Seminario: “Studiare e capire le realtà dell’Asia” alla Pinacoteca Ambrosiana

Luogo dell’evento: Sala XXIII, Pinacoteca Ambrosiana, Piazza Pio XI 2, Milano

Data e ora dell’evento: giovedì 26 settembre dalle ore 14.00 alle 17.30

==========

Il 26 settembre alle 14.00, nella Sala XXIII della Pinacoteca Ambrosiana, si terrà il seminario “Studiare e capire le realtà dell’Asia”, organizzato dalla Classe di Studi Asiatici dell’Accademia Ambrosiana. La giornata sarà in ricordo di Adriana Boscaro, Carlo Filippini, Franco Mazzei, Bonaventura Ruperti e Silvio Vita.

 

Programma:
14.00 Saluti istituzionali Monsignor Alberto Rocca

14.10 Kobayashi Toshiaki, Console Generale del Giappone a Milano

Economia e societàPresiede Corrado Molteni

14.20 Carlo Secchi (Università Bocconi) “Ricordo di Carlo Filippini”

14.40 Carlo Altomonte (Università Bocconi e Ispi) “Le relazioni economiche tra Europa e Asia nel nuovo contesto geopolitico”

Letteratura e arti performativePresiede Massimo Raveri (Università Cà Foscari Venezia)

15.00 Rossella Menegazzo (Università degli Studi di Milano), “Ricordo di Adriana Boscaro e Bonaventura Ruperti”

15.20 Cristian Pallone (Università degli Studi di Bergamo) “Caleidoscopio del jōruri: il teatro di Edo, tra passato e futuro”

15.40 Marco Taddei (Università degli Studi di Bergamo) “Sessant’anni di studi sulle tracce dei primi giapponesi in Italia”

Relazioni internazionali e dimensione filosofico-religiosaPresiede Alessandra Lavagnino (Università degli Studi di Milano)

16.00 Giorgio Amitrano (Università di Napoli L’Orientale) “Ricordo di Franco Mazzei e Silvio Vita”

16.20 Simone Dossi (Università degli Studi di Milano) “L’insospettabile convergenza. Cina, Europa e pluralismo internazionale nella riflessione di Franco Mazzei”

16.40 Paola Cavaliere (Università degli Studi di Milano) “Temi e orientamenti degli studi delle religioni in Giappone: una riflessione sul contributo di Silvio Vita”

17.00 Considerazioni conclusive

17.30 Chiusura dei lavori

Comitato Organizzativo: Alberto Rocca, Corrado Molteni, Marco Taddei, Kuniko Tanaka.

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Info link: https://www.ambrosiana.it/partecipa/mostre-e-iniziative/studiare-e-capire-le-realta-dellasia/

Seminario: “Studiare e capire le realtà dell’Asia” alla Pinacoteca Ambrosiana

Mostra “Legacy 3.11 – The Power of art and creativity from 3.11, Japan Past, Present, and Future” a Milano

Luogo dell’evento: ex Cisterne della Fabbrica del Vapore, via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano

Data e ora dell’evento: da martedì 17 settembre a sabato 12 ottobre, dalle ore 11 alle ore 20, venerdì e sabato fino alle 22, chiuso il mercoledì

==========

Il collettivo di artisti del Nippon AWAKES Institute ha formato il gruppo Legacy 3.11 a seguito del Grande Terremoto del Giappone Orientale avvenuto nella regione del Tohoku l’11 marzo del 2011.
In mezzo alla disperazione di questo evento devastante, alcuni individui hanno scelto di vedere la situazione con ottimismo, cercando un modo per volgerla a favore di un futuro migliore. Il disastro dell’11 marzo 2011 ha creato una potente “resilienza creativa”, che ancora oggi può servire come esperienza per superare non solo la recente crisi climatica, ma anche eventi come epidemie, guerre, disparità economiche e così via.
La mostra, ideata da questo gruppo di artisti giapponesi esprime, dunque, la speranza che le persone ascoltino le loro voci e inizino a lavorare insieme per promuovere un modello di società in cui le differenze siano rispettate e in cui ci si impegni a non distruggere l’ambiente, per il bene delle generazioni future.

Gli organizzatori descrivono il progetto così:

“L’intero progetto rappresenta un profondo omaggio artistico al Grande Terremoto del Giappone Orientale. L’11 marzo 2011, il Giappone viene colpito da un devastante terremoto di magnitudo 9.0, seguito da uno tsunami, segnando uno dei disastri naturali più significativi nella storia della nazione. A tredici anni di distanza, le cicatrici lasciate da questo evento continuano a segnare intere generazioni. Sebbene tutti gli sforzi versati nella ricostruzione dei territori colpiti abbiano fornito del sollievo, la serenità e la speranza degli abitanti colpiti sono state solo parzialmente riabilitate. “Legacy 3.11 – The Power of art and creativity from 3.11, Japan Past, Present, and Future” rappresenta la prima mostra collettiva in Europa, organizzata per commemorare il Grande Terremoto del Giappone Orientale e i suoi effetti sul tessuto urbano, rurale e sociale, attraverso più di 100 opere firmate da artisti contemporanei giapponesi affermati ed emergenti, tra cui firme provenienti proprio dalla regione del Tohoku, che hanno dovuto nel tempo trasformare l’esperienza e il trauma del disastro in una nuova e preziosa eredità per il futuro. Lo spazio espositivo ospiterà anche materiali d’archivio, proiezioni di film e presentazioni video che dialogano intorno all’evento del catastrofico terremoto e sulle sue profonde conseguenze.”

 Gli Artisti in mostra sono Jun Nakasuji, Nozomi Fujita, Makoto Aida, Kosuke Kawamura, Project Fukushima! ,Tohru Kohno, Wide Awakes, Chim↑Pom del Smappa!Group, USUGROW, Hiroyuki Ura, Jin Katahira, Shuji Akagi, snipe1, Ai Iwane, Hashi-no-shita World Music Festival SOUL BEAT ASIA, Yoshiaki Kaihatsu, SIDE CORE, Noriaki Kobayashi, Minako Hiromi, Minna-no Datasite, Kanji “Dadakan” Itoi, Makoto Umebara, Yuta Hirai, Hisanao Mizunuma, Kazuki Umezawa.Film: Tower of the Sun, Nuclear Nation-Futaba kara Tooku Hanarete, Seppuku Pistols.

 

Questo progetto, curato da “Nippon AWAKES”, con il patrocinio del Comune di Milano, della Fabbrica del Vapore e del Consolato: https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/2024_sponsorship.html#legacy3-11-fabbricadelvapore, inaugura un nuovo importante ponte tra passato e presente della cultura giapponese, forgiata dalla resilienza di fronte a disastri naturali e causati dall’uomo, e proietta creativamente e praticamente questa eredità nel futuro, offrendo una prospettiva globale sulle crisi che il tutto mondo oggi è chiamato ad affrontare.

Sponsor dell’evento: Onitsuka Tiger, Tempio del Futuro Perduto, Rest, Mizuma Art Gallery, Sake Company, con la collaborazione di Centro per il ricordo del 3.11 (Sendai Mediatheque), Museo della Memoria del Grande Terremoto e Disastro Nucleare del Giappone Orientale.

Costo: Gratuito

Seminario: “Studiare e capire le realtà dell’Asia” alla Pinacoteca Ambrosiana

Mostra “Legacy 3.11 – The Power of art and creativity from 3.11, Japan Past, Present, and Future” a Milano

Mostra fotografica “Natsubate – Japanese Rapsody”

Luogo dell’evento: Consolato Generale del Giappone a Milano, via privata Cesare Mangili 2/4, Milano

Data e ora dell’evento: da martedì 10 settembre a lunedì 30 settembre, visitabile da lunedì a venerdì dalle 9.15 alle 12.15 e dalle 13.30 alle 16.30

==========

Diamo il benvenuto agli ultimi scampoli di estate con una nuova mostra in Consolato, co-organizzata dall’Associazione dei Giapponesi del Nord Italia e dal Consolato nell’ambito della rassegna “Giappone e Dintorni”. 

Il tema non poteva che essere il Giappone e l’estate, visti attraverso gli occhi del fotografo Andrea Mauro che così presenta le sue opere e spiega il titolo scelto per la sua mostra:

“La parola Natsubate può essere tradotta come “stanchezza estiva”. Questo termine giapponese è la combinazione di “natsu”, che significa estate, e “bate”, un’abbreviazione di “bateru”, che significa “essere molto stanchi”. Il Natsubate è la conseguenza delle alte temperature durante l’estate. Questa serie di fotografie, scattate nel caldo dell’estate giapponese, è il risultato di un viaggio visivo che cattura l’essenza della stagione attraverso la mia lente. Una raccolta di persone e luoghi che mi hanno rivelato prospettive diverse, più autentiche e inaspettate, sulla cultura e la vita in Giappone. Il paesaggio urbano diventa il crocevia di persone e storie, dove il battito della vita pulsa in sintonia con il caldo estivo: uomini anziani pedalano per strade affollate, atleti di sumo esausti si fermano a riposare, ragazze cercano sollievo dal sole nella metropolitana.  Nel calore del Natsubate, tutto si rivela sotto una luce diversa, mostrando la sua essenza imperfetta eppure naturalmente bella. Questo corpo di immagini offre uno scorcio su questa atmosfera insolita attraverso una danza di colori e ombre, fino a quando arriva la notte, dipingendo la città con un bagliore ipnotico. Un viaggio fotografico volto a trasmettere la poesia intrinseca di questo angolo di mondo, un caleidoscopio di emozioni che si svela attraverso ogni scatto, ogni colore e ogni volto che incontro lungo il cammino, racchiudendo il fenomeno del “natsubate”, il caldo estivo che penetra sotto la pelle e conferisce un tocco di dolcezza malinconica a ogni momento catturato.” (Andrea Mauro)

Al link https://youtu.be/7Zyg9K5F0rw?si=m_KgU6xh_I7XCRXj  si può assistere virtualmente a una piccola intervista dell’artista e a una presentazione della mostra.

Seminario: “Studiare e capire le realtà dell’Asia” alla Pinacoteca Ambrosiana

Mostra “Legacy 3.11 – The Power of art and creativity from 3.11, Japan Past, Present, and Future” a Milano

Mostra fotografica “Natsubate – Japanese Rapsody”

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

Luogo dell’evento: Museo degli Innocenti, piazza della SS Annunziata 13, Firenze

Data e ora dell’evento: Sabato 21 settembre 2024 alle ore 17.00

==========

Continuano gli eventi collaterali organizzati in occasione di “Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi”, la mostra in corso fino al 3 novembre 2024 al Museo degli Innocenti a Firenze. Sabato 21 settembre 2024, alle ore 17.00, Barbara Flavia Di Matteo, titolare dell’atelier Broken is Better, terrà la conferenza “Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro”: un incontro che permetterà di esplorare l’antica tecnica giapponese del kintsugi, pratica che valorizza le crepe e le imperfezioni di oggetti in ceramica, riparandoli con metalli preziosi e trasformando le fratture in preziosi dettagli.

Il kintsugi, che significa letteralmente “riparare con l’oro”, è un’arte giapponese che utilizza l’oro, l’argento o il platino per riparare e valorizzare le crepe e i frammenti di ceramiche e porcellane. Piuttosto che nascondere le imperfezioni, il kintsugi le esalta, rivelando la bellezza nella riparazione e offrendo una nuova vita agli oggetti danneggiati. Non è solo una tecnica di restauro, ma una vera e propria filosofia che celebra la resilienza e la bellezza nell’imperfezione, sottolineando come le cicatrici di un oggetto possano raccontare la sua storia e renderlo ancora più affascinante.

Barbara Flavia Di Matteo, specializzata in restauro di manufatti lapidei e ceramici e diplomata a Firenze, ha dedicato anni allo studio del kintsugi tradizionale sotto la guida di una maestra giapponese. Nel corso della conferenza, condividerà con il pubblico i segreti e la storia di questa affascinante arte, offrendo uno sguardo approfondito su come essa possa essere interpretata e applicata anche ai giorni nostri.

“Yōkai. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi”, curata da Paola Scrolavezza, tra le massime nipponiste in Italia, e da Eddy Wertheim, direttore della Japanese Gallery Kensington di Londra, propone al pubblico italiano il fantastico mondo dei mostri della tradizione nipponica, attraverso più di centocinquanta opere del XVIII e XIX secolo, tra stampe antiche ancora inedite, libri rari, maschere, e armi e straordinarie armature in prestito dal Museo Stibbert di Firenze.

 

Costo: 5€ per i visitatori sprovvisti del biglietto della mostra

Ingresso libero per possessori del biglietto della mostra, valido per la giornata in corso.

Prenotazione obbligatoria alla mail info@vertigosyndrome.it

 

Per maggiori informazioni: www.mostrigiapponesi.it

Seminario: “Studiare e capire le realtà dell’Asia” alla Pinacoteca Ambrosiana

Mostra “Legacy 3.11 – The Power of art and creativity from 3.11, Japan Past, Present, and Future” a Milano

Mostra fotografica “Natsubate – Japanese Rapsody”

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

Luogo dell’evento: diversi cinema milanesi

Data dell’evento: da giovedì 19 a venerdì 27 settembre

==========

“Le vie del cinema” è una rassegna che presenta i film della 81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia in 14 sale cinematografiche milanesi, in lingua originale. Tra questi film segnaliamo le pellicole giapponesi:

 

CLOUD di Kurosawa Kiyoshi – Giappone, 2h04, v.o. giapponese sott. italiano

IN PROGRAMMAZIONE
Domenica 22, ore 14.00, Eliseo Multisala, Sala Scorsese.
Lunedì 23, ore 21.10, Orfeo Multisala, Sala Verde.

SUPER HAPPY FOREVER di Kohei Igarashi – Francia/Giappone, 1h34, v.o. giapponese sott. italiano

IN PROGRAMMAZIONE
Sabato 21, ore 16.20, Centrale Multisala, Sala 1.
Mercoledì 25, ore 15.30, Colosseo Multisala, Sala Berlino.
Venerdì 27, ore 15.30, Anteo Palazzo del Cinema, Sala Astra.

 

CINECARD

6 ingressi a 36€

12 ingressi a 48€

in vendita online da venerdì 13 settembre, dalle ore 14.00

 

BIGLIETTI

intero 8,50€

in vendita online da martedì 17, dalle ore 14.00

 

INFOLINE: 02 67397820 dal 13 al 27 settembre, dalle 14.00 alle 17.00.

Linea dedicata per maggiori informazioni inerenti l’acquisto di biglietti e cinecard
https://leviedelcinema.lombardiaspettacolo.com/

Seminario: “Studiare e capire le realtà dell’Asia” alla Pinacoteca Ambrosiana

Mostra “Legacy 3.11 – The Power of art and creativity from 3.11, Japan Past, Present, and Future” a Milano

Mostra fotografica “Natsubate – Japanese Rapsody”

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

In arrivo altri eventi per “Il Giappone sul Garda”

Luogo dell’evento: Gardone Riviera (BS)

Data dell’evento: da lunedì 7 a domenica 13 ottobre

==========

Inaugurata il 18 luglio presso il Grand Hotel Fasano a Gardone Riviera, la rassegna di eventi “Il Giappone sul Garda” ha ottenuto il patrocinio del Consolato del Giappone a Milano e ha visto la partecipazione delle Associazioni culturali giapponesi di Milano, Enti e personalità pubbliche del Garda, Associazioni di categoria, del Rotary Club Valle Sabbia e di privati cittadini. La rassegna d’arte ha coinvolto due artisti: un italiano, Tiziano Ronchi, ed un giapponese, Mitsuki Akiyama, i quali hanno esposto le loro opere per tutta la stagione estiva negli Hotel Savoy, Monte Baldo e Grand hotel Fasano. Insieme a loro, il nostro Presidente Alberto Moro ha esposto le sue opere fotografiche nella mostra “Il mio Giappone”

Il Comitato Tecnico ha poi continuato la promozione dell’iniziativa programmando altri due eventi di particolare importanza.

Il primo evento è previsto dal 7 al 13 ottobre, durante il quale l’Associazione Gardone Europa ospiterà l’artista Mitsuki Akiyama a Gardone Riviera e metterà a disposizione dei tronchi d’albero spezzati a seguito dei nubifragi. Con questi l’artista eseguirà un’opera d’arte che verrà donata dall’Associazione Gardone Europa e dal Comune di Gardone Riviera alla comunità locale.

Durante la permanenza dell’artista a Gardone Riviera saranno coinvolte le scuole locali in una serie di workshop dedicati alla promozione non solo dell’Arte dei giovani per i giovani, ma soprattutto del riuso di alberi tagliati per trasformarli in un’opera perenne a memoria della loro esistenza.

Akiyama “adotterà” inoltre una palma al Giardino Botanico Heller, creando un’opera d’arte su una pianta e anche in quest’occasione sarà prevista la partecipazione degli studenti delle scuole grazie al contributo della Proloco di Gardone Riviera e del giardino Botanico Heller.

L’inaugurazione delle due opere sarà prevista nel week end del 12-13 ottobre alla presenza delle Autorità locali e non.

– Il secondo evento coinvolgerà invece lo chef giapponese Keita Oshima, vincitore della seconda edizione del programma televisivo Cuochi d’Italia, il campionato del Mondo condotto dallo chef Bruno Barbieri. Lo chef Keita Oshima si recherà presso l’Istituto Alberghiero Caterina De Medici per insegnare agli studenti l’arte di preparazione del cibo giapponese.

 

Fonte: https://www.radiobrunobrescia.it/2024/09/16/sul-lago-di-garda-si-guarda-ad-oriente-strizzando-locchio-al-prossimo-expo-di-osaka-2025-3/

Seminario: “Studiare e capire le realtà dell’Asia” alla Pinacoteca Ambrosiana

Mostra “Legacy 3.11 – The Power of art and creativity from 3.11, Japan Past, Present, and Future” a Milano

Mostra fotografica “Natsubate – Japanese Rapsody”

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

In arrivo altri eventi per “Il Giappone sul Garda”

Danza Interculturale al Teatro Manzoni di Milano

Luogo dell’evento: Teatro Manzoni, via Alessandro Manzoni 40, Milano

Data dell’evento: martedì 17 settembre dalle ore 20

==========

In un mondo dominato dalla comunicazione verbale, le parole sono lo strumento principale con cui esprimiamo pensieri, sentimenti e desideri. Eppure, esiste un linguaggio universale, profondo e viscerale, che non conosce confini e che trascende le barriere linguistiche e culturali: il linguaggio della danza, che nasce istintivamente dal desiderio di condividere qualcosa che va oltre il gesto e racconta la storia dell’uomo.

CONOSCERE, COMPRENDERE, CONDIVIDERE

Il movimento è visto come una forma primordiale d’arte, che utilizza il corpo, lo spazio, la musica e il ritmo sono invece uno strumento di dialogo interculturale. Da questo pensiero ha preso forma l’evento “DANZA INTERCULTURALE”, ideato dall’organizzazione A CODED WORLD, nata nel 2014, il cui DNA si basa sulla volontà di promuovere i valori artistici interraziali con uno spirito che si riassume perfettamente nella definizione “Combining Our Diverse Ethnicities Differently”. Si tratta quindi di una piattaforma che vuole integrare fra loro le diverse etnie per costruire una cultura comune, laica e apolitica che mira a creare occasioni di “Melting Pot”, incoraggiando e supportando creativi contemporanei indipendentemente dal loro background sociale, dalla loro religione, razza o nazionalità.

“L’inclusione è un concetto fondamentale che rappresenta l’abbattimento di barriere, siano esse fisiche, sociali o culturali. Questo principio si esprime in maniera potente attraverso la danza, un’arte che va oltre le parole e le differenze, creando un’unione vera tra le persone.”, sottolinea Bali Lawal, fondatrice dell’OdV e organizzatrice della manifestazione. “L’idea è nata dal desiderio di dare vita a un’azione concreta per celebrare la bellezza della diversità.”

DANZA INTERCULTURALE si propone di essere un crocevia di culture, un palcoscenico dove oltre 100 danzatori provenienti da 14 paesi, tra cui Italia e Giappone, potranno esprimere la loro identità culturale attraverso coreografie che fondono tradizione e innovazione. si tratta di un evento che vuole dimostrare come il linguaggio del corpo possa essere un potente strumento di unione e comprensione reciproca, oltrepassando le barriere linguistiche e valorizzando la ricchezza delle differenze umane.

Lo spettacolo, che si terrà a Milano, martedì 17 settembre presso il Teatro Manzoni, sarà un momento di celebrazione delle diversità ma anche di riflessione sull’importanza dell’arte come strumento di dialogo interculturale, un’esperienza unica e indimenticabile, dove il corpo diventa il veicolo di un messaggio universale di pace, comprensione e unità.

Ogni paese partecipante si presenterà attraverso un racconto iniziale che servirà a dare profondità e significato alla performance di danza. Questo approccio permetterà di mettere in luce le diverse esperienze e tradizioni che convivono nel nostro paese, creando un mosaico ricco e variegato di voci e movimenti.

Per la partecipazione della Cina, A Coded World si è avvalsa della collaborazione di MA-EC Gallery Milano, galleria d’arte e centro culturale che da sempre promuove progetti di valorizzazione e di integrazione.

 

Nazioni presenti:

Albania, Brasile, Cina, Congo, Cuba, Ecuador, Giappone, Ghana, Italia, Perù, Sierra Leone, Senegal, Spagna, Sri Lanka.

 

Info link: https://www.itinerarinellarte.it/it/eventi/danza-interculturale-10427#google_vignette

Seminario: “Studiare e capire le realtà dell’Asia” alla Pinacoteca Ambrosiana

Mostra “Legacy 3.11 – The Power of art and creativity from 3.11, Japan Past, Present, and Future” a Milano

Mostra fotografica “Natsubate – Japanese Rapsody”

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

In arrivo altri eventi per “Il Giappone sul Garda”

Danza Interculturale al Teatro Manzoni di Milano

Arriva “Giappone d’autore”, la narrativa nipponica in edicola con Sorrisi

Data dell’evento:  da martedì 24 settembre

==========

“Giappone d’autore” è la nuova collana di romanzi che raccoglie tutto il meglio della narrativa giapponese contemporanea. Uno stile intimo e poetico, alla scoperta del più autentico spirito nipponico.

La prima uscita, programmata per martedì 24 settembre, sarà “108 rintocchi”, l’esordio letterario di Keiko Yoshimura che, con incredibile semplicità, restituisce il significato dell’esistenza e incanta. Durante i tre giorni che precedono il Capodanno, le campane dei templi suonano 108 rintocchi, che corrispondono alle 108 passioni umane da cui liberarsi per raggiungere il Nirvāna, secondo la religione buddhista. Arriverà allora il momento per Sohara, il tuttofare della comunità sull’isola più piccola dell’arcipelago di Izu, in cui non sarà più il tempo di dare ma di ricevere.

“Giappone d’autore”, libri indimenticabili capaci di raccontare il senso della vita con magica semplicità. Il 1° ottobre la seconda uscita, “Le ricette della signora Tokue” di Durian Sukegawa, ognuno a soli 8,90 € escluso il prezzo della rivista.

 

Uscite in programma

  1. 108 rintocchi – 24 settembre
  2. Le ricette della signora Tokue – 1 ottobre
  3. Come un fiore di ciliegio nel vento
  4. Finché non aprirai quel libro
  5. Cronache di un gatto viaggiatore
  6. Le strane storie di Fukiage
  7. Il magico studio fotografico di Hirasaka
  8. Non dimenticare i fiori
  9. L’emporio dei piccoli miracoli
  10. Le delizie della signorina Ashikawa
  11. La voce dell’acqua
  12. Una storia crudele
  13. Il gatto che voleva salvare i libri
  14. La ragazza dell’altra riva
  15. Un lavoro perfetto
  16. Il ristorante dell’amore ritrovato
  17. Residenza per signore sole
  18. La casa del nespolo
  19. La gatta, Shōzō e le due donne
  20. Le ricette perdute del ristorante Kamogawa
  21. Guanciale d’erba
  22. Il bambino e il cane
  23. La pasticceria della felicità
  24. Il figlio della fortuna
  25. Il diario geniale della signorina Shibata
  26. Tre giorni di felicità

 

Info link: https://www.sorrisi.com/lifestyle/libri/giappone-dautore-la-narrativa-nipponica-in-edicola-con-sorrisi/

Seminario: “Studiare e capire le realtà dell’Asia” alla Pinacoteca Ambrosiana

Mostra “Legacy 3.11 – The Power of art and creativity from 3.11, Japan Past, Present, and Future” a Milano

Mostra fotografica “Natsubate – Japanese Rapsody”

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

In arrivo altri eventi per “Il Giappone sul Garda”

Danza Interculturale al Teatro Manzoni di Milano

Arriva “Giappone d’autore”, la narrativa nipponica in edicola con Sorrisi

In arrivo “Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works”, il primo artbook della serie

Data dell’evento:  da mercoledì 25 settembre

==========

Arriva in Italia a marchio J-POP Manga il volume 1 di “Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works”, il primo artbook ufficiale della serie fantasy che ha rivoluzionato il genere, con oltre 20 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Il volume sarà disponibile in fumetteria, libreria e in tutti gli store online a partire dal 25 settembre.

In questo art book ufficiale sono raccolte oltre cento illustrazioni in grande formato realizzate da Tsukasa Abe. La collezione comprende immagini per la prima volta a colori e alcuni inediti. Il volume è ulteriormente arricchito da contenuti speciali e un’intervista esclusiva all’artista.

Il manga, scritto da Kanehito Yamada e illustrato da Tsukasa Abe, ha già ricevuto nomination per i più prestigiosi premi giapponesi e ha vinto la 14ª edizione del Premio Manga Taisho. In breve tempo, la serie è diventata un’opera di culto, ottenendo anche un adattamento anime prodotto dal rinomato studio d’animazione Madhouse, disponibile in streaming su Crunchyroll.

“Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works” è un’opportunità imperdibile per tornare a immergersi nell’arcano mondo dell’elfa millenaria Frieren e della sua compagnia di avventurieri, grazie alle straordinarie illustrazioni di Tsukasa Abe! In concomitanza con l’uscita dell’art book sarà disponibile su tutti i canali di vendita anche l’atteso volume 13 della serie.

E le sorprese non finiscono qui! Esclusivamente in fumetteria, con l’acquisto “Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works” o a fronte di una spesa di minimo 15 euro di volumi della serie manga saranno disponibili in omaggio i segnalibri ufficiali di Frieren e Himmel!

 

Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works

di Kanehito Yamada e Tsukasa Abe Formato – 20×28 – Bross. Con Sovracc. Pagine – 128, Colore

Prezzo – 20,00 €

Info: https://j-pop.it/it/blog/j-pop-manga-presenta-frieren-oltre-la-fine-del-viaggio-art-works-di-kanehito-yamada-e-tsukasa-abe

Seminario: “Studiare e capire le realtà dell’Asia” alla Pinacoteca Ambrosiana

Mostra “Legacy 3.11 – The Power of art and creativity from 3.11, Japan Past, Present, and Future” a Milano

Mostra fotografica “Natsubate – Japanese Rapsody”

“Kintsugi, l’Arte di riparare con l’oro” al Museo degli Innocenti di Firenze

I film giapponesi in sala con “Le vie del cinema”

In arrivo altri eventi per “Il Giappone sul Garda”

Danza Interculturale al Teatro Manzoni di Milano

Arriva “Giappone d’autore”, la narrativa nipponica in edicola con Sorrisi

In arrivo “Frieren – Oltre la fine del viaggio Art Works”, il primo artbook della serie

Nihontō. La politura della spada giapponese

Luogo dell’evento: Museo d’Arte Orientale, Santa Croce 2076, Venezia

Data e ora dell’evento:  sabato 28 settembre alle ore 15.30

==========

Con dimostrazione dal vivo del togishi Massimo Rossi
In occasione delle Giornate europee del Patrimonio, grazie al sostegno e all’organizzazione di Bushido dojo di Mestre e dell’associazione Itaria Nihon Tōken Kyōkai – Associazione Italiana per la Spada Giapponese, il Museo d’Arte Orientale ha il piacere di dedicare il pomeriggio di sabato 28 settembre 2024 alle tecniche di politura delle lame giapponesi. Massimo Rossi, togishi riconosciuto dalla NBTHK (Nihon Bijutsu Token Hozon Kyokai), la società per la conservazione della spada giapponese, mostrerà al pubblico come prendersi cura e affilare le lame giapponesi con l’uso di specifiche pietre. Illustrerà e mostrerà principi e fasi della procedura e sarà possibile apprezzare i numerosissimi dettagli di questa antica pratica.

L’ingresso è gratuito su invito fino a esaurimento dei posti disponibili. Per info sugli inviti: tel. 041-5241173.

Info: drm-ven.orientale@cultura.gov.it tel. 041-5241173

Contattaci

– Per la segnalazione di eventi e per informazioni generali: info@giapponeinitalia.org
– Per proporre convenzioni: convenzioni@giapponeinitalia.org
– Per pubblicare sul blog: redazione@giapponeinitalia.org
– Per candidature stage e collaborazioni generiche: collaborazioni@giapponeinitalia.org

Sede:
Via Lamarmora 4, 20122, Milano

Segui l’Associazione

Privacy Preference Center

X