Il “mito” di Kan Yasuda a Taormina
Nei luoghi simbolo della ”Perla” inedita mostra con i capolavori senza tempo del noto maestro giapponese
I capolavori del maestro Kan Yasuda protagonisti del Natale a Taormina, con “Il Mito Contemporaneo”, la Rassegna Internazionale di Scultura e Pittura, nell’ambito de “Il Circuito del Mito” promosso dall’Assessorato regionale al Turismo.
Il grande artista giapponese Yasuda, noto in tutto il mondo, sta esponendo nella Perla dello Jonio le sue opere che rappresentano un vero e proprio unicum, affascinanti e inimitabili per la capacità di fondere arte e spazio in una dimensione che sfugge al tempo.
Le sue imponenti ed armoniose sculture in bronzo e marmo, che si rifanno alla conoscenza Zen e all’origine della vita, si potranno ammirare sino al 28 febbraio nei luoghi simbolo di Taormina: lungo Corso Umberto, in piazza IX Aprile e nel meraviglioso Teatro Antico, dove si trovano le monumentali sculture in bronzo, ed anche nella ex Chiesa di San Francesco di Paola e all’Hotel Metropole, che ospitano le opere più piccole in marmo e bronzo.
Le sculture di Yasuda a Taormina sono un portale spirituale tra l’Antico ed il Contemporaneo. La presentazione della mostra di Yasuda è avvenuta nelle scorse ore a Taormina alla presenza dell’assessore regionale al Turismo Daniele Tranchida, l’on. Carmelo Briguglio e l’assessore comunale alla Cultura, Antonella Garipoli, Salvatore Presti (direttore artistico del Circuito del Mito) e Massimiliano Simoni (art director di “Mito Contemporaneo). Consensi e sguardi ammirati, per la materia eterea di Kan Yasuda, che media tra Cielo e Terra ed emana un senso di profonda serenità.
Il maestro Yasuda, celebrato ad ogni latitudine del globo, sta riportando un forte senso di internazionalità a Taormina e sono già numerosi i turisti e residenti che hanno espresso apprezzamento per le sue esposizioni, poste nei luoghi più celebrati dell’Antichità siciliana.
“Tra cielo e terra” il titolo e tema della mostra, con delle sculture che esaltano ancor più i luoghi della storia e conferiscono a ciascuno di essi un ulteriore tocco di armonica modernità, esaltando l’orizzonte dell’interscambio culturale ed a perfetto coronamento del percorso millenario dell’uomo tra materia, spiritualità e Mito.
La mostra di Yasuda è, dunque, la migliore declinazione possibile del mito stesso nell’arte contemporanea: è l’appuntamento da non perdere con un percorso artistico inedito e suggestivo, che collega tempi, culture e contaminazioni. Yasuda sta suscitando la curiosità e l’attenzione di molti osservatori, che non si limitano a guardare le opere, ma le toccano e si fermano ad ascoltarne i suoni prodotti.
Sarà possibile vivere sino al 28 febbraio un modo unico di fare arte, che coinvolge pienamente il visitatore e lascia negli occhi e nel cuore una traccia indelebile dello scultore.
Tratto da Blogtaormina.it