Settembre, 2024
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Cinema Massimo, via Giuseppe Verdi 18, Torino Data dell’evento: sabato 21 e domenica 22 settembre ========== L'Anime Mirai Festival di AnimeClick proietterà la
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Luogo dell’evento: Cinema Massimo, via Giuseppe Verdi 18, Torino
Data dell’evento: sabato 21 e domenica 22 settembre
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L’Anime Mirai Festival di AnimeClick proietterà la versione restaurata in 4K dello stupefacente lungometraggio anime Kanashimi no Belladonna (La tristezza di Belladonna) del 1973. Prodotto dalla Mushi Production di Osamu Tezuka, diretto da Eiichi Yamamoto (Astro Boy, Kimba il leone bianco) e sceneggiato da Yoshiyuki Fukuda, Kanashimi no Belladonna fa parte della trilogia sperimentale Animerama insieme a Le mille e una notte (1969) e Cleopatra (1970) ed è l’unico dei tre lungometraggi che non fu scritto o diretto dal “dio dei manga”.
La parola “belladonna”, oltre all’avvenenza di Jeanne, la protagonista, allude anche al nome comune di una pianta narcotica, le cui bacche e foglie altamente tossiche possono essere usate come letale veleno, nonché come sostanza psicotropa dagli effetti allucinogeni. Il termine implica quindi qualcosa di pericoloso ma al contempo delizioso e seducente, ed è in questa miscela di bellezza e pericolosità che va cercata una delle tante chiavi per interpretare Kanashimi no Belladonna.
Dal punto di vista visivo il film alterna visioni paradisiache a scene terrificanti, fra rappresentazioni di ordinaria brutalità e organi genitali metamorfizzanti nel più ampio spettro di forme organiche, con arditi sconfinamenti in un erotismo plateale, ai limiti del morboso. Per la sua realizzazione sono state usate svariate tecniche miscelate tra loro. Le immagini sono spesso composte di quadri fissi: acquerelli, dipinti a olio, inchiostri, vetri colorati che vengono semplicemente zoomati o srotolati in lunghe panoramiche, quasi una rievocazione degli emakimono. L’animazione vera e propria prende il sopravvento nelle sequenze topiche, per lo più incentrate sulla peccaminosa sensualità del corpo esposto di Jeanne.
In un caleidoscopio di forme cangianti, fra toni pastello e cromatismi più squillanti, lo stile grafico omaggia la tradizione storica dell’arte occidentale, con particolare riferimento al decadentismo fin de siècle. Il camaleontico e raffinato tratto di Fukai Kumi passa in rassegna il medioevo rarefatto dei Pre-raffaelliti, la scabra carnalità di Egon Schiele, il languido espressionismo di Gustav Klimt, il simbolismo di Odilon Redon, le linee sinuose di Audrey Beardsley, fino ad arrivare ad un’esplosione psichedelica di motivi Pop Art.
Kanashimi no Belladonna è un anime di grande potenza visionaria che propone non solo immagini di incomparabile fascino, ma anche un sottotesto fortemente significativo, provocatorio e quanto mai attuale sulla condizione femminile. La sua carica irriverente si esplicita in contenuti estremi e immagini eccessive che sembrano strappate direttamente da un incubo. Siamo di fronte a una vera e propria opera d’arte magnetica e totalizzante, da riscoprire e rivalutare.
L’epilogo del film, in cui tutte le donne finiscono per identificarsi con Jeanne, lancia un messaggio di emancipazione molto potente, specie in un momento storico come quello del 1973 in cui il movimento di liberazione femminile in Giappone è in pieno fermento e le donne marciano per le strade di Tokyo.
Il film sarà proiettato in versione originale con i sottotitoli ed è vietato ai minori di 18 anni.
Costo:
- Intero € 6.00;
- Ridotto: AIACE/TorinoMusei/under18/studenti sera/over 60 sera € 4.00;
- over60/studenti pom. € 3.00
La prevendita partirà all’inizio del mese di settembre sul sito del cinema Massimo.
Ora
Settembre 21 (Sabato) - 22 (Domenica)
Luogo
Cinema Massimo
Via Giuseppe Verdi, 18, Torino