Le stagioni di Azuma Makoto

Azuma Makoto (1976), artista dall’anima punk rock, decide di trasferirsi sin da giovane dalla città di Fukuoka a Tokyo per realizzare il sogno di suonare con la sua band. È in questo luogo frenetico che avviene l’incontro con ciò che animerà il suo lavoro e la sua arte: il mondo della composizione floreale. Comincia lavorando nel mercato di fiori di Ota, uno dei più grandi del mondo. Con il tempo comprende come tutto ciò per lui non si limiti a essere solo un'occupazione per sostenersi, e comincia a impegnarsi per aprire un negozio tutto suo. Progetto questo che si realizza nel 2002 insieme al fotografo Shunsuke Shiinoki, quando apre JARDIN des FLEURS, originariamente nel quartiere della moda di Ginza a Tokyo. Nel 2005, oltre all'attività nel negozio di fiori, inizia la sua sperimentazione. È in questi anni che l’artista comincia a creare ciò che si potrebbe chiamare “sculture botaniche”, delle vere e proprie sculture e installazioni composte unicamente da piante e fiori. Nel 2009 costituisce un gruppo sperimentale chiamato AMKK, il cui intento è quello di sviluppare progetti di diverso genere nell'ambito della composizione floreale.

Il lavoro di Azuma Makoto è molto vario. Il negozio aperto nel 2002 si configurava inizialmente come una boutique haute couture. Lo stesso Makoto confessa in alcune interviste di aver faticato a trovare un vero e proprio target a cui destinare le sue composizioni, molto complesse e articolate, per quello che ai tempi le persone vedevano come un semplice negozio di vendita di fiori. Con il passare degli anni questo luogo cominciò a essere riconosciuto e – continuando il lavoro di vendita e composizione su commissione – si venne ad articolare anche la parte maggiormente sperimentale del rapporto di Azuma Makoto con il mondo delle piante.

In un documentario girato da The New Yorker, in cui egli si autodefinisce “a punk florist”, Makoto spiega come i fiori siano elementi che possono esprimere le emozioni di chi li arrangia e di chi li osserva. La varietà, i colori, la disposizione di questi possono dare vita a universi completamente differenti, veicolando sensazioni sempre diverse. L’artista, inoltre, commenta: «Flowers are living things. You always need to be aware of this». Questa frase ha diversi significati importanti, ed è essenziale per comprendere il suo lavoro. Innanzitutto il fatto che i fiori, essendo esseri viventi, debbano essere rispettati e trattati con delicatezza, prendendone in considerazione tutte le caratteristiche specifiche. I tempi di lavoro e di creazione non sono più quelli dell’artista e del compositore, ma sono quelli del fiore: quelli recisi hanno un ciclo di vita breve, ed è in questo lasso di tempo che occorre completare l’opera. Questa, infine, non è qualcosa di eterno: muta, cambia la sua forma, i suoi colori, i gambi si piegano e i petali cadono, la pianta appassisce.
La composizione è qualcosa di effimero, i fiori hanno un ciclo di vita che piano piano si esaurisce. Nella bellezza di queste opere, l’osservatore riesce a percepire la vita che pulsa – così varia e caratterizzata da diversi colori – ma anche intuisce le brevità della stessa, il destino comune che condividiamo con gli elementi della natura.

DROP TIME – LO SCORRERE DEL TEMPO

Non è mai concessa la possibilità di schiacciare il pulsante “pausa” nel trascorrere dei giorni: rincorriamo ciò che rende felici, rifuggiamo i momenti di dolore, cerchiamo di allontanare l’istante in cui anche noi appassiremo. Le stagioni si avvicendano, alcuni fiori sbocciano mentre altri piegano le loro corolle verso il terreno. Azuma Makoto ritrae il ciclo di vita dei fiori in numerosi esperimenti, tra cui i video chiamati “Drop Time”. Questi sono visionabili sul suo canale ufficiale di YouTube, mostrano differenti tipi di composizioni esaurire il loro ciclo di vita in pochi secondi, per poi nuovamente rifiorire.

https://www.youtube.com/watch?v=GikdxpbIwcg

Video dal canale YouTube Azuma Makoto Kaju Kenkyusho

 

DISLOCAZIONE

Oltre alle sculture botaniche, un’altra interessante pratica nella sperimentazione dell’artista è quella della collocazione delle opere in contesti in cui le piante di solito non sono presenti. Azuma Makoto è infatti famoso per aver lanciato una composizione floreale nella stratosfera. Questi progetti proseguono in direzioni sempre differenti: sott'acqua, nel deserto, in mezzo al mare, nel ghiaccio.
Il tentativo è quello di comprendere il modo in cui questi elementi naturali reagiscono in condizioni anormali, in luoghi in cui non si trovano solitamente. In molte di queste occasioni è interessante osservare come la delicatezza di questi fiori si tramuti in forza e tenacia della natura. Natura che lascia trapelare nuove sfumature di bellezza attraverso queste collocazioni inusuali e inaspettate: che sia cristallizzata in un ghiacciaio o travolta dalle acque dell'oceano, lasciata fluttuare dove manca l'aria o posta in un luogo deserto e senza spettatori, essa suscita ogni volta nuove suggestioni. 

https://www.youtube.com/watch?v=8qWnTH30O7Q

Febbraio 2018, Hokkaido, Giappone. Video dal canale YouTube Azuma Makoto Kaju Kenkyusho

 

 

Fonti:

Canale YouTube Azuma Makoto Kaju Kenkyusho

Sito web dell'artista https://azumamakoto.com

Documentario di The New Yorker

 

 

a cura di Susanna Legnani


NEWS dal 08/03/2021 al 12/03/2021

Cos’è successo in Giappone questa settimana? Ecco alcune news!

notizie raccolte dal 08/03/2021 al 12/03/2021

 

I FIORI DI CILIEGIO SONO SBOCCIATI A FUKUOKA

Japan Weather Association prevede il giorno in cui i fiori di ciliegio sbocceranno ogni anno. Secondo le previsioni rilasciate il 4 marzo, a Fukuoka e Kochi gli alberi sarebbero dovuti fiorire prima quest'anno, intorno al 13 marzo. L’osservatorio meteorologico del distretto di Fukuoka ha annunciato la mattina del 12 marzo: “i fiori di ciliegio sono sbocciati a Fukuoka”. Qui è stato il primo annuncio di fioritura in assoluto. È 11 giorni prima della norma e 9 giorni prima dell’anno scorso. Le altre previsioni di fioritura sono: 15 marzo a Tokyo, 16 a Nagoya, 22 ad Osaka e 27 a Sapporo. Sembra che in molti luoghi avverrà circa 10 giorni prima del solito. Japan Weather Association afferma che il numero di giorni caldi è aumentato da metà gennaio e che ce ne saranno molti a marzo, per questo è probabile che la fioritura avvenga prima del solito.

 

"UN PAESE DOVE LE DONNE POSSONO LAVORARE IN BUONE CONDIZIONI", IL GIAPPONE È IL PEGGIORE AL SECONDO POSTO

L’8 marzo è stata la “Giornata internazionale della donna”. Una rivista economica britannica ha esaminato 29 paesi del mondo, tra cui Europa e Stati Uniti, e ha annunciato l’ordine degli stati in cui le donne trovano le condizioni migliori per lavorare. Il Giappone era il numero 28 su 29 paesi. La percentuale di amministratrici nelle aziende e alla Camera dei Rappresentanti è stata più bassa tra i 29 paesi. Il primo stato è la Svezia. Più del 40% degli amministratori sono donne, inoltre questo paese rende più facile sia per gli uomini che per le donne il prendersi del tempo libero per crescere i propri figli. La professoressa Mari Miura della Sophia University afferma che il problema in Giappone è che ci sono poche donne tra le persone che prendono decisioni importanti nella società, e ha detto: “Il numero di persone e aziende che pensano che questa situazione non sia giusta sta aumentando. Penso che la velocità con cui cambierà lo stile di lavoro delle donne aumenterà anche in Giappone.”

 

LETTERA DELL'AMBASCIATA DEGLI STATI UNITI A UNA PERSONA LA CUI FAMIGLIA È MORTA NEL BOMBARDAMENTO A TOKYO

Il 10 marzo nel 1945 gli aerei militari statunitensi sganciarono bombe su Tokyo. 100.000 persone furono uccise in questo bombardamento. Tra queste morirono anche 6 persone della famiglia di Kayoko Ebina, la moglie di un narratore di rakugo. Ha 87 anni, continua a pregare per coloro che sono morti in quest'occasione. L’8 marzo, una persona dell’ambasciata degli Stati Uniti ha consegnato una lettera dell’incaricato d’affari Young a casa di Ebina. La lettera era scritta sia in giapponese che in inglese: “Abbiamo potuto pensare molto alle persone che sono morte nella seconda guerra mondiale. Grazie". Ebina ha detto: “Sono rimasta sorpresa dalla lettera. Sono molto felice di essere stata in grado di trasmettere i miei sentimenti di pace agli americani”.

 

10 ANNI DAL GRANDE TERREMOTO DEL GIAPPONE ORIENTALE

L’11 marzo 2011 si è verificato il grande terremoto del Giappone orientale. C’è stato un incidente alla centrale nucleare di Fukushima e tutt'oggi si sta ancora lavorando per eliminare il reattore. Ci sono 18.425 persone che sono morte o sono rimaste disperse nel terremoto e nello tsunami. L’11 marzo, 10 anni dopo, nei luoghi colpiti dal terremoto, si è pregato per le persone decedute. Anche in altri luoghi tante persone hanno osservato il silenzio alle 14:46, momento in cui si è verificato il terremoto nel 2011. Per molto tempo più di 110.000 persone hanno vissuto in “alloggi temporanei” perché non potevano tornare a casa dopo il disastro. Entro aprile dello scorso anno nella prefettura di Miyagi ed entro la fine di marzo nella prefettura di Iwate, tutte le persone si sono trasferite da alloggi temporanei a nuove case. Tuttavia, in luoghi come la prefettura di Fukushima, dove è avvenuto l’incidente della centrale nucleare, 41.241 persone non possono ancora tornare alle loro case di prima del terremoto.

 

Fonti:

 

I FIORI DI CILIEGIO SONO SBOCCIATI A FUKUOKA

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210312/k10012911141000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210304/k10012897491000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012897491000/k10012897491000.html

 

"UN PAESE DOVE LE DONNE POSSONO LAVORARE IN BUONE CONDIZIONI", IL GIAPPONE È IL PEGGIORE AL SECONDO POSTO

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210308/k10012903771000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012903771000/k10012903771000.html

 

LETTERA DELL'AMBASCIATA DEGLI STATI UNITI A UNA PERSONA LA CUI FAMIGLIA È MORTA NEL BOMBARDAMENTO A TOKYO

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210308/k10012904191000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012904191000/k10012904191000.html

 

10 ANNI DAL GRANDE TERREMOTO DEL GIAPPONE ORIENTALE

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210311/k10012908451000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012908451000/k10012908451000.html


Tanka - Vorrei il sonno

Vorrei il sonno

di questa primavera -

così dolce e 

soffice ai miei occhi

è l’erba del giardino.

 

kokoroyoku

haru no nemuri o

musaboreru

me ni yawarakaki

niwa no kusa kana

 

-Ishikawa Tokuboku


Haiku - C’è una meta

C’è una meta

Per il vento dell’inverno:

il rumore del mare

 

kogarashi no

hate wa arikeri

umi no oto

 

-Ikenishi Gonsui


Uno sguardo al primo Japan Film Festival Online

Organizzato dalla Japan Foundation in collaborazione con le varie sedi estere, tra cui l’Istituto Giapponese di Cultura in Roma è stato presentato in 20 paesi del mondo il primo festival di cinema giapponese online: il Japan Film Festival Plus.

Il JFF è stato ideato per promuovere il cinema giapponese nel mondo e faceva parte di un progetto, “Japanese Film Anytime, Anywhere”, inizialmente avviato nel 2016 in alcuni paesi asiatici e in Australia, per poi raggiungere progressivamente Cina, Russia e India, con l’intento di presentare le più recenti uscite cinematografiche giapponesi.

Nel 2019/20 è stato proposto in 56 città di 12 diversi paesi, registrando oltre 170.000 spettatori.

Quest’anno, dovendo far fronte all’emergenza sanitaria globale, la Japan Foundation ne ha promosso una versione online, definita Plus, per una condivisione in streaming dell’evento in ben cinque continenti.

La versione “Plus” è stata una raccolta di contenuti di vario genere, tra cui lungometraggi, video-interviste ai registi, articoli di approfondimento e corti d’animazione, poi trasmessi sulla piattaforma del festival dal 26 febbraio al 7 marzo.

I 30 titoli, che spaziavano dal thriller alla commedia, dagli anni ’50 alle ultime uscite, erano disponibili in streaming gratuito previa registrazione per un tempo limitato di 24 ore da quella di proiezione, scaglionata in tre turni mattutini: 9.00/11.00/13.00. Una volta scaduto il tempo di visione, si rendevano disponibili i film successivi, con una media di tre al giorno.

Numerose sono state le tematiche trattate, sia proprie della cultura e della società giapponesi sia riflessioni di carattere universale, ad esempio l’amore, in tutte le sue forme.

Una menzione particolare meritano i cortometraggi in Stop Motion di Yashiro Takeshi, un professionista di questa tecnica di animazione, che hanno ritratto le avventure di Norman e il suo pupazzo di neve e di una piccola e generosa volpe di nome Kon.

Una bellissima iniziativa, insomma, che ha attirato l’attenzione di curiosi e interessati, ma se ve la siete persa, non vi resta che aspettare l’anno prossimo!

 

Amanda De Luca


NEWS dal 01/03/2021 al 05/03/2021

Cos’è successo in Giappone questa settimana? Ecco alcune news!

notizie raccolte dal 01/03/2021 al 05/03/2021

 

IL MARATONETA SUZUKI HA STABILITO UN NUOVO RECORD GIAPPONESE ED È DIVENTATO IL NUMERO UNO

Il 28 febbraio si è tenuta la “Maratona del lago Biwa Mainichi”, in cui si corre intorno al Lago Biwa nella prefettura di Shiga. Il venticinquenne Kengo Suzuki ha stabilito un nuovo record di 2 ore 4 minuti e 56 secondi ed è diventato il numero uno. È il primo atleta giapponese a correre più veloce di 2 ore e 5 minuti in una maratona. Fin dall’inizio della competizione, tutti gli atleti hanno corso più velocemente che potevano per stabilire un nuovo record in Giappone. Dopo 36 km, Suzuki era davanti a tutti e ha corso fino alla fine rimanendo al primo posto. “Maratona del lago Biwa Mainichi” è la maratona più antica del Giappone, ma è stata l’ultima che si è tenuta nella prefettura di Shiga perché si svolgerà insieme alla “Maratona di Osaka” dal prossimo anno. Suzuki ha detto: “Sono rimasto sorpreso di essere stato in grado di stabilire un record nell’ultimo torneo”. Finora, gli atleti come Suzuki hanno ricevuto una ricompensa di 100 milioni di yen, invece lui non è riuscito a ottenerla perché questo sistema è terminato lo scorso anno.

 

OLIMPIADI DI TOKYO: LA DECISIONE SU COSA FARE CON GLI OSPITI STRANIERI ENTRO LA FINE DI MARZO

Il 3 marzo, 5 persone tra cui il presidente Bach del CIO, la governatrice Koike di Tokyo e la presidente Hashimoto del Comitato organizzatore, si sono incontrate online in merito alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo. Nella riunione, il ministro Marukawa ha detto: “Non so cosa succederà in futuro a causa del Covid-19. È necessario riflettere attentamente se il Giappone può accogliere le persone che verrano a vedere le Olimpiadi dall’estero”. Entro la fine di marzo verrà presa una decisione in merito. Il numero massimo di ospiti verrà deciso ad aprile guardando le competizioni sportive professionistiche che si terranno in Giappone. Dopo la riunione, la presidente Hashimoto ha detto che vorrebbe decidere cosa fare con gli ospiti stranieri entro il 25 marzo, quando inizierà la staffetta olimpica con la fiaccola. Inoltre ha detto: “Se i giapponesi non pensano che sia sicuro e protetto, è difficile accogliere ospiti stranieri.”

 

LE REGOLE PER L'INGRESSO IN GIAPPONE DI PERSONE CHE VENGONO DA 13 PAESI SONO DIVENTATE PIÙ SEVERE

Ci sono più di 200 persone infettate dal Covid-19 mutato in Giappone. Alcuni esperti affermano che queste mutazioni potrebbe essere altamente contagiose. A febbraio, il Ministero della Sanità, Lavoro e Previdenza Sociale ha rafforzato le regole per l’ingresso in Giappone per persone che vengono dal Regno Unito, Sud Africa, Israele, Irlanda e Amazonia del Brasile, dove il virus mutato si sta diffondendo. Inoltre si è deciso di rafforzarle anche per altri 13 paesi a partire al 5 marzo: Emirati Arabi Uniti, Italia, Austria, Olanda, Svizzera, Svezia, Slovacchia, Danimarca, Germania, Nigeria, Francia, Belgio e tutti i luoghi di Brasile. Chi arriva in Giappone da questi paesi deve prima attendere negli alloggi designati e dopo 3 giorni deve fare un tampone. Anche se è negativo, si chiede di fare quarantena a casa per 14 giorni.

 

DICHIARAZIONE DELLO STATO DI EMERGENZA A TOKYO E 3 PREFETTURE PROROGATA DI 2 SETTIMANE, FINO AL 21 MARZO

Dalle 7 del 5 marzo, in una riunione di esperti governativi si è discusso dello stato di emergenza nelle prefetture di Tokyo, Kanagawa, Saitama e Chiba. Il ministro Nishimura, che ha partecipato alla riunione, ha dichiarato: “Il numero dei nuovi contagi del Covid-19 sta diminuendo, ma il tasso di diminuzione sta rallentando. Dobbiamo avere meno persone in ospedale in modo da evitare la mancanza di letti. È inoltre necessario essere consapevoli del virus mutato che si sta diffondendo nel Regno Unito e altrove”. Ha comunicato anche che vorrebbe prorogare il termine dello stato di emergenza, prevista per il 7 marzo, di 2 settimane fino al 21 marzo. Gli esperti hanno detto che sarebbe meglio aumentare il numero di tamponi in 2 settimane in modo che il numero di contagi non aumenti improvvisamente. Infine, nella riunione è stata approvata la proroga fino al 21 marzo.

 

 

Fonti:

 

IL MARATONETA SUZUKI HA STABILITO UN NUOVO RECORD GIAPPONESE ED È DIVENTATO IL NUMERO UNO

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210228/k10012889831000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012889831000/k10012889831000.html

 

OLIMPIADI DI TOKYO: DECIDONO COSA FARE CON GLI OSPITI STRANIERI ENTRO LA FINE DI MARZO

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210303/k10012896091000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012896091000/k10012896091000.html

 

LE REGOLE PER L'INGRESSO IN GIAPPONE DI PERSONE CHE VENGONO DA 13 PAESI SONO DIVENTATE PIÙ SEVERE

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210303/k10012894511000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012894511000/k10012894511000.html

 

DICHIARAZIONE DELLO STATO DI EMERGENZA A TOKYO E 3 PREFETTURE PROROGATA DI 2 SETTIMANE, FINO AL 21 MARZO

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210305/k10012898211000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012898211000/k10012898211000.html


Tanka - Uscita dai prati

Uscita dai prati

l’acqua del ruscello

s’affretta verso Sud -

Con te, quei prati verdi

perfettamente fusi.

 

Makiba idete

minami ni hashiru

mizu nagashi

sate mo midori no

noo mi fusau kimi

 

-Yosano Akiko


Haiku - Fra i narcisi

Fra i narcisi

giocano le volpi

bella notte di luna.

 

suisen ni

kitsune asobu ya

yoi tsukiyo

 

-Yosa Buson


INFINITO: Yayoi Kusama e Infinity Mirrored Room Filled with the Brilliance of Life

Il secondo articolo della serie “La percezione dello spazio nella visione degli artisti giapponesi contemporanei” si affaccia sull’opera di una donna che certo non occorre presentare. Sono molti i motivi che attraversano la produzione di Yayoi Kusama, che si esplicita in differenti forme d’arte che vanno dalla pittura alla scultura, agli happenings e le installazioni. Serie e ripetizioni, accumulazione, forme, obliterazione, minimalismo e surrealismo, colore e non solo. Non basterebbe un singolo articolo per tentare di mettere in luce tutte le sfaccettature dell’arte di Yayoi: una personalità forte,  che prende spesso parte alle sue stesse opere, facendosi ritrarre con esse o in modo che evolvano in performaces. L’aspetto su cui ci si soffermerà in questo contesto è quello dell’infinito. Il lavoro di ricerca sulla raffigurazione dell’infinito accompagna Kusama lungo tutto il suo percorso artistico. Dalla rappresentazione dei polka-dot, all’accumulazione delle forme, ai dipinti delle Infinity Net, Yayoi approda nella sua produzione più recente alla realizzazione di veri e propri ambienti ispirati a questa caratteristica.

Infinity Mirrored Room – Filled with the Brilliance of Life fa dunque parte della produzione tarda di Kusama, datato 2011. È una delle installazioni di maggiori dimensioni di questo genere (circa 3 × 6 × 6 m) che venne prodotta in occasione della mostra retrospettiva “Yayoi Kusama” in tre esemplari per i musei di Reina Sofia, Centre Pompidou e Tate Modern. Tra le opere dell’artista l’utilizzo di superfici a specchio ebbe dei precedenti: Infinity Mirror Room – Phalli’s Field (1965) e Kusama’s Peep Show – Endless Love Show (1966). Queste installazioni si collocano in un differente periodo della sua produzione, e prendono in considerazione maggiormente anche il tema della sessualità. In Kusama's Peep Show – Endless Love Show è interessante osservare il modo in cui lo spettatore è a contatto con l’opera: invece di una iniziale completa immersione nell'ambiente, lo sguardo viene guidato da due piccole finestre nelle pareti, da dove è possibile affacciarsi per assistere allo spettacolo di luci nella piccola stanza esagonale.

L’opera del 2011 è invece immersiva: lo spettatore che si ritrovi chiuso in questa stanza potrà perdersi nei giochi di luci e oscurità che i LED e gli specchi creano intorno a chi guarda. Essa consiste in un ambiente in cui ogni parete è ricoperta da specchi, compreso il pavimento, dove si trova una passerella. Intorno a questa passerella è presente dell’acqua, al modo che possa sembrare di guadare un fiume. Nella stanza sono appesi centinaia di LED che presentano diverse configurazioni di luce, in modo da creare effetti particolari in relazione al buio della stanza. Tutta questa struttura è atta a costituire un ambiente apparentemente infinito, attraverso i riflessi delle luci dello stesso ambiente negli specchi e nell’acqua. Lo spazio a disposizione è allora moltiplicato attraverso l'uso dei materiali e dalla composizione dell’opera, così che una piccola stanza possa essere una possibile finestra su uno spazio senza fine.

Gli specchi e l’acqua hanno molto in comune: sono due “vuoti”, accolgono ciò che sta intorno. Riflettono, moltiplicano, alterano lo spazio reale aprendo lo sguardo a uno spazio di immaginazione, in cui ci si ritrova persi in un luogo senza punti di riferimento, dove anche la percezione del soggetto come distaccato dall’opera viene meno. Nel buio della stanza si perde l'intuizione del proprio corpo come indipendente dal resto: anch’esso viene riflesso, anch’esso si disperde nell’infinito entrando in relazione con l’opera, che non è più solo un oggetto esterno, ma interagisce con noi, come noi interagiamo con essa. Qui si può sentire quella «brilliance» della vita che anima la stanza, rappresentata dai LED: lo scintillare di momenti, che si accendono e spengono, che si moltiplicano, emergono dal buio.

In differenti interviste Kusama testimonia come il suo interesse verso l’individualità sia da sempre intrinsecamente legato a un interesse per questa in relazione: con l’opera, con il mondo, con la società e gli altri individui. Jo Applin, studiosa di storia dell’arte contemporanea e docente all’Università di New York, mette in evidenza come la raffigurazione dell’infinito sia parte di quel viaggio che Yayoi compie nel senso della obliterazione del sé, e dunque della relazione all’altro, agli individui e all’ambiente. Dunque, il modo di espressione personale della stessa Yayoi naufraga e allo stesso tempo prende vita in una specifica concezione del rapporto tra artista e opera: non qualcosa da osservare o solo ammirare, ma un ambiente in cui vivere e perdersi, in cui comprendere la propria relazione con il resto. Ambiente in cui la nostra immaginazione, le nostre fantasie, ma anche ossessioni, allucinazioni, possono prendere vita.

L’infinito è rappresentato attraverso accorgimenti che moltiplicano lo spazio, fanno perdere allo spettatore il senso dell’orientamento e lo invitano a percepirsi in relazione a ciò che lo circonda, a considerarsi una parte di questo infinito. È uno spazio di immaginazione: vuoto, accoglie ciò che si trova nei suoi pressi e concede lo spazio alla creatività, lascia che la mente e i sensi vaghino senza posa.

 

Fonti sull'opera: https://www.tate.org.uk/art/artworks/kusama-infinity-mirrored-room-filled-with-the-brilliance-of-life-t15206

 

a cura di Susanna Legnani


NEWS dal 22/02/2021 al 26/02/2021

Cos’è successo in Giappone questa settimana? Ecco alcune news!

notizie raccolte dal 15/02/2021 al 19/02/2021

 

UNA SETTIMANA DOPO L'INCENDIO AD ASHIKAGA NELLA PREFETTURA DI TOCHIGI È STATO QUASI IMPEDITO L'ESTENDERSI DELLE FIAMME

Il 21 febbraio è scoppiato un incendio in montagna ad Ashikaga nella prefettura di Tochigi. Anche una settimana dopo, l’incendio non si è fermato e il 27 febbraio elicotteri delle Forze di Autodifesa e vigili del fuoco hanno continuato a svolgere attività antincendio. Ad un certo punto, forti venti hanno ampliato l’area in cui il fuoco si è diffuso, ma poi ha iniziato gradualmente a fermarsi. Secondo la autorità della città di Ashikaga, l’area bruciata era di circa 106 ettari alle 11.00 del 27 febbraio. Finora sono stati emessi avvisi di evacuazione a 305 famiglie, affermando che esiste il rischio di propagazione dell’incendio alle aree residenziali. Alle 16.00 del 27 febbraio, 7 persone da 5 famiglie sono state evacuate. Finora nessuno è stato ferito dall’incendio, ma l’edificio in legno del tempio scintoista situato in montagna è stato completamente distrutto.

 

IL VACCINO CONTRO IL COVID-19 PUÒ ESSERE RICEVUTO ANCHE DA PERSONE SENZA REGISTRO DI FAMIGLIA O INDIRIZZO

Il biglietto per fare il vaccino contro il Covid-19 verrà inviato a casa dagli uffici governativi, come il comune. Tuttavia questi non potrebbero inviarlo a persone che non hanno un registro di famiglia o un indirizzo. Secondo il governo, il mese scorso c’erano 213 persone di età superiore ai 20 senza un registro di famiglia. Ad esempio, sono persone i cui genitori non hanno informato l’ufficio governativo al momento della nascita. Si è comunque deciso di permettere la vaccinazione anche a queste persone. Se qualcuno senza un registro di famiglia informa l’ufficio governativo che vuole fare il vaccino, il comune controllerà se vive davvero in quel luogo e invierà il biglietto a quell’indirizzo. Si farà lo stesso quando un senzatetto che vive per strada o in un parco vuole vaccinarsi.

 

TUTTI I TOHOKU SHINKANSEN CHE SI ERANO FERMATI A CAUSA DEL TERREMOTO HANNO RIPRESO A FUNZIONARE

Tohoku Shinkansen è stato danneggiato dal terremoto del 13 febbraio, rendendo impossibile operare tra la stazione di Nasushiobara nella prefettura di Tochigi e la stazione di Morioka nella prefettura di Iwate. JR Est ha riparato i pali delle utenze e si è potuto viaggiare tra la stazione di Sendai e la stazione di Morioka. Poi, il 24 febbraio, 11 giorni dopo il terremoto, è diventato possibile transitare tra tutte le stazioni. Alla stazione di Tokyo, la mattina del 24 febbraio, le presone in viaggio d’affari e che tornavano alle proprie case erano sullo Shinkansen che per primo è andato alla stazione di Morioka. Per motivi di sicurezza, JR Est ha intenzione di ridurre il numero di Shinkansen a circa l’80% del normale. Poiché la velocità sarà minore, ci vorrà circa un’ora in più per andare dalla stazione di Tokyo alla stazione di Sendai o alla stazione di Morioka.

 

ANCHE LA QUOTA ASSOCIATIVA ANNUALE DI 1,8 MILIONI DI YEN DEL FAN CLUB DEL LANCIATORE TANAKA È ESAURITA

Masahiro Tanaka, un lanciatore di baseball professionista, è tornato in Giappone dopo aver giocato nella Major League Baseball americana per 7 anni e ora è nella squarda Rakuten. Rakuten ha creato un fan club di Tanaka. Chi si iscrive al fan club può acquistare i biglietti per i posti speciali, anche se sono già stati venduti tutti i biglietti per la partita in cui è presente il lanciatore (il cui numero di uniforme è 18). Il fan club ha un tipo di iscrizione che permette a 1000 persone di pagare una quota associativa annuale di 18000 yen e un altro tipo in cui solo 10 persone pagano 1,8 milioni di yen. L'apertura delle iscrizioni è iniziata dopo le 10 del mattino del 25 febbraio, e quelle da 1,8 milioni di yen sono state vendute tutte in 14 minuti. Tutti gli altri sono stati venduti intorno alle 14.30. Ha detto Tanaka : “Non vedo l’ora di stabilire buoni rapporti con i fan”.

 

Fonti

 

UNA SETTIMANA DOPO L'INCENDIO AD ASHIKAGA NELLA PREFETTURA DI TOCHIGI È STATO QUASI IMPEDITO L'ESTENDERSI DELLE FIAMME

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210227/k10012889441000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210223/k10012881811000.html

https://news.yahoo.co.jp/articles/ff3b9f8e38707295a270c865dd2e169c41314e6e

 

IL VACCINO CONTRO IL COVID-19 PUÒ ESSERE RICEVUTO ANCHE DA PERSONE SENZA REGISTRO DI FAMIGLIA O INDIRIZZO

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210221/k10012879651000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012879651000/k10012879651000.html

 

TUTTI I TOHOKU SHINKANSEN CHE SI ERANO FERMATI A CAUSA DEL TERREMOTO HANNO RIPRESO A FUNZIONARE

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210224/k10012882331000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012882331000/k10012882331000.html

 

ANCHE LA QUOTA ASSOCIATIVA ANNUALE DI 1,8 MILIONI DI YEN DEL FAN CLUB DEL LANCIATORE TANAKA È ESAURITA

https://www3.nhk.or.jp/news/html/20210225/k10012885711000.html

https://www3.nhk.or.jp/news/easy/k10012885711000/k10012885711000.html