Penne del Sol Levante – Il segreto della longevità di Junko Takahashi
Benvenuti alla rubrica settimanale Penne del Sol Levante, dedicata al mondo del libro in Giappone. Oggi parliamo di un saggio d’inchiesta, un testo composto da interviste, Il Segreto della longevità della giornalista Junko Takahashi, edito da DeAgostini.
L’autrice ha affrontato il tema degli ultracentenari in Giappone ( più di 65.000 nel 2016) attraverso le interviste, ed è così che scopriamo vite davvero straordinarie. Io sono rimasta letteralmente affascinata e sgomenta nel leggere di queste esistenze eccezionali. Come quella di Tsuneko Sasamoto, nata nel 1914 e prima fotoreporter giapponese negli anni ’30, che opera e lavora ancora oggi. Di recente la sua ultima mostra fotografica ha richiamato visitatori da tutto il mondo. O ancora la storia di Hidekichi Miyazaki che, a 106 anni, detiene il primato mondiale nella sua categoria per i cento metri piani e può vantare trentadue medaglie d’oro ai campionati atletici asiatici e giapponesi. Saneyoshi Noh (98 anni) vive su un’isola dell’arcipelago Amami e coltiva il suo campo di canna da zucchero da un ettaro, senza l’ausilio di nessuno e con gioia, dalla mattino sino al tramonto. Tomishige Shimizu di 100 anni, appassionato di pesca e di pittura, si occupa della casa a tempo pieno e della moglie malata. Questi sono soltanto alcuni esempi di come vivano queste persone, la giornalista ha raccolto molte altre testimonianze sullo stile di vita degli ultracentenari. Quello che se ne deduce è che, infine, non esista un insieme di regole ferree o uno schema prestabilito da poter seguire per vivere in salute fino a cento anni. Non c’è alcuna posizione magica, ma soltanto un’insieme di comportamenti positivi, che sono assolutamente da imitare. Il rispetto per se stessi, per chi ci circonda e per la natura tutta, mangiare ciò che si vuole ma senza mai esagerare, trasformare ogni buona occasione della vita in un modo per migliorarsi, non arrendersi mai, pensare sempre positivo e non farsi trascinare a fondo dagli eventi tragici della vita. E questi ultracentenari lo sanno molto bene, hanno vissuto la seconda guerra mondiale, le bombe atomiche, l’occupazione americana, la recessione. Ma, tramite le loro parole, si capisce subito che non si sono mai dati per vinti, nemmeno nelle situazioni più disperate che si sono trovati ad affrontare.
Una frase che mi sono segnata e che mi ha colpito particolarmente è stata “Se si tenta si può fare tutto, se non si tenta non si può fare niente”, pronunciata da Mieko Nagaoka (102 anni, annovera venticinque record mondiali e ventotto record nazionali per il nuoto, tutti presi dopo gli ottantacinque anni…tanto per dire!). Credo che questo motto riassuma perfettamente lo stile di vita, e sopratutto il modo di pensare, di questi uomini e donne straordinari. Ma, se volete saperne di più, venite a leggere la recensione completa su Penne d’Oriente. Buona lettura amici e..una lunga vita!