Tōrō-nagashi – Un festival sul filo dell’acqua
Oggi vi vogliamo parlare del festival Tōrō-nagashi, che si svolge ogni anno a Tokyo nella zona di Asakusa. Il significato del termine è, letteralmente, “lanterne che scorrono”.
Ogni anno, verso il tramonto, piccole lanterne dalla leggera struttura in legno, in cui sono state inserite delle candele, vengono rilasciate sul fiume Sumida. Si tratta del Tōrō-nagashi, uno degli appuntamenti più attesi della stagione estiva. Lo spettacolo è per gli occhi a dir poco emozionante: centinaia e centinaia di lanterne fluttuanti illuminano il letto del fiume che lento, scorre libero verso l’oceano. Si pensa che le lanterne servano da guida agli spiriti degli avi che, tornati durante l’O-bon a far visita ai loro cari, possano far ritorno nell’aldilà e rinascere.
L’evento ha avuto luogo per la prima volta nel 1946 dopo il secondo conflitto mondiale, diventando ogni anno sempre più famoso, con centinaia di migliaia di partecipanti. A causa della costruzione di speciali argini che impedivano l’accesso al fiume, il festival è stato interrotto nel 1965, ma dal 2005, grazie alla costruzione della Sumida River Terrace dotata di aree pedonali ed aree ricreative, la suggestiva tradizione è stata ripresa.
Quest’anno, il 12 Agosto, circa 2500 lanterne verranno rilasciate dal lato est del fiume Sumida tra il ponte Azuma e Kototoi.
Se si vuole semplicemente assistere all’evento, dalla stazione di Asakusa, ci si può recare al parco di Sumida, proprio accanto alla sponda dell’omonimo fiume, preferibilmente non più tardi delle 18:00, così da trovare un buon posto e aspettare l’inizio del festival alle 18:30.
Ma se invece uno se la sente, perché non provare a prendere parte attiva al Tōrō-nagashi? In tal caso suggeriamo come fare: dalla stazione ci si può recare alla reception dell’agenzia per escursioni in barca “Tokyo Cruise” (vista l’affluenza di partecipanti meglio andarci prima delle 14:00) e acquistare la vostra lanterna per 1500 yen (poco meno di 15 euro). Nei pressi della reception si possono trovare degli appositi spazi dove poter personalizzare la lanterna con disegni, nomi e messaggi augurali per amici e familiari.
Una volta che la lanternina sarà pronta, ci si mette in fila (prima delle 18:00) per arrivare nel punto in cui finalmente sarà possibile lasciarla in acqua e vederla scorrere, in compagnia di altre centinaia, lungo il fiume. Per chi lo compie, il gesto è carico di significato: si dice infatti che le luci rappresentino la saggezza, chiamata di dissipare l’oscurità e l’incertezza dal proprio cammino.
Infine, che si desideri prendere parte al Tōrō-nagashi in prima persona o che si voglia assistervi da una posizione più defilata, esso resta un appuntamento simbolo dell’estate di Tokyo assolutamente da non perdere.
Marco Furio Mangani Camilli