū) riconosciute e autorizzate, rappresentanti ufficiali in Italia ed Europa.

ASAYAMA ICHIDEN RYŪ TAI JUTSU
FŪDEN RYŪ
HŌKI RYŪ e KATAYAMA RYŪ
HOKUSHIN ITTŌ RYŪ HYŌHŌ
HONTAI YŌSHIN RYŪ
HYOHŌ TAISHA RYŪ KENJUTSU
HYOHŌ NITEN ICHI RYŪ
MUGAI RYŪ
ONO-HA ITTŌ RYŪ
SHINTŌ MUSŌ RYŪ
SŌSUISHI RYŪ
TENJIN MYŌSHIN RYŪ
TENSHIN SHODEN KATORI SHINTŌ RYŪ

DOMENICA 15 SETTEMBRE TEATRO
nel pomeriggio mostra sulle tazze da cerimonia Chawan
nel pomeriggio mostra di Bonsai a cura di Fausto Orizio, istruttore riconosciuto della Scuola di Hamano
ore 14:00 Workshop a numero chiuso di Cha no Yu a cura della Maestra Izumi Kadose (su prenotazione, a pagamento izumi.kadose@gmail.com)
ore 15:00 Cerimonia del Tè Scuola Urasenke a cura della Maestra Izumi Kadose
ore 16:00 Conferenza sull’Estetica giapponese e la sua influenza nell’Arte Occidentale a cura di Roberto Scazzariello, fondatore di Arteraku.it, e Francesca Caraffini
ore 17:00 Concerto di Shakuhachi, flauto tradizionale giapponese,
a cura di Roberto Biffi, allievo del Maestro Fiore De Mattia, Dai Shihan della Scuola “HIJIRI”.

Ingresso gratuito

Per info: https://www.koryukai.it/

info@koryukai.it

Sake Experience a Milano

Concerto: IL SOL LEVANTE È DONNA – Noi,le femmine, eravamo dee del sole nell’antichità

Japan Days di settembre a Roma, l’evento di J-Culture più grande della penisola

Mostra “Tracce di vita”, la nuova personale di Koro Ihara alla Galleria d’arte Faber di Roma

Arriva la “Biennale Jaku Kai 2024” a Genova!

“KŌRYŪKAI: Arti Giapponesi a Palazzo Rizzini” a Cazzago San Martino

“Giappone Italia – l’amicizia continua” a Cerro Maggiore

Luogo dell’evento: Piazza A. Moro, Cerro Maggiore (MI)

Data e ora dell’evento: domenica 22 settembre dalle ore 16

==========

“Giappone Italia –  L’amicizia continua” è l’ultimo appuntamento del calendario dell’edizione 2024 di CerroEstate, la rassegna organizzata dall’assessorato alla cultura del comune di Cerro Maggiore.

L’evento è organizzato da G&B Giappone, Corpo Musicale Cittadino APS, Compagnia Teatro Instabile, Centro danza La fenice, Musubi Daiko e De Nittis Kung Fu, con la collaborazione del Comune e sotto il patrocinio della Camera di Commercio e Industria Giapponese in Italia e del Consolato Generale del Giappone a Milano.

 

Dalle 16.00 spettacolo di giocoleria, street food giapponese, gelato e zucchero filato e dalle 17.00 spettacolo per bambini.

Dalle 18.00:

Kagami Biraki cerimonia di apertura 

esibizioni di: Corpo Musicale Cittadino APS con il soprano Maura Verga 

Centro danza La Fenice: coreografie di danza classica, moderna, hip hop 

Arti marziali De Nittis Kung Fu: danza Leone 

Musubi Daiko: tamburo tradizionale giapponese 

Compagnia Teatrale Instabile: “Skit” di Bon, Bon Odori a cura di Yoko Takada (danza tradizionale giapponese) 

San San Nanabyoushi 

 

L’evento sarà a favore dell’Associazione per la libertà d’educazione Adriana Braga. 

In caso di maltempo, la manifestazione si terrà presso l’auditorium di via Boccaccio 2.

Info: www.comune.cerromaggiore.mi.it

Sake Experience a Milano

Concerto: IL SOL LEVANTE È DONNA – Noi,le femmine, eravamo dee del sole nell’antichità

Japan Days di settembre a Roma, l’evento di J-Culture più grande della penisola

Mostra “Tracce di vita”, la nuova personale di Koro Ihara alla Galleria d’arte Faber di Roma

Arriva la “Biennale Jaku Kai 2024” a Genova!

“KŌRYŪKAI: Arti Giapponesi a Palazzo Rizzini” a Cazzago San Martino

“Giappone Italia – l’amicizia continua” a Cerro Maggiore

Il nuovo film di Takeshi Kitano “Broken Rage” al Festival del Cinema di Venezia

Luogo e data dell’evento:

proiezione di venerdì 6 settembre: Sala Grande, Palazzo del Cinema, Lungomare Marconi, Lido di Venezia

proiezione di sabato 7 settembre: PalaBiennale, via Sandro Gallo 86, Lido di Venezia

Ora dell’evento: ore 17

==========

EDIT: i biglietti per venerdì 6 non sono più disponibili

Dopo il Leone d’oro conferito ad “Hanabi” nell’edizione del 1997, Takeshi Kitano torna col suo nuovo film “Broken Rage”. La pellicola è divisa in due parti: la prima metà è un violento film d’azione che si svolge negli oscuri bassifondi della malavita e ruota attorno a un sicario e alla sua lotta per la sopravvivenza quando si ritrova incastrato tra la polizia e la yakuza. La seconda segue la stessa storia, ma trasformata in commedia, una parodia completa, scena per scena, della prima parte.

 

Commento del regista: “Sono molto onorato di essere stato invitato all’81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia per l’anteprima mondiale di Broken Rage. È davvero un film che azzarda un nuovo stile. Se piacesse a tutti ne sarei entusiasta.”

 

Il film dura 62 minuti ed è fuori concorso.

Costo: Intero 12 euro, ridotto 9 euro

Info e biglietti: https://www.labiennale.org/it/cinema/2024/fuori-concorso/broken-rage

Sake Experience a Milano

Concerto: IL SOL LEVANTE È DONNA – Noi,le femmine, eravamo dee del sole nell’antichità

Japan Days di settembre a Roma, l’evento di J-Culture più grande della penisola

Mostra “Tracce di vita”, la nuova personale di Koro Ihara alla Galleria d’arte Faber di Roma

Arriva la “Biennale Jaku Kai 2024” a Genova!

“KŌRYŪKAI: Arti Giapponesi a Palazzo Rizzini” a Cazzago San Martino

“Giappone Italia – l’amicizia continua” a Cerro Maggiore

Il nuovo film di Takeshi Kitano “Broken Rage” al Festival del Cinema di Venezia

Mostra “Giardino Zen. La pittura giapponese di Rieko Tambo attraverso i suoi mondi interiori” a Firenze

Luogo dell’evento: Museo de’ Medici, Rotonda del Brunelleschi, Firenze

Data e ora dell’evento: da venerdì 6 settembre a domenica 6 ottobre

==========

 Il 6 settembre si aprirà, alle ore 18 e sarà aperta per un mese, al Museo de’ Medici, alla Rotonda Brunelleschi in via degli Alfani, la mostra “Giardino Zen. La pittura giapponese di Rieko Tambo attraverso i suoi mondi interiori”. La mostra, curata dal prof. Ugo Barlozzetti, con il patrocinio della Regione Toscana e del Consolato Onorario Generale del Giappone a Firenze, è promossa dall’Associazione Amici del Museo Stibbert.

L’Associazione Amici del Museo Stibbert intende infatti promuovere l’attenzione per l’esposizione di un’artista capace di esprimere la propria creatività secondo una tecnica tradizionale, offrendo l’occasione per un contributo alla comprensione di una grande civiltà.

Rieko Tambo, formatasi come pittrice in Giappone, è riuscita a cogliere e a trasmettere il fascino delle forme e dei colori della natura, a cominciare dalle “testimonianze” dei fiori, indagati con una successione di raffinatissime sfumature.

 

Eventi collaterali:

12 settembre alle ore 17:30: conferenza del prof. Marco Fagioli 

14 settembre alle ore 17:30: cerimonia del tè del maestro Naoki Itani.

 

Info link: http://met.provincia.fi.it/news.aspx?n=381576

Sake Experience a Milano

Concerto: IL SOL LEVANTE È DONNA – Noi,le femmine, eravamo dee del sole nell’antichità

Japan Days di settembre a Roma, l’evento di J-Culture più grande della penisola

Mostra “Tracce di vita”, la nuova personale di Koro Ihara alla Galleria d’arte Faber di Roma

Arriva la “Biennale Jaku Kai 2024” a Genova!

“KŌRYŪKAI: Arti Giapponesi a Palazzo Rizzini” a Cazzago San Martino

“Giappone Italia – l’amicizia continua” a Cerro Maggiore

Il nuovo film di Takeshi Kitano “Broken Rage” al Festival del Cinema di Venezia

Mostra “Giardino Zen. La pittura giapponese di Rieko Tambo attraverso i suoi mondi interiori” a Firenze

Due workshop di calligrafia giapponese a Lucca

Luogo dell’evento: Palazzo Guinigi, via Guinigi 29, Lucca

Data e ora dell’evento: giovedì 5 settembre dalle 20:30- 22:00, sabato 7 settembre dalle 10:30 – 12:00 

==========

È molto più di un semplice esercizio di bella grafia: è un’espressione artistica e spirituale. È l’antica arte della calligrafia giapponese e sarà protagonista del prossimo laboratorio proposto da Lucca Biennale Cartasia giovedì 5 e sabato 7 settembre a Palazzo Guinigi, con la partecipazione straordinaria dell’artista Meiko Yokoyama.

 

Come per gran parte delle arti giapponesi, anche la calligrafia non è semplicemente qualcosa di estetico, ma una disciplina a cui applicarsi con impegno e dedizione costante, un vero e proprio “percorso” spirituale che ha come obiettivo quello di elevarsi attraverso l’affinamento di una tecnica artistica, dove semplicità, bellezza creano una speciale connessione tra mente e corpo. Ci sono maestri di calligrafia e artisti che studiano e praticano questa arte per anni, con grande serietà, tanto che alcuni manoscritti vengono considerati delle vere e proprie opere d’arte.

 

Durante i due laboratori, Yokoyama spiegherà come nasce un ideogramma e quali strumenti sono più adatti per la scrittura, dai pennelli all’inchiostro fino alla carta tradizionale giapponese.

I workshop sono aperti e adatti a tutti, agli appassionati di cultura giapponese o a chi è alla ricerca di un’esperienza diversa all’insegna della creatività.

Il primo (5 settembre) si terrà alle 20:30; il secondo (7 settembre) alle 10:30 (con coffee break).

 

Meiko Yokoyama è un’artista giapponese che dopo essersi laureata alla facoltà d’arte dell’Università di Kochi si è trasferita a Firenze dove si è diplomata all’Accademia di belle Arti. Durante la sua carriera artistica ha inventato una tecnica originale cui ha dato il nome di Washi-Arte: l’immagine viene creata tramite la sovrapposizione e il collage di carta giapponese, principalmente di tipo Tengujo e l’installazione di un sistema di retroilluminazione che va a definire l’immagine. Attualmente continua a sviluppare la tecnica da lei ideata ed espone le proprie opere in Giappone e in Italia.

 

I due laboratori prevedono un biglietto. È possibile prenotarsi attraverso la piattaforma Eventbrite oppure scrivendo a info@luccabiennale.com o al 3271032743 o 3497123926 (WhatsApp o telefono).

Maggiori informazioni su www.luccabiennalecartasia.com.

Contattaci

– Per la segnalazione di eventi e per informazioni generali: info@giapponeinitalia.org
– Per proporre convenzioni: convenzioni@giapponeinitalia.org
– Per pubblicare sul blog: redazione@giapponeinitalia.org
– Per candidature stage e collaborazioni generiche: collaborazioni@giapponeinitalia.org

Sede:
Via Lamarmora 4, 20122, Milano

Segui l’Associazione

© 2025 Giappone in Italia. Tutti i diritti riservati

Privacy Preference Center

Privacy Preferences

X