Diorami con origami in miniatura al MUDEC di Milano

Luogo dell’evento: MUDEC – Museo delle Culture, Via Tortona 56, Milano

Data e ora dell’evento: dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025

==========

Nel bookshop della mostra “Niki de Saint Phalle”, ospitata al Mudec dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025, Simona Cozzupoli espone una piccola selezione di diorami con origami dai colori saturi e sgargianti, alcuni dei quali fluo, che rinviano all’universo multicolore dell’artista franco-statunitense. Le cinque opere esposte sono diorami realizzati all’interno di scatole di legno chiuse frontalmente da un vetro, come teche che custodiscono e insieme offrono allo sguardo lo spettacolo contemplativo del cielo e del mare.

Le opere sono realizzate all’interno di scatole di legno protette da un vetro. Quattro sono di piccolo e piccolissimo formato: sono cerchi di cielo (intitolati “Templum”) attraversati da gru origami in miniatura in volo tra le nuvole e cerchi di mare (intitolati “Navispici”) con barchette origami in miniatura.

Diorami con origami in miniatura al MUDEC di Milano

Concerto di taiko

Luogo dell’evento: Auditorium Teresa Sarti Strada, viale Ca’ Granda 19, Milano

Data e ora dell’evento: sabato 19 ottobre, alle 20.30

==========

Con Sanbiki no taikouchi e Kotoji. Special guest Art Lee. L’apertura al pubblico sarà alle ore 20:00, si consiglia di arrivare almeno 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo. L’evento è organizzato da Kineos di Sabrina Sartori & Max De Santis.

Ingresso libero su prenotazione.

Info: taikotrain@gmail.com

+39 331-327-9362 (solo SMS, Whatsapp, Telegram – no telefonate)

Diorami con origami in miniatura al MUDEC di Milano

Concerto di taiko

Festival “Ottobre Giapponese” 2024

Luogo dell’evento: Comuni Faenza, Ravenna e Cervia

Data dell’evento: da lunedì 7 ottobre a venerdì 8 novembre

==========

Il festival “Ottobre Giapponese十月日本祭”, organizzato dall’ Associazione per gli Scambi Culturali fra Italia e Giappone (A.S.C.I.G.) dal 2003 con cadenza annuale, è tornato a rallegrare il nostro autunno con le calde e accoglienti tinte di un ottobre giapponese. Sono numerosi gli appuntamenti con la cultura e la tradizione giapponese organizzati nei comuni di Faenza e Ravenna e Cervia.

Questo autunno, “Ottobre Giapponese” celebra la sua ventitreesima edizione e avrà un programma ricco e con novità assolute. L’edizione di quest’anno è dedicata al tema di Nihon no DENTO-BI (日本の伝統美), la bellezza tradizionale del Giappone, con la speciale partecipazione della prefettura di Ibaraki, che vi introdurrà alle sue attrattive, oggetti della tradizione del suo artigianato artistico tra cui le ceramiche Kasama, e altri manufatti tutti da scoprire. Sarà l’occasione per rinnovare il legame e affinità tra Ibaraki e la sua gemella Emilia-Romagna. Inoltre, il focus di quest’anno sarà dedicato al famoso documentarista giapponese, Hara Kazuo, ospite d’onore di questa edizione. 

Questa edizione ha il patrocinio del Consolato: https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/2024_sponsorship.html#ottobregiapponese2024-ravenna-faenza-cervia .

 

Programma:

  • Da lunedì 7 a domenica 20 ottobre (Vetrine della Cassa di Risparmio, Piazza del Popolo, Ravenna)

Allestimento con oggetti giapponesi e della prefettura di Ibaraki

A cura di Hiromi Yamada, Monica Piancastelli e Serena Granara

 

  • Venerdì 11 ottobre

– Il giro del mondo in 80 aquiloni – Speciale Giappone (Magazzino del sale – Torre, Cervia, ore 18.00)

Inaugurazione della mostra con gli aquiloni delle collezioni Modegi, Sato e Suzuki e del Tako no hakubutsukan di Tokyo. La mostra sara’ aperta dall’11 al 22 ottobre con ingresso gratuito. Nel corso della mostra verranno svolti laboratori, visite guidate e altri incontri sul Giappone e sulla tradizione dell’aquilone. A cura di Artevento, Direzione artistica Caterina Capelli.

 

-Costellazione Manga: I multi-universi di Akira Toriyama (Planetario di Ravenna, ore 21.00, spettacolo in cupola)

Omaggio ad Akira Toyama, recentemente scomparso, creatore di opere cult di successo mondiale quali Dragon Ball e Dr. Slump & Arale, alla scoperta dei numerosi universi dell’Autore, tra viaggi spaziali, pianeti alieni e sfere del drago. A cura di Daria Dall’Olio.

  • Sabato 12 ottobre

-Cerimonia del tè (Sala del Consiglio Comunale, Faenza, ore 16.00)

Cerimonia del tè con la Maestra Shimada e saluto da parte della Prefettura di Ibaraki. Nella cerimonia verrano utilizzate le ceramiche di Kasama, in particolare quella realizzata dal maestro Keizō Ōta. Il pubblico potrà assistere alla cerimonia, ma la degustazione sarà a numero chiuso, su prenotazione, inviando un messaggio WhatsApp al numero 333.5633406 oppure info@ascig.it, con nome, cognome e numero di persone.

 

-Bellezza tradizionale giapponese – Nihon no dentobi (Galleria comunale Voltone della Molinella, Faenza, ore 18.00)

Inaugurazione della mostra di tazze per la cerimonia del tè realizzate appositamente da otto artisti giapponesi: Kyosuke Hayashi, Tomo Hirai, Jun Isezaki, Koichiro Isezaki, Ryuichi Kakurezaki, Akio Niisato, Nami Takahashi, Kazue Wakabayashi. Gli artisti, ispirandosi agli stilemi della tradizione, hanno creato opere uniche e contemporanee, perfetta sintesi del continuo e dinamico rinnovamento del concetto di bellezza in Giappone. Ancora in mostra le tradizionali Odate magewappa, eleganti oggetti in legno dalle linee eleganti, note sia per le forme ricurva e per la loro leggerezza, esaltate dalle venature dei cedri naturali di Akita, prodotti dagli artigiani della città di Odate secondo una antica tradizione. I pezzi della mostra provengono dal Fuori salone di Milano il cui allestimento è stato curato da Tyme & Style. Completano la mostra le nuovissime e inedite opere di Tomo Hirai, che coniugano la maiolica e il magewappa e cementano il sodalizio tra le culture e le tradizioni di Italia e Giappone. A cura di Carla Benedetti e Tomo Hirai, con la supervisione di Rossella Menegazzo, Masahiro Karasawa e Claudia Casali. In collaborazione con Associazione Gemellaggi Faenza La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, fino al 20 ottobre.

 

-Tradizione e contemporaneita’ dell’artigianato artistico di Ibaraki (Salone delle Bandiere, Faenza, ore 19.00)

In mostra oggetti della tradizione dell’artigianato artistico di Ibaraki, tra cui le ceramiche Kasama, lanterne di carta Suifu e poi stoffe, ventagli e oggetti in lacca. Inaugurazione con buffet offerto dalla provincia di Ibaraki. La mostra sarà visitabile tutti i giorni, nell’orario di apertura degli uffici comunali fino al 31 ottobre. A cura di Hiromi Yamada e Carla Benedetti, in collaborazione con Associazione Gemellaggi Faenza.

 

  • Domenica 13 ottobre

-Noguchi Ujo e la poetica dell’innocenza (Museo Internazionale della Ceramica, Faenza, ore 11.00)

Concerto di musiche Giapponesi contemporanee, nell’ambito della rassegna Soavi Armonie, con Hiromi Yamada (mezzo soprano) e Denis Zardi (pianoforte). Il programma include brani di compositori giapponesi contemporanei su poesie di Noguchi, noto autore per l’infanzia di Ibaraki, e su brani classici tratti dal Man’yoshu e dallo Ogura yakunin isshu. Ingresso a pagamento 7 €.

 

-Cerimonia del tè (Museo Internazionale della Ceramica, Faenza, ore 12.00)

Dopo il concerto, si terrà una cerimonia del tè con la Maestra Shimada e saluti da parte di Ibaraki. Nella cerimonia verrano utilizzate le ceramiche di Kasama, in particolare quella realizzata dal maestro Keizō Ōta. Il pubblico potrà assistere alla cerimonia, ma la degustazione sarà a numero chiuso, su prenotazione, inviando un messaggio WhatsApp al numero 333.5633406 oppure info@ascig.it, con nome, cognome e numero di persone per cui si intendente prenotare. Ingresso a pagamento 7 €.

 

  • Lunedì 14 ottobre

I giochi del Giappone (Ludoteca comunale Faenza, ore 16.00)

Per bambini e bambine dai 7 ai 14 anni. Laboratorio di origami e kumiki (l’elmo del samurai in carta con la tecnica origami e si vedrà la costruzione di oggetti tramite l’incastro di elementi in legno senza l’utilizzo di utensili o colle). A cura dei rappresentanti della Prefettura di Ibaraki e Hiromi Yamada. Per partecipare al laboratorio è necessaria la prenotazione telefonicamente al numero 334.7069437, nella seguente fascia oraria: martedì e mercoledì dalle 12.30 e dalle 14.30, oppure tramite mail all’indirizzo ludoteca@romagnafaentina.it.

 

  • Martedì 15 ottobre

Cerimonia del tè (Teatro Rasi, Ravenna, ore 15.30)

Con la Maestra Yoko Shimada e con saluto da parte di Ibaraki, in occasione della apertura del Ravenna Nightmare Film Festival. Nella cerimonia verranno utilizzate le ceramiche di Kasama, in particolare quella realizzata dal maestro Keizō Ōta. Il pubblico potrà assistere alla cerimonia, ma la degustazione sarà a numero chiuso, su prenotazione, inviando un messaggio WhatsApp al numero 333.5633406 oppure info@ascig.it, con nome, cognome e numero di persone. Dopo l’evento verrà allestito uno spazio per la degustazione del sakè di Ibaraki.

 

  • Mercoledì 16 ottobre

-Storie e giocattoli giapponesi (Biblioteca per ragazzi Casa Vignuzzi, Ravenna, ore 16.45-18.15)

Letture Kamishibai e laboratorio giocattoli. Per bambini e bambine dai 4 ai 10 anni. A cura di Monica Piancastelli e con la partecipazione di Hiromi Yamada e di alcuni rappresentanti della Prefettura di Ibaraki. Per partecipare al laboratorio è necessaria la prenotazione contattando Casa Vignuzzi: vignuzzi@classense.ra.it oppure 0544 482819

 

-Cerimonia del tè (Planetario di Ravenna, sala conferenze, ore 19.00)

Cerimonia del tè con la Maestra Shimada e saluto da parte della prefettura di Ibaraki. Nella cerimonia saranno utilizzate le ceramiche di Kasama, in particolare quella realizzata dal maestro Keizō Ōta. A numero chiuso, su prenotazione, inviando un messaggio WhatsApp al numero 333.5633406 oppure info@ascig.it, con nome, cognome e numero di persone per cui si intendente prenotare.

 

-Breve è la vita (Teatro Rasi, Ravenna, ore 21.00-21.25)

Mini concerto con musiche da film giapponesi Brani dalle colonne sonore di vari film, tra cui Vivere, Tabù-Gohatto e La città incantata. Hiromi Yamada (mezzo soprano) e Denis Zardi (Pianoforte).

 

-Avanza, avanza, esercito divino! (Teatro Rasi, Ravenna, ore 21.30)

Omaggio a Hara Kazuo in collaborazione con il Ravenna Nightmare Film Festival. Proiezione del film “Avanza, avanza, esercito divino!” (Yuki yukite shingun!), 1987, 120 minuti. Ad Hara Kazuo, ospite d’onore dell’Ottobre Giapponese 2024, è dedicata una rassegna di quattro tra i suoi più significativi lavori, a partire dal pluripremiato “Yuki yukite shingun!”. In lingua originale con sottotitoli in italiano. Prima della proiezione, incontro con il regista a cura di Marco Del Bene.

 

  • Giovedì 17 ottobre

-Addio CP (Teatro Rasi, Ravenna, ore 16.00)

Omaggio a Hara Kazuo, in collaborazione con il Ravenna Nightmare Film Festival. Proiezione del film “Addio CP” (Sayōnara CP), 1972, 82 minuti. “Voi con la paralisi cerebrale, gettate le vostre sedie a rotelle e camminate sulle ginocchia!” Il primo documentario di Hara Kazuo, che ha per protagonisti due attivisti, Yokota e Yoshiko, affetti da paralisi celebrale ma che rivendicano il diritto a una vita piena e completa. In lingua originale con sottotitoli in italiano.

 

-Eros estremamente privato. Canzone d’amore (Cinema Sarti, Faenza, ore 21.00)

Omaggio a Hara Kazuo, in collaborazione con Cineclub Raggio Verde. Proiezione del film “Eros estremamente privato. Canzone d’amore” (Kyokushiteki erosu koiuta), 1974, 98 minuti. Il secondo documentario di Hara Kazuo, che parla di un incredibile triangolo amoroso in cui il regista è direttamente coinvolto, con la sua ex moglie, attivista femminista che attacca le convenzioni costrittive della società giapponese del tempo, rivendicando il diritto alla propria sessualità e ad essere madre singola.

 

  • Venerdì 18 ottobre

-Minamata mandala (Ridotto del Teatro Rasi, Ravenna, ore 14.00-20.00)

Omaggio a Hara Kazuo, in collaborazione con Cineclub Raggio Verde. Proiezione del film “Minamata mandala”, 2021, 371 minuti. Una appassionante maratona in tre parti, con materiale girato in decenni di lavoro, sulla tragedia degli abitanti della zona di Minamata, nel Giappone meridionale, vittime innocenti del mercurio riversato in mare per decenni dalle industrie chimiche Chisso. Ai partecipanti un omaggio con bevande e snack in stile nipponico.
La rassegna su Hara Kazuo è stata curata da Luisella Palladino e Marco Del Bene.

 

-Costellazione Manga – Ciriciao adroidi: i robot umani di Toriyama (Planetario di Ravenna, ore 21.00)

Incontro a cura di Daria Dall’Olio, Piero Ranalli e Gabriele Scardovi sui personaggi robotici nati dalla matita di Akira Toriyama, in grado di provare amore e amicizia come e più degli esseri umani. In questa conferenza rifletteremo su Arale, altri personaggi e su dove ci porterà l’intelligenza artificiale.

 

  • Da lunedì 4 a domenica 17 novembre

Allestimento con materiale su Akira Toriyama. (Vetrine della Cassa di Risparmio, Piazza del Popolo, Ravenna)

A cura di Daria Dall’Olio e Serena Granara.

 

  • Venerdì 8 novembre

Costellazione Manga – Goldrake forever Goldrake (Planetario di Ravenna, ore 21.00, spettacolo in cupola)

Nel 2024 è attesa la nuova versione della serie animata Goldrake di Go Nagai. Pur con novità stilistiche e narrative, quando la Luna si tingerà di rosso, il robot più amato di sempre, guidato da Duke Fleed, impugnerà l’alabarda spaziale a difesa dell’umanità. A cura di Daria Dall’Olio.

 

Info E- mail: info@ascig.it

https://www.ottobregiapponese.it/edizioni-precedenti/ottobre-giapponese-2024/

https://www.ottobregiapponese.it/wp-content/uploads/2024/10/OG-trifold-2024_logoedit-3.pdf

Diorami con origami in miniatura al MUDEC di Milano

Concerto di taiko

Festival “Ottobre Giapponese” 2024

Presentazione libro “Itako: Sciamane e spiriti dei morti nel Giappone contemporaneo”

Luogo dell’evento: Ailimē, via Messina 8/A, Torino

Data e ora dell’evento: venerdì 18 ottobre, dalle 18:00 alle 19:30

 

==========

L’evento sarà una prima occasione per scoprire la figura delle itako e del loro cammino nell’oscurità degli spiriti. La presentazione libro “Itako: Sciamane e spiriti dei morti nel Giappone contemporaneo” vedrà come ospite l’antropologa Valentina Porcellana.

 

Ingresso libero fino esaurimento posti

Info link: info@inaritorino.it

IG: @inari.books @ailime_torino 

Diorami con origami in miniatura al MUDEC di Milano

Concerto di taiko

Festival “Ottobre Giapponese” 2024

Presentazione libro “Itako: Sciamane e spiriti dei morti nel Giappone contemporaneo”

Progetto “Marco Polo e la via della seta”

Luogo dell’evento: Centro Culturale Cinese di Milano, via Paolo Sarpi 26, Milano

Data dell’evento: da sabato 19 ottobre a domenica 27 ottobre

==========

Il Centro di Collaborazione e Scambi Culturali Italia-Cina La Via della Seta, il Centro di Cultura Italia Asia e il Centro Culturale Cinese di Milano, per celebrare i settecento anni dalla morte di Marco Polo organizzano un programma di incontri su quattro tematiche principali. Tra questi vi segnaliamo quelli relativi al Giappone.

 

  1. LA FIGURA DI MARCO POLO 

Sabato 19 ottobre h. 16:00

“Cosa racconta Marco Polo del Giappone?”

A cura di Susanna Marino, Presidente del Centro di Cultura Italia-Asia, Milano, docente di Lingua e Cultura Giapponese, Università Bicocca di Milano.

 

  1. LA VIA DELL’ARTE 

Domenica 20 ottobre h.16:00

“La calligrafia giapponese: breve storia della scrittura giapponese ed esempi calligrafici”

A cura di Susanna Marino e Maki Yoshimori, docente di calligrafia giapponese.

 

  1. LA VIA DELLA SETA 

Sabato 26 ottobre h. 16:00

“Il Giappone come punto di arrivo della Via della Seta: il caso dello Shosoin”

A cura di Susanna Marino.

 

  1. LA VIA DEL TÈ

Domenica 27 ottobre h. 16:00

“La preparazione del tè in Giappone”

A cura di: Eriko Iso, Maestra del tè giapponese dell’ASSOCIAZIONE URASENKE – Milano

 

Info: https://www.italia-asia.it/progetto-marco-polo-e-la-della-seta

Diorami con origami in miniatura al MUDEC di Milano

Concerto di taiko

Festival “Ottobre Giapponese” 2024

Presentazione libro “Itako: Sciamane e spiriti dei morti nel Giappone contemporaneo”

Progetto “Marco Polo e la via della seta”

Incontro con Tatsunori Kano: un viaggio nella ricerca artistica

Luogo dell’evento: Studio dell’artista, via Michelino 129, Bologna

Data dell’evento: domenica 24 novembre, dalle 11:00 alle 18:00

==========

Tatsunori Kano è un artista visivo giapponese. Nato a Hiroshima nel 1954, si è trasferito a Bologna all’inizio degli anni ’80. 

A causa dell’alluvione che ha colpito la città lo scorso ottobre, l’evento Studio Aperto è stato rimandato a domenica 24 novembre, quando sarà possibile visitare lo studio dell’artista e per approfondire il suo processo creativo. Un’opportunità per conoscere meglio il suo lavoro e confrontarsi in un ambiente informale e riservato.

 

Ingresso libero

Info link: https://sma.unibo.it/it/agenda/incontro-con-tatsunori-kano-un-viaggio-nella-ricerca-artistica

Diorami con origami in miniatura al MUDEC di Milano

Concerto di taiko

Festival “Ottobre Giapponese” 2024

Presentazione libro “Itako: Sciamane e spiriti dei morti nel Giappone contemporaneo”

Progetto “Marco Polo e la via della seta”

Incontro con Tatsunori Kano: un viaggio nella ricerca artistica

Masterclass di cinema con Hara Kazuo e proiezioni

Luogo dell’evento: Teatro Rasi, via di Roma 39, Ravenna

Data dell’evento: da mercoledì 16 a sabato 19 ottobre

==========

Per mezzo secolo, Hara Kazuo ha sfidato con le sue opere una società irrazionale. Dai suoi primi lavori, che saranno proiettati durante il XXII Ravenna Nightmare Film Fest, al suo ultimo lavoro, “Minamata Mandala”, il regista parlerà, sabato 19 ottobre alle ore 11, delle lotte legate al processo di produzione artistica e della filosofia a cui è arrivato come documentarista.

Incontro gratuito previa iscrizione, per prenotare mandare una mail a info@ravennanightmare.it.

 

Alle ore 21 di mercoledì 16, il Festival premierà con l’Anello d’Oro il regista, a cui l’Ottobre Giapponese ha dedicato un omaggio. Hara Kazuo sarà presente e verrà premiato da Marco Del Bene. A seguire, ci sarà la performance musicale “Breve è la vita” con il mezzo-soprano Yamada Hiromo e il pianista Denis Zardi.

Poter vedere i lavori di Hara in Italia è un’occasione unica e farlo alla presenza del regista lo è ancora di più. Il lavoro di Hara è fondamentale non solo per il Giappone, ma anche per gli spettatori di tutto il mondo, purché non in cerca di consolazione o di comode conferme: il suo lavoro rompe la bolla epistemica in cui i social media ci tengono ogni giorno. È la pillola blu di Matrix, che apre uno squarcio sulla realtà davanti agli occhi di tutti, ma che nessuno vuole vedere. Non perdere l’occasione di scoprire la filosofia e il processo di produzione artistica a cui Hara Kazuo è arrivato come documentarista.

Hara Kazuo è senza dubbio il più importante documentarista vivente del Giappone. Di lui Michael Moore ha detto che è “un fratello, uno spirito affine, una ispirazione”. Salito alla ribalta internazionale con “Avanza, avanza, esercito divino!” [Yuki yukite, shingun] del 1987, premiato a Berlino e a Parigi, si è dedicato al cinema quasi per caso dato che il suo interesse primario era la fotografia.

Nato a Ube – come recita il suo profilo ufficiale – “l’8 giugno del 1945 nel mezzo di un bombardamento aereo”, a 21 anni si trasferisce a Tokyo per frequentare la Scuola superiore di fotografia. Qui fa l’incontro fondamentale della sua vita, quello con Kobayashi Sachiko, poi divenuta sua moglie, che studiava sceneggiatura cinematografica. Con lei è nato un sodalizio artistico e di lavoro, che segna tutta la carriera di Hara. Nel 1971 fondano la propria casa di produzione, la Shisso production, con cui realizzano il film d’esordio, “Addio CP” [Sayonara CP] del 1972. Il suo più recente progetto è “Minamata Mandala” (2020), un documentario in tre parti della durata di 372 minuti, frutto di oltre 15 anni di riprese, che mostra le vittime della sindrome di Minamata, causate dall’inquinamento al metilmercurio, in lotta per ottenere un risarcimento e un riconoscimento legale.

“Realizzo documentari da più di 50 anni e nei miei lavori ho sempre ritratto gente comune che resiste al potere. Io protagonisti ed io siamo la stessa cosa. Quello che mi sento di dire è che se la gente comune vuole la felicità e la pace, non ha altra scelta che lottare contro il potere.” – Hara Kazuo

 

Proiezioni dei film di Hara Kazuo: 

  • Mercoledì 16, ore 21

“Avanza, avanza, esercito divino!” (1987, 120’)

 

  • Giovedì 17, ore 16

“Addio CP” (1972, 82’)

 

  • Venerdì 18, ore 14

“Minamata mandala” (2020, 6h 12’)

 

Biglietto intero 6€, ridotto 5€ (per over 60 e studenti universitari), possibilità di abbonamenti

 

Info link: https://www.ravennanightmare.it/2024/ita/dettaglio-news.asp?ID=3051

https://www.ravennanightmare.it/2024/ita/programma-festival-cinema-ravenna.asp

Diorami con origami in miniatura al MUDEC di Milano

Concerto di taiko

Festival “Ottobre Giapponese” 2024

Presentazione libro “Itako: Sciamane e spiriti dei morti nel Giappone contemporaneo”

Progetto “Marco Polo e la via della seta”

Incontro con Tatsunori Kano: un viaggio nella ricerca artistica

Masterclass di cinema con Hara Kazuo e proiezioni

Ainu. Cultura e tradizione di un popolo

Luogo dell’evento: Museo d’Arte Orientale di Venezia, sestiere Santa Croce 2076, Venezia

Data e ora dell’evento: venerdì 25 ottobre, ore 16.00 e sabato 26 ottobre dalle 17.00 alle 19.00

==========

Grazie al sostegno del Ministero della Cultura giapponese, dell’Upopoy National Ainu Museum and Park di Shirai, Hokkaidō, e del Shiraoi Culture and Tourism Promotion, il prossimo venerdì 25 ottobre al Museo d’Arte Orientale si parlerà della cultura Ainu. Il dott. Elia Dal Corso illustrerà i caratteri salienti della storia e delle tradizioni dell’Hokkaidō, a seguire, Misato Yamanda spiegherà le caratteristiche degli abiti tradizionali e le tre principali tecniche di ricamo. Chiuderà la prima parte dell’incontro la cantante Yoko Toyokawa, con un pezzo tradizionale, piccolo prodromo del concerto del giorno successivo presso l’Auditorium di Santa Margherita. In seguito è previsto un laboratorio di ricamo tradizionale su borsette (azuma bukuro) riservato a dieci persone che avranno preliminarmente prenotato.

Interverranno: Elia Dal Corso, Misato Yamada, Yoko Toyokawa

L’ingresso alla prima parte del pomeriggio di venerdì è gratuito su invito. Per la partecipazione al workshop (parimenti offerto dall’Upopoy) è necessaria la prenotazione allo 041-5241173.

 

Sabato 26 ottobre, dalle 17.00 alle 19.00 presso l’ Auditorium di Santa Margherita (Emanuele Severino Dorsoduro 3689 Venezia), si terrà un concerto di musica e danza ainu con la partecipazione di Misato Yamanda e Yoko Toyokawa e introduzione di Elia Dal Corso e Carolina Consolaro. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

Diorami con origami in miniatura al MUDEC di Milano

Concerto di taiko

Festival “Ottobre Giapponese” 2024

Presentazione libro “Itako: Sciamane e spiriti dei morti nel Giappone contemporaneo”

Progetto “Marco Polo e la via della seta”

Incontro con Tatsunori Kano: un viaggio nella ricerca artistica

Masterclass di cinema con Hara Kazuo e proiezioni

Ainu. Cultura e tradizione di un popolo

Foliage e fioriture: il sentimento della natura tra le opere del Mao

Luogo dell’evento: Museo d’Arte Orientale di Venezia, sestiere Santa Croce 2076, Venezia

Data e ora dell’evento: giovedì 17 ottobre, ore 16

==========

Visita guidata di Elisa Assunta de Concini, compresa nel biglietto di ingresso al Museo.

Un percorso stagionale tra lacche, tessuti e rotoli dipinti alla scoperta dell’autunno e dei suoi significati nel Giappone del periodo Edo. Durante la visita saranno mostrate opere solitamente custodite nei depositi. Al termine faremo un piccolo laboratorio di origami.

 

È gradita la prenotazione.

Info: https://orientalevenezia.beniculturali.it/eventi-news-e-mostre/

tel.: +39 041 5241173

e-mail: drm-ven.orientale@cultura.gov.it

Diorami con origami in miniatura al MUDEC di Milano

Concerto di taiko

Festival “Ottobre Giapponese” 2024

Presentazione libro “Itako: Sciamane e spiriti dei morti nel Giappone contemporaneo”

Progetto “Marco Polo e la via della seta”

Incontro con Tatsunori Kano: un viaggio nella ricerca artistica

Masterclass di cinema con Hara Kazuo e proiezioni

Ainu. Cultura e tradizione di un popolo

Foliage e fioriture: il sentimento della natura tra le opere del Mao

Mostra di mappe storiche con rarità dal Giappone a Firenze

Luogo dell’evento: Archivio di Stato, viale della Giovine Italia 6, Firenze

Data dell’evento: da venerdì 27 settembre fino a giovedì 31 ottobre

==========

Una mappa del Giappone risalente alla prima visita diplomatica di dignitari giapponesi nelle corti europee, l’ambasceria Tenshṑ, avvenuta tra il 1582 ed il 1590: è una delle novità della mostra ‘Itinerari di carta. Atlanti, mappe, diari dal XVI al XVIII secolo”, curata da Paola Conti.

La mappa è esposta per la prima volta al pubblico. L’esposizione, organizzata dall’Archivio di Stato di Firenze per le Giornate europee del patrimonio.

Tra le novità ci sono anche tre mappe nautiche del Cinquecento in cui è riportata l’indicazione delle distanze e dei porti. Per il Seicento, è esposto l'”Arcano del mare” di Robert Dudley, pubblicato per la prima volta a Firenze nel 1646, con strumenti utili alla navigazione e ai viaggi in genere; per il Settecento, i visitatori potranno ammirare l’Atlante pubblicato nel 1802, con indicazioni raccolte raccolte da Giuseppe Roux e Jacques-Nicolas Bellin tra il 1764 e il 1772.

 La mostra sarà anche l’occasione per lanciare un nuovo progetto Art bonus che questa volta riguarderà il restauro di alcuni cabrei che necessitano di un intervento conservativo: nel dettaglio, si tratta di cabrei appartenenti all’Ordine religioso dei Cavalieri di Malta. “L’Archivio di Stato di Firenze – ha spiegato la direttrice Paola d’Orsi – propone una riflessione sul viaggio come scambio e sul viaggiatore come ‘cittadino altrove’, che attraverso ‘itinerari di carta’ arriva a comprendere i territori, non limitandosi a consumarli come mete di turismo di massa ma invece attivando modelli di relazioni complesse, l’accessibilità sarà la parola chiave della strategia dell’Archivio. Vogliamo avvicinare i cittadini”.

“Io ho curato la mostra ma ringrazio il personale perché tutti hanno partecipato per la redazione delle didascalie dei testi esposti, per l’allestimento, per il restauro delle carte – ha affermato Conti -. La mappa che mi ha più affascinata è il Portolano del 1520, è quello più fantasioso, colorato, completo di indicazioni”.

 

L’ingresso è libero.

Fonte: https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/arte/2024/09/26/mostra-di-mappe-storiche-con-rarita-dal-giappone-a-firenze_a96e0eb7-8c21-4970-8666-87701de4daa3.html

Contattaci

– Per la segnalazione di eventi e per informazioni generali: info@giapponeinitalia.org
– Per proporre convenzioni: convenzioni@giapponeinitalia.org
– Per pubblicare sul blog: redazione@giapponeinitalia.org
– Per candidature stage e collaborazioni generiche: collaborazioni@giapponeinitalia.org

Sede:
Via Lamarmora 4, 20122, Milano

Segui l’Associazione

Privacy Preference Center

X