Gli Eventi Del Mese
Desideri pubblicizzare il tuo evento su Giappone in Italia, scrivici a: info@giapponeinitalia.org
Dettagli evento
Luogo dell'evento: Museo civico, via Regina Cornaro 74, Asolo (TV) Data dell’evento: da sabato 14 settembre a lunedì 6 gennaio ========== La mostra collettiva
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Museo civico, via Regina Cornaro 74, Asolo (TV)
Data dell’evento: da sabato 14 settembre a lunedì 6 gennaio
==========
La mostra collettiva “Orizzonti d’autore | Between Body & Soul”, ospitata nelle sale del Museo Civico di Asolo fino al 6 gennaio 2025, presenta le opere di 20 artisti di fama internazionale (tra cui Jiro Kamata dal Giappone) invitati dalla curatrice Thereza Pedrosa. Questi artisti si sono distinti per la loro ricerca artistica e le loro opere sono presenti nelle collezioni dei più importanti musei del mondo, tra cui il Victoria & Albert Museum di Londra, il Musée des Arts Décoratifs di Parigi e il Metropolitan Museum of Art di New York. La mostra guiderà i visitatori in un’esplorazione dei modi più creativi e ingegnosi di utilizzare ogni sorta di materiale per la creazione di gioielli e, in parallelo, dei metodi più innovativi adottati per la lavorazione dei materiali tradizionali dell’oreficeria.
Il gioiello, come forma d’arte, è profondamente intrecciato con il corpo, alterandone la presenza, esaltandone le caratteristiche, evidenziandone i contorni, rimodellandone la forma, nascondendone le sembianze o ridefinendone l’aspetto. Questa mostra analizza i vari modi in cui il gioiello d’arte si relaziona con il corpo, rivelando come queste interpretazioni artistiche conferiscano alle opere stesse un significato intrinseco.
Ognuno dei 20 artisti invitati ha affrontato il tema “Tra corpo e anima” in modo unico e sorprendente, materializzando nelle proprie creazioni un viaggio di esplorazione delle profonde connessioni tra fisicità e spiritualità. Attraverso materiali affascinanti e narrazioni poetiche, ma anche sorprendenti illusioni e volumi inaspettati, ogni opera in mostra si rivela come uno strumento del corpo che la indossa.
L’obiettivo della manifestazione, ideata dalla curatrice Thereza Pedrosa e realizzata, grazie all’attiva collaborazione della Pro Loco di Asolo, dell’Assessorato alla Cultura e del Museo Civico di Asolo e con il patrocinio del Consolato https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/2024_sponsorship.html#orizzontidautore-asolo, è esplorare i confini della creatività favorire il dialogo internazionale ed ispirare i visitatori.
Protagoniste le opere di Karin Roy Andersson (Svezia), Jeemin Jamie Chung (Corea del Sud), Nicolas Estrada (Colombia), Benedict Haener (Svizzera), Mirjam Hiller (Germania), Jiro Kamata (Giappone), Beppe Kessler (Paesi Bassi), Beate Klockmann (Germania) , Ute Kolar (Austria), Hanna Liljenberg (Svezia), Peter Machata (Slovacchia), Jana Machatová (Slovacchia), Fritz Maierhofer (Austria), Stefano Marchetti (Italia), Liana Pattihis (Cipro), Piergiuliano Reveane (Italia), Gerd Rothmann (Italia), Philip Sajet (Paesi Bassi), Graziano Visintin (Italia) e, naturalmente, protagonisti sono i materiali in cui le opere sono realizzate.
Per informazioni:
MUSEO CIVICO DI ASOLO
Tel: +39 0423 952313
Email: info@museoasolo.it
https://www.museoasolo.it/orizzonti-dautore-between-body-soul/
Ora
Settembre 14 (Sabato) - Gennaio 6 (Lunedì)
Luogo
Museo Civico
via Regina Cornaro 74, Asolo (TV)
Dettagli evento
Luogo dell'evento: Galleria d'Arte Moderna, Villa Saluzzo Serra Via Capolungo 3, Genova Nervi, Museo d’Arte orientale “E. Chiossone”, piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova Data dell’evento:
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Galleria d’Arte Moderna, Villa Saluzzo Serra Via Capolungo 3, Genova Nervi, Museo d’Arte orientale “E. Chiossone”, piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova
Data dell’evento: da giovedì 26 settembre e da venerdì 27 settembre 2024 a domenica 12 gennaio 2025
==========
Sta per inaugurare il nuovo progetto fotografico proposto dal Museo Chiossone dal titolo “Light and Darkness”: la mostra espone le opere fotografiche di due artisti, Katsuhito Nakazato, giapponese, e Andrea Lippi, italiano, in due sezioni, rispettivamente alla Galleria d’Arte Moderna di Genova Nervi (GAM) e al Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone.
Il progetto, curato dalla storica dell’arte giapponese Miki Shimokawa e dalla responsabile del Museo Chiossone Aurora Canepari, mette a confronto il punto di vista dei due artisti sulla relazione tra luce e oscurità negli ambienti naturali e urbani del Giappone, al fine di far conoscere e promuovere i luoghi e i contesti del Paese, tra contemporaneità e tradizione, grazie alla fotografia e alla sua capacità espressiva.
Il pubblico può scoprire un Giappone tradizionale e nostalgico negli scatti in bianco e nero di Andrea Lippi, mentre trova un Giappone più insolito e dalle atmosfere oniriche nella proposta di Katsuhito Nakazato.
Presentando il biglietto d’ingresso di uno dei musei sede della mostra si ha diritto al biglietto d’ingresso ridotto nell’altra sede.
Informazioni e orari dei Musei sede di mostra:
Fotografie di Katsuhito Nakazato, a cura di Miki Shimokawa (GAM, Galleria d’Arte Moderna, Villa Saluzzo Serra Via Capolungo, 3 – 16167 Genova Nervi)
Giovedì 26 settembre ore 16.00: Inaugurazione della mostra in presenza dell’Artista e della curatrice Miki Shimokawa
La visita alla mostra è inclusa nel biglietto di ingresso al Museo (intero 6 Euro, ridotto 5 Euro, la domenica gratuito per i residenti nel Comune di Genova mostrando un documento che ne attesti la residenza).
Fotografie di Andrea Lippi, a cura di Aurora Canepari (Museo d’Arte Orientale E. Chiossone, Piazzale Giuseppe Mazzini 4 – 16122 Genova)
Venerdì 27 settembre ore 17.30: Inaugurazione della mostra in presenza dell’Artista e della curatrice Aurora Canepari.
La visita alla mostra è inclusa nel biglietto di ingresso al Museo (intero 5 Euro, ridotto 3 Euro, la domenica gratuito per i residenti nel Comune di Genova mostrando un documento che ne attesti la residenza).
Info link: https://www.museidigenova.it/it/light-and-darkness
Ora
Settembre 26 (Giovedì) - Gennaio 12 (Domenica)
Luogo
Museo d’Arte orientale “E. Chiossone”, Galleria d'Arte Moderna
piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova, Villa Saluzzo Serra Via Capolungo 3, Genova Nervi
Dettagli evento
Luogo dell'evento: MUDEC – Museo delle Culture, Via Tortona 56, Milano Data e ora dell’evento: dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025 ==========
Dettagli evento
Luogo dell’evento: MUDEC – Museo delle Culture, Via Tortona 56, Milano
Data e ora dell’evento: dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025
==========
Nel bookshop della mostra “Niki de Saint Phalle”, ospitata al Mudec dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025, Simona Cozzupoli espone una piccola selezione di diorami con origami dai colori saturi e sgargianti, alcuni dei quali fluo, che rinviano all’universo multicolore dell’artista franco-statunitense. Le cinque opere esposte sono diorami realizzati all’interno di scatole di legno chiuse frontalmente da un vetro, come teche che custodiscono e insieme offrono allo sguardo lo spettacolo contemplativo del cielo e del mare.
Le opere sono realizzate all’interno di scatole di legno protette da un vetro. Quattro sono di piccolo e piccolissimo formato: sono cerchi di cielo (intitolati “Templum”) attraversati da gru origami in miniatura in volo tra le nuvole e cerchi di mare (intitolati “Navispici”) con barchette origami in miniatura.
Ora
Ottobre 5 (Sabato) - Febbraio 16 (Domenica)
Luogo
MUDEC museo delle culture
Via Tortona 56, Milano
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Galleria Kalpa, Palazzo Bonomini, via Porta all'Arco 12-24, Volterra (PI) Data dell’evento: da mercoledì 9 ottobre a febbraio 2025 Orari: Da Mercoledì a
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Galleria Kalpa, Palazzo Bonomini, via Porta all’Arco 12-24, Volterra (PI)
Data dell’evento: da mercoledì 9 ottobre a febbraio 2025
Orari: Da Mercoledì a Sabato dalle 10:30 alle 17:00 o su appuntamento scrivendo alla mail info@kalpa-art.it
==========
Attualmente in mostra fino a febbraio 2025, la Galleria KALPA presenta la nuova mostra personale di Akiko Hirai, ceramista di fama internazionale, intitolata KAZAHANA, negli interni rinascimentali di Palazzo Bonomini a Volterra, in Toscana. La mostra presenta una selezione di opere dell’ultima serie “Dormant”, testimonianza del fascino che l’artista nutre per la natura effimera dell’esistenza. Il titolo della mostra deriva dal termine giapponese “kazahana”, che tradotto significa “soffio di petali”, e descrive il turbinio della neve come petali di fiori che danzano nel vento.
Le forme asimmetriche in ceramica di Hirai sono organiche ed evocative, metafora dell’essere umano. Sono contenitori di una storia, testimoni del passaggio del tempo e degli eventi che ci plasmano. Abbracciando pienamente i principi del wabisabi, secondo cui la bellezza si trova nell’imperfezione e nel contrasto, le sue opere conducono lo spettatore in un mondo di sogno creato dall’atto spontaneo e creativo dell’artista.
Ogni opera di Hirai, unica ed imperfetta, onora la bellezza del caso e il processo alchemico della creazione. In particolare, la serie “Dormant” esposta in KAZAHANA comprende un’affascinante selezione delle opere più rappresentative dell’artista: i “Moon Jars” e i “Poppy Pods”, insieme a ai vasi scultorei e più astratti intitolati “Poppy Pod Tripods”. Traendo ispirazione dalle antiche giare minimaliste della dinastia coreana Joseon, i “Moon Jars” sono ricchi di texture e mostrano un bellissimo gioco di contrasti tra superfici non raffinate e lucide. Orchestrando le reazioni chimiche tra smalto e cenere, l’artista stratifica diversi strati di smalti e barbottine sul corpo dell’argilla grezza e scura, creando una giustapposizione di contrasti e riflettendo i paradossi della vita. I “Poppy Pods” sono realizzati con una miscela di calda argilla raku, in un equilibrio armonioso tra consistenza e morbidezza. La delicata polvere di cenere sulla superficie della porcellana aggiunge un tocco finale di terra e fuoco, dando vita a un oggetto d’arte unico che riflette una profonda connessione tra la materia e l’atto creativo.
Con KAZAHANA, gli interni storici di KALPA diventano un rifugio per l’introspezione. La serie “Dormant” trae ispirazione da ciò che accade durante il sonno, quando la mente e il corpo sono impegnati in un processo di elaborazione di complesse emozioni. È in questo mondo che Hirai trova conforto, attratta dalla fase REM, dove le emozioni vengono regolate e depositate nella memoria sotto forma di fiocchi di neve o petali che cadono dolcemente sul paesaggio della nostra mente.
Originaria del Giappone, Akiko Hirai (1970) ha fondato il suo studio all’interno di un vibrante collettivo creativo nella Chocolate Factory N16, a Londra, più di vent’anni fa. Nel corso della sua carriera, è emersa come uno dei talenti più innovativi e acclamati nel mondo della ceramica. Dopo aver studiato psicologia cognitiva in Giappone, Hirai si è presto concentrata sulla padronanza di tecniche ceramiche tradizionali e non. In seguito si è laureata all’Università di Westminster (2002) e alla Central St. Martins (2003) ed è stata selezionata per il prestigioso Loewe Craft Prize nel 2019.
Per maggiori informazioni
Galleria KALPA: tel. +39 3890476417 e/o email. press@kalpa-art.it
Ora
Ottobre 9 (Mercoledì) 10:30 - Febbraio 1 (Sabato) 17:00
Luogo
Galleria Kalpa, Palazzo Bonomini
via Porta all'Arco 12-24, Volterra (PI)
Dettagli evento
Luogo dell'evento: Spazio Arte della Libreria La Balena, via Cesare Correnti 24, Milano Data dell’evento: da sabato 12 ottobre a gennaio 2025 Inaugurazione: sabato 12 ottobre dalle ore 11.00
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Spazio Arte della Libreria La Balena, via Cesare Correnti 24, Milano
Data dell’evento: da sabato 12 ottobre a gennaio 2025
Inaugurazione: sabato 12 ottobre dalle ore 11.00 alle 13.00
==========
A partire da sabato 12 ottobre, presso lo Spazio Arte della Libreria La Balena – via Cesare Correnti 24 a Milano, ci sarà l’esposizione di opere inedite – quadri e disegni a inchiostro di china – del pittore giapponese Kazuto Takegami.
L’inaugurazione si terrà sabato 12 ottobre dalle ore 11.00 alle 13.00 con la presenza dell’artista. La mostra rimarrà in programmazione fino a tutto gennaio 2025.
La mostra, dal titolo “Il Tempo tra le Righe”, nasce da un lavoro di ricerca effettuato da Takegami a partire da una selezione di libri e racconti di autori più o meno noti, più o meno recenti. Prendendo spunto dalle righe di Murakami, Proust, Calvino, Tanizaki, Fromm e molti altri, l’artista giapponese fa viaggiare e sognare con i suoi personaggi, tra i rami degli alberi ed i suoi inconfondibili scenari fronte mare.
Appassionato di letteratura sin da giovane, Takegami si è cimentato in un lavoro di elaborazioni di immagini, sensazioni ed interrogativi emersi durante la lettura di alcuni libri da lui selezionati per l’occasione. Le opere d’arte sono esposte assieme ai libri, nella vetrina e nello Spazio Arte della libreria, in un intreccio di espressività. Si tratta di opere figurative nelle quali appaiono scene sospese, realizzate con dedizione e passione, sempre impreziosite dal tocco delicato tipico del lavoro di Takegami. Queste opere porteranno lo spettatore in altri mondi dove poter sognare, rilassarsi e riflettere. Nelle opere esposte, l’artista ha spesso cercato di mostrare le scene dal punto di vista del personaggio che le viveva. Così noi, guardando le opere, vediamo con gli occhi del protagonista e siamo invitati a percepire il mondo come lui, come accade mentre leggiamo. I quadri su tela e i disegni ad inchiostro di Kazuto accolgono il pubblico in questa inedita ed originale installazione assieme agli splendidi volumi della libreria”.
La mostra si completa con alcuni eventi che verranno pubblicizzati sul sito www.librerialabalena.com/events e nelle pagine Instagram e Facebook della libreria. Si tratterà di incontri con la presenza dell’artista Takegami ed alcuni ospiti, tra lettura di testi, qualche curiosità sui quadri esposti, un po’ di musica per condividere belle emozioni.
L’artista sarà presente all’inaugurazione, durante gli eventi correlati alla mostra o su appuntamento.
Per info:
TEL 02 23165210
MAIL – info@librerialabalena.it – info@kazutotakegami.com
www.librerialabalena.com/event/kazuto-takegami-mostra/
IG labalenaparole; kazutotakegami
Ora
Ottobre 12 (Sabato) - Gennaio 31 (Venerdì)
Luogo
Spazio Arte della Libreria La Balena
via Cesare Correnti 24, Milano
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Museo Diffuso d’Arte Contemporanea di Lula, Piazza Rosa Luxemburg 1, Lula (NU) Data dell’evento: da venerdì 18 ottobre a domenica 19
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Museo Diffuso d’Arte Contemporanea di Lula, Piazza Rosa Luxemburg 1, Lula (NU)
Data dell’evento: da venerdì 18 ottobre a domenica 19 gennaio
Orari: Ottobre: giovedì-domenica, dalle ore 15.00 alle 19.00
da Novembre: venerdì-domenica ore 15.00-19.00
==========
L’esposizione è articolata in un duplice percorso, due mondi a confronto in un immaginario comune a milioni di appassionati in tutto il mondo:
- I FUMETTI “I testi di Pasquale Ruju nell’epopea di Tex”
- I MANGA “La Sardegna incontra un pianeta”
Il percorso a tema western “I testi di Pasquale Ruju nell’epopea di Tex” è incentrato sulla figura di Pasquale Ruju, da anni uno dei principali sceneggiatori del fumetto pubblicato da Sergio Bonelli Editore. Sceneggiature e pubblicazioni a fumetti saranno esposte al pubblico insieme a vecchi albi storici degli anni ’50 e ’60, a quelli in lingue straniere, a disegni originali, bozzetti e studi preparatori di numerosi disegnatori.
“La Sardegna incontra un pianeta”, è invece un’esposizione dedicata ai fumetti giapponesi, “fenomeno culturale che riflette le tradizioni, le innovazioni e le emozioni della società giapponese” (Massimo dall’Oglio). Un pianeta distinto per generi e varietà del target, la cui estetica e stile narrativo ha finito per influenzare anche il fumetto euro-americano favorendo quindi lo scambio culturale. La mostra si focalizza sui lavori di Massimo dall’Oglio, talentuoso disegnatore dei Silent Manga per Coamix e per il mercato giapponese, nonché curatore della mostra.
Info link: https://www.maclula.com/nuova-esposizione-al-mac-lula/
Telefono: 3407233973
Email: info@maclula.com
Ora
Ottobre 18 (Venerdì) 15:00 - Gennaio 19 (Domenica) 19:00
Luogo
Museo Diffuso d’Arte Contemporanea di Lula
Piazza Rosa Luxemburg 1, Lula (NU)
24Ottallday23FeballdayUkiyoe a Palazzo Blu(Tutto il giorno) Lungarno Gambacorti 9, Pisa
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Palazzo Blu, Lungarno Gambacorti 9, Pisa Data dell’evento: da giovedì 24 ottobre 2024 a domenica 23 febbraio 2025 Orari: dal lunedì al venerdì: 10:00
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Palazzo Blu, Lungarno Gambacorti 9, Pisa
Data dell’evento: da giovedì 24 ottobre 2024 a domenica 23 febbraio 2025
Orari: dal lunedì al venerdì: 10:00 – 19:00
Sabato, domenica e festivi: 10:00 – 20:00
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura
==========
La prossima mostra autunnale di Palazzo Blu sarà dedicata all’arte asiatica e giapponese, con particolare riferimento all’ukiyoe, movimento artistico e culturale diffusosi in Giappone tra il 1600 e la prima metà del 1800, denominato “Edo” in nome dell’allora capitale de facto, oggi Tokyo.
L’ukiyoe affonda le sue radici nella tradizione delle antiche stampe cinesi e veniva realizzata con tecniche simili alla xilografia, mediante riproduzioni a stampa su carta tramite matrici di legno. La Grande onda di Kanagawa di Hokusai è sicuramente l’opera più rappresentantiva dell’ukiyoe, come le vedute del monte Fuji, ma sono varie le rappresentazioni di soggetti finalmente sottratti alla censura, come le scene di vita quotidiana e quelle a sfondo erotico. Le stampe non dovevano neanche essere troppo costose, perché erano destinate a un pubblico di massa e alla classe dei mercanti arricchiti. L’emancipazione della classe mercantile voleva dire l’affermazione del cittadino come nuova classe sociale, denominata “chōnin”, che finalmente poteva avere accesso ai divertimenti e al piacere grazie all’alto livello di benessere raggiunto. Il termine ukiyo deriva dalla disciplina buddhista, all’interno della quale indica l’attaccamento al fugace mondo materiale. Nel periodo Edo, invece, era ormai possibile pensare a godersi la vita e a un mondo più libero. Miniaturisti, calligrafi, illustratori, fino al mondo degli “anime” e dei “manga” giapponesi, sono numerose le influenze che l’ukiyoe ha avuto nella storia. Tra i maggiori rappresentanti si annoverano Utagawa Toyokuni, Kitagawa Utamaro, Katsushika Hokusai, Chōbunsai Eishi, Keisai Eisen e altri.
Attraverso oltre 200 opere provenienti dal Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova e dal Museo d’Arte Orientale di Venezia, oltre che da collezioni private italiane e giapponesi, la mostra mette in evidenza l’eclettismo del massimo maestro del filone artistico ukiyoe (letteralmente tradotto “immagini del Mondo Fluttuante”), che ha segnato l’apice dello sviluppo dell’arte di epoca Edo (1603 – 1868) in Giappone. Il valore del lascito di Hokusai è evidente nelle opere dei tanti allievi che hanno continuato il suo stile, ma anche nella indiscutibile influenza che ha esercitato sull’arte europea di fine Ottocento e che continua ad avere su tanti artisti contemporanei che a lui si ispirano.
Il progetto espositivo valorizza le due più grandi collezioni italiane d’arte giapponese evidenziandone la qualità artistica e il valore storico, sociale e culturale. Un patrimonio che dobbiamo a Edoardo Chiossone e a Enrico di Borbone Conte di Bardi, che con la loro profonda conoscenza del Giappone e l’appassionata opera di raccolta dei materiali hanno dato vita a collezioni di alto valore, arrivate fino a noi oggi. Partendo dalla produzione realizzata per il grande mercato in singoli fogli a stampa, con matrice di legno e in policromia, in serie ed edizioni diverse, la mostra evidenzia la varietà di formati e contenuti con una sezione dedicata ai volumi illustrati, manga e manuali pensati per insegnare a disegnare o da leggere e osservare per diletto, fino a rappresentare la produzione a stampa riservata a una committenza più colta e raffinata (surimono) fatta di biglietti augurali, d’invito, pubblicitari di eventi, ristoranti, incontri letterari, prodotti e l’opera dipinta a mano dal maestro e dai suoi allievi su rotoli verticali che esemplifica la massima libertà dell’espressione artistica.
Accanto alle opere del maestro sono presentate dunque anche le opere in silografia e pittoriche dei suoi allievi più vicini, tra cui Hokkei, Gakutei, Hokuba, Ryūryūkyō, nonché della figlia Oi che accompagnò Hokusai fino alla fine della sua carriera, lavorando al suo fianco e raccogliendo il suo lascito artistico secondo il proprio stile” (cit. CS).
https://www.news-24.it/il-prossimo-autunno-a-palazzo-blu-larte-giapponese-dellukiyo-e/?cn-reloaded=1
Ora
Ottobre 24 (Giovedì) - Febbraio 23 (Domenica)
Luogo
Palazzo Blu
Lungarno Gambacorti 9, Pisa
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Consolato Generale del Giappone a Milano, Via Privata Cesare Mangili 2/4, Milano Data dell’evento: da lunedì 4 a venerdì 27 dicembre Orario
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Consolato Generale del Giappone a Milano, Via Privata Cesare Mangili 2/4, Milano
Data dell’evento: da lunedì 4 a venerdì 27 dicembre
Orario d’apertura: dal lunedì al venerdì nell’orario di apertura del Consolato (9.15-12.15 /13.30 – 16.30)
==========
La mostra propone opere uniche dell’artista giapponese yukoh Tsukamoto, ispirate al sentimento dell’autunno e alla natura contemplata e ammirata in una declinazione poetica ed evocativa. “Per quanto mi riguarda” sostiene l’artista “quando stendo l’inchiostro sulla carta mi pare di poter esprimere in modo efficace lo scorrere del tempo”.
Gran parte della produzione in mostra è costituita da paesaggi, alberi, talora senza fronde e in assenza di figura umana, che sono lavori stampati prevalentemente su juta (del resto gli alberi costituiscono l’87% di ciò che è vivo sulla terra), ma anche da uccelli, come il merlo, e edifici sospesi nel tempo come la minuscola chiesa. Il suo tratto, pittura o disegno, pare restituire il punto di vista dell’intreccio dei rami degli alberi, degli animali che incontra, un merlo o una farfalla che abitano il microcosmo in cui l’artista si immerge, magari un’area verde della periferia non lontana dal suo studio. E il microcosmo si trasforma nella visione più ampia, cangiante, di un sogno. Ogni aspetto della natura che si presenta ai suoi occhi, prima ancora di essere elaborata, è oggetto di meditazione sull’impermanenza delle cose lungo la via che conduce alla saggezza. (dal testo critico di Cristina Rossi)
Info link: https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/exhibitions.html
Ora
Novembre 4 (Lunedì) 09:30 - Dicembre 27 (Venerdì) 16:30
Luogo
Consolato Generale del Giappone a Milano
Via Privata Cesare Mangili 2/4, Milano
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Museo d'Arte Orientale E. Chiossone, Piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova Data dell’evento: da giovedì 5 dicembre a domenica 11 maggio 2025
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Museo d’Arte Orientale E. Chiossone, Piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova
Data dell’evento: da giovedì 5 dicembre a domenica 11 maggio 2025
Inaugurazione: giovedì 5 dicembre 2024, ore 17.00
==========
La storia dell’antico Giappone è stata a lungo avvolta da un velo di profondo mistero e conosciuta soltanto da un numero limitato di persone, cosicché per molto tempo in pochi hanno potuto avvicinarvisi. Negli ultimi anni, grazie agli sforzi degli studiosi di diverse discipline e all’applicazione di nuove metodologie di ricerca comparata, si è riusciti ad avere un’idea più precisa degli avvenimenti di quell’epoca. Questo ha consentito di gettare uno sguardo maggiormente accurato su di un Giappone dove i rapporti con il continente erano radicati e profondi, là dove l’arcipelago ha avuto frequenti e importanti contatti con la Cina e la Corea, gli altri due grandi paesi dell’area, fin dalle sue origini.
Proprio in questo nuovo orizzonte di ricerca nasce la presente mostra, a cura di Aurora Canepari, Eliano Diana e Massimo Soumaré. Il progetto unisce due importanti elementi: l’esperienza di scavo e di ricerca Be-Archaeo, finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020 dell’Unione Europea e guidato dall’Università di Torino, e la preziosa collezione di reperti antichi conservati al Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova.
Scopo di quest’esposizione scientifica e archeologica è, infatti, quello di presentare a un ampio pubblico quell’affascinante arco di tempo che va dal 14.000/12.000 a.C. fino al VII secolo d. C. Si parte dal periodo preistorico Jōmon, arrivando al periodo Yayoi che vede la formazione dei primi paesi organizzati e di una struttura sociale e politica, per giungere infine al periodo Kofun (al centro degli scavi condotti dalla missione Be-Archaeo sul tumulo funerario Tobiotsuka kofun nei pressi della città di Okayama e su altri siti del Giappone centrale), che vedrà il formarsi dei regni alla base della successiva nascita della religione, dello stato e del sistema imperiale nipponici. Si tratta di tre epoche che, pertanto, risultano essere fondamentali per comprendere a fondo tutti gli sviluppi seguenti del Giappone.
La mostra inoltre è l’occasione per presentare e divulgare le analisi diagnostiche svolte da parte dell’Università di Genova e dell’Università di Torino su alcuni reperti archeologici collezionati da Edoardo Chiossone, conservati nei depositi e ora esposti al pubblico nel percorso di mostra.
La mostra, unendo tradizione e scienza, si pone come un’esperienza di approfondimento e divulgazione dell’archeologia e della storia antica giapponese. La mostra ha il patrocinio, oltre che del Consolato, dell’Istituto Giapponese di Cultura.
A completamento dell’evento ci saranno, inoltre, una serie d’incontri divulgativi tenuti da importanti esperti del settore:
- Claudia Zancan
Potere e identità nelle tombe decorate del Kyūshū: come i simboli raccontano la cultura Kofun
Sabato 14 dicembre 2024, ore 16:00
- Claudia Bertolé
Il Giappone antico nell’immaginario cinematografico
Sabato 21 dicembre 2024, ore 16:00
- Daniele Petrella
Il progetto “Jōmon Sea” e le indagini archeologiche di IRIAE sull’isola di Tsushima: nuove scoperte sugli albori del periodo Jōmon e del Neolitico giapponese
Venerdì 10 gennaio 2025, ore 16:00
- Eliano Diana
L’archeologia incontra la scienza: il progetto Be-Archaeo
Sabato 1 febbraio 2025, ore 16:00
- Maria Carlotta Avanzi
Dalla Cina al Giappone: animali, personaggi e mappe celesti nei dipinti tombali del Kansai
Sabato 1 marzo 2025, ore 16:00
- Massimo Soumaré
Uno sguardo ai primi testi che parlano del Giappone: la Cronaca dei Wei e le altre antiche opere storiche cinesi
Sabato 5 aprile 2025, ore 16:00
- Rossella Panarella
L’arrivo e lo sviluppo della metallurgia in Giappone spiegato attraverso gli oggetti arcaici in bronzo del Museo Chiossone
Sabato 3 maggio 2025, ore 16:00
La visita alle mostra è inclusa nel biglietto di ingresso al Museo (intero 5 Euro e ridotto 3, la domenica gratuito per i residenti nel Comune di Genova mostrando un documento che ne attesti la residenza).
Per informazioni:
Museo d’Arte Orientale E.Chiossone: tel. +39 010 5577950
E-mail: museochiossone@comune.genova.it
https://www.museidigenova.it/it/museo-darte-orientale-e-chiossone
Ora
Novembre 5 (Martedì) - Maggio 11 (Domenica)
Luogo
Museo D'Arte Orientale E. Chiossone
Piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Museo di Palazzo Poggi, via Zamboni 33, Bologna Data dell’evento: da mercoledì 13 novembre a febbraio 2025 ========== Il Museo di Palazzo Poggi
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Museo di Palazzo Poggi, via Zamboni 33, Bologna
Data dell’evento: da mercoledì 13 novembre a febbraio 2025
==========
Il Museo di Palazzo Poggi ospita un’importante collezione di Arte dell’Estremo Oriente, composta principalmente dalle xilografie ukiyoe (“immagini del mondo fluttuante”) che costituiscono un unicum nel panorama dell’arte mondiale. Esse presentano due caratteristiche apparentemente contraddittorie: una produzione di massa, con tirature anche di migliaia di copie, e un altissimo livello qualitativo.
Introdotta in Giappone dalla Cina alla fine dell’VIII secolo, la tecnica xilografica diventò un’arte vera e propria a partire dal 1600, favorita dalla pacificazione del paese e dal fiorire di attività economiche svolte da una nuova classe media (i chônin) che ritrovava nei soggetti rappresentati in queste stampe – belle donne, attori, paesaggi – il proprio gusto per i piaceri profani della vita.
Da mercoledì 13 novembre 2024 è esposta, nella Sala di Arte Estremo-Orientale del Museo, una nuova selezione di opere, in mostra fino a febbraio 2025.
Tra queste spiccano otto trittici di grande interesse, recentemente acquistati dal Sistema Museale di Ateneo. Queste stampe sono finestre aperte su un periodo cruciale della storia giapponese: siamo in piena era Meiji (1868-1912), il periodo che fece seguito all’apertura del paese al mondo esterno (a partire dal 1853), dopo oltre duecento anni di isolamento. Sono anni di grandi cambiamenti, di rapidissima modernizzazione e di massiccia occidentalizzazione e tutto ciò si riflette nella scelta dei temi trattati e nell’uso di nuovi pigmenti sintetici, soprattutto rossi e violetti, che risaltano per brillantezza e saturazione.
Il Centro Studi d’Arte Estremo-Orientale cura le visite guidate condotte da Alessandro Guidi, direttore del Centro, per conoscere e scoprire la nuova esposizione.
Per le visite guidate è obbligatoria la prenotazione.
Per disposizione del Museo di Palazzo Poggi, il costo delle visite guidate è di 6 euro per partecipante + il biglietto di ingresso al museo (7 euro intero, 4 euro ridotto).
Le prenotazioni si possono effettuare direttamente sulla pagina apposita del sito del Museo.
SEDE: Museo di Palazzo Poggi
TIPOLOGIA: visita guidata tematica per adulti e famiglie con bambini dai 6 anni in su
NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI: 15
DATE: sabato 23 novembre 2024, 15.30 – https://ticket.midaticket.it/universitadibologna/Event/1/Date/20241123/Shift
Ora
Novembre 13 (Mercoledì) - Febbraio 1 (Sabato)
Luogo
Museo di Palazzo Poggi
via Zamboni 33, Bologna
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Fabbrica del Vapore (Spazio Ex Cisterne), via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano Data dell’evento: da mercoledì 13 novembre a sabato 1 marzo 2025
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Fabbrica del Vapore (Spazio Ex Cisterne), via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano
Data dell’evento: da mercoledì 13 novembre a sabato 1 marzo 2025
Orari: 13 novembre: ore 19.00 > 21.30 / 14 novembre: ore 12.00 > 21.30 – Ultimo accesso: 1 ora prima della chiusura.
Da Martedì a Domenica: ore 9.30 > 19.30 /Giovedì: ore 9.30 > 21.30
Festività: 8 dicembre: orario regolare / 24 e 31 dicembre: ore 9.30 > 14.30 / 25 dicembre e 1° gennaio: chiusi
==========
A cavallo tra il 2024 e il 2025 Lucca Comics & Games uscirà letteralmente dalle mura urbane di Lucca e sbarcherà alla Fabbrica del Vapore di Milano con la mostra “Amano Corpus Animae”, dedicata proprio a Yoshitaka Amano.
Questa esposizione offrirà una panoramica completa del suo lavoro, mettendo in luce la sua straordinaria capacità di fondere anime, videogiochi e arte contemporanea in un’unica, inimitabile visione artistica. Più di 100 opere originali per raccontare la storia dell’animazione e dell’intrattenimento mondiale; le immagini epiche che hanno consacrato il “ragazzo di Shizuoka” nell’Olimpo degli Artisti contemporanei spazieranno da Tatsunoko a Final Fantasy, passando per Vogue.
“Amano Corpus Animae” sarà la prima retrospettiva per celebrare i 50 anni di carriera del visionario Maestro. La mostra più grande e completa che sia mai stata dedicata all’artista nipponico in Occidente. Workshop, talk e challenge artistiche con illustratori, animatori, designer e stilisti di fama internazionale animeranno l’esposizione del Maestro di Shizuoka durante i 100 giorni della sua permanenza alla Fabbrica del Vapore di Milano. Ma non solo, influencer, super fan ed esperti di comunicazione porteranno dibattiti e confronti sulle questioni più attuali sempre legate al design, all’immagine ed alla società.
Curata per Lucca Comics & Games da Fabio Viola, con progetto di allestimento e percorso dell’exhibition realizzati in collaborazione con POLI.design di Milano.
Biglietti:
Intero Open: 16€
Intero a data fissa: 14€Prevendita:
€2,00 in sede ed online
€1,00 Scuole
Info link: Per informazioni:
Lucca Crea S.r.L. Tel. 0583 401711
E-mail: info@luccacrea.it
Ora
Novembre 13 (Mercoledì) - Marzo 1 (Sabato)
Luogo
Fabbrica del Vapore (Spazio Ex Cisterne)
via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Galleria Il Ponte, via di Mezzo 42/b, Firenze Data dell’evento: da mercoledì 13 Novembre a venerdì 10 Gennaio 2025 Orario d'apertura: dal
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Galleria Il Ponte, via di Mezzo 42/b, Firenze
Data dell’evento: da mercoledì 13 Novembre a venerdì 10 Gennaio 2025
Orario d’apertura: dal lunedì al venerdì 10.00/13.00 – 15.00/19.00.
Sabato su appuntamento, chiuso i festivi
==========
In concomitanza con “Shozo Shimamoto. Gruppo Gutai – Primo Assalto” a cura di Italo Tomassoni e Giuseppe Simone Modeo a Palazzo Bastogi, sede del Consiglio regionale della Toscana, la galleria Il Ponte dedica la prossima esposizione, “Shozo Shimamoto pittura e video-performance”, a un nucleo di opere recenti dell’artista giapponese (Osaka 1928-2013) in collaborazione con la Fondazione Morra di Napoli.
Nello spazio della galleria vengono presentate acrilici su tela di grandi dimensioni, alcune fotografie e video delle sue performance.
“Grazie alla messa al bando del pennello […], Shozo Shimamoto raggiunge nella sua maturità una sorta di monoteismo estetico […]. Percorsi puntiformi segnati da un ritmo ipnotico seguono il succedersi di forme anulari che vengono ripetute in sequenza fino a prefigurare la fuoriuscita del segno dal bordo. Appare evidente come il vitalismo biologico del tessuto pigmentoso che si deposita sul supporto, orienti, come sotto l’effetto di una subliminale inquietudine elettrica, l’andamento degli sciami segnici […].
Analogo, e correlato al grafismo del segno-traccia il percorso del segno-colore. Il colore per Shimamoto […] è il mezzo attraverso il quale viene superata la distanza tra lo spazio reale e lo spazio creato. Il colore si muove entro lo stesso schema cinetico e corporeo del segno, in un’economia dove la mente governa la premeditazione, mentre il soma si incarna con il manifestarsi della materia. E tutto avviene all’interno di un’esperienza sempre unica… Il colore coinvolge l’emotività dell’artista trascinandolo da una cinetica implosa e centripeta a uno sconfinamento esploso e centrifugo […]. La materia colorata si fonde e si confonde, in balia di onde d’urto armoniche o dissonanti che spalancano finestre sul mondo con spettacolari deflagrazioni risolte nell’attimo bruciante del loro apparire”.
(Italo Tomassoni, “Shozo Shimamoto. Tra azione e materia, tra Gutai e Art Autre”, 2024)
Contatti: Telefono: (+39) 055 240617
Fax: (+39) 055 5609892
Email:info@galleriailponte.com
Info: https://www.galleriailponte.com/it/shozo-shimamoto-pittura-e-video-performance-it/
Ora
Novembre 13 (Mercoledì) 10:00 - Gennaio 10 (Venerdì) 19:00
Luogo
Galleria Il Ponte
via di Mezzo 42/b, Firenze
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Studio Gariboldi, Corso Monforte 23, Milano Data dell’evento: da venerdì 15 novembre a martedì 28 gennaio 2025 Orari: dalle 11:00 alle 13:00 e dalle
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Studio Gariboldi, Corso Monforte 23, Milano
Data dell’evento: da venerdì 15 novembre a martedì 28 gennaio 2025
Orari: dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, da lunedì a venerdì, sabato su appuntamento
==========
La mostra “Aiko Miyawaki. Sculpture 1966-1969” è il primo appuntamento del ciclo di esposizioni e incontri artistico-culturali “Arte Giapponese in Italia, anni Sessanta e Settanta”, organizzato dalla galleria Studio Gariboldi.
Le opere esposte sono dodici sculture caratterizzate dall’uso innovativo di piccoli tubi in ottone (profilati), materiali industriali che Miyawaki inizia a sperimentare durante il suo soggiorno a Tokyo negli anni ’60. Riconosciuta a livello internazionale per le sue opere eleganti, simbolicamente potenti, uniche nel panorama artistico degli anni Sessanta, Aiko Miyawakı è stata premiata con il Guggenheim’s Purchase Award nel 1967 e inserita nei più grandi musei del mondo. Il focus dell’ artista è la luce nelle sue molteplici relazioni con lo spazio e gli spettatori. Aiko, infatti, era affascinata dalle riflessioni che creava la luce filtrando nei tubicini, viola al mattino presto, rossa alla sera e centinaia di altre sfumature tutto il giorno come un caleidoscopio.
Gli eventi promossi da Studio Gariboldi intendono esplorare i profondi legami tra la cultura giapponese e quella italiana, mettendo in luce come l’arte, la letteratura e la poesia abbiano creato ponti tra questi due mondi. Le conferenze affronteranno temi quali l’influenza dell’estetica giapponese sull’arte occidentale, la presenza degli artisti giapponesi a Milano negli anni ’60 e le connessioni culturali che hanno contribuito a un dialogo creativo tra i due paesi.
Il giorno dell’inaugurazione, mercoledì 14 novembre, alle ore 17:00 saranno presenti in galleria gli scrittori Francesca Scotti e Sebastiano Mondadori, che dialogheranno sul tema della luce in letteratura e in relazione all’opera di Aiko Miyawaki.
Ingresso libero, con prenotazione obbligatoria all’indirizzo mail della Galleria press@studiogariboldi.com
Per informazioni:
STUDIO GARIBOLDI:
tel +39 02 2171 1378
E-mail: press@studiogariboldi.com
Ora
Novembre 15 (Venerdì) 11:00 - Gennaio 28 (Martedì) 19:00
Luogo
Studio Gariboldi
Corso Monforte 23, Milano
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Tim Van Laere Gallery Rome, via Giulia 98, Roma Data dell’evento: da sabato 16 novembre a sabato 1 febbraio 2025 ==========
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Tim Van Laere Gallery Rome, via Giulia 98, Roma
Data dell’evento: da sabato 16 novembre a sabato 1 febbraio 2025
==========
La Tim Van Laere Gallery Rome è lieta di presentare “Mia Mamma Roma”, la terza mostra personale dell’artista di fama internazionale Leiko Ikemura. L’artista presenta in questa mostra una nuova serie di dipinti, continuando il suo motivo delle “Girls”, insieme a due sculture.
Ikemura sente ancora un legame molto speciale con Roma, essendo stata la prima città in cui è arrivata dopo aver lasciato il Giappone per l’Europa in giovane età. “La lunga storia della città, l’antico Impero Romano e le fondamenta archeologiche mi affascinano. Sento le stratificazioni del tempo e vedo le tracce di storie di quasi 3000 anni vivide nei volti delle persone per strada”, dice l’artista. Il titolo della mostra rivela anche la sua grande affinità con il cinema italiano, in particolare con i film del regista italiano Pier Paolo Pasolini (1922-1975). La sua visione intima e l’approccio anticonformistico ai diversi aspetti della condizione umana hanno lasciato una profonda impressione su Ikemura. La presenza del regista viene percepita entrando nello spazio espositivo attraverso una selezione di fotogrammi del suo secondo film, “Mamma Roma” (1962), la storia di una madre che cerca di sfuggire alla propria storia per assicurare un futuro migliore al figlio trascurato. Alla stregua di Pasolini, Ikemura condivide l’interesse per l’umanizzazione di personaggi spesso trascurati dalla società e si interroga sulle nostre condizioni morali e su come trovare l’armonia in un mondo fratturato dai nostri pregiudizi.
Questo interesse diventa evidente nella serie di dipinti che Ikemura ha iniziato negli anni Novanta e a cui sta ancora lavorando, intitolata “Girls”. Questi dipinti possono essere visti come una critica velata alla rappresentazione della figura femminile come passiva e senza voce nell’arte visiva. Si tratta di delicate silhouette dai colori fluidi che incontrano lo spettatore come un’apparizione, intessuta di luce, contrasto e trasparenza. Mentre le figure precedenti spesso irradiavano un misto di innocenza, vulnerabilità e malinconia, le sue nuove opere rivelano un affascinante lato coraggioso. Queste ragazze si risvegliano nel nostro tempo di incertezza, dove l’artista lascia le loro narrazioni aperte agli spettatori per far sì che i loro pensieri sull’infanzia, sul raggiungimento dell’età adulta e sulla maternità possano incontrarsi. Questi dipinti sono presentati insieme a due sculture. La scultura “Mia Mamma Roma” rivela una figura dalla forma di un vaso, che incarna concetti come rifugio, protezione, sicurezza, nutrimento e maternità, metafora ultima della creazione.
Leiko Ikemura è nata in Giappone e ora vive a Berlino, in Germania. Ha avuto una carriera molto acclamata, che si estende per oltre cinque decenni. Ikemura ha lasciato il Giappone nel 1972 e ha studiato arte a Siviglia, in Spagna, prima di trasferirsi in Svizzera nel 1979 e poi in Germania negli anni Ottanta. È evidente nel suo approccio verso il lavoro e verso il mondo l’influenza delle diverse culture in cui ha vissuto. Le opere di Ikemura sono state presentate alla Biennale di Tokyo (1988) e alla Biennale di Melbourne (1999). I suoi lavori si trovano in importanti collezioni pubbliche presso, tra gli altri, Centre Pompidou (FR); Museum Ludwig (DE); Kunstmuseum Basel (CH); Fundación Centro de Arte Caja de Burgos (ES); National Art Center (JP); MOMAT – The National Museum of Modern Art (JP); MAC’s – Musée des Arts Contemporains (BE); Sainsbury Centre for Visual Arts (UK); Kunstmuseum Ahrenshoop (DE); Nevada Museum of Art (US); Museum for Ostasiatische Kunst Köln (DE); Neues Museum Nürnberg (DE) e Kunstmuseum Liechtenstein (LI).
Ora
Novembre 16 (Sabato) - Febbraio 1 (Sabato)
Luogo
Tim Van Laere Gallery Rome
via Giulia 98, Roma
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Cinema Teatro Sociale, via Carducci 2, Omegna (VB) Data e ora dell’evento: giovedì 21 novembre e venerdì 31 gennaio 2025,
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Cinema Teatro Sociale, via Carducci 2, Omegna (VB)
Data e ora dell’evento: giovedì 21 novembre e venerdì 31 gennaio 2025, ore 21:00
==========
Per il 60° anniversario del Cinema Sociale, la rassegna dell’annuale Cineforum si mantiene ricca di proiezioni firmate da registi di tutto il mondo. Tra queste segnaliamo “Il ragazzo e l’airone” di Hayao Miyazaki e “Viaggio a Tokyo” di Yasujiro Ozu.
IL RAGAZZO E L’AIRONE (2023): Mahito ha perso la madre nei bombardamenti e fatica a vivere. Incontra un airone. Vento, tempeste e creature magiche: nell’utopia di Miyazaki l’immaginazione prevale sulla vita. Un viaggio fantastico, un uccello variopinto, un mondo da salvare.
VIAGGIO A TOKYO (1953): Morando Morandini gli ha dato il voto massimo di 5 stelle nel suo “Dizionario dei film”: «I temi cari a Ozu – l’instabilità della famiglia giapponese dopo la guerra, l’incomunicabilità tra generazioni, l’influenza negativa della vita urbana sui rapporti umani – sono raccontati con un doloroso pudore, una estrema lucidità, un linguaggio di depurata semplicità che ne fanno uno dei suoi capolavori».
Info link: https://cinemasocialeomegna.it/cineforum/cineforum_2024-25/
Ora
Novembre 21 (Giovedì) 21:00 - Gennaio 31 (Venerdì) 21:00
Luogo
Cinema Teatro Sociale
via Carducci 2, Omegna (VB)
Dettagli evento
Data dell’evento: fino al 30 dicembre 2024 ========== La Cultural Exchange Division della città di Higashikawa in Hokkaido è lieta di informare che ha iniziato ad
Dettagli evento
Data dell’evento: fino al 30 dicembre 2024
==========
La Cultural Exchange Division della città di Higashikawa in Hokkaido è lieta di informare che ha iniziato ad accogliere le candidature al 4° Concorso di design KAGU DESIGN COMPETITION「隈 研吾 & 東川町」, progetto a cura di Kuma Kengo & Higashikawa Town, rivolto a studenti di età inferiore ai 30 anni provenienti da tutto il mondo. La scadenza è lunedì 30 dicembre 2024.
La città di Higashikawa, che è anche un importante produttore dei mobili Asahikawa in Hokkaido, dal 2021 ha indetto questo concorso di progettazione Kagu “Kengo Kuma & Higashikawa Town” con l’architetto Kengo Kuma, al fine di cercare di accogliere progetti per “Kagu” che portino a nuove e attente proposte di vita per i giovani alla guida della prossima era.
L’architetto Kengo Kuma, che dà nuova lunga e vitalità alle comunità attraverso l’architettura, e Higashikawa, “Capitale Culturale della Fotografia”, stanno cercando forse proprio voi, persone giovani e colme di ispirazione, con cui mettere all’unisono le proprie energie e impegno in vista di un obiettivo comune, creare insieme un futuro ideale, incominciando da un nuovo stile di vita.
Con KAGU si intende infatti sviluppare uno stile di vita pacifico, consapevole e arricchente, che metta in stretto contatto gli oggetti, le persone e il mondo, nella piena consapevolezza che sia il mondo che il rapporto tra persone e oggetti è in continuo mutamento.
Il tema della quarta edizione del concorso (2024) è “Mobili che vivono con gli animali”.
Tra tutte le opere pervenute, ne saranno selezionate dieci, mentre le opere vincitrici saranno selezionate dopo la valutazione finale che si terrà a Higashikawa nel marzo 2025, in seguito alla quale saranno proclamate le opere vincitrici, nell’ambito di una cerimonia di premiazione (i costi associati all’invito saranno sostenuti dal Comitato esecutivo del concorso).
La città di Higashikawa e l’architetto Kengo Kuma stanno già aspettando il vostro speciale e unico contributo!
Per i dettagli e le modalità di candidatura, siete pregati di consultare il sito web: https://www.kagu-higashikawa.jp/en/ https://www.kagu-higashikawa.jp/competition/entry
Ora
Novembre 22 (Venerdì) - Dicembre 30 (Lunedì)
Luogo
Higashikawa (Hokkaido)
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Museo Civico Medievale, Palazzo Ghisilardi Fava, via Manzoni 4, Bologna Data e ora dell’evento: da sabato 23 novembre a lunedì 5
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Museo Civico Medievale, Palazzo Ghisilardi Fava, via Manzoni 4, Bologna
Data e ora dell’evento: da sabato 23 novembre a lunedì 5 maggio 2025
==========
I Musei Civici d’Arte Antica, in collaborazione con il Centro Studi d’Arte Estremo-Orientale (CSAEO) di Bologna, dedicano una mostra, curata da Mark Gregory D’Apuzzo, Giovanni Gamberi, Massimo Medica e Luca Villa, alla collezione di Norman Jones (1903-1985), pervenuta al Comune di Bologna nel 2023 grazie al generoso atto di donazione voluto dalla figlia Ruth. Il pregevole nucleo, composto da 150 opere asiatiche di varia natura e provenienza, è il frutto dell’incessante interesse per la storia, le culture e l’arte che ha contraddistinto la vita di Norman Jones.
L’eclettico professore inglese iniziò l’attività di collezionista durante la carriera universitaria a Cambridge e, in seguito, la proseguì grazie all’assidua frequentazione del mercato dell’antiquariato. Continuò a coltivare tale passione per l’arte africana, asiatica ed estremo orientale una volta trasferitosi ad Harrogate, nello Yorkshire, dove prese dimora insieme alla famiglia.
La raccolta comprendeva oggetti provenienti dall’estremo Oriente e dal continente africano, alcuni dei quali risalenti all’epoca dell’antico Egitto, oltre a libri, fotografie e a una serie di stereoscopie che Ruth Jones ha donato alla Fondazione Federico Zeri di Bologna.
Il consistente patrimonio artistico acquisito da Norman Jones è stato incluso nelle collezioni permanenti del Settore Musei Civici Bologna, così da incrementare con nuove opere le raccolte indiane, cinesi e giapponesi già conservate presso il Museo Civico Medievale. La collezione Jones comprende tessuti, sculture, miniature, stampe, disegni e acquerelli.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)
Visite guidate, laboratori didattici e conferenze:
- domenica 24 novembre 2024 | ore 16.30
visita guidata a cura di Giovanni Gamberi e Luca Villa
- sabato 30 novembre 2024 | ore 16
laboratorio a cura di di Giovanni Gamberi
- domenica 15 dicembre 2024 | ore 16.30
visita guidata a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza
- sabato 28 dicembre 2024 | ore 16
laboratorio a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza
- domenica 26 gennaio 2025 | ore 16.30
visita guidata a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza
- mercoledì 29 gennaio 2025 | ore 17
conferenza a cura di Alessandro Guidi, Magie di carta e di legno: la produzione delle stampe ukiyo-e
- mercoledì 12 febbraio 2025 | ore 17
conferenza a cura di Luca Villa, Transizioni: L’arte pittorica indiana a confronto con l’islam e l’Europa
- domenica 23 febbraio 2025 | ore 16.30
visita guidata a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza
- domenica 16 marzo 2025 | ore 16.30
visita guidata a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza
- mercoledì 19 marzo 2025 | ore 17
conferenza a cura di Giovanni Peternolli, Le stampe teatrali di Osaka
- mercoledì 2 aprile 2025 | ore 17
conferenza a cura di Giovanni Gamberi, Raffinatezza ed eleganza nell’opera di Ogata Gekk? (1859-1920)
- domenica 13 aprile 2025 | ore 16.30
visita guidata a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza
- domenica 4 maggio 2025 | ore 16.30
visita guidata a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza
Ora
Novembre 23 (Sabato) - Maggio 5 (Lunedì)
Luogo
Museo Civico Medievale, Palazzo Ghisilardi Fava
via Manzoni 4, Bologna
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Chiesa di Santa Cristina, Via Contrada Chiaramonti 92, Cesena (FC) Data dell’evento: da sabato 30 novembre a domenica 26 gennaio 2025
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Chiesa di Santa Cristina, Via Contrada Chiaramonti 92, Cesena (FC)
Data dell’evento: da sabato 30 novembre a domenica 26 gennaio 2025
Orari: Venerdì 16.00 – 19.00
Sabato e Domenica 10.30 – 12.30 / 16.00 -19.00
==========
Nella ottocentesca Chiesa di Santa Cristina sono esposte le opere pittoriche di Rosetta Berardi, riferite alla lingua aramaica, hindi e cinese. La cripta della Chiesa, invece, ospita le opere dell’artista giapponese Maeda Kamari: una grande “preghiera di pace” eseguita in loco nel 2022, unitamente a otto piatti ceramici istoriati.
Info link: https://www.exibart.com/evento-arte/rosetta-berardi-meada-kamari-alfabeti-memorie/
Ora
Novembre 30 (Sabato) - Gennaio 26 (Domenica)
Luogo
Chiesa di Santa Cristina
Via Contrada Chiaramonti 92, Cesena (FC)
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Palazzo Verbania, viale Dante Alighieri 5, Luino (VA) Data dell’evento: da sabato 30 novembre a martedì 7 gennaio Ora dell'evento:
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Palazzo Verbania, viale Dante Alighieri 5, Luino (VA)
Data dell’evento: da sabato 30 novembre a martedì 7 gennaio
Ora dell’evento: dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, dal mercoledì alla domenica
==========
Il Comune di Luino e Il Teatro dei Burattini di Varese presentano l’esposizione “BUTAI” di Chicco Colombo, un evento unico che celebra il Kamishibai, l’antica tradizione giapponese del teatro di carta, reinterpretata con creatività e maestria. La mostra presenta circa 25 Butai, teatrini progettati per raccontare storie con immagini e parole, che riflettono l’intensa ricerca artistica di Colombo. L’esposizione esplora molteplici filoni creativi: dall’approccio architettonico innovativo che supera le forme tradizionali all’uso della pittura come decorazione e narrazione. Tra le opere in esposizione, alcuni Butai sono dedicati ad artisti e autori di spicco, come Kveta Pakovska, Enrico Baj e Gianni Rodari, omaggiando il loro contributo artistico e culturale.
Chicco Colombo afferma: “Il Kamishibai non è solo un’esperienza di lettura, ma un vero e proprio teatro che vive secondo le regole della messa in scena e della rappresentazione. Con i miei Butai voglio coniugare l’antica tradizione giapponese con nuove strade contemporanee, esplorando il dialogo tra linguaggi come musica, teatro delle ombre, poesia e molto altro.”
La mostra sarà arricchita da spettacoli e workshop dedicati all’approfondimento dell’arte del Kamishibai. Lo spettacolo, condotto da Chicco e Betty Colombo, il 5 gennaio 2025, alle ore 16 e 17:30 a Palazzo Verbania, su prenotazione.
Inoltre, dal 7 al 21 dicembre, saranno organizzati tre workshop – sempre a Palazzo Verbania – pensati per educatori, insegnanti e appassionati:
– 7 dicembre, ore 10:30 – 12:30: Conoscenza e costruzione del Butai;
– 14 dicembre, ore 10:30 – 12:30: Tecniche di racconto con il Kamishibai;
– 21 dicembre, ore 10:30 – 12:30: Come scrivere e presentare una storia con il Kamishibai.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 393 3315016 o scrivere a chiccocolombo@gmail.com
Ora
Novembre 30 (Sabato) 10:00 - Gennaio 7 (Martedì) 18:00
Luogo
Palazzo Verbania
viale Dante Alighieri 5, Luino (VA)
01Dicallday25GenalldayCorsi di Ikebana Therapy 2025(Tutto il giorno) via Sandro Sandri 2, Milano
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Centro di Cultura Giapponese, via Sandro Sandri 2, Milano Data dell’evento: da sabato 25 gennaio a sabato 29 marzo,
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Centro di Cultura Giapponese, via Sandro Sandri 2, Milano
Data dell’evento: da sabato 25 gennaio a sabato 29 marzo, dalle 10:15 alle 14:00
==========
Sono aperte le prenotazioni per i seminari di Ikebana Therapy del Centro di Cultura Giapponese di Milano. In molti anni di studio e di ricerca, Keiko Ando Mei ha elaborato un suo metodo per la “cura di Sé” denominato Ikebana Therapy. Una pratica fondata sulla Via dei Fiori e la meditazione zen, che ci può aiutare a sviluppare le qualità e potenzialità creative, riscoprendo il proprio valore originale.
Sono previsti due gruppi di incontri, equivalenti tra loro.
Gruppo A : sabato 25 gennaio 2025 / 22 febbraio / 22 marzo OPPURE
Gruppo B : sabato 2 febbraio / 1° marzo / 29 marzo
Prenotazione obbligatoria esclusivamente mandando una mail a k25ando@yahoo.it fino a esaurimento posti.
Info link: https://www.centrodiculturagiapponese.org/category/root/2/24/
Ora
Dicembre 1 (Domenica) - Gennaio 25 (Sabato)
Luogo
Centro di Cultura Giapponese
via Sandro Sandri 2, Milano
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Museo d’Arte Orientale, via san Domenico 11, Torino Data dell’evento:da mercoledì 4 Dicembre 2024 a domenica 4 Maggio 2025 ========== Il nuovo progetto
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Museo d’Arte Orientale, via san Domenico 11, Torino
Data dell’evento:da mercoledì 4 Dicembre 2024 a domenica 4 Maggio 2025
==========
Il nuovo progetto espositivo “Hanauri. Il Giappone dei venditori di fiori”, che si sviluppa all’interno del programma di riallestimento della galleria giapponese delle collezioni permanenti, è dedicato alla pratica dell’artista Linda Fregni Nagler, presente al MAO lo scorso novembre con la performance “Things that Death Cannot Destroy”.
La mostra esplora il suo meticoloso approccio di selezione e raccolta, rielaborazione e riattivazione di fotografie giapponesi della scuola di Yokohama (Yokohama Shashin). Le fotografie originali, raccolte nell’arco di vent’anni dall’artista e proposte in mostra al MAO per la prima volta, sono affiancate alle opere di Linda Fregni Nagler, che ha rifotografato le albumine originali, stampandole in camera oscura e colorandole a mano con una tecnica simile a quella dell’epoca (1860-1910). Questo intervento fa assumere nuovi significati alle immagini, illustrandoci la storia di un preciso modo di guardare all’esotismo e all’alterità.
Il soggetto indagato al MAO è quello dei venditori di fiori (hanauri), una categoria molto apprezzata di ambulanti (bōtefuri) nel Giappone dei periodi Edo e Meiji.
Ingresso incluso nel biglietto delle collezioni permanenti.
Info link: https://www.maotorino.it/it/evento/hanauri/
Ora
Dicembre 4 (Mercoledì) - Maggio 4 (Domenica)
Luogo
Museo d'Arte Orientale
via san Domenico 11, Torino
05Dicallday25alldayAccrediti Far East Film Festival 2025 a prezzo speciale(Tutto il giorno)
Dettagli evento
Luogo dell'evento: Udine Data dell’evento: da giovedì 5 dicembre a mercoledì 25 dicembre ========== Ci sono tantissimi modi per intrappolare dentro un’immagine l’idea del tempo che
Dettagli evento
Luogo dell’evento: Udine
Data dell’evento: da giovedì 5 dicembre a mercoledì 25 dicembre
==========
Ci sono tantissimi modi per intrappolare dentro un’immagine l’idea del tempo che scorre e il tempo del Far East Film Festival di Udine, un tempo lungo e costante, non può che richiamare l’immagine di un fiume. Un grande fiume asiatico, ora calmo ora impetuoso, che cresce stagione dopo stagione. Un grande flusso vitale che congiunge progressivamente le distanze e non smette mai di farlo. Nemmeno adesso che il Natale è dietro l’angolo e la primavera 2025 sembra davvero lontanissima.
I riflettori internazionali si accenderanno sul FEFF 27 dal 24 aprile al 2 maggio, esattamente come l’anno scorso, ma il grande fiume asiatico (appunto) non si ferma. Il flusso vitale non si interrompe. E così, puntando sul claim “Feed the flow” e sull’immagine d’acqua e di roccia stilizzata dal graphic designer Roberto Rosolin, il festival udinese guarda avanti e lancia per la seconda volta il “Far East Christmas”! Da giovedì 5 dicembre – e fino al 25 – sarà infatti possibile regalare (o regalarsi!) un accredito per la prossima edizione a un prezzo davvero unico!
Il “Red Panda”, valido per l’intera durata del Festival e disponibile anche nella versione “Under 26”, consentirà l’ingresso a 4 film al giorno a scelta dell’accreditato. Il “White Tiger”, valido per l’intera durata del Festival e disponibile anch’esso in versione “Under 26”, consentirà l’ingresso a tutti i film presentati. Il “Red Panda” costerà solo €50 (Under 26: €35) e il “White Tiger” solo €60 (Under 26: €45).
La campagna accrediti ripartirà poi in febbraio, quando accanto ai “White Tiger” e ai “Red Panda” sarà possibile acquistare anche il “Black Dragon”, l’accredito Press per i giornalisti che seguiranno il festival e il nuovissimo “Under 18”. Tutte le info sulle tipologie disponibili sono visibili sul sito https://www.fareastfilm.com/info/accredito/
Info link: https://www.fareastfilm.com/notizie/far-east-christmas-2024/
Ora
Dicembre 5 (Giovedì) - 25 (Mercoledì)
Luogo
Udine