Yukigassen – challenge editoriale

Articolo selezionato per la challenge editoriale “Il Giappone e lo sport” – autore Matteo Zanderighi.

In molti saranno stupiti di sapere che “Palle di neve”, nonostante si ritenga un gioco per bambini, in realtà è un vero e proprio sport riconosciuto in diverse nazioni, evolutosi a tutti gli effetti in una disciplina agonistica con sempre maggiori giocatori al suo seguito. In Giappone viene chiamato Yukigassen (letteralmente “battaglia di neve”) praticato in particolare in Hokkaido dove ogni anno, sul monte Showa-Shinzan a Subetsu, si tiene il campionato del mondo. Ha infatti trovato diffusione anche in altri paesi, come Russia, Finlandia , Alaska e, oltre che appunto in nazioni con un clima più invernale, pure in Australia, dove si tenne il primo evento ufficiale al di fuori del Sol Levante nel 1992!

Lo Yukigassen nasce in Giappone nel 1987 (ufficialmente diventerà sport l’anno successivo) per rivitalizzare il turismo di una zona che si animava principalmente in estate, ma ben presto l’interesse nei confronti di questo “giovane sport” ( ma vecchio di secoli sotto di gioco, come dimostra un affresco quattrocentesco a Torre d’Aquila a Trento) è tale che nel febbraio 2013 viene istituita la “International Alliance of sports Yukigassen (IAY / Yukigassen International)” , che permette di fissare le regole di gioco e di avere, per tutti gli appassionati, un punto di riferimento in questa disciplina. Nel loro sito è possibile scaricare il manuale con le regole per la preparazione di campo e le modalità di svolgimento della partita, il link in fondo all’articolo.

La preparazione di una gara di palle di neve, infatti, richiede molto impegno e un comportamento di gioco ben preciso (ad esempio, non si possono fare finte lanciando in aria la palla, o lanciare una palla non perfettamente integra…)

Innanzitutto, bisogna predisporre il campo di battaglia: zone di trincee vengono collocate come posti di riparo per affrontare l’avversario. In secondo luogo, è necessario preparare una buona scorta di palle di neve: se ne preparano fino a 90 con un’apposita macchina per garantire di averne sempre a disposizione prima di attaccare. Infine, è necessario indossare speciali elmetti che riparano testa e faccia, predisposti di visiera trasparente per un’ottima visuale. Infine, non resta che armarsi di coraggio e mettersi a giocare.

Come già detto in precedenza, i giocatori devono cercare di colpirsi con le palle di neve. Scendono in campo solitamente 7 partecipanti e quando si viene colpiti, è necessario abbandonarlo, poiché si viene eliminati.

Il match dura tre minuti, a vincere è la squadra che conta il minor numero di giocatori eliminati o che è riuscita a conquistare la bandiera avversaria.

Dopo un’abbondante nevicata, è possibile praticarlo a livello amatoriale in qualche bella località sciistica italiana… il divertimento è assicurato! Ora l’invito a giocare a battaglia a palle di neve sarà certamente preso con uno spirito diverso…

SITO UFFICIALE DELLA INTERNATIONAL ALLIANCE OF SPORTS YUKIGASSEN