Geisha: le superstizioni
Il mondo fluttuante è molto superstizioso. Dal 1600 viene pubblicato annualmente un almanacco basato sui pronostici degli astrologi della casa imperiale. In questo almanacco ci sono tre sezioni e nella parte di mezzo sono indicati i giorni fausti e gli infausti. Le Geisha non fanno praticamente nulla senza consultare l’almanacco. La Shikomi Yukina nel documentario “Geisha Girl” della BBC, insieme con la sua Okasan, si reca da un monaco per scegliere il giorno più adatto per il Misedashi e il suo nuovo nome per la carriera all’interno del Mondo del fiore e del salice.
Il nome scelto per la nuova apprendista deve avere una parte del nome che possa far capire a quale Okiya appartiene e una parte del nome che la leghi alla sua Onesan ma, in caso di un riscontro infausto, è preferibile scegliere un nome alternativo.
Si consulta anche per decidere il giorno più adatto per l’Erikae.
Per augurare buona fortuna alla nuova Maiko o Geisha, sia durante il Misedashi che Erikae vengono affissi all’interno dell’Okiya e per il distretto dei poster dipinti a mano chiamati Mokuroku con scritte e disegni beneauguranti.
Inoltre è usanza, sempre per allontanare la malasorte, che la Okasan accompagni la Geisha che si reca a uno Zashiki fin davanti dall’ingresso dell’Okiya, colpendo due pietre fra di loro per produrre delle scintille all’altezza delle sue spalle.
Francesca Gambera