Mostra: “Una rivoluzione nelle stampe giapponesi: gli Shinhanga”

Dal 13 marzo al 15 giugno 2025, Roma diventerà il palcoscenico di una delle mostre più affascinanti e attese dell’anno, un’occasione unica per riscoprire un capitolo poco conosciuto ma di straordinaria importanza nella storia dell’arte giapponese: gli Shinhanga. Questa mostra, che si terrà nei prestigiosi spazi dei Musei di San Salvatore in Lauro e sarà curata da Paola Scrolavezza, offre un’opportunità imperdibile per immergersi in un movimento artistico che ha saputo reinventare le tradizionali stampe ukiyo-e con un linguaggio fresco e moderno, ma rispettoso delle radici.

Lo Shinhanga (新版画), che significa letteralmente “nuove stampe”, nasce agli inizi del Novecento, precisamente durante le epoche Taishō e Shōwa, come risposta e rinnovamento delle classiche stampe ukiyo-e, che avevano dominato la scena artistica giapponese per secoli. L’obiettivo del movimento, fortemente promosso dall’editore Watanabe Shōzaburō, era quello di portare un tocco di modernità all’interno di una tradizione secolare, fondendo il meglio dell’estetica classica con elementi innovativi provenienti dal mondo occidentale. A differenza di altri movimenti contemporanei, come lo sōsaku-hanga, che proponevano una visione più individualista e autarchica dell’arte, lo Shinhanga ha mantenuto un sistema collaborativo di produzione. Questo approccio prevede una divisione netta dei compiti tra artisti, incisori, stampatori ed editori, che lavorano insieme in sinergia per dare vita a opere caratterizzate da una raffinatezza tecnica e cromatica fuori dal comune. In questo modo, il risultato finale è una stampa che non solo conserva la tradizione, ma la arricchisce di nuove suggestioni visive. Gli Shinhanga si distinguono per l’uso innovativo della prospettiva, per il forte legame con la fotografia e per un rinnovato interesse per l’illuminazione e le stagioni, che conferiscono alle opere una dimensione quasi cinematografica, rendendole vive e senza tempo.

Tra gli artisti più noti:

  • Itō Shinsui, noto per i suoi ritratti di donne dai tratti delicati e malinconici, che catturano l’essenza della bellezza eterea e senza tempo.
  • Kawase Hasui, il maestro dei paesaggi, capace di trasmettere l’atmosfera di un luogo con una magistrale gestione della luce e dell’ombra.
  • Hashiguchi Goyō, celebre per le sue raffigurazioni femminili di rara eleganza e dettaglio, che sanno raccontare non solo l’aspetto fisico, ma anche l’intimità e la psicologia dei suoi soggetti.

 

Per chi desidera vivere un’esperienza unica e approfondire la conoscenza di questa straordinaria forma d’arte, la mostra è una meta imprescindibile. Per ulteriori informazioni e per acquistare i biglietti, è possibile visitare il sito ufficiale all’indirizzo www.shinhanga.it.

Mostra: “Una rivoluzione nelle stampe giapponesi: gli Shinhanga”

TOKYO STORIES al MIC Cineteca Milano

TOKYO STORIES: una rassegna in 7 magnifici film che raccontano e celebrano la capitale giapponese. Dal 15 febbraio al 29 marzo presso Cineteca Milano.
Cosa accomuna Yasujirō Ozu, Hayao Miyazaki e Wim Wenders? Hirokazu Kore’eda e Sofia Coppola? Seijirō Kōyama e Ryūichi Hiroki? Oltre a essere grandi registi, in modo diverso – e ognuno con la sua sensibilità – hanno parlato e celebrato Tokyo. E alla città e a come è stata raccontata al cinema è dedicata la rassegna “Tokyo Stories in 7 magnifici film” che Cineteca Milano organizza al MIC dal 15 febbraio al 29 marzo. Tutte le proiezioni si terranno di sabato alle ore 17.00.
PROGRAMMAZIONE:
  • UN AFFARE DI FAMIGLIA, Sabato 1 Marzo 2025, 17:00, Lingua: Italiano
    A Tokyo, una famiglia ai margini della società vive alla giornata compiendo piccoli furti. Un incidente imprevisto porterà alla luce segreti nascosti. Premiato con la Palma d’oro al 71. Festival di Cannes e candidato al premio Oscar come miglior film internazionale, Un affare di famiglia denuncia la stratificazione sociale giapponese, raccontando con spiccata umanità la storia di una famiglia sui generis.
  • LOST IN TRANSLATION – L’AMORE TRADOTTO, Sabato 8 Marzo 2025, 17:00, Lingua: Italiano
    Bob Harris, attore sul viale del tramonto, è a Tokyo per girare uno spot pubblicitario. Charlotte si trova nella capitale giapponese al traino del marito fotografo. Bob e Charlotte, entrambi insonni, si incontreranno nei corridoi di un albergo, trovando molti punti in comune tra le loro esistenze. Commedia dolce-amara, definita da Sofia Coppola “un biglietto di San Valentino” per Tokyo, qui rappresentata nella sua tranquillità notturna, ravvivata da ipnotiche luci al neon. Oscar per la migliore sceneggiatura originale.
  • HACHIKO MONOGATARI, Sabato 15 Marzo 2025, 17:00, Lingua: Versione originale con sottotitoli in italiano
    Un cucciolo di cane di razza Akita Inu viene adottato dal professor Ueno. Chiamato Hachi, il cane stringe un forte legame con il padrone. Quando il professore muore, Hachi continuerà ad attendere il suo ritorno alla stazione. Tratto dalla storia vera del cane Hachikō, che per dieci anni aspettò alla stazione il ritorno del padrone, il film è un commovente omaggio all’amicizia tra cane e uomo. Per celebrare questa storia è stata eretta fuori dalla stazione di Shibuya una statua del cane, divenuta simbolo di fedeltà e perseveranza, tipiche del folklore giapponese. Dal film ne è stato tratto un remake nel 2009, Hachiko – Il tuo migliore amico, per la regia di Lasse Hallström e interpretato da Richard Gere.
  • TOKYO LOVE HOTEL, Sabato 22 Marzo 2025, 17:00, Lingua: Italiano
    In un hotel a ore di Tokyo si intrecciano le esistenze dei suoi avventori. Sullo sfondo, la crisi di coppia tra il gestore dell’albergo e la fidanzata cantante. Girato tra le vie di Kabukichō, quartiere a luci rosse di Tokyo, il film è ambientato all’interno di un love hotel (ラブホテル- Rabu hoteru), tipiche strutture giapponesi appositamente pensate per passare una notte o alcune ore di relax con il proprio partner.
  • SI ALZA IL VENTO, Sabato 29 Marzo 2025, 17:00, Lingua: Italiano
    Giappone, 1918: il giovane Jirō sogna di guidare aeroplani. Impossibilitato a diventare pilota a causa della sua miopia, entra a lavorare come progettista in un’importante società di ingegneria aeronautica di Tokyo. Durante il viaggio per raggiungere la capitale, Jirō conosce Nahoko, innamorandosene, ma un terribile terremoto lo separerà dall’amata. Diventato ingegnere di successo, Jirō progetta aerei unici che, suo malgrado, verranno utilizzati nei combattimenti della Seconda Guerra Mondiale. Ispirato alla vita di Jirō Horikoshi, ingegnere aeronautico giapponese, progettista del celeberrimo caccia Zero, il film racconta tramite la delicatezza dell’animazione la storia di un uomo in conflitto con la grandezza delle proprie ambizioni e il loro drammatico utilizzo.

 

Mostra: “Una rivoluzione nelle stampe giapponesi: gli Shinhanga”

TOKYO STORIES al MIC Cineteca Milano

Visita guidata alla mostra “IMAGO BUDDHA” a Genova

Visita guidata alla Mostra con approfondimento iconografico
DOMENICA 2 MARZO 2025 alle ore 16
Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone   [Villetta Dinegro – Piazzale Mazzini 4 – Genova]
“IMAGO BUDDHA. Il linguaggio dei simboli nell’arte buddhista”
con i curatori Emanuela Patella e Alberto de Simone
(CELSO  Istituto di Studi Orientali – Dipartimento Studi Asiatici)
Ad iscrizione (informazioni, prenotazioni e modalità di iscrizione: museochiossone@comune.genova.it)
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Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone [Villetta Dinegro – Piazzale Mazzini 4 – Genova]
25 Gennaio – 20 Luglio 2025

Mostra: “Una rivoluzione nelle stampe giapponesi: gli Shinhanga”

TOKYO STORIES al MIC Cineteca Milano

Visita guidata alla mostra “IMAGO BUDDHA” a Genova

Nuove opere in mostra a Palazzo Poggi

La Sala di Arte Orientale del Museo di Palazzo Poggi (via Zamboni 33, Bologna) ospita una scelta di opere d’arte della Collezione di stampe giapponesi della Fondazione del Monte e della collezione del CSAEO.
Le opere d’arte delle due collezioni sono esposte a rotazione, con il ricambio che avviene tre volte all’anno.Le opere della prossima rotazione saranno in mostra da sabato 22 febbraio fino al mese di giugno.
Tra queste opere segnaliamo 27 xilografie del 19° secolo, cinque volumi di Miyako meisho zue (Immagini di luoghi famosi della capitale) di Takehara Shunshô e il secondo volume di Ryakuga haya oshie (Corso rapido di disegno semplificato di Katsushika Hokusai; inoltre, diversi oggetti d’uso quotidiano, tra cui vasi in bronzo e porcellana, oggetti in legno laccato, ecc.)

Sono in programma visite guidate alla Sala Orientale del museo, curate da Alessandro Guidi.

Mostra: “Una rivoluzione nelle stampe giapponesi: gli Shinhanga”

TOKYO STORIES al MIC Cineteca Milano

Visita guidata alla mostra “IMAGO BUDDHA” a Genova

Nuove opere in mostra a Palazzo Poggi

Artigianato di Shizuoka: tradizione e design in mostra

Appassionati di design, Atelier Natsuko Toyofuku è lieto di invitarvi a scoprire Crafts Shizuoka 2024-25, un progetto che unisce la tradizione artigianale giapponese all’innovazione del design contemporaneo.

Shizuoka, celebre per i suoi panorami sul Monte Fuji e le sue storiche piantagioni di tè, vanta oltre 400 anni di tradizione artigianale.

Questa esposizione presenta la collaborazione tra alcuni dei migliori artigiani della regione e designer attivi tra Tokyo e Milano:
Kei Kurita / Kurita Sangyoh  – Lavorazione dello stagno
Hisateru Amano & Takumi Yamaguchi / ZEROMISSION – Creazioni in acrilico
Emi Kamiya / Kamiya Take Koubou – Lavorazione del bambù

Insieme ai designer Denis Guidone e Natsuko Toyofuku, hanno dato vita a collezioni uniche di accessori e oggetti dal design essenziale, che reinterpretano le antiche tecniche con uno stile moderno.

Un’occasione imperdibile per ammirare pezzi unici, scoprire il fascino del made in Japan e lasciarsi ispirare dalla fusione tra passato e futuro.

NATSUKO TOYOFUKU ATELIER
Corso Como, 9 Milano
22-25 febbraio 2025
Dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00
Venerdì 21 febbraio –  Aperitivo alle 18:00 

Atelier Natsuko Toyofuku vi aspetta per un viaggio nell’arte e nella cultura giapponese.

Mostra: “Una rivoluzione nelle stampe giapponesi: gli Shinhanga”

TOKYO STORIES al MIC Cineteca Milano

Visita guidata alla mostra “IMAGO BUDDHA” a Genova

Nuove opere in mostra a Palazzo Poggi

Artigianato di Shizuoka: tradizione e design in mostra

“Cure”(1997) di Kiyoshi Kurosawa per la prima volta al cinema

Cure (1997) è il film più famoso di Kiyoshi Kurosawa, uno dei grandi nomi del cinema giapponese contemporaneo. È l’opera che lo ha portato all’attenzione dei cinefili e al plauso della critica, e che lo ha imposto come maestro del cinema horror. È il suo film più misterioso e affascinante. Thriller soprannaturale, che tocca i temi del senso di colpa e dell’alienazione nella società moderna, Cure si inserisce idealmente nel filone dei “serial killer” di quel periodo, sulla scia degli statunitensi Seven e Il silenzio degli innocenti, ad essi accostabile da un’ambientazione post-industriale e da un protagonista tormentato, nonché per l’importanza riservata ai dialoghi-confessione tra poliziotto e criminale.

Double Line intende colmare un vuoto ormai decennale portando in sala, da giovedì 3 aprile, in versione restaurata 4K, un autentico cult del cinema postmoderno fortemente richiesto sia dai cinefili che dagli appassionati del genere thriller. È anche la prima occasione in cui il film viene doppiato in una lingua diversa da quella giapponese. Sono ovviamente previste anche proiezioni in lingua originale con sottotitoli.

 

Trailer: https://shorturl.at/3kIRm

 

Sinossi:

Tōkyō, febbraio 1997. La città è sconvolta da una serie di efferati omicidi le cui vittime presentano profonde ferite a forma di X all’altezza del collo. I delitti vengono compiuti da persone comuni, incapaci di spiegare il motivo delle loro azioni. Sul caso indaga Takabe, un detective inflessibile nel suo lavoro ma tormentato, nella vita privata, dalla fragile salute mentale della moglie. Con l’aiuto dello psichiatra Sakuma, egli riesce a risalire a un giovane di nome Mamiya, che vaga per la capitale in uno stato di perenne amnesia. Il detective sospetta che sia stato proprio lui a muovere la mano degli assassini, ricorrendo a oscuri poteri di ipnosi e magnetismo…

 

Il regista:

Classe 1955, Kiyoshi Kurosawa ha alle spalle una lunga carriera, avendo girato i suoi primi film in 8 mm negli anni ’70. Regista e sceneggiatore da sempre prolifico (tre film nel solo 2024) ha toccato vari generi senza mai rinunciare al suo stile molto personale -criptico e meditativo, sicuramente poco incline ai compromessi – che gli è valso numerose partecipazioni ai più importanti festival del mondo, Cannes e Venezia in prima linea.
Assieme a Shin’ya Tsukamoto, Takashi Miike e Hirokazu Kore’eda, Kurosawa è stato il portabandiera di un’autentica new wave del cinema d’autore giapponese a cavallo tra i due secoli. Non disdegnando mai incursioni in produzioni televisive e per l’home-video, Kiyoshi Kurosawa è annoverato anche come uno dei padrini del filone J-Horror, assieme a Takashi Shimizu, Hideo Nakata e il già citato Takashi Miike.

Kurosawa ha vinto il premio per la miglior regia alla Mostra del Cinema di Venezia 2023 con il dramma storico Moglie di una spia, mentre lo scorso settembre vi ha presentato fuori concorso il suo ultimo film, Cloud.
È stato poi insignito del premio “Cineasta asiatico dell’anno” all’ultimo Busan Film Festival in Corea.

 

Gli attori:

Kōji Yakusho è uno degli attori più rispettati del cinema giapponese, noto per la sua capacità di interpretare una vasta gamma di ruoli in film che spaziano dalla commedia al thriller. Dopo averlo visto recitare in Shall we dance?, commedia di successo su di un quarantenne che si scopre ballerino provetto, il regista Kiyoshi Kurosawa chiede di averlo come protagonista nel thriller psicologico Cure con cui si appresta a tornare al cinema dopo circa cinque anni di lavoro per il piccolo schermo. Il successo di critica del film e l’alchimia creatasi tra i due fanno di Kōji Yakusho il suo attore feticcio, comparendo negli anni successivi in altri sette titoli del regista. Dice di lui Kurosawa: “Penso che sia un grande attore. […] Può essere un individuo normale, ma può anche diventare un mostro, una persona di cui non si sa cosa stia pensando. In secondo luogo, ha la mia stessa età. Quindi i nostri punti di vista sono simili. Siamo sullo stesso piano come esseri umani.”

Masato Hagiwara è nato nel 1971 a Chigasaki, nella prefettura di Kanagawa. Il ruolo di Mamiya è sicuramente uno dei villain più enigmatici del cinema contemporaneo, e lo impose anche all’attenzione della critica. Negli ultimi 20 anni ha partecipato in ruoli da protagonista o di supporto a produzioni ad alto budget, spesso tratti da manga o romanzi di successo. È famoso anche come doppiatore di film di animazione e giocatore professionista di Mah Jong.

 

Mostra: “Una rivoluzione nelle stampe giapponesi: gli Shinhanga”

TOKYO STORIES al MIC Cineteca Milano

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Nuove opere in mostra a Palazzo Poggi

Artigianato di Shizuoka: tradizione e design in mostra

“Cure”(1997) di Kiyoshi Kurosawa per la prima volta al cinema

Conferenza: “Giappone: architettura, natura” a Feltre

A Feltre si parlerà di cultura giapponese, con un’attenzione particolare all’architettura e al suo profondo legame con la natura.

Sabato 22 febbraio alle 18, presso Officinema in piazza Cambruzzi, si terrà la conferenza “Giappone: architettura, natura” di Maurizio Trevisan, esperto di architettura, che guiderà i partecipanti in un viaggio visivo e concettuale tra paesaggi, edifici e simbolismi del Giappone.

L’evento si inserisce nel programma di approfondimenti culturali promossi da Officinema e offrirà un’occasione per esplorare la visione giapponese dello spazio e del paesaggio. In Giappone, spiegano gli organizzatori, l’architettura non è solo costruzione, ma un’opera d’arte in dialogo costante con il sacro e la natura.

Attraverso una rassegna fotografica, la conferenza fornirà spunti per riflettere su come la tradizione nipponica integri natura e spiritualità, offrendo una prospettiva diversa sul concetto di architettura.

A conclusione della serata, i partecipanti potranno degustare il sakè prodotto localmente presso la prima sakagura italiana, in un momento curato dai maestri di Fermentazioni – Osteria Giapponese di Feltre. Un’opportunità per avvicinarsi a un’altra espressione della cultura giapponese, questa volta attraverso il gusto.

L’evento ha ingresso a pagamento: 10 euro, comprensivi di conferenza e degustazione.

Per partecipare, è possibile prenotarsi ai numeri 346 746 8273 e 0439 81 789, oppure scrivere a tattobrothers@me.com.

Mostra: “Una rivoluzione nelle stampe giapponesi: gli Shinhanga”

TOKYO STORIES al MIC Cineteca Milano

Visita guidata alla mostra “IMAGO BUDDHA” a Genova

Nuove opere in mostra a Palazzo Poggi

Artigianato di Shizuoka: tradizione e design in mostra

“Cure”(1997) di Kiyoshi Kurosawa per la prima volta al cinema

Conferenza: “Giappone: architettura, natura” a Feltre

Mostra: “Ikebana Goes Pop” a Roma

Presso lo Spazio Espositivo de La Vaccheria si terrà, nella Sala Congressi al I piano, la mostra Ikebana Goes Pop ispirata all’esposizione di Pop Art in corso, in cui Ikebana e Pop Art, due generi d’arte estremamente diversi, si uniranno per creare qualcosa di davvero unico e speciale.

Il Concentus Study Group, filiale ufficiale della scuola Sogetsu con base a Roma, è stato incaricato di realizzare questo importante progetto che ha il patrocinio dell’Ambasciata del Giappone in Italia, la Fondazione Italia Giappone e del Municipio IX di Roma.

L’inaugurazione sarà venerdì 7 marzo alle ore 17.00, e la mostra si terrà fino a domenica 9 marzo.

Per maggiori informazioni visitate www.sogetsu.it o i socials dello Study Group:

(FB: @Concentus Study Group – Ikebana Sogetsu Italia  IG: @concentus.s.g._sogetsu_italia)

 

 

Il Concentus study group nasce nel 2016 per decisione della Scuola Sogetsu di ikebana di Tokyo. I fondatori Luca Ramacciotti e Lucio Farinelli sono diventati maestri di ikebana nel 2010 e da allora hanno portato avanti l’attività di insegnamento e di realizzazione di composizioni ed installazioni e nel tempo si sono aggiunte le maestre da loro diplomate.

Le loro opere sono comparse su pubblicazioni internazionali di settore, cataloghi di mostre e riviste. Sono stati ospiti in trasmissioni televisive di RAI e SKY. Sono iscritti all’albo degli insegnanti della scuola Sogetsu STA (Sogetsu teachers association). In seguito altri insegnanti formati dai primi due maestri hanno iniziato la loro attività in altre sedi. L’ambiente è internazionale e piacevolmente multiculturale, i membri del gruppo risiedono in diverse regioni italiane e anche all’estero, per questo motivo il Concentus Study Group realizza mostre, allestimenti, dimostrazioni, conferenze, corsi, workshop in tutta Italia. La sedi principale dei corsi è Roma, altre sedi sono a Firenze e Merano e Napoli.

Mostra: “Una rivoluzione nelle stampe giapponesi: gli Shinhanga”

TOKYO STORIES al MIC Cineteca Milano

Visita guidata alla mostra “IMAGO BUDDHA” a Genova

Nuove opere in mostra a Palazzo Poggi

Artigianato di Shizuoka: tradizione e design in mostra

“Cure”(1997) di Kiyoshi Kurosawa per la prima volta al cinema

Conferenza: “Giappone: architettura, natura” a Feltre

Mostra: “Ikebana Goes Pop” a Roma

Dragon Ball Z e Prophecy al cinema con Nexostudios!

A marzo, Nexostudios vi presenta due appuntamenti al cinema imperdibili!

  • Dragon Ball Z – La Battaglia degli Dei: il 16 Marzo anteprima versione originale sottotitolata con 20 min di scene inedite – Dal 17 al 19 Marzo doppiato in italiano
  •  Prophecy: Dal 24 al 26 Marzo

Inoltre, siamo lieti di annunciare che per i nostri lettori del blog, abbiamo due coupon sconto scaricabili che presentati alla cassa del cinema stampato o mostrato su smartphone vi darà accesso alle proiezioni al prezzo ridotto applicato dal cinema.

N.B. Il circuito The Space non partecipa all’iniziativa e non accetta i coupon sconto

Per scaricare il cupon clicca qui – giappone in italia dragon ball

Per scaricare il cupon clicca qui – giappone in italia prophecy

Sinossi:

Dragon Ball Z Battle of Gods – https://www.nexostudios.it/movie/dragon-ball-z-la-battaglia-degli-dei/

L’anime, che si colloca dopo gli eventi della serie televisiva Dragon Ball Z, vede il risveglio di un nuovo e terrificante potere: Beerus, il Dio della Distruzione. Attratto dalla leggenda del guerriero Saiyan che ha sconfitto Freezer, Beerus giunge sulla Terra, minacciando di distruggere il pianeta e l’intero universo. Solo Goku, con l’aiuto dei suoi amici e l’ascensione al livello di Super Saiyan God, potrà affrontare questa sfida epica.

Prophecy – https://www.nexostudios.it/movie/prophecy/

PROPHECY porta sul grande schermo la storia di “Paperboy”, un misterioso individuo il cui volto nascosto da un foglio di giornale appare in brevi video nel web in cui denuncia ingiustizie e fatti di cronaca preannunciando la punizione dei colpevoli. Gli spiragli per capire la sua identità sono pochissimi, ma Paperboy riesce pian piano a conquistare seguaci e sostenitori che come lui hanno sete di verità e di giustizia. A fare da collante alla trama, tematiche di forte attualità come gli effetti amplificatori del web, il mondo dei riders e del food delivery, le potenzialità della realtà virtuale e del mondo delle start up tecnologiche.

 

 

Mostra: “Una rivoluzione nelle stampe giapponesi: gli Shinhanga”

TOKYO STORIES al MIC Cineteca Milano

Visita guidata alla mostra “IMAGO BUDDHA” a Genova

Nuove opere in mostra a Palazzo Poggi

Artigianato di Shizuoka: tradizione e design in mostra

“Cure”(1997) di Kiyoshi Kurosawa per la prima volta al cinema

Conferenza: “Giappone: architettura, natura” a Feltre

Mostra: “Ikebana Goes Pop” a Roma

Dragon Ball Z e Prophecy al cinema con Nexostudios!

Mostra: “ICARUS” di Yukinori Yanagi al Pirelli HangarBicocca

Dal 27 marzo al 27 luglio 2025 Pirelli HangarBicocca presenta “ICARUS”, la prima grande antologica in Europa, a cura di Vincente Todolí con Fiammetta Griccioli, dedicata alla pratica artistica di Yukinori Yanagi: un’ampia selezione di opere iconiche risalenti agli anni novanta e duemila insieme a lavori più recenti. I visitatori potranno percorrere le traiettorie imprevedibili create dall’opera dell’artista giapponese. Yanagi ricontestualizzerà alcune delle sue installazioni più significative e monumentali negli spazi ex industriali di Pirelli HangarBicocca innescando una riflessione, più che mai attuale, sui temi del nazionalismo, delle dinamiche governative e sugli aspetti paradossali delle società contemporanee. 

Il 25 marzo ci sarà una visita in anteprima della mostra.

Yukinori Yanagi (Fukuoka, 1959) vive e lavora sull’isola di Momoshima in Giappone, lontano dalla scena pubblica, pur rappresentando uno dei più influenti artisti giapponesi contemporanei. Invitato nel 1993 alla sua prima rassegna internazionale, la 45. Biennale di Venezia, presenta centosettanta bandiere di sabbia colorata sgretolate giorno dopo giorno dal lavoro incessante di migliaia di formiche vive. Yanagi torna in Italia con una grande mostra dopo trentadue anni.

Martedì 25 marzo 2025:

Ore 11, visita in anteprima della mostra

Ore 12, presentazione stampa

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– Per la segnalazione di eventi e per informazioni generali: info@giapponeinitalia.org
– Per proporre convenzioni: convenzioni@giapponeinitalia.org
– Per pubblicare sul blog: redazione@giapponeinitalia.org
– Per candidature stage e collaborazioni generiche: collaborazioni@giapponeinitalia.org

Sede:
Via Lamarmora 4, 20122, Milano

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