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Luogo dell’evento: Sede espositiva Giardini. Biennale di Venezia
Ca’ Giustinian, San Marco 1364/A, 30124 Venezia
Data e ora dell’evento: 20 aprile - 24 novembre 2024
Pre-apertura 17-18-19 Luogo dell’evento: Sede espositiva Giardini. Biennale di Venezia Data e ora dell’evento: 20 aprile – 24 novembre 2024 Nota per le sue installazioni e sculture incentrate su “eventi” che cambiano in base alle condizioni ambientali, Yuko Mohri propone una mostra, curata da Sook-Kyung Lee, che riempie il padiglione di suoni, luci, movimenti e odori. Ispirandosi agli espedienti-tampone visti nelle stazioni della metropolitana di Tokyo per fermare le perdite d’acqua, Moré Moré (Leaky) creerà artificialmente una falla e poi cercherà di ripararla, improvvisando con una varietà di oggetti domestici disponibili a Venezia per dare vita a sculture cinetiche. In un mondo in cui le inondazioni funestano sempre più spesso l’ambiente, e soprattutto a Venezia, città colpita da un’alluvione a cinquantennio – l’ultimo nel 2019 – Moré Moré acquisisce molteplici accezioni. Decomposition genera suoni e luci inserendo elettrodi in alcuni frutti, convertendone lo stato di umidità in continuo cambiamento in impulsi elettrici. Le condizioni interne della polpa mutano costantemente, modulando il tono del suono continuo e l’intensità della luce, mentre la frutta profonde l’odore della decomposizione, dissolvendosi o appassendo. Con un titolo la cui etimologia implica il “porre insieme (con+porre)”, la mostra si interroga sul significato di essere e lavorare insieme nella società post-pandemica. Paradossalmente, la crisi acuisce la creatività e ispira l’opera di Mohri, che prende spunto dalle misure ingegnose dei lavoratori della metropolitana contro le perdite d’acqua. Compose Info link: https://venezia-biennale-japan.jpf.go.jp/e/ Aprile 20 (Sabato) - Novembre 24 (Domenica) Sede espositiva Giardini, Biennale di Venezia Ca’ Giustinian, San Marco 1364/A, 30124 Luogo dell’evento: Magazzino No.41, Marina militare, Castello 2738/c Fondamenta Case Nuove, Venezia,
Data e ora dell’evento: da sabato 20 aprile fino a domenica 24 Luogo dell’evento: Magazzino No.41, Marina militare, Castello 2738/c Fondamenta Case Nuove, Venezia, Data e ora dell’evento: da sabato 20 aprile fino a domenica 24 novembre, dalle 18:00 alle 21:00 ========== La mostra “Mythologiques” si presenta come una sferzata di energia che emana direttamente dalle grandi creazioni allestite a semicerchio, raccontando la ricerca artistica dell’autore. Una narrazione che sintetizza l’eredità culturale in bilico tra Giappone e Stati Uniti, tradotta in opere vibranti, visibilmente affascinanti e complesse: l’arte di Matsuyama è una profonda esplorazione tra familiarità locale e universalità globale. Prendendo spunto dalle pietre miliari della storia e dalla visione olistica del nostro mondo interconnesso, “Mythologiques”, ispirata a Claude Lévi-Strauss, analizza la costruzione dell’identità individuale in un’epoca di immagini, valori e informazioni onnipresenti. La mostra è presentata e organizzata da Contemporary Istanbul Foundation, in concomitanza con la 60° Biennale Arte di Venezia. Ingresso libero Info link: https://www.artribune.com/arti-visive/arte-contemporanea/2024/10/tomokazu-matsuyama/ https://venezianews.it/artnightvenezia-2024/magazzino-marina-militare-n-41/ Aprile 20 (Sabato) 18:00 - Novembre 24 (Domenica) 21:00 Magazzino No.41, Marina militare Castello 2738/c Fondamenta Case Nuove, Venezia Luogo dell’evento: Lampo Scalo Farini, Via Valtellina 5, Milano
Data dell’evento: da venerdì 24 maggio fino a domenica 27 ottobre
Orari di apertura: da mercoledì a lunedì dalle Luogo dell’evento: Lampo Scalo Farini, Via Valtellina 5, Milano Data dell’evento: da venerdì 24 maggio fino a domenica 27 ottobre Orari di apertura: da mercoledì a lunedì dalle 10:00 alle 20:00 (ultimo ingresso alle 19:00). Martedì chiuso. ========== La mostra immersiva ‘The Spirit of Japan’ in un solo mese ha richiamato allo Scalo Farini di Milano oltre 15.000 visitatori. Per questo gli organizzatori GC Events e Danny Rose Studio hanno deciso di prolungare l’apertura per tutta l’estate e fino al 27 ottobre prossimo. Per la prima volta in Italia e in anteprima per l’Europa ‘The Spirit of Japan’ è un’esperienza d’arte immersiva originale, ispirata alla straordinaria forza espressiva e alla modernità dei grandi maestri delle stampe giapponesi, quelli del movimento artistico Ukiyo-e, iniziato nel XVII secolo e durato fino al XIX, che vide protagonisti artisti famosi come Hokusai e meno noti come Kuniyoshi e Kunisada. Costo: Adulti a partire da 16 euro, bambini da 13 euro Info: https://www.ilmohicano.it/2024/07/03/the-spirit-of-japan-prolungata-la-mostra-fino-a-ottobre/ Maggio 24 (Venerdì) 10:00 - Novembre 29 (Venerdì) 20:00 Lampo Scalo Farini Via Valtellina 5, Milano Luogo dell’evento: Museo P.A. Garda, Piazza Ottinetti - Ivrea TO
Data e ora dell’evento: Domenica 23 giugno dalle 16:00 alle 18:00, Sabato 29 giugno dalle Luogo dell’evento: Museo P.A. Garda, Piazza Ottinetti – Ivrea TO Data e ora dell’evento: Domenica 23 giugno dalle 16:00 alle 18:00, Sabato 29 giugno dalle 15:00 alle 18:00 ========== Attualmente è in corso la mostra “Elogio della fragilità” presso il Museo P.A. Garda, Piazza Ottinetti ad Ivrea (TO). Domenica 23 giugno dalle 16:00 alle 18:00, presso il museo, si terrà la conferenza di presentazione del libro “Kintsugi, l’arte di riparare con l’oro. Manuale tecnico”, di Chiara Lorenzetti, curatrice della sezione della mostra dedicata a questa antica arte giapponese. Il kintsugi risale al XVI secolo, quando viene utilizzata nel restauro di tazze per la cerimonia del tè con lacca urushi e polvere d’oro. Nel suo passaggio dall’oriente all’occidente, vive una mutazione tecnica e filosofica. In oriente, il fulcro del kintsugi è mono no aware, una sensibilità profonda per gli oggetti che porta a provare il senso di rimorso nello sprecare qualcosa; in occidente il fulcro del kintsugi è la rappresentazione che l’oggetto riparato ci dà: rinascita dopo le ferite, simbolo di una ricomposizione di frammenti della vita. Per chi invece desidera apprendere in modo diretto la tecnica kintsugi e avvicinarsi alla conoscenza della cultura giapponese, è possibile seguire un corso dedicato. Sabato 29 giugno dalle 15:00 alle 18:00: corso di kintsugi tenuto dalla curatrice della sezione in mostra, Chiara Lorenzetti, restauratrice di ceramica che realizza e ripara opere con la tecnica tradizionale giapponese. I partecipanti realizzeranno e porteranno a casa con loro una ceramica riparata con questa raffinata e suggestiva tecnica. Info link: https://kintsugi.chiaraarte.it/ Giugno 23 (Domenica) 16:00 - Novembre 29 (Venerdì) 18:00 Museo P.A. Garda Piazza Ottinetti - Ivrea TO 09Setallday11DicalldayProgrammazione NexoAnime Autunno 2024(Tutto il giorno) Luogo dell’evento: Tutti i cinema aderenti all'iniziativa
Data dell’evento: da lunedì 9 settembre a mercoledì 11 dicembre
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E’ iniziata la nuova nuova Stagione degli Luogo dell’evento: Tutti i cinema aderenti all’iniziativa Data dell’evento: da lunedì 9 settembre a mercoledì 11 dicembre ========== E’ iniziata la nuova nuova Stagione degli Anime al Cinema, il progetto esclusivo di Nexo Studios distribuito in collaborazione con Yamato Video, che per l’autunno 2024 porterà nelle sale, oltre ad altri titoli che saranno annunciati nei prossimi mesi, anche: Ken il guerriero – Il film (14-15-16 ottobre) Il primo lungometraggio animato di Ken il guerriero – per la prima volta al cinema per il 40° anniversario dell’anime – ripercorre e riscrive le vicende della prima serie animata, dallo scontro con Shin fino al duello con il fratello Raoul. Azione, adrenalina, dramma e commozione per il capolavoro animato che ha appassionato milioni di persone in tutto il mondo. The Last: Naruto The Movie (4-5-6 novembre) Il capitolo finale dell’immortale saga di Naruto, per la prima volta in Italia e nei cinema del nostro Paese. Riuscirà finalmente Hinata a dichiararsi all’amato Naruto? Dopo tante vicissitudini, i due ninja affronteranno un’avventura insieme che potrebbe finalmente avvicinarli o allontanarli del tutto. Overlord – Il film: Capitolo del Santo Regno (9-10-11 dicembre) Tratto dalla serie di romanzi di grande successo e attesissimo da tutti i fan della serie, il lungometraggio arriva in esclusiva al cinema. Un contenuto completamente inedito che sarà l’appuntamento conclusivo della quarta stagione che ha ottenuto una media di oltre un milione di visualizzazioni ad episodio. Presentando alla cassa il coupon digitale o cartaceo si avrà diritto all’ingresso al prezzo convenzionato applicato dal cinema scelto. Il circuito THE SPACE non aderisce alla promozione. Settembre 9 (Lunedì) - Dicembre 11 (Mercoledì) Tutti i cinema aderenti Luogo dell’evento: GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano, via Palestro 16, Milano
Data dell’evento: da venerdì 13 settembre a domenica 8 dicembre 2024
Luogo dell’evento: GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano, via Palestro 16, Milano Data dell’evento: da venerdì 13 settembre a domenica 8 dicembre 2024 Inaugurazione: giovedì 12 settembre alle ore 10.00: conferenza stampa e preview, ore 19.00 opening ========== Per la sesta edizione del programma Furla Series, Fondazione Furla e GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano annunciano Converging Figures, una mostra personale di Kelly Akashi, a cura di Bruna Roccasalva. Prima mostra dedicata all’artista da un’istituzione italiana, il progetto presenta una serie di nuove produzioni pensate appositamente per dialogare con gli spazi e la collezione del museo. Kelly Akashi è un’artista americana di origini giapponesi, nata e cresciuta a Los Angeles, la cui pratica si distingue per la capacità di conciliare un approccio concettuale con un’attenzione alla forma e al processo creativo. Sempre eseguiti con sapiente abilità manuale e profonda conoscenza dei materiali, i lavori di Akashi esplorano concetti universali come il tempo e lo spazio, l’impermanenza del mondo naturale, la transitorietà del corpo umano e l’entropia. Il progetto che Akashi ha immaginato per Furla Series ruota attorno al concetto e al fenomeno della “riflessione”, esplorato attraverso un percorso visionario che si snoda all’interno della collezione permanente, creando un dialogo e una sinergia con l’architettura e i capolavori del museo. La mostra di Kelly Akashi è la sesta edizione del progetto Furla Series, ed è il frutto della collaborazione tra Fondazione Furla e GAM, una partnership iniziata nel 2021 per promuovere progetti espositivi a cadenza annuale che offrono un’occasione unica di incontro tra i maestri del passato e i protagonisti del contemporaneo. Furla Series è il progetto che a partire dal 2017 vede Fondazione Furla impegnata nella realizzazione di mostre in collaborazione con importanti istituzioni d’arte italiane, con un programma tutto al femminile pensato per dare valore e visibilità al contributo fondamentale delle donne nella cultura contemporanea. Info link: https://www.fondazionefurla.org/furla-series/kelly-akashi/ Settembre 13 (Venerdì) - Dicembre 8 (Domenica) GAM - Galleria d'Arte Moderna di Milano via Palestro 16, Milano Luogo dell'evento: Museo civico, via Regina Cornaro 74, Asolo (TV)
Data dell’evento: da sabato 14 settembre a lunedì 6 gennaio
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La mostra collettiva Luogo dell’evento: Museo civico, via Regina Cornaro 74, Asolo (TV) Data dell’evento: da sabato 14 settembre a lunedì 6 gennaio ========== La mostra collettiva “Orizzonti d’autore | Between Body & Soul”, ospitata nelle sale del Museo Civico di Asolo fino al 6 gennaio 2025, presenta le opere di 20 artisti di fama internazionale (tra cui Jiro Kamata dal Giappone) invitati dalla curatrice Thereza Pedrosa. Questi artisti si sono distinti per la loro ricerca artistica e le loro opere sono presenti nelle collezioni dei più importanti musei del mondo, tra cui il Victoria & Albert Museum di Londra, il Musée des Arts Décoratifs di Parigi e il Metropolitan Museum of Art di New York. La mostra guiderà i visitatori in un’esplorazione dei modi più creativi e ingegnosi di utilizzare ogni sorta di materiale per la creazione di gioielli e, in parallelo, dei metodi più innovativi adottati per la lavorazione dei materiali tradizionali dell’oreficeria. Il gioiello, come forma d’arte, è profondamente intrecciato con il corpo, alterandone la presenza, esaltandone le caratteristiche, evidenziandone i contorni, rimodellandone la forma, nascondendone le sembianze o ridefinendone l’aspetto. Questa mostra analizza i vari modi in cui il gioiello d’arte si relaziona con il corpo, rivelando come queste interpretazioni artistiche conferiscano alle opere stesse un significato intrinseco. Ognuno dei 20 artisti invitati ha affrontato il tema “Tra corpo e anima” in modo unico e sorprendente, materializzando nelle proprie creazioni un viaggio di esplorazione delle profonde connessioni tra fisicità e spiritualità. Attraverso materiali affascinanti e narrazioni poetiche, ma anche sorprendenti illusioni e volumi inaspettati, ogni opera in mostra si rivela come uno strumento del corpo che la indossa. L’obiettivo della manifestazione, ideata dalla curatrice Thereza Pedrosa e realizzata, grazie all’attiva collaborazione della Pro Loco di Asolo, dell’Assessorato alla Cultura e del Museo Civico di Asolo e con il patrocinio del Consolato https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/2024_sponsorship.html#orizzontidautore-asolo, è esplorare i confini della creatività favorire il dialogo internazionale ed ispirare i visitatori. Protagoniste le opere di Karin Roy Andersson (Svezia), Jeemin Jamie Chung (Corea del Sud), Nicolas Estrada (Colombia), Benedict Haener (Svizzera), Mirjam Hiller (Germania), Jiro Kamata (Giappone), Beppe Kessler (Paesi Bassi), Beate Klockmann (Germania) , Ute Kolar (Austria), Hanna Liljenberg (Svezia), Peter Machata (Slovacchia), Jana Machatová (Slovacchia), Fritz Maierhofer (Austria), Stefano Marchetti (Italia), Liana Pattihis (Cipro), Piergiuliano Reveane (Italia), Gerd Rothmann (Italia), Philip Sajet (Paesi Bassi), Graziano Visintin (Italia) e, naturalmente, protagonisti sono i materiali in cui le opere sono realizzate. Per informazioni: MUSEO CIVICO DI ASOLO Tel: +39 0423 952313 Email: info@museoasolo.it https://www.museoasolo.it/orizzonti-dautore-between-body-soul/ Settembre 14 (Sabato) - Gennaio 6 (Lunedì) Museo Civico via Regina Cornaro 74, Asolo (TV) Luogo dell'evento: Galleria d'Arte Moderna, Villa Saluzzo Serra Via Capolungo 3, Genova Nervi, Museo d’Arte orientale “E. Chiossone”, piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova
Data dell’evento: Luogo dell’evento: Galleria d’Arte Moderna, Villa Saluzzo Serra Via Capolungo 3, Genova Nervi, Museo d’Arte orientale “E. Chiossone”, piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova Data dell’evento: da giovedì 26 settembre e da venerdì 27 settembre 2024 a domenica 12 gennaio 2025 ========== Sta per inaugurare il nuovo progetto fotografico proposto dal Museo Chiossone dal titolo “Light and Darkness”: la mostra espone le opere fotografiche di due artisti, Katsuhito Nakazato, giapponese, e Andrea Lippi, italiano, in due sezioni, rispettivamente alla Galleria d’Arte Moderna di Genova Nervi (GAM) e al Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone. Il progetto, curato dalla storica dell’arte giapponese Miki Shimokawa e dalla responsabile del Museo Chiossone Aurora Canepari, mette a confronto il punto di vista dei due artisti sulla relazione tra luce e oscurità negli ambienti naturali e urbani del Giappone, al fine di far conoscere e promuovere i luoghi e i contesti del Paese, tra contemporaneità e tradizione, grazie alla fotografia e alla sua capacità espressiva. Il pubblico può scoprire un Giappone tradizionale e nostalgico negli scatti in bianco e nero di Andrea Lippi, mentre trova un Giappone più insolito e dalle atmosfere oniriche nella proposta di Katsuhito Nakazato. Presentando il biglietto d’ingresso di uno dei musei sede della mostra si ha diritto al biglietto d’ingresso ridotto nell’altra sede. Informazioni e orari dei Musei sede di mostra: Fotografie di Katsuhito Nakazato, a cura di Miki Shimokawa (GAM, Galleria d’Arte Moderna, Villa Saluzzo Serra Via Capolungo, 3 – 16167 Genova Nervi) Giovedì 26 settembre ore 16.00: Inaugurazione della mostra in presenza dell’Artista e della curatrice Miki Shimokawa La visita alla mostra è inclusa nel biglietto di ingresso al Museo (intero 6 Euro, ridotto 5 Euro, la domenica gratuito per i residenti nel Comune di Genova mostrando un documento che ne attesti la residenza). Fotografie di Andrea Lippi, a cura di Aurora Canepari (Museo d’Arte Orientale E. Chiossone, Piazzale Giuseppe Mazzini 4 – 16122 Genova) Venerdì 27 settembre ore 17.30: Inaugurazione della mostra in presenza dell’Artista e della curatrice Aurora Canepari. La visita alla mostra è inclusa nel biglietto di ingresso al Museo (intero 5 Euro, ridotto 3 Euro, la domenica gratuito per i residenti nel Comune di Genova mostrando un documento che ne attesti la residenza).
Info link: https://www.museidigenova.it/it/light-and-darkness Settembre 26 (Giovedì) - Gennaio 12 (Domenica) Museo d’Arte orientale “E. Chiossone”, Galleria d'Arte Moderna piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova, Villa Saluzzo Serra Via Capolungo 3, Genova Nervi Luogo dell'evento: Galleria N.51 (Contemporary Oriental ART), viale Emilio Caldara 51, Milano
Data e ora dell’evento: da giovedì 3 ottobre a venerdì 20 dicembre, Luogo dell’evento: Galleria N.51 (Contemporary Oriental ART), viale Emilio Caldara 51, Milano Data e ora dell’evento: da giovedì 3 ottobre a venerdì 20 dicembre, da mercoledì a sabato dalle 11:00 alle 19:00 Inaugurazione: giovedì 3 ottobre dalle 18:00 alle 21:00 ========== La Galleria N.51 (Contemporary Oriental ART) vi invita da oggi, giovedì 3 ottobre (inaugurazione dalle 18:00 alle 21:00), a “In Praise of Shadows”, mostra collettiva di 9 artisti internazionali: Xiaosu Jing, Hao Han, Tomoro Yamanaka, Chiara Zucchi Manami Hayasaki, Diliziya Dilixiati, Cecilia Del Gatto, Yanning Zheng, Xizi Du. L’idea di “In Praise of Shadows” è scaturita da una fascinazione per la sottile ma potente presenza delle ombre nell’arte e nella vita. Ispirandosi al saggio di Jun’ichiro Tanizaki, che esplora l’estetica dell’ombra nella cultura giapponese, gli artisti sono stati attratti dall’idea di celebrare ciò che spesso viene trascurato. In un mondo ossessionato dalla chiarezza e dalla luminosità, le zone d’ombra offrono un contrappunto, ricordandoci che ciò che è nascosto può essere altrettanto significativo al pari di ciò che è rivelato. Gli organizzatori hanno osservato come “gli artisti utilizzino la luce per focalizzare l’attenzione sui loro soggetti, ma sono le ombre a conferire profondità ed emozione, raccontando spesso una storia propria. Con questo tema, abbiamo voluto sfidare gli artisti partecipanti all’open call a esplorare l’interazione tra luce e tenebra nelle loro opere, a guardare oltre l’ovvio e a scoprire la bellezza nei contrasti. Immaginiamo una mostra che non solo metta in risalto la brillantezza tecnica nella manipolazione di luci e ombre, ma che evochi anche una più profonda riflessione sulle dualità della nostra esistenza: chiarezza e oscurità, presenza e assenza, gioia e malinconia”. Info link: www.numerocinquantuno.com Info@numerocinquantuno.com Ottobre 3 (Giovedì) 18:00 - Dicembre 20 (Venerdì) 19:00 Galleria N.51 viale Emilio Caldara 51, Milano Luogo dell'evento: MUDEC – Museo delle Culture, Via Tortona 56, Milano
Data e ora dell’evento: dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025
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Luogo dell’evento: MUDEC – Museo delle Culture, Via Tortona 56, Milano Data e ora dell’evento: dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025 ========== Nel bookshop della mostra “Niki de Saint Phalle”, ospitata al Mudec dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025, Simona Cozzupoli espone una piccola selezione di diorami con origami dai colori saturi e sgargianti, alcuni dei quali fluo, che rinviano all’universo multicolore dell’artista franco-statunitense. Le cinque opere esposte sono diorami realizzati all’interno di scatole di legno chiuse frontalmente da un vetro, come teche che custodiscono e insieme offrono allo sguardo lo spettacolo contemplativo del cielo e del mare. Le opere sono realizzate all’interno di scatole di legno protette da un vetro. Quattro sono di piccolo e piccolissimo formato: sono cerchi di cielo (intitolati “Templum”) attraversati da gru origami in miniatura in volo tra le nuvole e cerchi di mare (intitolati “Navispici”) con barchette origami in miniatura. Ottobre 5 (Sabato) - Febbraio 16 (Domenica) MUDEC museo delle culture Via Tortona 56, Milano Luogo dell’evento: Galleria Faber, via dei Banchi Vecchi 31, Roma
Data e ora dell’evento: da sabato 5 ottobre a sabato 7 dicembre, dal martedì al Luogo dell’evento: Galleria Faber, via dei Banchi Vecchi 31, Roma Data e ora dell’evento: da sabato 5 ottobre a sabato 7 dicembre, dal martedì al sabato dalle 10:00 alle 19:00, domenica su appuntamento ========== Sabato 5 ottobre la Galleria d’arte Faber presenta l’esposizione personale “Tracce di vita” di Koro Ihara. Il progetto propone per la prima volta in Italia l’intensa ricerca del giovane ma affermato scultore giapponese Koro Ihara, attraverso esposizioni monografiche, installazioni e talk. L’arte di Koro Ihara è la narrazione di un cammino esplorativo che conduce a una serie di quesiti dai richiami ancestrali: dalla riflessione sulla natura e sul ciclo vitale al tentativo, attraverso il gesto scultoreo, di far emergere i valori culturali che gli organismi non umani possiedono intrinsecamente. Pertanto nel progetto “Tracce di vita” i temi più caldi del dibattito ambientale globale, il cambiamento climatico e geologico, la sostenibilità, delineano, ma non esauriscono, uno studio teso a estrapolare una nuova idea di scultura. L’intera produzione di Ihara, pervasa da una rigorosa coerenza concettuale, può essere concepita in alcune serie principali, da intendersi come tappe del viaggio sulle orme della vita (fading-cycling-made in ground-dyeing-nestedbooking-still life); in ogni ciclo espressivo le tracce da seguire cambiano e, di conseguenza, mutano i materiali da utilizzare. Lo scultore nipponico conserva un rapporto viscerale con gli elementi, ne sonda e ne sfrutta le svariate potenzialità, mescolando sostanze di ogni tipo in ardite sperimentazioni. Pur utilizzando una vastissima gamma di materie, dalle più canoniche come i metalli, la seta, la terracotta, la ceramica, a quelle organiche, biologiche o viventi e servendosi di tecniche tradizionali e sperimentali, l’analisi di Koro Ihara si presenta come un’osservazione unitaria della natura, la vita, l’autonomia e la perfezione dei percorsi evolutivi e dell’intervento destabilizzante dell’uomo. In tal modo le opere, pervase da un empirismo latente, unito a un rigoroso controllo tecnico, manifestano un’estetica tanto primordiale quanto poetica e raffinata che va ad esaltare l’indagine di fondo. “Cerco tracce di vita e sottoprodotti di creature viventi e con questi creo sculture utilizzando tecniche tradizionali. Concretamente, ad esempio, uso la lacca per indurire lo sterco animale e riportarlo alla forma fisica che ha originato l’escrezione, oppure considero i nidi di rondine e i cumuli di humus generati dai vermi come sculture realizzate dagli animali e li trasformo in opere di ceramica o terracotta. In alcuni lavori “in ground” sfrutto le forme plasmate da intelligenze animali e le mescolo con metodi e funzionalità proprie dell’uomo; muovendomi avanti e indietro tra le diverse prospettive umane e delle altre creature sperimento nuove possibilità per la scultura. Negli ultimi anni ho condotto una ricerca sulla “carta fotosintetizzante”, facendo reagire una miscela di cianobatteri, chiamata “ishikurage”, con il “kozo”, un vegetale che costituisce la materia prima della carta giapponese. I lavori realizzati con questa carta respirano e fotosintetizzano a seconda dell’ambiente, pur mantenendo la loro essenza di opere d’arte. In questo modo non solo l’essere, ma anche la scultura vive e si modifica. Nelle mie creazioni interagisco con la natura con il massimo rispetto; il senso della mia ricerca non è usare gli organismi come strumenti, ma capirli, capire la vita e rispettarne il percorso. Attraverso le tracce viventi voglio esplorare nuove esperienze e opportunità che la natura spesso cela nel proprio scorrere, invece di concentrarmi sull’atto di addomesticarla, basato sul presupposto di una gerarchia in cui l’uomo sta in cima. Mi domando se le tracce di vita che possiamo scorgere e che divengono sculture possano essere realmente considerate opere d’arte al pari delle creazioni dell’uomo e se è così, come credo, vi chiedo: è possibile pensare che organismi non umani siano depositari di cultura?” a cura di Cristian Porretta Info link: info@galleriadartefaber.com Ottobre 5 (Sabato) 10:00 - Dicembre 7 (Sabato) 19:00 Galleria d'arte Faber via dei Banchi Vecchi 31, Roma Luogo dell’evento: Galleria Kalpa, Palazzo Bonomini, via Porta all'Arco 12-24, Volterra (PI)
Data dell’evento: da mercoledì 9 ottobre a febbraio 2025
Orari: Da Mercoledì a Luogo dell’evento: Galleria Kalpa, Palazzo Bonomini, via Porta all’Arco 12-24, Volterra (PI) Data dell’evento: da mercoledì 9 ottobre a febbraio 2025 Orari: Da Mercoledì a Sabato dalle 10:30 alle 17:00 o su appuntamento scrivendo alla mail info@kalpa-art.it ========== Attualmente in mostra fino a febbraio 2025, la Galleria KALPA presenta la nuova mostra personale di Akiko Hirai, ceramista di fama internazionale, intitolata KAZAHANA, negli interni rinascimentali di Palazzo Bonomini a Volterra, in Toscana. La mostra presenta una selezione di opere dell’ultima serie “Dormant”, testimonianza del fascino che l’artista nutre per la natura effimera dell’esistenza. Il titolo della mostra deriva dal termine giapponese “kazahana”, che tradotto significa “soffio di petali”, e descrive il turbinio della neve come petali di fiori che danzano nel vento. Le forme asimmetriche in ceramica di Hirai sono organiche ed evocative, metafora dell’essere umano. Sono contenitori di una storia, testimoni del passaggio del tempo e degli eventi che ci plasmano. Abbracciando pienamente i principi del wabisabi, secondo cui la bellezza si trova nell’imperfezione e nel contrasto, le sue opere conducono lo spettatore in un mondo di sogno creato dall’atto spontaneo e creativo dell’artista. Ogni opera di Hirai, unica ed imperfetta, onora la bellezza del caso e il processo alchemico della creazione. In particolare, la serie “Dormant” esposta in KAZAHANA comprende un’affascinante selezione delle opere più rappresentative dell’artista: i “Moon Jars” e i “Poppy Pods”, insieme a ai vasi scultorei e più astratti intitolati “Poppy Pod Tripods”. Traendo ispirazione dalle antiche giare minimaliste della dinastia coreana Joseon, i “Moon Jars” sono ricchi di texture e mostrano un bellissimo gioco di contrasti tra superfici non raffinate e lucide. Orchestrando le reazioni chimiche tra smalto e cenere, l’artista stratifica diversi strati di smalti e barbottine sul corpo dell’argilla grezza e scura, creando una giustapposizione di contrasti e riflettendo i paradossi della vita. I “Poppy Pods” sono realizzati con una miscela di calda argilla raku, in un equilibrio armonioso tra consistenza e morbidezza. La delicata polvere di cenere sulla superficie della porcellana aggiunge un tocco finale di terra e fuoco, dando vita a un oggetto d’arte unico che riflette una profonda connessione tra la materia e l’atto creativo. Con KAZAHANA, gli interni storici di KALPA diventano un rifugio per l’introspezione. La serie “Dormant” trae ispirazione da ciò che accade durante il sonno, quando la mente e il corpo sono impegnati in un processo di elaborazione di complesse emozioni. È in questo mondo che Hirai trova conforto, attratta dalla fase REM, dove le emozioni vengono regolate e depositate nella memoria sotto forma di fiocchi di neve o petali che cadono dolcemente sul paesaggio della nostra mente. Originaria del Giappone, Akiko Hirai (1970) ha fondato il suo studio all’interno di un vibrante collettivo creativo nella Chocolate Factory N16, a Londra, più di vent’anni fa. Nel corso della sua carriera, è emersa come uno dei talenti più innovativi e acclamati nel mondo della ceramica. Dopo aver studiato psicologia cognitiva in Giappone, Hirai si è presto concentrata sulla padronanza di tecniche ceramiche tradizionali e non. In seguito si è laureata all’Università di Westminster (2002) e alla Central St. Martins (2003) ed è stata selezionata per il prestigioso Loewe Craft Prize nel 2019. Per maggiori informazioni Galleria KALPA: tel. +39 3890476417 e/o email. press@kalpa-art.it Ottobre 9 (Mercoledì) 10:30 - Febbraio 1 (Sabato) 17:00 Galleria Kalpa, Palazzo Bonomini via Porta all'Arco 12-24, Volterra (PI) Luogo dell'evento: Spazio Arte della Libreria La Balena, via Cesare Correnti 24, Milano
Data dell’evento: da sabato 12 ottobre a gennaio 2025
Inaugurazione: sabato 12 ottobre dalle ore 11.00 Luogo dell’evento: Spazio Arte della Libreria La Balena, via Cesare Correnti 24, Milano Data dell’evento: da sabato 12 ottobre a gennaio 2025 Inaugurazione: sabato 12 ottobre dalle ore 11.00 alle 13.00 ========== A partire da sabato 12 ottobre, presso lo Spazio Arte della Libreria La Balena – via Cesare Correnti 24 a Milano, ci sarà l’esposizione di opere inedite – quadri e disegni a inchiostro di china – del pittore giapponese Kazuto Takegami. L’inaugurazione si terrà sabato 12 ottobre dalle ore 11.00 alle 13.00 con la presenza dell’artista. La mostra rimarrà in programmazione fino a tutto gennaio 2025. La mostra, dal titolo “Il Tempo tra le Righe”, nasce da un lavoro di ricerca effettuato da Takegami a partire da una selezione di libri e racconti di autori più o meno noti, più o meno recenti. Prendendo spunto dalle righe di Murakami, Proust, Calvino, Tanizaki, Fromm e molti altri, l’artista giapponese fa viaggiare e sognare con i suoi personaggi, tra i rami degli alberi ed i suoi inconfondibili scenari fronte mare. Appassionato di letteratura sin da giovane, Takegami si è cimentato in un lavoro di elaborazioni di immagini, sensazioni ed interrogativi emersi durante la lettura di alcuni libri da lui selezionati per l’occasione. Le opere d’arte sono esposte assieme ai libri, nella vetrina e nello Spazio Arte della libreria, in un intreccio di espressività. Si tratta di opere figurative nelle quali appaiono scene sospese, realizzate con dedizione e passione, sempre impreziosite dal tocco delicato tipico del lavoro di Takegami. Queste opere porteranno lo spettatore in altri mondi dove poter sognare, rilassarsi e riflettere. Nelle opere esposte, l’artista ha spesso cercato di mostrare le scene dal punto di vista del personaggio che le viveva. Così noi, guardando le opere, vediamo con gli occhi del protagonista e siamo invitati a percepire il mondo come lui, come accade mentre leggiamo. I quadri su tela e i disegni ad inchiostro di Kazuto accolgono il pubblico in questa inedita ed originale installazione assieme agli splendidi volumi della libreria”. La mostra si completa con alcuni eventi che verranno pubblicizzati sul sito www.librerialabalena.com/events e nelle pagine Instagram e Facebook della libreria. Si tratterà di incontri con la presenza dell’artista Takegami ed alcuni ospiti, tra lettura di testi, qualche curiosità sui quadri esposti, un po’ di musica per condividere belle emozioni. L’artista sarà presente all’inaugurazione, durante gli eventi correlati alla mostra o su appuntamento. Per info: TEL 02 23165210 MAIL – info@librerialabalena.it – info@kazutotakegami.com www.librerialabalena.com/event/kazuto-takegami-mostra/ IG labalenaparole; kazutotakegami Ottobre 12 (Sabato) - Gennaio 31 (Venerdì) Spazio Arte della Libreria La Balena via Cesare Correnti 24, Milano Luogo dell'evento: Centro di Cultura Giapponese di Milano, via Sandro Sandri 2, Milano
Data e ora dell’evento: sabato mattina dalle 10.00 alle 12.30 nei giorni
Luogo dell’evento: Centro di Cultura Giapponese di Milano, via Sandro Sandri 2, Milano Data e ora dell’evento: sabato mattina dalle 10.00 alle 12.30 nei giorni 12 – 26 ottobre 9 – 23 novembre 7 – 14 dicembre ========== Sono aperte le iscrizioni al nuovo Corso di Watoji – Legatoria giapponese presso il Centro di Cultura giapponese di Milano. Per Legatoria giapponese (watoji) si intendono le tecniche e gli stili che, nel corso dei secoli, hanno caratterizzato l’evoluzione costruttiva ed estetica del libro giapponese: una sintesi fatta di misura e leggerezza, in cui si traducono alcuni elementi essenziali dell’arte e della filosofia nipponiche, una piccola arte che racchiude in sé memoria, manualità e semplice bellezza. Insegnante: Luca Cisternino Per ogni informazione scrivete a Luca al seguente indirizzo: lucacister@gmail.com Le iscrizioni sono aperte dal 25 settembre (fino a lunedì 7 ottobre) sulla pagina del sito: https://www.centrodiculturagiapponese.org/category/root/3/32/ Ricordiamo che per accedere ai corsi e attività è necessario essere soci del Centro di Cultura Giapponese di Milano. Per associarsi: https://www.centrodiculturagiapponese.org/domanda/ Ottobre 12 (Sabato) 10:00 - Dicembre 14 (Sabato) 12:30 Centro di Cultura Giapponese di Milano via Sandro Sandri 2, Milano Luogo dell’evento: Museo Diffuso d’Arte Contemporanea di Lula, Piazza Rosa Luxemburg 1, Lula (NU)
Data dell’evento: da venerdì 18 ottobre a domenica 19 Luogo dell’evento: Museo Diffuso d’Arte Contemporanea di Lula, Piazza Rosa Luxemburg 1, Lula (NU) Data dell’evento: da venerdì 18 ottobre a domenica 19 gennaio Orari: Ottobre: giovedì-domenica, dalle ore 15.00 alle 19.00 da Novembre: venerdì-domenica ore 15.00-19.00 ========== L’esposizione è articolata in un duplice percorso, due mondi a confronto in un immaginario comune a milioni di appassionati in tutto il mondo: Il percorso a tema western “I testi di Pasquale Ruju nell’epopea di Tex” è incentrato sulla figura di Pasquale Ruju, da anni uno dei principali sceneggiatori del fumetto pubblicato da Sergio Bonelli Editore. Sceneggiature e pubblicazioni a fumetti saranno esposte al pubblico insieme a vecchi albi storici degli anni ’50 e ’60, a quelli in lingue straniere, a disegni originali, bozzetti e studi preparatori di numerosi disegnatori. “La Sardegna incontra un pianeta”, è invece un’esposizione dedicata ai fumetti giapponesi, “fenomeno culturale che riflette le tradizioni, le innovazioni e le emozioni della società giapponese” (Massimo dall’Oglio). Un pianeta distinto per generi e varietà del target, la cui estetica e stile narrativo ha finito per influenzare anche il fumetto euro-americano favorendo quindi lo scambio culturale. La mostra si focalizza sui lavori di Massimo dall’Oglio, talentuoso disegnatore dei Silent Manga per Coamix e per il mercato giapponese, nonché curatore della mostra. Info link: https://www.maclula.com/nuova-esposizione-al-mac-lula/ Telefono: 3407233973 Email: info@maclula.com Ottobre 18 (Venerdì) 15:00 - Gennaio 19 (Domenica) 19:00 Museo Diffuso d’Arte Contemporanea di Lula Piazza Rosa Luxemburg 1, Lula (NU) Luogo dell’evento: Museo civico, via Caccia 5, Moncalvo (AT)
Data e ora dell’evento: da sabato 19 ottobre a domenica 15 dicembre, sabato e Luogo dell’evento: Museo civico, via Caccia 5, Moncalvo (AT) Data e ora dell’evento: da sabato 19 ottobre a domenica 15 dicembre, sabato e domenica, dalle 10 alle 18 o in settimana previa prenotazione per gruppi Inaugurazione: sabato 19 ottobre ========== L’anno museale di Moncalvo si sta concludendo con una nuova mostra che accompagnerà all’insegna dell’arte il pubblico delle storiche fiere del Tartufo e del Bue Grasso. Sabato 19 ottobre, alle 17.30 si terrà infatti l’inaugurazione di “Paesaggio – 景色”, l’esposizione si terrà presso le sale di Via Caccia: ad attendere i visitatori sarà un vero e proprio viaggio che segue il percorso già proposto lo scorso anno da A.L.E.R.A.MO. Onlus relativo all’arte nipponica. Questa volta l’obiettivo è focalizzare l’attenzione del visitatore su un particolare aspetto: il paesaggio, un elemento così diverso da quello a cui siamo abituati, così semplicemente evocativo. “L’arte giapponese è lontana dalla nostra visione del mondo e della natura forse per questo motivo ci attrae e ci affascina”, commentano gli organizzatori. “La pittura giapponese – recita l’invito alla mostra – esercita su tutti noi un fascino impossibile da ignorare. La perfetta semplicità, l’armonia che sprigiona calmano l’anima. Esattamente il contrario di ciò che normalmente ci accade. Noi occidentali sempre alla ricerca della conoscenza del mondo e di sé stessi, siamo incapaci di rimanere in attenta contemplazione. Ma la nostra intima natura non deve essere disattesa così, come testimoniava Mishima, la cultura giapponese deve preservare sé stessa. Ognuno secondo il proprio modo di esistere e di essere.” La mostra inizierà il 19 ottobre con la presentazione (su invito e prenotazione, con la presidente Maria Rita Mottola, i critici ed esperti d’arte Giuliana Romano Bussola e Roberta Vergagni) e proseguirà dal 20 ottobre con i soliti orari di visita per concludersi il 15 dicembre. Alcuni eventi accompagneranno la mostra: la degustazione del the giapponese con la professoressa Kajishima Kunie, Direttore Rappresentante del NPO Agriculture Support Team in Saitama, che proporrà il racconto del tè di Sayama e il gioco Tōcha (Tea tasting Game) con 5 Single Origin Tea il 2 novembre e uno spettacolo di teatro giapponese offerto per i più piccini in collaborazione con le scuole del territorio per la cui attività si ringraziano il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Moncalvo e gli insegnati per la sempre fattiva e indispensabile collaborazione. Sarà l’associazione Kamishibai Milano a realizzarlo che da anni lavora con le scuole e a curarlo sarà Pino Zema. Per informazioni e prenotazioni: tel. 351 9493084 – info@aleramonlus.it. Ottobre 19 (Sabato) - Dicembre 15 (Domenica) Museo civico di Moncalvo via Caccia 5, Moncalvo (AT) 24Ottallday23FeballdayUkiyoe a Palazzo Blu(Tutto il giorno) Lungarno Gambacorti 9, Pisa Luogo dell’evento: Palazzo Blu, Lungarno Gambacorti 9, Pisa
Data dell’evento: da giovedì 24 ottobre 2024 a domenica 23 febbraio 2025
Orari: dal lunedì al venerdì: 10:00 Luogo dell’evento: Palazzo Blu, Lungarno Gambacorti 9, Pisa Data dell’evento: da giovedì 24 ottobre 2024 a domenica 23 febbraio 2025 Orari: dal lunedì al venerdì: 10:00 – 19:00 ========== La prossima mostra autunnale di Palazzo Blu sarà dedicata all’arte asiatica e giapponese, con particolare riferimento all’ukiyoe, movimento artistico e culturale diffusosi in Giappone tra il 1600 e la prima metà del 1800, denominato “Edo” in nome dell’allora capitale de facto, oggi Tokyo. L’ukiyoe affonda le sue radici nella tradizione delle antiche stampe cinesi e veniva realizzata con tecniche simili alla xilografia, mediante riproduzioni a stampa su carta tramite matrici di legno. La Grande onda di Kanagawa di Hokusai è sicuramente l’opera più rappresentantiva dell’ukiyoe, come le vedute del monte Fuji, ma sono varie le rappresentazioni di soggetti finalmente sottratti alla censura, come le scene di vita quotidiana e quelle a sfondo erotico. Le stampe non dovevano neanche essere troppo costose, perché erano destinate a un pubblico di massa e alla classe dei mercanti arricchiti. L’emancipazione della classe mercantile voleva dire l’affermazione del cittadino come nuova classe sociale, denominata “chōnin”, che finalmente poteva avere accesso ai divertimenti e al piacere grazie all’alto livello di benessere raggiunto. Il termine ukiyo deriva dalla disciplina buddhista, all’interno della quale indica l’attaccamento al fugace mondo materiale. Nel periodo Edo, invece, era ormai possibile pensare a godersi la vita e a un mondo più libero. Miniaturisti, calligrafi, illustratori, fino al mondo degli “anime” e dei “manga” giapponesi, sono numerose le influenze che l’ukiyoe ha avuto nella storia. Tra i maggiori rappresentanti si annoverano Utagawa Toyokuni, Kitagawa Utamaro, Katsushika Hokusai, Chōbunsai Eishi, Keisai Eisen e altri. Attraverso oltre 200 opere provenienti dal Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova e dal Museo d’Arte Orientale di Venezia, oltre che da collezioni private italiane e giapponesi, la mostra mette in evidenza l’eclettismo del massimo maestro del filone artistico ukiyoe (letteralmente tradotto “immagini del Mondo Fluttuante”), che ha segnato l’apice dello sviluppo dell’arte di epoca Edo (1603 – 1868) in Giappone. Il valore del lascito di Hokusai è evidente nelle opere dei tanti allievi che hanno continuato il suo stile, ma anche nella indiscutibile influenza che ha esercitato sull’arte europea di fine Ottocento e che continua ad avere su tanti artisti contemporanei che a lui si ispirano. Il progetto espositivo valorizza le due più grandi collezioni italiane d’arte giapponese evidenziandone la qualità artistica e il valore storico, sociale e culturale. Un patrimonio che dobbiamo a Edoardo Chiossone e a Enrico di Borbone Conte di Bardi, che con la loro profonda conoscenza del Giappone e l’appassionata opera di raccolta dei materiali hanno dato vita a collezioni di alto valore, arrivate fino a noi oggi. Partendo dalla produzione realizzata per il grande mercato in singoli fogli a stampa, con matrice di legno e in policromia, in serie ed edizioni diverse, la mostra evidenzia la varietà di formati e contenuti con una sezione dedicata ai volumi illustrati, manga e manuali pensati per insegnare a disegnare o da leggere e osservare per diletto, fino a rappresentare la produzione a stampa riservata a una committenza più colta e raffinata (surimono) fatta di biglietti augurali, d’invito, pubblicitari di eventi, ristoranti, incontri letterari, prodotti e l’opera dipinta a mano dal maestro e dai suoi allievi su rotoli verticali che esemplifica la massima libertà dell’espressione artistica. Accanto alle opere del maestro sono presentate dunque anche le opere in silografia e pittoriche dei suoi allievi più vicini, tra cui Hokkei, Gakutei, Hokuba, Ryūryūkyō, nonché della figlia Oi che accompagnò Hokusai fino alla fine della sua carriera, lavorando al suo fianco e raccogliendo il suo lascito artistico secondo il proprio stile” (cit. CS). https://www.news-24.it/il-prossimo-autunno-a-palazzo-blu-larte-giapponese-dellukiyo-e/?cn-reloaded=1 Ottobre 24 (Giovedì) - Febbraio 23 (Domenica) Palazzo Blu Lungarno Gambacorti 9, Pisa Luogo dell’evento: Casa del Cinema, Palazzo Mocenigo, Santa Croce 1990, Venezia
Data dell’evento: da giovedì 31 ottobre a giovedì 19 dicembre
Orari: tutti i Luogo dell’evento: Casa del Cinema, Palazzo Mocenigo, Santa Croce 1990, Venezia Data dell’evento: da giovedì 31 ottobre a giovedì 19 dicembre Orari: tutti i giovedì (escluso il 21 novembre), alle ore 17.30-20.30 ========== Primo appuntamento, giovedì del 31 ottobre alla Casa del Cinema, con “Identità in transito. Rassegna di cinema giapponese contemporaneo”, realizzata in collaborazione con Istituto Giapponese di Cultura. Si parte con il film Where I Belong (Shabondama) di Azuma Shinji. La proiezione delle ore 17.30 sarà introdotta dalla prof.ssa Maria Roberta Novielli, Docente di Storia del cinema e dell’animazione giapponese – Università Ca’ Foscari di Venezia. La rassegna presenta una selezione di storie di formazione che coinvolgono personaggi di ogni età, genere e classe sociale: bambini, adolescenti, giovani e anziani, studenti, atleti, musicisti, aristocratici, ladri e indigenti. Tutti alle prese con una realtà contingente scottante, scomoda, talvolta solo faticosa, ma che richiede una presa di coscienza e un cambiamento per poter essere gestita e superata. Programmazione: Dopo esser stato abbandonato dai genitori, Izumi è cresciuto commettendo furti, spesso a scapito di donne e anziani. Dopo l’ennesima aggressione a una ragazza, cerca di eludere la polizia fuggendo tra le montagne della prefettura di Miyazaki, dove si imbatte in un’anziana donna ferita, Suma, dalla quale riceverà quel calore familiare di cui è stato privato durante l’infanzia. Basato sull’omonimo racconto di Asa Nonami. Per Hanako, cresciuta in una famiglia altolocata e benestante, è doveroso sposare un uomo di pari rango sociale. Ora, poco più che ventenne, dopo diversi incontri con potenziali pretendenti sembrerebbe prospettarsi un matrimonio felice, ma la ricchezza – si sa – non è sinonimo di felicità. Un film che svela lo sguardo alla realtà contemporanea di due donne di diversa estrazione sociale. In un’epoca in cui si fa sempre più fatica a tenere vive le antiche usanze tra le giovani generazioni, il docu-film Mochi di Komatsu Mayumi omaggia le tradizioni rurali del Giappone settentrionale (prefettura di Ichinoseki), dove a scuola ci si premura di insegnare ancora antiche danze, ricette gastronomiche e consuetudini locali, come quella della battitura del riso per farne dolcetti detti mochi. La regista, nota anche per i suoi spot pubblicitari e video musicali, pone grande attenzione ai dettagli e alla bellezza visiva delle inquadrature. 1907, prefettura di Yamagata. Nata in una famiglia troppo povera per sfamare tutti i figli, la piccola Oshin a soli sette anni viene mandata a lavorare presso una famiglia benestante. La sua tenacia e il desiderio di rendersi utile saranno messe a dura prova da accuse false e ingiuste. L’anziano Kenzaburo, oggi settantottenne, era il trombettista di una leggendaria jazz band, ma a causa di una seria malattia ha trascorso gli ultimi 50 anni in sanatorio. Adesso può f inalmente tornare nella sua città natale e sogna di riunire i componenti della sua band, sparsi in varie città, e di suonare in un prestigioso locale. Ad accompagnarlo in questa avventura sarà il nipote, anche lui aspirante musicista jazz. Sato è un ventisettenne single, impiegato in una società di ricerche di mercato, e sta aspettando il fatidico momento dell’incontro con la sua anima gemella. Si chiede come mai avverrà, come farà a capire quale sia la persona giusta, se sia la casualità o la predestinazione a far nascere gli amori. Tema musicale del film è “Chiisana Yoru” (lett. piccola notte) del popolare cantautore Saito Kazuyoshi, che compare anche nel film nel ruolo di musicista di strada. Un documentario con un raro accesso alla vita dietro le quinte dei più famosi lottatori di sumo, lo sport nazionale giapponese di tradizione millenaria. I lottatori dai poderosi corpi, detti rikishi, non solo competono in incontri fisici, ma sono coinvolti anche in rituali shintoisti appresi in un lungo percorso di formazione che attinge all’etica stoica dei samurai. Ottobre 31 (Giovedì) 17:30 - Dicembre 19 (Giovedì) 20:30 Casa del Cinema, Palazzo Mocenigo Santa Croce 1990, Venezia Luogo dell’evento: Spazio Open ADA, via Repubblica 6, Torre Pellice (TO)
Data dell’evento: da domenica 3 novembre a domenica 15 dicembre
Orari: Luogo dell’evento: Spazio Open ADA, via Repubblica 6, Torre Pellice (TO) Data dell’evento: da domenica 3 novembre a domenica 15 dicembre Orari: venerdì dalle 15 alle 18, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 Inaugurazione domenica 3 alle ore 15 ========== Koichi Hasegawa è nato ad Okawa, una cittadina nella prefettura di Fukuoka (Giappone) nota per la tradizione centenaria nella lavorazione del legno. La passione per l’arte lo porta a viaggiare ed in Italia trova una seconda casa. I suoi primi lavori sono mobili; librerie, tavoli e sedute: si tratta di mobili artistici, pezzi unici di particolare eccellenza tecnica costruttiva. Dal 2000 inizia a lavorare sull’essenza della forma e nuove composizioni. Le sculture si svincolano progressivamente dalle esigenze funzionali dando origine ad una vera e propria collezione di opere d’arte. L’antica tradizione dell’ebanisteria giapponese, minuziosa e perfetta, e la progettualità creativa caratterizzano l’intera produzione artistica. Si tratta di una ricerca formale per intuizioni attraverso cui lucentezza, colore, durezza, nervature, nodi esprimono la sensibilità artistica. Utilizzando esclusivamente il legno, l’attenta indagine è volta a scoprire, dal blocco grezzo, la forma che il materiale ligneo stesso suggerisce. La tecnica costruttiva è sempre molto rigorosa, a cominciare dall’accurata scelta dei legni, sempre pregiati e selezionati in base alle specifiche proprietà che si vogliono esaltare. Le superfici sono quindi levigate a mano secondo i procedimenti artigianali della tradizione ebanistica giapponese. L’assemblaggio avviene senza l’ausilio di elementi estranei che ne contaminerebbero l’insieme; nessun chiodo, viti, o colla, sono presenti nella struttura, tutto viene assemblato ad incastro, con precisione minuta. Con le opere piccole degli ultimi anni, l’artista approda a nuove forme, nelle quali Natura e Astrazione si fondono completamente. Info link: https://www.hasegawa.store/ Novembre 3 (Domenica) 15:00 - Dicembre 15 (Domenica) 18:00 Spazio Open ADA via Repubblica 6, Torre Pellice (TO) Luogo dell’evento: Consolato Generale del Giappone a Milano, Via Privata Cesare Mangili 2/4, Milano
Data dell’evento: da lunedì 4 a venerdì 29 novembre
Orario Luogo dell’evento: Consolato Generale del Giappone a Milano, Via Privata Cesare Mangili 2/4, Milano Data dell’evento: da lunedì 4 a venerdì 29 novembre Orario d’apertura: dal lunedì al venerdì nell’orario di apertura del Consolato (9.15-12.15 /13.30 – 16.30) ========== La mostra propone opere uniche dell’artista giapponese yukoh Tsukamoto, ispirate al sentimento dell’autunno e alla natura contemplata e ammirata in una declinazione poetica ed evocativa. “Per quanto mi riguarda” sostiene l’artista “quando stendo l’inchiostro sulla carta mi pare di poter esprimere in modo efficace lo scorrere del tempo”. Gran parte della produzione in mostra è costituita da paesaggi, alberi, talora senza fronde e in assenza di figura umana, che sono lavori stampati prevalentemente su juta (del resto gli alberi costituiscono l’87% di ciò che è vivo sulla terra), ma anche da uccelli, come il merlo, e edifici sospesi nel tempo come la minuscola chiesa. Il suo tratto, pittura o disegno, pare restituire il punto di vista dell’intreccio dei rami degli alberi, degli animali che incontra, un merlo o una farfalla che abitano il microcosmo in cui l’artista si immerge, magari un’area verde della periferia non lontana dal suo studio. E il microcosmo si trasforma nella visione più ampia, cangiante, di un sogno. Ogni aspetto della natura che si presenta ai suoi occhi, prima ancora di essere elaborata, è oggetto di meditazione sull’impermanenza delle cose lungo la via che conduce alla saggezza. (dal testo critico di Cristina Rossi) Info link: https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/exhibitions.html 4 (Lunedì) 09:30 - 29 (Venerdì) 16:30 Consolato Generale del Giappone a Milano Via Privata Cesare Mangili 2/4, Milano Luogo dell’evento: Fabbrica del Vapore (Spazio Ex Cisterne), via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano
Data dell’evento: da mercoledì 13 novembre a sabato 1 marzo 2025
Luogo dell’evento: Fabbrica del Vapore (Spazio Ex Cisterne), via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano Data dell’evento: da mercoledì 13 novembre a sabato 1 marzo 2025 Orari: 13 novembre: ore 19.00 > 21.30 / 14 novembre: ore 12.00 > 21.30 – Ultimo accesso: 1 ora prima della chiusura. Da Martedì a Domenica: ore 9.30 > 19.30 /Giovedì: ore 9.30 > 21.30 Festività: 8 dicembre: orario regolare / 24 e 31 dicembre: ore 9.30 > 14.30 / 25 dicembre e 1° gennaio: chiusi ========== A cavallo tra il 2024 e il 2025 Lucca Comics & Games uscirà letteralmente dalle mura urbane di Lucca e sbarcherà alla Fabbrica del Vapore di Milano con la mostra “Amano Corpus Animae”, dedicata proprio a Yoshitaka Amano. Questa esposizione offrirà una panoramica completa del suo lavoro, mettendo in luce la sua straordinaria capacità di fondere anime, videogiochi e arte contemporanea in un’unica, inimitabile visione artistica. Più di 100 opere originali per raccontare la storia dell’animazione e dell’intrattenimento mondiale; le immagini epiche che hanno consacrato il “ragazzo di Shizuoka” nell’Olimpo degli Artisti contemporanei spazieranno da Tatsunoko a Final Fantasy, passando per Vogue. “Amano Corpus Animae” sarà la prima retrospettiva per celebrare i 50 anni di carriera del visionario Maestro. La mostra più grande e completa che sia mai stata dedicata all’artista nipponico in Occidente. Workshop, talk e challenge artistiche con illustratori, animatori, designer e stilisti di fama internazionale animeranno l’esposizione del Maestro di Shizuoka durante i 100 giorni della sua permanenza alla Fabbrica del Vapore di Milano. Ma non solo, influencer, super fan ed esperti di comunicazione porteranno dibattiti e confronti sulle questioni più attuali sempre legate al design, all’immagine ed alla società. Curata per Lucca Comics & Games da Fabio Viola, con progetto di allestimento e percorso dell’exhibition realizzati in collaborazione con POLI.design di Milano. Biglietti: Intero Open: 16€ Prevendita: Info link: Per informazioni: Lucca Crea S.r.L. Tel. 0583 401711 E-mail: info@luccacrea.it Novembre 13 (Mercoledì) - Marzo 1 (Sabato) Fabbrica del Vapore (Spazio Ex Cisterne) via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano Luogo dell’evento: Museo di Palazzo Poggi, via Zamboni 33, Bologna
Data dell’evento: da mercoledì 13 novembre a febbraio 2025
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Il Museo di Palazzo Poggi Luogo dell’evento: Museo di Palazzo Poggi, via Zamboni 33, Bologna Data dell’evento: da mercoledì 13 novembre a febbraio 2025 ========== Il Museo di Palazzo Poggi ospita un’importante collezione di Arte dell’Estremo Oriente, composta principalmente dalle xilografie ukiyoe (“immagini del mondo fluttuante”) che costituiscono un unicum nel panorama dell’arte mondiale. Esse presentano due caratteristiche apparentemente contraddittorie: una produzione di massa, con tirature anche di migliaia di copie, e un altissimo livello qualitativo. Introdotta in Giappone dalla Cina alla fine dell’VIII secolo, la tecnica xilografica diventò un’arte vera e propria a partire dal 1600, favorita dalla pacificazione del paese e dal fiorire di attività economiche svolte da una nuova classe media (i chônin) che ritrovava nei soggetti rappresentati in queste stampe – belle donne, attori, paesaggi – il proprio gusto per i piaceri profani della vita. Da mercoledì 13 novembre 2024 è esposta, nella Sala di Arte Estremo-Orientale del Museo, una nuova selezione di opere, in mostra fino a febbraio 2025. Tra queste spiccano otto trittici di grande interesse, recentemente acquistati dal Sistema Museale di Ateneo. Queste stampe sono finestre aperte su un periodo cruciale della storia giapponese: siamo in piena era Meiji (1868-1912), il periodo che fece seguito all’apertura del paese al mondo esterno (a partire dal 1853), dopo oltre duecento anni di isolamento. Sono anni di grandi cambiamenti, di rapidissima modernizzazione e di massiccia occidentalizzazione e tutto ciò si riflette nella scelta dei temi trattati e nell’uso di nuovi pigmenti sintetici, soprattutto rossi e violetti, che risaltano per brillantezza e saturazione. Il Centro Studi d’Arte Estremo-Orientale cura le visite guidate condotte da Alessandro Guidi, direttore del Centro, per conoscere e scoprire la nuova esposizione. Per le visite guidate è obbligatoria la prenotazione. Per disposizione del Museo di Palazzo Poggi, il costo delle visite guidate è di 6 euro per partecipante + il biglietto di ingresso al museo (7 euro intero, 4 euro ridotto). Le prenotazioni si possono effettuare direttamente sulla pagina apposita del sito del Museo. SEDE: Museo di Palazzo Poggi TIPOLOGIA: visita guidata tematica per adulti e famiglie con bambini dai 6 anni in su NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI: 15 DATE: sabato 23 novembre 2024, 15.30 – https://ticket.midaticket.it/universitadibologna/Event/1/Date/20241123/Shift Novembre 13 (Mercoledì) - Febbraio 1 (Sabato) Museo di Palazzo Poggi via Zamboni 33, Bologna Luogo dell’evento: Galleria Il Ponte, via di Mezzo 42/b, Firenze
Data dell’evento: da mercoledì 13 Novembre a venerdì 10 Gennaio 2025
Orario d'apertura: dal Luogo dell’evento: Galleria Il Ponte, via di Mezzo 42/b, Firenze Data dell’evento: da mercoledì 13 Novembre a venerdì 10 Gennaio 2025 Orario d’apertura: dal lunedì al venerdì 10.00/13.00 – 15.00/19.00. Sabato su appuntamento, chiuso i festivi ========== In concomitanza con “Shozo Shimamoto. Gruppo Gutai – Primo Assalto” a cura di Italo Tomassoni e Giuseppe Simone Modeo a Palazzo Bastogi, sede del Consiglio regionale della Toscana, la galleria Il Ponte dedica la prossima esposizione, “Shozo Shimamoto pittura e video-performance”, a un nucleo di opere recenti dell’artista giapponese (Osaka 1928-2013) in collaborazione con la Fondazione Morra di Napoli. Nello spazio della galleria vengono presentate acrilici su tela di grandi dimensioni, alcune fotografie e video delle sue performance.
“Grazie alla messa al bando del pennello […], Shozo Shimamoto raggiunge nella sua maturità una sorta di monoteismo estetico […]. Percorsi puntiformi segnati da un ritmo ipnotico seguono il succedersi di forme anulari che vengono ripetute in sequenza fino a prefigurare la fuoriuscita del segno dal bordo. Appare evidente come il vitalismo biologico del tessuto pigmentoso che si deposita sul supporto, orienti, come sotto l’effetto di una subliminale inquietudine elettrica, l’andamento degli sciami segnici […]. Analogo, e correlato al grafismo del segno-traccia il percorso del segno-colore. Il colore per Shimamoto […] è il mezzo attraverso il quale viene superata la distanza tra lo spazio reale e lo spazio creato. Il colore si muove entro lo stesso schema cinetico e corporeo del segno, in un’economia dove la mente governa la premeditazione, mentre il soma si incarna con il manifestarsi della materia. E tutto avviene all’interno di un’esperienza sempre unica… Il colore coinvolge l’emotività dell’artista trascinandolo da una cinetica implosa e centripeta a uno sconfinamento esploso e centrifugo […]. La materia colorata si fonde e si confonde, in balia di onde d’urto armoniche o dissonanti che spalancano finestre sul mondo con spettacolari deflagrazioni risolte nell’attimo bruciante del loro apparire”. (Italo Tomassoni, “Shozo Shimamoto. Tra azione e materia, tra Gutai e Art Autre”, 2024) Contatti: Telefono: (+39) 055 240617 Fax: (+39) 055 5609892 Email:info@galleriailponte.com Info: https://www.galleriailponte.com/it/shozo-shimamoto-pittura-e-video-performance-it/ Novembre 13 (Mercoledì) 10:00 - Gennaio 10 (Venerdì) 19:00 Galleria Il Ponte via di Mezzo 42/b, Firenze 15Novallday27alldayProssimi appuntamenti del BookClub di NipPop(Tutto il giorno) Luogo dell’evento: Varie sedi, Bologna
Data dell’evento: da venerdì 15 a mercoledì 27 novembre
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venerdì 15 novembre ore 18 (presso la Luogo dell’evento: Varie sedi, Bologna Data dell’evento: da venerdì 15 a mercoledì 27 novembre ========== “Tutti gli indirizzi perduti”: incontro con l’autrice Laura Imai Messina Da anni ormai residente in Giappone, la scrittrice torna a Bologna per presentare il suo nuovo romanzo Tutti gli indirizzi perduti (Einaudi). Una storia fatta di lettere mai giunte a destinazione e ricche di emozioni che si intrecciano alla vita della protagonista, Risa, alla ricerca di qualche parola indirizzata a lei. L’incontro fa parte della rassegna LeVoci dei libri organizzata dalle Biblioteche di Bologna, in collaborazione con il Comune di Bologna. Oltre all’autrice Laura Imai Messina, parteciperà all’incontro Paola Scrolavezza, Direttrice del Dipartimento LILEC e docente di Cultura e Letteratura Giapponese. Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi. L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming anche sul canale YouTube di Bologna Biblioteche. “Senso popolare e presa di coscienza nella detective fiction: Il demone dal manto verde di Edogawa Ranpo” – Conferenza del prof. Suzuki Yūsaku Un appuntamento dedicato a un grande classico della detective fiction giapponese, con Suzuki Yūsaku,docente di letteratura giapponese presso l’Università di Kagoshima, che ci accompagnerà in un viaggio alla riscoperta di uno dei maestri che per primi hanno introdotto il poliziesco in Giappone. Prendendo spunto da alcuni dei romanzi più celebri di Edogawa, la conferenza consentirà al pubblico di avvicinarsi a uno dei generi letterari a tutt’oggi più amati e popolari in Giappone e non solo. La conferenza del professor Suzuki sarà introdotta da Paola Scrolavezza, Direttrice del Dipartimento LILEC e docente di Cultura e Letteratura Giapponese presso UNIBO. Presentazione della raccolta “Noia Terminale” di Izumi Suzuki Noia terminale è il primo volume di una trilogia che introduce in Italia un’opera di un’autrice di culto, Izumi Suzuki: un’icona della controcultura e una pioniera della fantascienza giapponese. Noia terminale è una graffiante opera di fantascienza speculativa: sette racconti intrisi di un’alienazione decadente che propongono al lettore un caleidoscopio di immagini anticonformiste e provocatorie in cui scrittura caustica di Suzuki esplora il lato più oscuro dell’essere umano. Presenteranno il libro Paola Scrolavezza, Direttrice del Dipartimento LILEC e docente di Cultura e Letteratura Giapponese presso UNIBO, e Antonia Caruso, editorialista e autrice. GialloGiappone: alla scoperta del noir e del mystery made in Japan! Dalla collaborazione tra NipPop e l’Associazione Takamori nasce una rassegna di incontri dedicati al giallo giapponese – un genere che negli ultimi anni ha coinvolto e appassionato un pubblico sempre più numeroso e variegato. Una rassegna di incontri dedicati a un filone dalle mille sfaccettature, per ripercorrere il cammino che dai maestri che per primi hanno introdotto il poliziesco in Giappone conduce agli autori e alle autrici che ne hanno raccolto l’eredità in epoca moderna e contemporanea. L’incontro di mercoledì 27 novembre sarà dedicato a “Kindaichi e la maledizione degli Inugami” di Yokomizo Seishi! Novembre 15 (Venerdì) - 27 (Mercoledì) Bologna Luogo dell’evento: Studio Gariboldi, Corso Monforte 23, Milano
Data dell’evento: da venerdì 15 novembre a martedì 28 gennaio 2025
Orari: dalle 11:00 alle 13:00 e dalle Luogo dell’evento: Studio Gariboldi, Corso Monforte 23, Milano Data dell’evento: da venerdì 15 novembre a martedì 28 gennaio 2025 Orari: dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, da lunedì a venerdì, sabato su appuntamento ========== La mostra “Aiko Miyawaki. Sculpture 1966-1969” è il primo appuntamento del ciclo di esposizioni e incontri artistico-culturali “Arte Giapponese in Italia, anni Sessanta e Settanta”, organizzato dalla galleria Studio Gariboldi. Le opere esposte sono dodici sculture caratterizzate dall’uso innovativo di piccoli tubi in ottone (profilati), materiali industriali che Miyawaki inizia a sperimentare durante il suo soggiorno a Tokyo negli anni ’60. Riconosciuta a livello internazionale per le sue opere eleganti, simbolicamente potenti, uniche nel panorama artistico degli anni Sessanta, Aiko Miyawakı è stata premiata con il Guggenheim’s Purchase Award nel 1967 e inserita nei più grandi musei del mondo. Il focus dell’ artista è la luce nelle sue molteplici relazioni con lo spazio e gli spettatori. Aiko, infatti, era affascinata dalle riflessioni che creava la luce filtrando nei tubicini, viola al mattino presto, rossa alla sera e centinaia di altre sfumature tutto il giorno come un caleidoscopio. Gli eventi promossi da Studio Gariboldi intendono esplorare i profondi legami tra la cultura giapponese e quella italiana, mettendo in luce come l’arte, la letteratura e la poesia abbiano creato ponti tra questi due mondi. Le conferenze affronteranno temi quali l’influenza dell’estetica giapponese sull’arte occidentale, la presenza degli artisti giapponesi a Milano negli anni ’60 e le connessioni culturali che hanno contribuito a un dialogo creativo tra i due paesi. Il giorno dell’inaugurazione, mercoledì 14 novembre, alle ore 17:00 saranno presenti in galleria gli scrittori Francesca Scotti e Sebastiano Mondadori, che dialogheranno sul tema della luce in letteratura e in relazione all’opera di Aiko Miyawaki. Ingresso libero, con prenotazione obbligatoria all’indirizzo mail della Galleria press@studiogariboldi.com Per informazioni: STUDIO GARIBOLDI: tel +39 02 2171 1378 E-mail: press@studiogariboldi.com Novembre 15 (Venerdì) 11:00 - Gennaio 28 (Martedì) 19:00 Studio Gariboldi Corso Monforte 23, Milano Luogo dell’evento: Club Amici del Cinema, via Carlo Rolando 15, Genova
Data dell’evento: da sabato 16 novembre a martedì 17 dicembre
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Il Club Luogo dell’evento: Club Amici del Cinema, via Carlo Rolando 15, Genova Data dell’evento: da sabato 16 novembre a martedì 17 dicembre ========== Il Club Amici del Cinema di Sampierdarena aprirà le porte alla 33ª edizione del ‘Missing Film Festival’, manifestazione dedicata al cinema giovane, indipendente o in qualche modo da riscoprire. Una sezione particolarmente attesa è quella dedicata a Yasujiro Ozu, descritto da Abbas Kiarostami come un regista dal ‘cinema gentile’, uno dei maestri del cinema giapponese del quale saranno proiettati cinque capolavori restaurati: – ‘Una gallina nel vento’ (16-19 novembre) – ‘Inizio d’estate’ (22-25 novembre) – ‘Il sapore del riso al tè verde’ (29 novembre – 3 dicembre) – ‘Inizio di primavera’ (6-10 dicembre) – ‘Crepuscolo di Tokyo (13-17 dicembre) Info e rassena completa: http://www.clubamicidelcinema.it/ Novembre 16 (Sabato) - Dicembre 17 (Martedì) Club Amici del Cinema via Carlo Rolando 15, Genova Luogo dell’evento: Galleria Esposizioni, Palazzo Ghirlanda Silva, Via Italia 27, Brugherio (MB)
Data dell’evento: da sabato 16 novembre a domenica 22 dicembre
Orari: dal Luogo dell’evento: Galleria Esposizioni, Palazzo Ghirlanda Silva, Via Italia 27, Brugherio (MB) Data dell’evento: da sabato 16 novembre a domenica 22 dicembre Orari: dal giovedì alla domenica, dalle 15:00 alle 19:00 Inaugurazione: 16 novembre 2024, ore 16:00 ========== La mostra presenta le opere di due artiste giapponesi: Kaori Miyayama e Kanaco Takahashi e esplora il tema dell’attesa attraverso una lente culturale e spirituale giapponese. Il titolo “Matsu” è stato scelto per la sua ambivalenza fonetica. In giapponese la sua pronuncia richiama simultaneamente sia 待つ “attendere” che 松 “pino”. La decisione di scrivere il titolo まつ “matsu” in hiragana, gioca con questa dualità, invitando i visitatori a riflettere sulla connessione dell’attesa con fenomeni spirituali e di coscienza. Nella cultura giapponese il pino è simbolicamente legato alla spiritualità. Si crede che gli Dei possano rivelarsi discendendo dai pini in un momento indefinito e imprevedibile, implicando una lenta attesa e predisponendo a un cambiamento interiore. Attendere non è un’azione passiva, ma uno stato di apertura e preparazione per l’intervento divino. La mostra esplora questa delicata dimensione sensibile, suggerendo che nell’aspettare vi è una sacralità e una connessione con la dimensione spirituale. La mostra è curata da Matteo Galbiati e Raffaella Nobili, con le opere delle artiste giapponesi Kaori Miyayama e Kanaco Takahashi, e con il patrocinio, oltre che del Consolato, della Provincia di Monza e della Brianza. Ingresso libero Info link: https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/2024_sponsorship.html Per informazioni: Comune di Brugherio: Tel. 039.2893214 E-mail: cultura@comune.brugherio.mb.it Novembre 16 (Sabato) 15:30 - Dicembre 22 (Domenica) 19:00 Galleria Esposizioni, Palazzo Ghirlanda Silva Via Italia 27, Brugherio (MB) Luogo dell’evento: Chiesa di San Bernardino alle Monache, via Lanzone 13, Milano
Data e ora dell’evento: domenica 17 novembre alle ore 17:00 e venerdì 22 novembre alle Luogo dell’evento: Chiesa di San Bernardino alle Monache, via Lanzone 13, Milano Data e ora dell’evento: domenica 17 novembre alle ore 17:00 e venerdì 22 novembre alle ore 21:00 ========== Arriva un magico concerto a lume di candele! “OtoDama”, che significa “l’anima dei suoni”, farà vivere un’esperienza unica dove il suono vibra, comunica e armonizza. Questo evento speciale unisce canti tradizionali giapponesi e musica classica occidentale. Le melodie, antiche e moderne, vengono eseguite in lingua giapponese, accompagnate dai toni suggestivi del violoncello e dello San-shin. Gli artisti si esibiranno in abiti giapponesi tradizionali, rendendo l’atmosfera ancora più autentica e affascinante. I canti narrano storie di Dei, preghiere, lavoro di contadini e pescatori, nenie, filastrocche e canti d’amore. Questi brani, tramandati oralmente per secoli, riscaldano il cuore e fortificano i legami tra le persone. Oggi, condividendo questi canti, possiamo intravedere la vita e i pensieri degli antenati antenati. Ogni brano è stato rivisitato, mantenendo la bellezza melodica originale. Il concerto si terrà in uno spazio al coperto e verrà effettuato anche in caso di pioggia e durerà 1h15′ circa; le porte aprono 30 minuti prima dell’inizio del concerto. NON SARANNO CONSENTITI RITARDI Per partecipare a questo evento è necessario compilare il . Voce e sanshin: Shinobu Kikuchi Violoncello: Yuriko Mikami Costo: Intero 20€ a partire da 16 anni Ridotto 15€ disabilità/invalidità Ridotto 10€ da 6 fino a 16 anni Info link, prenotazione e registrazione: https://lombardiasegreta.com/concerto-musica-giapponese-tradizionale-anime-lume-candela-milano/?fbclid=IwY2xjawGQ5qpleHRuA2FlbQEwAGFkaWQBqxZ1gLOhggEdejubTVDcrkt6TlJ9b4Ix0p0HIp3yVeyvy5daantZh2hq_eWnjsZx-EX5_aem_fdrKVVpwDQRVMIIPvEwFnw 17 (Domenica) 17:00 - 22 (Venerdì) 22:00 Chiesa di San Bernardino alle Monache via Lanzone 13, Milano Luogo dell’evento: BolognaFiere, viale Aldo Moro, Bologna (ingresso al pubblico da Piazza della Costituzione)
Data e ora dell’evento: da venerdì 22 a domenica Luogo dell’evento: BolognaFiere, viale Aldo Moro, Bologna (ingresso al pubblico da Piazza della Costituzione) Data e ora dell’evento: da venerdì 22 a domenica 24 novembre, dalle 9:00 alle 18:30 ========== “Passione Giappone” è un evento unico che nasce dal desiderio di avvicinare il Giappone e la sua cultura a un pubblico più vasto possibile attraverso esperienze e tradizione: dal cibo autentico alle arti marziali, dalla moda ai gadget tecnologici, ogni aspetto di questa meravigliosa terra troverà spazio e visibilità garantendo al visitatore un’esperienza culturale e immersiva. Con oltre 30.000 visitatori rilevati lo scorso anno e 2000 mq occupati, “Passione Giappone Bologna” si conferma evento di grande appeal all’interno di “Wow!la Fiera con piu passioni” e si ripromette di crescere ancora per soddisfare tutti gli appassionati che già conoscono la cultura giapponese e i curiosi che vogliono approfondirne tutti gli aspetti. In esclusiva per il pubblico di “Passione Giappone Bologna“, accanto alla parte espositiva ci sarà un’area di interazione intensa con i maestri presenti grazie a dimostrazioni pratiche, esibizioni e la possibilità di porre domande dirette ai numerosi esperti che si alterneranno nei vari stand colorati durante questi tre giorni ricchi di eventi. Ingresso: intero 15 (sono previste diverse casistiche e promozioni) 21 (Giovedì) 09:00 - 24 (Domenica) 18:30 BolognaFiere viale Aldo Moro, Bologna Luogo dell’evento: Cinema Teatro Sociale, via Carducci 2, Omegna (VB)
Data e ora dell’evento: giovedì 21 novembre e venerdì 31 gennaio 2025, Luogo dell’evento: Cinema Teatro Sociale, via Carducci 2, Omegna (VB) Data e ora dell’evento: giovedì 21 novembre e venerdì 31 gennaio 2025, ore 21:00 ========== Per il 60° anniversario del Cinema Sociale, la rassegna dell’annuale Cineforum si mantiene ricca di proiezioni firmate da registi di tutto il mondo. Tra queste segnaliamo “Il ragazzo e l’airone” di Hayao Miyazaki e “Viaggio a Tokyo” di Yasujiro Ozu. IL RAGAZZO E L’AIRONE (2023): Mahito ha perso la madre nei bombardamenti e fatica a vivere. Incontra un airone. Vento, tempeste e creature magiche: nell’utopia di Miyazaki l’immaginazione prevale sulla vita. Un viaggio fantastico, un uccello variopinto, un mondo da salvare. VIAGGIO A TOKYO (1953): Morando Morandini gli ha dato il voto massimo di 5 stelle nel suo “Dizionario dei film”: «I temi cari a Ozu – l’instabilità della famiglia giapponese dopo la guerra, l’incomunicabilità tra generazioni, l’influenza negativa della vita urbana sui rapporti umani – sono raccontati con un doloroso pudore, una estrema lucidità, un linguaggio di depurata semplicità che ne fanno uno dei suoi capolavori». Info link: https://cinemasocialeomegna.it/cineforum/cineforum_2024-25/ Novembre 21 (Giovedì) 21:00 - Gennaio 31 (Venerdì) 21:00 Cinema Teatro Sociale via Carducci 2, Omegna (VB) 22NovalldayIn uscita “Zagor. Samurai”(Tutto il giorno: venerdì) Luogo dell’evento: In libreria e fumetteria
Data dell’evento: da venerdì 22 novembre
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Dal creatore del personaggio Guido Nolitta e con i classici disegni di Luogo dell’evento: In libreria e fumetteria Data dell’evento: da venerdì 22 novembre ========== Dal creatore del personaggio Guido Nolitta e con i classici disegni di Franco Bignotti, arriva in libreria e fumetteria una celebre e iconica storia dello Spirito con la Scure. “ZAGOR. SAMURAI” è un’avventura ricca di suspence ed emozioni che porterà Zagor a confrontarsi con i temibili guerrieri giapponesi. L’opera parla di George Ferguson, un allevatore che ha subìto ripetuti furti di bestiame. Dopo aver localizzato il covo dei ladri, chiede a Zagor di condurvi il suo esercito personale: un plotone di samurai, fatti giungere dal lontano Giappone, là dove Ferguson ha vissuto per molti anni. Guidati dall’abile Okada Minamoto, il manipolo di samurai massacra facilmente i razziatori, ma il loro sinistro progetto non si ferma a questo. Ben presto i guerrieri nipponici iniziano a colpire e devastare molti villaggi indiani, lasciando dietro di sé una scia di sangue. Quale oscuro piano si nasconde dietro la carneficina? E come fermarlo? Per farlo, Zagor dovrà radunare un gruppo di indiani e allenarli per cercare di sconfiggere i samurai, maestri del combattimento. L’introduzione del volume è di Moreno Burattini. Fonte: https://www.mondojapan.net/sergio-bonelli-editore-presenta-zagor-samurai/ Tutto il giorno (Venerdì) In libreria e fumetteria 22Nov18:30Conferenza "La forma del vuoto. I giardini karesansui della tradizione zen"18:30 Luogo dell’evento: Piattaforma Zoom
Data e ora dell’evento: venerdì 22 novembre, alle ore 18.30
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Ricomincia il ciclo di conferenze del Luogo dell’evento: Piattaforma Zoom Data e ora dell’evento: venerdì 22 novembre, alle ore 18.30 ========== Ricomincia il ciclo di conferenze del Centro di Cultura Giapponese, la prima delle quali è “La forma del vuoto. I giardini karesansui della tradizione zen” – relatore Prof. Alberto De Simone. Giardino karesansui (枯山水) in giapponese significa “giardino secco” ed è legato al buddismo zen. La conferenza, aperta a tutti i soci in regola con la quota 2024/2025, si svolgerà online su Zoom. Chi non è già associato e desidera diventare socio deve inviare la domanda di ammissione. (https://www.centrodiculturagiapponese.org/domanda/ ) La prenotazione è obbligatoria e deve essere fatta mandando una mail a: a.ferrari@centrodiculturagiapponese.org Le prenotazioni si chiuderanno lunedì 18 novembre. Info: https://www.centrodiculturagiapponese.org/category/root/4/43/ (Venerdì) 18:30 Piattaforma Zoom Luogo dell’evento: Museo Civico Medievale, Palazzo Ghisilardi Fava, via Manzoni 4, Bologna
Data e ora dell’evento: da sabato 23 novembre a lunedì 5 Luogo dell’evento: Museo Civico Medievale, Palazzo Ghisilardi Fava, via Manzoni 4, Bologna Data e ora dell’evento: da sabato 23 novembre a lunedì 5 maggio 2025 ========== I Musei Civici d’Arte Antica, in collaborazione con il Centro Studi d’Arte Estremo-Orientale (CSAEO) di Bologna, dedicano una mostra, curata da Mark Gregory D’Apuzzo, Giovanni Gamberi, Massimo Medica e Luca Villa, alla collezione di Norman Jones (1903-1985), pervenuta al Comune di Bologna nel 2023 grazie al generoso atto di donazione voluto dalla figlia Ruth. Il pregevole nucleo, composto da 150 opere asiatiche di varia natura e provenienza, è il frutto dell’incessante interesse per la storia, le culture e l’arte che ha contraddistinto la vita di Norman Jones. L’eclettico professore inglese iniziò l’attività di collezionista durante la carriera universitaria a Cambridge e, in seguito, la proseguì grazie all’assidua frequentazione del mercato dell’antiquariato. Continuò a coltivare tale passione per l’arte africana, asiatica ed estremo orientale una volta trasferitosi ad Harrogate, nello Yorkshire, dove prese dimora insieme alla famiglia. La raccolta comprendeva oggetti provenienti dall’estremo Oriente e dal continente africano, alcuni dei quali risalenti all’epoca dell’antico Egitto, oltre a libri, fotografie e a una serie di stereoscopie che Ruth Jones ha donato alla Fondazione Federico Zeri di Bologna. Il consistente patrimonio artistico acquisito da Norman Jones è stato incluso nelle collezioni permanenti del Settore Musei Civici Bologna, così da incrementare con nuove opere le raccolte indiane, cinesi e giapponesi già conservate presso il Museo Civico Medievale. La collezione Jones comprende tessuti, sculture, miniature, stampe, disegni e acquerelli. Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) Visite guidate, laboratori didattici e conferenze: visita guidata a cura di Giovanni Gamberi e Luca Villa laboratorio a cura di di Giovanni Gamberi visita guidata a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza laboratorio a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza visita guidata a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza conferenza a cura di Alessandro Guidi, Magie di carta e di legno: la produzione delle stampe ukiyo-e conferenza a cura di Luca Villa, Transizioni: L’arte pittorica indiana a confronto con l’islam e l’Europa visita guidata a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza visita guidata a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza conferenza a cura di Giovanni Peternolli, Le stampe teatrali di Osaka conferenza a cura di Giovanni Gamberi, Raffinatezza ed eleganza nell’opera di Ogata Gekk? (1859-1920) visita guidata a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza visita guidata a cura di RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza Novembre 23 (Sabato) - Maggio 5 (Lunedì) Museo Civico Medievale, Palazzo Ghisilardi Fava via Manzoni 4, Bologna Luogo dell’evento: Teatro Comunale San Teodoro, via Corbetta 7, Cantù (CO)
Data dell’evento: sabato 23 novembre e domenica 24 novembre
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La Taiko Lecco APS e Mondovisione Luogo dell’evento: Teatro Comunale San Teodoro, via Corbetta 7, Cantù (CO) Data dell’evento: sabato 23 novembre e domenica 24 novembre ========== La Taiko Lecco APS e Mondovisione soc. coop. soc. ONLUS con il supporto di ASG Produzioni, Paolo Cacciato Management, Sanbiki no TaikoUchi, Teatro San Teodoro e Axolute Confort Hotel Cantù organizzano la puntata italiana del tour Kaoly Asano Europe 2024. Kaoly Asano, proveniente da Tokyo in Giappone, è una delle personalità più uniche nel mondo dei tamburi taiko e ha creato uno stile che è allo stesso tempo moderno, antico e senza tempo. Come fondatrice della band taiko di fama internazionale GOCOO, Kaoly ha ammiratori e fan in tutto il mondo. I GOCOO hanno contribuito con i loro complessi ritmi alla colonna sonora di “Matrix” e sono stati elogiati da Quincy Jones. Sabato 23 novembre ore 21.00 (Teatro Comunale San Teodoro, Cantù): TAIKO GROOVE FEST – Kion Dojo & Kaoly Asano Domenica 24 novembre ore 12.30 – 20.00 (Laboratorio Musicale, via Viganella, Lecco) L’evento ha il patrocinio del Consolato (https://www.milano.it.emb-japan.go.jp/itpr_ja/2024_sponsorship.html#taikolecco-kaolyasano-fest ) Per info e biglietti del concerto: Per info e partecipazione al workshop: 23 (Sabato) 21:00 - 24 (Domenica) 20:00 Teatro Comunale San Teodoro via Corbetta 7, Cantù (CO) Luogo dell’evento: CELSO Istituto di studi orientali, Galleria Mazzini 7, Genova
Data e ora dell’evento: domenica 24 novembre, dalle 10 alle 12,30 e dalle Luogo dell’evento: CELSO Istituto di studi orientali, Galleria Mazzini 7, Genova Data e ora dell’evento: domenica 24 novembre, dalle 10 alle 12,30 e dalle 13,30 alle 16 ========== Programma: – Forma e struttura dello Haiku – Dal contenuto alla forma – Elaborazione calligrafica _____________ Lo Stage-Laboratorio e’ AD ISCRIZIONE (fino ad esaurimento posti) _____________ Richieste di informazioni e prenotazioni possono essere inviate a questo indirizzo elettronico : info@celso.org Per le prenotazioni e’ necessario segnalare : Nome, Cognome, indirizzo, telefono, e-mail . Le iscrizioni possono essere formalizzate online o in Segreteria entro venerdì 22 Novembre. La Segreteria e’ aperta al pubblico su appuntamento. E’ possibile fissare l’appuntamento inviando una e-mail di richiesta a : info@celso.org (Domenica) 10:00 - 16:00 Celso Istituto di Studi Orientali Galleria Mazzini 7, Genova Luogo dell'evento: Studio dell'artista, via Michelino 129, Bologna
Data dell’evento: domenica 24 novembre, dalle 11:00 alle 18:00
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Tatsunori Kano è un artista visivo giapponese. Nato a Hiroshima Luogo dell’evento: Studio dell’artista, via Michelino 129, Bologna Data dell’evento: domenica 24 novembre, dalle 11:00 alle 18:00 ========== Tatsunori Kano è un artista visivo giapponese. Nato a Hiroshima nel 1954, si è trasferito a Bologna all’inizio degli anni ’80. A causa dell’alluvione che ha colpito la città lo scorso ottobre, l’evento Studio Aperto è stato rimandato a domenica 24 novembre, quando sarà possibile visitare lo studio dell’artista e per approfondire il suo processo creativo. Un’opportunità per conoscere meglio il suo lavoro e confrontarsi in un ambiente informale e riservato. Ingresso libero Info link: https://sma.unibo.it/it/agenda/incontro-con-tatsunori-kano-un-viaggio-nella-ricerca-artistica (Domenica) 11:00 - 18:00 Studio dell'artista via Michelino 129, Bologna Luogo dell’evento: Scuola giapponese di Milano, via Arzaga 10 (ingresso da via Borelli), Milano
Data e ora dell’evento: domenica 24 novembre, Luogo dell’evento: Scuola giapponese di Milano, via Arzaga 10 (ingresso da via Borelli), Milano Data e ora dell’evento: domenica 24 novembre, dalle 12:00 alle 16:00 ========== Torna, per la gioia di grandi e piccini un atteso, anzi attesissimo, appuntamento di fine autunno a Milano, « La FESTA », un’imperdibile occasione di incontro con la cultura giapponese e un’opportunità speciale di gioiosa condivisione, grazie ai numerosi momenti di intrattenimento previsti durante la giornata. Gli eventi in programma sono numerosi: lotteria, vendita di libri usati e fumetti giapponesi, concerto canoro, origami, shodo (calligrafia giapponese), sado (cerimonia del tè), vestizione del kimono, eventi e giochi per i bambini, dimostrazioni di taiko, kendo, karate, e altro ancora… Saranno, inoltre, allestiti diversi stand per la vendita di specialità gastronomiche nipponiche tradizionali come: bento, ramen, onigiri, gyudon, spaghetti soba, udon, yakisoba, wagyu, yakitori, takoyaki, pasticcini giapponesi, insomma, ce n’è per tutti i gusti! Quest’anno l’ingresso sarà a pagamento: 5 euro per adulti, non soci (ingresso gratuito per soci e under 18) Info: Associazione giapponese del Nord Italia nihonjinkai@tiscali.it (Domenica) 12:00 - 16:00 Scuola giapponese di Milano via Arzaga 10 (ingresso da via Borelli), Milano Luogo dell’evento: Cineteatro E. De Filippo, via Taverne, Agropoli (SA)
Data dell’evento: lunedì 25 novembre, ore 17:00
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In occasione in occasione Luogo dell’evento: Cineteatro E. De Filippo, via Taverne, Agropoli (SA) Data dell’evento: lunedì 25 novembre, ore 17:00 ========== In occasione in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre, il Comune di Agropoli promuove “Donne: rappresentazioni e ritualità” un incontro, aperto a tutti, che celebra il ruolo e la forza delle donne attraverso l’arte e la cultura, esplorando le loro rappresentazioni e ritualità nelle miniature medievali, nelle stampe giapponesi e nella cerimonia del tè. Il programma, a cura dell’Associazione culturale Kitsune, vuole sensibilizzare la società riguardo il tema della violenza sulle donne celebrando ruoli, funzioni, riti che hanno visto le donne protagoniste in luoghi e tempi diversi. L’evento si aprirà con un intervento musicale a cura di Anna Ascolese ed i saluti da parte del sindaco, Roberto Mutalipassi, il vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali, Maria Giovanna D’Arienzo ed il presidente della commissione Turismo Eventi Politiche Giovanili e Ambiente, Elvira Serra. A seguire un focus sulla donna nell’arte medievale a cura di Anna Lisa Vitolo, dottoressa di ricerca in Storia dell’Arte Medievale e vicepresidentessa dell’associazione culturale Kitsune, un intervento sulla donna in Giappone e il rituale della cerimonia del tè a cura di Enrica Maria Mainenti, esperta di cultura giapponese e presidentessa dell’associazione culturale Kitsune. Seguirà inoltre un laboratorio su conoscenza e degustazione di tè cinesi e giapponesi a cura di Daniele Croce, tea sommelier e advanced tea educator AssoTè Infusi. Ingresso libero fino a esaurimento posti (Lunedì) 17:00 Cineteatro E. De Filippo via Taverne, Agropoli (SA) Luogo dell’evento: Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone, Piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova
Data e ora dell’evento: sabato 30 novembre, ore 16:00
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Dopo Luogo dell’evento: Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone, Piazzale Giuseppe Mazzini 4, Genova Data e ora dell’evento: sabato 30 novembre, ore 16:00 ========== Dopo la “Medea” rappresentata al Teatro Duse nell’ambito della stagione del Teatro Nazionale, Lunaria a Levante al Museo d’arte orientale Edoardo Chiossone: location non casuale, perché ad andare in scena è “Ryōjū o l’amore che non si può”, reading musicale dalle atmosfere giapponesi con protagoniste tre donne – interpretate da Raffaella Azim, Mariella Fenoglio e Sara Mennella – e le loro tre lettere, tutte destinate allo stesso uomo, Josuke. A scriverle sono la moglie, Midori, l’amante, Saiko, e la figlia ventenne di quest’ultima, Shoko: un equilibrio difficile ha tenuto legati per anni i loro destini, grazie a un velo di silenzio e di menzogna reciproci. Ma un avvenimento inatteso sconvolgerà le loro vite, rompendo quest’equilibrio. Lo spettacolo è liberamente ispirato a “Il fucile da caccia” pubblicato nel 1949 da Yasushi Inoue e suo romanzo d’esordio, cui sarebbero seguiti “Il vento, la foresta, il fuoco e la montagna” (1953), “Il diario della signora di Yodo” (1955-60), “Le tegole dell’era Tenpyō” (1957-58) e “La regina Nukata” (1972), tutti ad ambientazione storica. Un vivace dibattito sul significato e sui metodi del romanzo storico suscitò “Il lupo azzurro” (1960), che ha per protagonista Genghiz Khan. Inoue è autore inoltre di racconti autobiografici come “La vita di un falsificatore” “Ricordi di mia madre” (1985), e di un’autobiografia romanzata di Confucio “Koshi” (1989). Allo spettacolo segue una visita guidata al museo Chiossone, il primo dedicato all’arte giapponese ad essere stato fondato in Italia, nel 1905, e che tutt’oggi conserva la più grande, preziosa e varia collezione d’arte nipponica in Italia e una delle più importanti in Europa. Rivolto verso il mare, nel parco ottocentesco di Villetta Di Negro, il museo sorge nell’edificio in perfetto stile razionalista appositamente progettato da Mario Labò per custodire la collezione donata alla città di Genova da Edoardo Chiossone. Abilissimo incisore genovese, che visse a Tokyo dal 1875 al 1898 e lavorò all’Officina Carte e Valori del Ministero delle Finanze, noto in tutto il mondo per aver progettato le prime banconote e carte valori giapponesi. Per informazioni tel. 010 2477045, e-mail a info@lunariateatro.it o consultare il sito di Lunaria Teatro. Biglietto comprensivo di visita al museo: 14 euro; solo spettacolo: 12 euro. (Sabato) 16:00 Museo d'Arte Orientale Chiossone Piazzale Giuseppe Mazzini 4, GenovaGli Eventi Del Mese
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Ca’ Giustinian, San Marco 1364/A, 30124 Venezia
Pre-apertura 17-18-19 aprile
Commissario: The Japan Foundation
Curatore: Sook-Kyung Lee
Espositore: Yuko Mohri
Sede: GiardiniOra
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Due appuntamenti speciali dedicati all’arte del kintsugi!
L’ingresso alla conferenza è gratuito, con prenotazione presso il Museo P.A. Garda (in orario di apertura) al 0125 410512 o via mail: musei@comune.ivrea.to.it
Prenotazioni presso il Museo P.A. Garda (in orario di apertura) al 0125 410512 o via mail: musei@comune.ivrea.to.itOra
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Sabato, domenica e festivi: 10:00 – 20:00
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusuraOra
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Intero a data fissa: 14€
€2,00 in sede ed online
€1,00 ScuoleOra
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Saranno presenti le artiste giapponesi Kaori Miyayama e Kanaco Takahashi, artiste che esplorano il tema dell’attesa attraverso la lente culturale e spirituale del Giappone.
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L’iniziativa unisce un concerto e un workshop con un’ispirazione collaborativa e aperta: si vuole aiutare la comunità del taiko italiana ad arricchirsi attraverso la possibilità di un workshop con Kaoly Asano (per la prima volta in Italia), che non si esibisce solo su palcoscenici internazionali, ma dirige anche la scuola di taiko TAWOO a Tokyo, che conta centinaia di membri che apprezzano le sue abilità come suonatrice di taiko, leader di band, insegnante ispiratrice e vivace energia. Lo stile di Kaoly Asano è peculiare e poco conosciuto in Italia, per questo si vuole anche proporre il suo spettacolo al pubblico italiano. Al concerto parteciperanno, oltre alla maestra Asano e due membri del suo gruppo, anche musicisti tedeschi del gruppo Kion Dojo di Amburgo e percussionisti dell’associazione Taiko Lecco.
Sarà uno spettacolo di taiko con suoni silenziosi carichi di suspense, grandi tamburi fragorosi, enorme energia e gioia, oltre a numerose occasioni per sorprendersi e partecipare con applausi, canti e balli.
Apriranno il concerto i Sanbiki no TaikoUchi, trio di taiko lombardo.
Laboratorio Musicale
Teatro comunale san teodoro (Cantù)
Tel. +39 338 2170275
info@teatrosanteodoro.it
https://www.teatrosanteodoro.it/evento/taiko-groove-fest/
Taiko Lecco APS
taikolecco@gmail.comOra
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