“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

Luogo dell’evento: Museo degli Innocenti, piazza della SS Annunziata 13, Firenze

Data e ora dell’evento: Sabato 21 settembre 2024 alle ore 17.00

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Continuano gli eventi collaterali organizzati in occasione di “Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi”, la mostra in corso fino al 3 novembre 2024 al Museo degli Innocenti a Firenze. Sabato 21 settembre 2024, alle ore 17.00, Barbara Flavia Di Matteo, titolare dell’atelier Broken is Better, terrà la conferenza “Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro”: un incontro che permetterà di esplorare l’antica tecnica giapponese del kintsugi, pratica che valorizza le crepe e le imperfezioni di oggetti in ceramica, riparandoli con metalli preziosi e trasformando le fratture in preziosi dettagli.

Il kintsugi, che significa letteralmente “riparare con l’oro”, è un’arte giapponese che utilizza l’oro, l’argento o il platino per riparare e valorizzare le crepe e i frammenti di ceramiche e porcellane. Piuttosto che nascondere le imperfezioni, il kintsugi le esalta, rivelando la bellezza nella riparazione e offrendo una nuova vita agli oggetti danneggiati. Non è solo una tecnica di restauro, ma una vera e propria filosofia che celebra la resilienza e la bellezza nell’imperfezione, sottolineando come le cicatrici di un oggetto possano raccontare la sua storia e renderlo ancora più affascinante.

Barbara Flavia Di Matteo, specializzata in restauro di manufatti lapidei e ceramici e diplomata a Firenze, ha dedicato anni allo studio del kintsugi tradizionale sotto la guida di una maestra giapponese. Nel corso della conferenza, condividerà con il pubblico i segreti e la storia di questa affascinante arte, offrendo uno sguardo approfondito su come essa possa essere interpretata e applicata anche ai giorni nostri.

“Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi”, curata da Paola Scrolavezza, tra le massime nipponiste in Italia, e da Eddy Wertheim, direttore della Japanese Gallery Kensington di Londra, propone al pubblico italiano il fantastico mondo dei mostri della tradizione nipponica, attraverso più di centocinquanta opere del XVIII e XIX secolo, tra stampe antiche ancora inedite, libri rari, maschere, e armi e straordinarie armature in prestito dal Museo Stibbert di Firenze.

 

Costo: 5€ per i visitatori sprovvisti del biglietto della mostra

Ingresso libero per possessori del biglietto della mostra, valido per la giornata in corso.

Prenotazione obbligatoria alla mail info@vertigosyndrome.it

 

Per maggiori informazioni: www.mostrigiapponesi.it

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

Luogo dell’evento: diversi cinema milanesi

Data dell’evento: da giovedì 19 a venerdì 27 settembre

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“Le vie del cinema” è una rassegna che presenta i film della 81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia in 14 sale cinematografiche milanesi, in lingua originale. Tra questi film segnaliamo le pellicole giapponesi:

 

CLOUD di Kurosawa Kiyoshi – Giappone, 2h04, v.o. giapponese sott. italiano

IN PROGRAMMAZIONE
Domenica 22, ore 14.00, Eliseo Multisala, Sala Scorsese.
Lunedì 23, ore 21.10, Orfeo Multisala, Sala Verde.

SUPER HAPPY FOREVER di Kohei Igarashi – Francia/Giappone, 1h34, v.o. giapponese sott. italiano

IN PROGRAMMAZIONE
Sabato 21, ore 16.20, Centrale Multisala, Sala 1.
Mercoledì 25, ore 15.30, Colosseo Multisala, Sala Berlino.
Venerdì 27, ore 15.30, Anteo Palazzo del Cinema, Sala Astra.

 

CINECARD

6 ingressi a 36€

12 ingressi a 48€

in vendita online da venerdì 13 settembre, dalle ore 14.00

 

BIGLIETTI

intero 8,50€

in vendita online da martedì 17, dalle ore 14.00

 

INFOLINE: 02 67397820 dal 13 al 27 settembre, dalle 14.00 alle 17.00.

Linea dedicata per maggiori informazioni inerenti l’acquisto di biglietti e cinecard
https://leviedelcinema.lombardiaspettacolo.com/

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

In arrivo altri eventi per “Il Giappone sul Garda”

Luogo dell’evento: Gardone Riviera (BS)

Data dell’evento: da lunedì 7 a domenica 13 ottobre

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Inaugurata il 18 luglio presso il Grand Hotel Fasano a Gardone Riviera, la rassegna di eventi “Il Giappone sul Garda” ha ottenuto il patrocinio del Consolato del Giappone a Milano e ha visto la partecipazione delle Associazioni culturali giapponesi di Milano, Enti e personalità pubbliche del Garda, Associazioni di categoria, del Rotary Club Valle Sabbia e di privati cittadini. La rassegna d’arte ha coinvolto due artisti: un italiano, Tiziano Ronchi, ed un giapponese, Mitsuki Akiyama, i quali hanno esposto le loro opere per tutta la stagione estiva negli Hotel Savoy, Monte Baldo e Grand hotel Fasano. Insieme a loro, il nostro Presidente Alberto Moro ha esposto le sue opere fotografiche nella mostra “Il mio Giappone”

Il Comitato Tecnico ha poi continuato la promozione dell’iniziativa programmando altri due eventi di particolare importanza.

Il primo evento è previsto dal 7 al 13 ottobre, durante il quale l’Associazione Gardone Europa ospiterà l’artista Mitsuki Akiyama a Gardone Riviera e metterà a disposizione dei tronchi d’albero spezzati a seguito dei nubifragi. Con questi l’artista eseguirà un’opera d’arte che verrà donata dall’Associazione Gardone Europa e dal Comune di Gardone Riviera alla comunità locale.

Durante la permanenza dell’artista a Gardone Riviera saranno coinvolte le scuole locali in una serie di workshop dedicati alla promozione non solo dell’Arte dei giovani per i giovani, ma soprattutto del riuso di alberi tagliati per trasformarli in un’opera perenne a memoria della loro esistenza.

Akiyama “adotterà” inoltre una palma al Giardino Botanico Heller, creando un’opera d’arte su una pianta e anche in quest’occasione sarà prevista la partecipazione degli studenti delle scuole grazie al contributo della Proloco di Gardone Riviera e del giardino Botanico Heller.

L’inaugurazione delle due opere sarà prevista nel week end del 12-13 ottobre alla presenza delle Autorità locali e non.

– Il secondo evento coinvolgerà invece lo chef giapponese Keita Oshima, vincitore della seconda edizione del programma televisivo Cuochi d’Italia, il campionato del Mondo condotto dallo chef Bruno Barbieri. Lo chef Keita Oshima si recherà presso l’Istituto Alberghiero Caterina De Medici per insegnare agli studenti l’arte di preparazione del cibo giapponese.

 

Fonte: https://www.radiobrunobrescia.it/2024/09/16/sul-lago-di-garda-si-guarda-ad-oriente-strizzando-locchio-al-prossimo-expo-di-osaka-2025-3/

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

In arrivo altri eventi per “Il Giappone sul Garda”

Danza Interculturale al Teatro Manzoni di Milano

Luogo dell’evento: Teatro Manzoni, via Alessandro Manzoni 40, Milano

Data dell’evento: martedì 17 settembre dalle ore 20

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In un mondo dominato dalla comunicazione verbale, le parole sono lo strumento principale con cui esprimiamo pensieri, sentimenti e desideri. Eppure, esiste un linguaggio universale, profondo e viscerale, che non conosce confini e che trascende le barriere linguistiche e culturali: il linguaggio della danza, che nasce istintivamente dal desiderio di condividere qualcosa che va oltre il gesto e racconta la storia dell’uomo.

CONOSCERE, COMPRENDERE, CONDIVIDERE

Il movimento è visto come una forma primordiale d’arte, che utilizza il corpo, lo spazio, la musica e il ritmo sono invece uno strumento di dialogo interculturale. Da questo pensiero ha preso forma l’evento “DANZA INTERCULTURALE”, ideato dall’organizzazione A CODED WORLD, nata nel 2014, il cui DNA si basa sulla volontà di promuovere i valori artistici interraziali con uno spirito che si riassume perfettamente nella definizione “Combining Our Diverse Ethnicities Differently”. Si tratta quindi di una piattaforma che vuole integrare fra loro le diverse etnie per costruire una cultura comune, laica e apolitica che mira a creare occasioni di “Melting Pot”, incoraggiando e supportando creativi contemporanei indipendentemente dal loro background sociale, dalla loro religione, razza o nazionalità.

“L’inclusione è un concetto fondamentale che rappresenta l’abbattimento di barriere, siano esse fisiche, sociali o culturali. Questo principio si esprime in maniera potente attraverso la danza, un’arte che va oltre le parole e le differenze, creando un’unione vera tra le persone.”, sottolinea Bali Lawal, fondatrice dell’OdV e organizzatrice della manifestazione. “L’idea è nata dal desiderio di dare vita a un’azione concreta per celebrare la bellezza della diversità.”

DANZA INTERCULTURALE si propone di essere un crocevia di culture, un palcoscenico dove oltre 100 danzatori provenienti da 14 paesi, tra cui Italia e Giappone, potranno esprimere la loro identità culturale attraverso coreografie che fondono tradizione e innovazione. si tratta di un evento che vuole dimostrare come il linguaggio del corpo possa essere un potente strumento di unione e comprensione reciproca, oltrepassando le barriere linguistiche e valorizzando la ricchezza delle differenze umane.

Lo spettacolo, che si terrà a Milano, martedì 17 settembre presso il Teatro Manzoni, sarà un momento di celebrazione delle diversità ma anche di riflessione sull’importanza dell’arte come strumento di dialogo interculturale, un’esperienza unica e indimenticabile, dove il corpo diventa il veicolo di un messaggio universale di pace, comprensione e unità.

Ogni paese partecipante si presenterà attraverso un racconto iniziale che servirà a dare profondità e significato alla performance di danza. Questo approccio permetterà di mettere in luce le diverse esperienze e tradizioni che convivono nel nostro paese, creando un mosaico ricco e variegato di voci e movimenti.

Per la partecipazione della Cina, A Coded World si è avvalsa della collaborazione di MA-EC Gallery Milano, galleria d’arte e centro culturale che da sempre promuove progetti di valorizzazione e di integrazione.

 

Nazioni presenti:

Albania, Brasile, Cina, Congo, Cuba, Ecuador, Giappone, Ghana, Italia, Perù, Sierra Leone, Senegal, Spagna, Sri Lanka.

 

Info link: https://www.itinerarinellarte.it/it/eventi/danza-interculturale-10427#google_vignette

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

In arrivo altri eventi per “Il Giappone sul Garda”

Danza Interculturale al Teatro Manzoni di Milano

Arriva “Giappone d’autore”, la narrativa nipponica in edicola con Sorrisi

Data dell’evento:  da martedì 24 settembre

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“Giappone d’autore” è la nuova collana di romanzi che raccoglie tutto il meglio della narrativa giapponese contemporanea. Uno stile intimo e poetico, alla scoperta del più autentico spirito nipponico.

La prima uscita, programmata per martedì 24 settembre, sarà “108 rintocchi”, l’esordio letterario di Keiko Yoshimura che, con incredibile semplicità, restituisce il significato dell’esistenza e incanta. Durante i tre giorni che precedono il Capodanno, le campane dei templi suonano 108 rintocchi, che corrispondono alle 108 passioni umane da cui liberarsi per raggiungere il Nirvāna, secondo la religione buddhista. Arriverà allora il momento per Sohara, il tuttofare della comunità sull’isola più piccola dell’arcipelago di Izu, in cui non sarà più il tempo di dare ma di ricevere.

“Giappone d’autore”, libri indimenticabili capaci di raccontare il senso della vita con magica semplicità. Il 1° ottobre la seconda uscita, “Le ricette della signora Tokue” di Durian Sukegawa, ognuno a soli 8,90 € escluso il prezzo della rivista.

 

Uscite in programma

  1. 108 rintocchi – 24 settembre
  2. Le ricette della signora Tokue – 1 ottobre
  3. Come un fiore di ciliegio nel vento
  4. Finché non aprirai quel libro
  5. Cronache di un gatto viaggiatore
  6. Le strane storie di Fukiage
  7. Il magico studio fotografico di Hirasaka
  8. Non dimenticare i fiori
  9. L’emporio dei piccoli miracoli
  10. Le delizie della signorina Ashikawa
  11. La voce dell’acqua
  12. Una storia crudele
  13. Il gatto che voleva salvare i libri
  14. La ragazza dell’altra riva
  15. Un lavoro perfetto
  16. Il ristorante dell’amore ritrovato
  17. Residenza per signore sole
  18. La casa del nespolo
  19. La gatta, Shōzō e le due donne
  20. Le ricette perdute del ristorante Kamogawa
  21. Guanciale d’erba
  22. Il bambino e il cane
  23. La pasticceria della felicità
  24. Il figlio della fortuna
  25. Il diario geniale della signorina Shibata
  26. Tre giorni di felicità

 

Info link: https://www.sorrisi.com/lifestyle/libri/giappone-dautore-la-narrativa-nipponica-in-edicola-con-sorrisi/

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

In arrivo altri eventi per “Il Giappone sul Garda”

Danza Interculturale al Teatro Manzoni di Milano

Arriva “Giappone d’autore”, la narrativa nipponica in edicola con Sorrisi

In arrivo “Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works”, il primo artbook della serie

Data dell’evento:  da mercoledì 25 settembre

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Arriva in Italia a marchio J-POP Manga il volume 1 di “Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works”, il primo artbook ufficiale della serie fantasy che ha rivoluzionato il genere, con oltre 20 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Il volume sarà disponibile in fumetteria, libreria e in tutti gli store online a partire dal 25 settembre.

In questo art book ufficiale sono raccolte oltre cento illustrazioni in grande formato realizzate da Tsukasa Abe. La collezione comprende immagini per la prima volta a colori e alcuni inediti. Il volume è ulteriormente arricchito da contenuti speciali e un’intervista esclusiva all’artista.

Il manga, scritto da Kanehito Yamada e illustrato da Tsukasa Abe, ha già ricevuto nomination per i più prestigiosi premi giapponesi e ha vinto la 14ª edizione del Premio Manga Taisho. In breve tempo, la serie è diventata un’opera di culto, ottenendo anche un adattamento anime prodotto dal rinomato studio d’animazione Madhouse, disponibile in streaming su Crunchyroll.

“Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works” è un’opportunità imperdibile per tornare a immergersi nell’arcano mondo dell’elfa millenaria Frieren e della sua compagnia di avventurieri, grazie alle straordinarie illustrazioni di Tsukasa Abe! In concomitanza con l’uscita dell’art book sarà disponibile su tutti i canali di vendita anche l’atteso volume 13 della serie.

E le sorprese non finiscono qui! Esclusivamente in fumetteria, con l’acquisto “Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works” o a fronte di una spesa di minimo 15 euro di volumi della serie manga saranno disponibili in omaggio i segnalibri ufficiali di Frieren e Himmel!

 

Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works

di Kanehito Yamada e Tsukasa Abe Formato – 20×28 – Bross. Con Sovracc. Pagine – 128, Colore

Prezzo – 20,00 €

Info: https://j-pop.it/it/blog/j-pop-manga-presenta-frieren-oltre-la-fine-del-viaggio-art-works-di-kanehito-yamada-e-tsukasa-abe

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

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Danza Interculturale al Teatro Manzoni di Milano

Arriva “Giappone d’autore”, la narrativa nipponica in edicola con Sorrisi

In arrivo “Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works”, il primo artbook della serie

Nihontō. La politura della spada giapponese

Luogo dell’evento: Museo d’Arte Orientale, Santa Croce 2076, Venezia

Data e ora dell’evento:  sabato 28 settembre alle ore 15.30

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Con dimostrazione dal vivo del togishi Massimo Rossi
In occasione delle Giornate europee del Patrimonio, grazie al sostegno e all’organizzazione di Bushido dojo di Mestre e dell’associazione Itaria Nihon Tōken Kyōkai – Associazione Italiana per la Spada Giapponese, il Museo d’Arte Orientale ha il piacere di dedicare il pomeriggio di sabato 28 settembre 2024 alle tecniche di politura delle lame giapponesi. Massimo Rossi, togishi riconosciuto dalla NBTHK (Nihon Bijutsu Token Hozon Kyokai), la società per la conservazione della spada giapponese, mostrerà al pubblico come prendersi cura e affilare le lame giapponesi con l’uso di specifiche pietre. Illustrerà e mostrerà principi e fasi della procedura e sarà possibile apprezzare i numerosissimi dettagli di questa antica pratica.

L’ingresso è gratuito su invito fino a esaurimento dei posti disponibili. Per info sugli inviti: tel. 041-5241173.

Info: drm-ven.orientale@cultura.gov.it tel. 041-5241173

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

In arrivo altri eventi per “Il Giappone sul Garda”

Danza Interculturale al Teatro Manzoni di Milano

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In arrivo “Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works”, il primo artbook della serie

Nihontō. La politura della spada giapponese

Ritorna il Nuovo cinema diffuso con “Un affare di famiglia” di Kore’eda Hirokazu

Luogo dell’evento: Giardino delle Culture, via Emilio Morosini, Milano

Data e ora dell’evento:  da mercoledì 18 a venerdì 20 settembre, ore 20:00

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Dopo il successo della prima edizione, ritorna con un calendario ricco di appuntamenti Nuovo Cinema Diffuso, la rassegna di cinema itinerante fuori dai luoghi comuni della città di Milano. L’evento di lancio della seconda edizione si terrà presso il Giardino delle Culture nel Municipio 4, con la proiezione di 3 film selezionati da Associazione COE / Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, Il Cinemino e Cinevan. L’iniziativa riprenderà nei mesi estivi del 2025 e coinvolgerà la cittadinanza con 24 proiezioni gratuite, in 8 municipi della città.

Il progetto Nuovo Cinema Diffuso nasce nel periodo post pandemico dalla volontà di incentivare buone pratiche di prossimità nei quartieri di Milano, soprattutto in quelli più periferici. Occasioni di incontro tra persone e culture nei luoghi della quotidianità, momenti culturali che stimolano la conoscenza delle rispettive diversità, dando valore a luoghi spesso caratterizzati da situazioni di disagio.

“Incontrarsi al cinema all’aperto per fruire di film di qualità, non solo favorisce l’accesso alla cultura e all’alfabetizzazione del linguaggio cinematografico, – afferma Chiara Mignolli, direttrice dell’Associazione COE-ETS, – ma al contempo agevola l’incontro e il dialogo interculturale di comunità spesso distanti. I luoghi del progetto sono scelti con massima attenzione verso l’accessibilità, per abbattere barriere architettoniche, affinché l’inclusione e la valorizzazione delle diversità si possano esprimere al meglio”.

La seconda edizione della rassegna Nuovo Cinema Diffuso è una delle azioni del progetto “Fuori per Festival. Diversità e inclusione in prima fila nella città del cinema di prossimità” destinatario di un finanziamento nell’ambito del bando “Per la Cultura 2023” di Fondazione Cariplo. L’iniziativa promossa da COE-ETS (capofila), Cinemino, ACEC Milano e Cinevan, intende contribuire al rilancio del comparto cinematografico italiano attraverso un’offerta culturale ampia con focus sul cinema come strumento di incontro e confronto.

 

CALENDARIO FILM

Mercoledì 18 settembre: “Un affare di famiglia” (“Shoplifters”) di Kore’eda Hirokazu. In un umile appartamento vive una piccola comunità di persone, che sembra unita da legami di parentela. Così non è, nonostante la presenza di una “nonna” e di una coppia, formata dall’operaio edile Osamu e da Nobuyo, dipendente di una lavanderia. Quando Osamu trova per strada una bambina che sembra abbandonata dai genitori, decide di accoglierla in casa.

 

Giovedì 19 settembre: “The Gift” di Dalmira Tilepbergen (Kirghizistan) dal catalogo COEmedia Distribuzione Cinema del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina. Il film racconta luoghi e culture distanti come quella del Kirghizistan, toccando temi attuali e scottanti come quello della differenza di genere, del patriarcato e dei rapporti familiari.

 

Venerdì 20 settembre (PROIEZIONE KIDS): “Mulan” di Tony Bancroft e Barry Cook. Celebre storia raccontata da Disney ispirata a una vera leggenda cinese, che narra di una ragazza che si finse uomo per proteggere il padre, la patria e il proprio imperatore.

 

La partecipazione è gratuita.

Maggiori info su https://www.nuovocinemadiffuso.it/

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

In arrivo altri eventi per “Il Giappone sul Garda”

Danza Interculturale al Teatro Manzoni di Milano

Arriva “Giappone d’autore”, la narrativa nipponica in edicola con Sorrisi

In arrivo “Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works”, il primo artbook della serie

Nihontō. La politura della spada giapponese

Ritorna il Nuovo cinema diffuso con “Un affare di famiglia” di Kore’eda Hirokazu

“La figlia del samurai” di Etsu Inagaki Sugimoto ora in libreria!

Data dell’evento:  da venerdì 13 settembre

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Pubblicato nel 1925, tradotto in molteplici lingue e incessantemente ristampato dalle principali case editrici anglo-americane, il memoir di Etsu Inagaki Sugimoto è il coinvolgente racconto autobiografico di una donna giapponese forte e indipendente, nata in una famiglia decaduta di samurai negli anni successivi alla Restaurazione Meiji.
Il Giappone dell’infanzia di Etsu non è quello dei ciliegi in fiore, ma la terra inospitale e isolata della provincia di Echigo, il “paese delle nevi” reso celebre da Kawabata. Quando, dopo la morte del padre, viene promessa in sposa a Matsuo, un amico del fratello che vive a Cincinnati, la sua vita prende un corso inatteso. La sua curiosità e il suo afflato di libertà le permetteranno di conciliare le culture e i costumi di due mondi tanto distanti: il Giappone feudale delle sue origini e l’America progressista.
I ricordi di Etsu sono una fonte inesauribile di storie e tradizioni dell’antico Giappone, ma altresì una finestra privilegiata attraverso cui osservare le trasformazioni sociali indotte dalla modernizzazione, la condizione femminile nel Paese del Sol Levante e negli Stati Uniti agli inizi del XX secolo, i pregiudizi, i fraintendimenti e i punti d’incontro tra Oriente e Occidente.

“Ho tratto un piacere immenso a immergermi nella prosa delicata e minuziosa di Etsu. È irresistibile.” – AMÉLIE NOTHOMB

Prezzo: € 18,50

Etsu Inagaki Sugimoto
(1873-1950). Scrittrice nippo-americana nata a Nagaoka, nella provincia di Echigo, pochi anni dopo la Restaurazione Meiji che pose fine al sistema feudale del Giappone. Destinata a diventare sacerdotessa buddhista, poco dopo la morte del padre, ex consigliere di alto rango di un potente signore locale, entra in una scuola metodista a Tōkyō in vista del matrimonio combinato con Matsunosuke Sugimoto, un commerciante giapponese di Cincinnati, e si converte al cristianesimo. Lascia il Giappone nel 1898. Presto rimane vedova con due figlie. Torna inizialmente in Giappone, ma poi si trasferisce a New York, dove si dedica alla letteratura, insegna lingua, cultura e storia giapponese alla Columbia University e scrive per giornali e riviste.

 

Info: https://www.obarrao.com/libro/9788869681448

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

In arrivo altri eventi per “Il Giappone sul Garda”

Danza Interculturale al Teatro Manzoni di Milano

Arriva “Giappone d’autore”, la narrativa nipponica in edicola con Sorrisi

In arrivo “Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works”, il primo artbook della serie

Nihontō. La politura della spada giapponese

Ritorna il Nuovo cinema diffuso con “Un affare di famiglia” di Kore’eda Hirokazu

“La figlia del samurai” di Etsu Inagaki Sugimoto ora in libreria!

Valentina Bocchino e Simone Farello presentano il loro libro “Giappone in tutti i sensi”

Luogo dell’evento: Bistrot di Circuito a Quinto, Giardini Lercaro, Genova

Data e ora dell’evento:  mercoledì 18 settembre alle ore ore 18.30

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Gli autori Valentina Bocchino e Simone Farello presentano “Giappone in tutti i sensi”, pubblicato da Erga nell’anno in corso e séguito all’esperienza di un viaggio per conoscere approfonditamente una cultura fortemente radicata nella tradizione seppur modernissima. La prefazione del libro è firmata da Aurora Canepari, conservatrice del Museo d’Arte Orientale “Edoardo Chiossone” di Genova. L’incontro è invece moderato da Carolina Mutti del Librificio del Borgo, con cui Circuito collabora per l’organizzazione degli incontri letterari.

Il Giappone affascina l’Europa da più di un secolo e anche oggi raggiungerlo è il sogno di moltissime persone, di ragazzi che sono cresciuti con gli anime o con i manga, di appassionati di arte, di studiosi di filosofia e di cultura. Il libro della giornalista Valentina Bocchino e dello scrittore ed editor Simone Farello è allo stesso tempo diario sentimentale, libro di istruzioni e curiosità e un’immersione nelle tante sfaccettature di una cultura diversa dalla nostra. Ma soprattutto è un’esplosione di sentimenti che possono essere condivisi.

Insieme a Valentina e Simone – che curano anche il blog “Tre buoni motivi per leggere” – i lettori saliranno sulla Tokyo Tower, attraverseranno l’incrocio di Shibuya, prenderanno lo Shinkansen (il treno proiettile) per raggiungere le locande tradizionali di Takayama, le case “a mani giunte” di Shirakawa, i fantastici giardini di Kanazawa con il suo Museo del Kimono e infine i vicoli e i templi di Kyoto e le mille luci di Osaka. Faranno un tour nel quartiere delle librerie di Jinbōchō, si aggireranno tra le meraviglie del Museo del Manga di Kyoto, scopriranno i segreti delle toilette più pulite e folli al mondo a cui il regista Wim Wenders ha dedicato il film “Perfect Days”, daranno da mangiare ai cerbiatti di Nara in cambio di un inchino, proveranno lo street food, impareranno come si prega in templi buddhisti e santuari shintoisti, osserveranno i capolavori dell’arte calligrafica dei Samurai e viaggeranno con libri, serie tv e musica. Visiteranno anche la tomba di Edoardo Chiossone, arenzanese che portò in Giappone l’arte della moneta e donò a Genova la più importante collezione d’arte giapponese in Italia.

Aurora Canepari del Museo d’Arte Orientale Chiossone scrive, nella sua prefazione al libro: «Agli italiani innamorati del Giappone, non solo per la sua anima pop ma anche per la sua profondità artistica, tradizionale e spirituale, questo libro non solo piacerà molto ma sarà anche di grande utilità, per iniziare a sognare già da qui, nell’attesa di trovarsi finalmente nel Paese del Sol Levante. L’esperienza degli autori è stata completa e profonda, e questo si percepisce dalle diverse sezioni e dagli approfondimenti del libro. Ho apprezzato tantissimo la parte dedicata al fondatore del nostro museo genovese, Edoardo Chiossone, la cui storia non è mai abbastanza nota, ma devo ammettere che la cosa che mi è piaciuta di più sono i numerosi consigli di lettura (ma anche di visione e ascolto) che costellano tutto il volume, affiancati da una curata e intrigante bibliografia».

Inoltre, grazie ai contenuti polisensoriali dell’App Vesepia, il viaggio in Giappone viene restituito attraverso tutti i sensi con i VCode inquadrabili dallo smartphone: le musiche delle città, i colori di una cucina sorprendente, la bellezza dei giardini, gli scritti trovati sul cammino, la vista di paesaggi urbani e naturali sensazionali con centinaia di foto e video visualizzabili gratuitamente.

 

Ingresso libero, prenotazioni al numero 345 0423467.

Per ulteriori informazioni, consultare il sito Circuito Cinema Genova o chiamare il numero t. 010 583261.

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– Per la segnalazione di eventi e per informazioni generali: info@giapponeinitalia.org
– Per proporre convenzioni: convenzioni@giapponeinitalia.org
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Sede:
Via Lamarmora 4, 20122, Milano

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