La potenza dei taiko
Avevo già avuto il piacere di ascoltare un concerto di taiko, per questo, alla notizia che anche a Mantova ci sarebbe stata un’esibizione dei tradizionali tamburi giapponesi, mi sono affrettata ad assicurarmi un posto tra le prime file. Ad esibirsi c’era il gruppo Masa Daiko, proveniente dalla Germania e capitanato da Masakazu Nishimune che l’ha fondato nel 1996, e l’organizzazione dell’evento è ad opera di “Vento tra i salici” e dell’associazione “Gohan”.
Le luci si abbassano, i percussionisti salgono sul palco nella penombra della sala; poi d’improvviso una bacchetta colpisce uno dei taiko disposti con precisione e comincia una musica lenta, cadenzata, profonda, le vibrazioni sembrano penetrare nell’anima di chi ascolta; poi il ritmo aumenta, i suonatori battono i loro tamburi in una incantevole coreografia di gesti e movimenti, di tanto in tanto urlando brevi incitamenti. I colpi vibranti diffondono una musica ancestrale che risveglia qualcosa in fondo allo stomaco, un richiamo potentissimo che rapisce chiunque sia seduto nella platea; esecuzione dopo esecuzione, la magia dei taiko comunica tutta la sua sensualità, il suo virtuosismo, la sua potenza. Ma ci sono anche momenti delicati e poetici, come quando Nishimune canta con una voce bellissima e triste, una canzone sui ciliegi in fiore; e allora mi prende una tale nostalgia del Giappone che una lacrima scende inaspettata.
Per tutto il concerto, gli otto artisti sembrano animati da un vigore e da una passione senza pari, tanto che la loro fatica viene tradita unicamente dal sudore che imperla i loro volti. “Il taiko giapponese riempie di nostalgia e fa vibrare di emozione” leggo sul libretto che ho comprato in occasione del concerto. E sono d’accordo, perché ancora quando mi allontano dall’auditorium nell’aria fresca della sera, piccoli brividi percorrono la mia anima.
Elena Caloisi
2 Commenti
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Ho letto con piacere questo post 🙂
Sai dove potrei assistere a Tokyo o a Kyoto (dove saro’ a maggio) ad un concerto di Taiko?
Magari puoi aiutarmi, te ne sarei grata.
Un saluto,
Dibi
Dibi,
prova su questo link se trovi qualcosa di interessante:
http://translate.google.it/translate?hl=it&sl=ja&u=http://www.f5.dion.ne.jp/~ryo_koma/&ei=QiF1S4LZNaCemwPkuty3CQ&sa=X&oi=translate&ct=result&resnum=3&ved=0CBEQ7gEwAg&prev=/search%3Fq%3D2010%25E5%25B9%25B4%25E5%2592%258C%25E5%25A4%25AA%25E9%25BC%2593%25E3%2581%25AE%25E3%2582%25B3%25E3%2583%25B3%25E3%2582%25B5%25E3%2583%25BC%25E3%2583%2588%25E4%25BA%2588%25E5%25AE%259A%26hl%3Dit
Fai buon viaggio.
Elena